beretta so2

[fabio riz]

Buongiorno a tutti , so che questo argomento e' stato gia' trattato piu' volte in questo forum , ma non trovato la risposta a quello che vorrei sapere !! sto per realizzare il sogno di portare a casa un beretta so2 a un prezzo ragionevole ( per le mie tasche ) ...
vorrei un aiuto da voi esperti.... [:-glass]
come si fa a riconoscere un s02 ante 59" da un so2 post 60" semplicemente prendendolo in mano ? ho sentito parlare di 5 perni 7 perni 9 perni quali sono le differenze ? eventuali accorgimenti per un buon aquisto ?
ringrazio anticipatamente chi avra la cortesia di rispondermi !!!

[SAKO]

Buongiorno a tutti , so che questo argomento e' stato gia' trattato piu' volte in questo forum , ma non trovato la risposta a quello che vorrei sapere !! sto per realizzare il sogno di portare a casa un beretta so2 a un prezzo ragionevole ( per le mie tasche ) ...
vorrei un aiuto da voi esperti.... [:-glass]
come si fa a riconoscere un s02 ante 59" da un so2 post 60" semplicemente prendendolo in mano ? ho sentito parlare di 5 perni 7 perni 9 perni quali sono le differenze ? eventuali accorgimenti per un buon aquisto ?
ringrazio anticipatamente chi avra la cortesia di rispondermi !!!

Semplicemente: l'SO2 a catenella ha i perni cane ruotano in apertura indicando la batteria armata, mentre la successiva batteria Beretta semplificata ha molti meno perni e quello del cane non funge da indicatore di batteria armata.
Sui modelli stagionati non è raro trovare camolata la fessura di innesto dei tubi nel manicotto e/o le canne alesate.
In buone condizioni è una grande arma, a gusto mio eccellente da vedere aperta la batteria a catenella.

[nazzareno]

Oltre a quanto saggiamente indicato da Sako:
1) verifica (se ti è possibile) i diametri interni ed il peso delle canne (con bilancino elettronico);
2) controlla che il calcio sia originale e che non sia stato "amputato";
Considera che un indice di uso intenso è la presenza di "rigature" sulle pareti laterali del manicotto. Per intenderci, le due pareti che in fase si montaggio smontaggio sfregano con le pareti interne della bascula provocando appunto delle striscette.
La cosa più facile per aiutarti nella fase di valutazione sarebbe quella di postare delle foto con in evidenza le parti salienti dell'arma (punzoni, incisione, zigrini, viti, ecc.)
NON farti prendere dalla smania di portartelo a casa; CALMA e SANGUEFREDDO o meglio mente libera quasi come se averlo o no sarebbe la stessa cosa.
Considera che a parer mio è il miglior sovrapposto Italiano..........

---------- Messaggio inserito alle 05:37 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:34 PM ----------

dimenticavo:
eventuali carenze (brunitura, rigatura del calcio, a limite chiusure da assestare) non sono deficienze che escludono l'acquisto a condizione al prezzo richiesto sia decurtato il costo di quegli interventi necessari ad avere l'arma in ordine.

[phalacrocorax]

ho sentito parlare di 5 perni 7 perni 9 perni quali sono le

Oltre a quotare Sako e Nazzareno, ti rispondo sul numero di perni. Il discorso che senti fare sul numero di perni è legato all'SO4, perché deriva inizialmente dall'SO3 ed ha 9 perni (5 su un lato e 4 sull'altro), e successivamente anticipa l'SO5 e cala a 7 perni (4 su un lato e 3 sull'altro). Per cui viene preferita dai tiratori la batteria a 7 perni (infatti un so4 a 7 perni spunta quotazioni più alte nell'usato rispetto ad un 9 perni), ulteriormente semplificata.
Ma ha ragione Sako, la batteria di primo tipo (quella a briglia e catenelle ante 60) è la più fascinosa e la più fine.

[Lipe]

Ragazzi, che dire, sono arrivato tardi, sono d'accordo con Sako e company.
Armi meravigliose.

[fabio riz]

Accipicchia!!! non mi aspettavo risposte cosi' veloci e dettaliate ....
che dire, grazie ragazzi !!!

[ronin977]

Scusate la mia intromissione ma vorrei capire un po meglio quali sono le caratteristiche do questo sovrapposto da considerarlo il migliore sovrapposto italiano? Cosa ha in più degli altri? Ricordo che anni fa lo provai in pedana su concessione del proprietario che lo vantava come un tesoro, tuttavia mi rimase la curiosità di capire da cosa deriva il suo valore! Grazie

[nazzareno]

Deriva dall'insieme di fattori quali il disegno dell'arma (bascula stretta e bassa), dalla resa balistica delle canne, dalla qualità dei materiali utilizzati e dalle finiture.
L'ho definito il "migliore" in riferimento a tutto ciò, ovviamente nella sua fascia di prezzo.
Non è il migliore se paragonato ad un Fabbri, un Piotti, un Bosis, ecc. ma ..... per con questi sovrapposti il paragone non regge per almeno due motivi:
1) fascia di prezzo !!!!!!
2) originalità del progetto
Già, perchè l'SO è unico ed inconfondibile in quanto a disegno, gli altri, sebbene molto più costosi...... sono sempre una copia dell'inarrivabile capostipite inglese Boss; non per nulla si dice .... "tipo Boss"

[Sereremo]

È stato il primo sov italiano ed è caratterizzato da soluzioni particolari per gli anni '30. I vari fabbri, Perazzi &C sono venuti dopo, molto dopo.
Ciao a tutti.

[ronin977]

Capisco quindi il valore e legato a questi fattori, mi domando certi fucili prezzati anche 100000 euro con che tipo di materiali siano stati assemblati? È soprattutto a livello balistico, tra un colpo sparato da uno di questi gioielli ed un colpo sparato da un sovrapposto di qualità standard tipo un Alcione con canne Cogne, a parità di foratura lunghezza e strozzatura che differenza di prestazioni avranno le cartucce? O è solo una questione di design tipo di materiali e rifiniture a cambiare, mentre sul campo velocità dei pallini e rosate sono uguali?

[nazzareno]

Il discorso è semplice e lo hai già delineato.
E' ovvio che un alcione Franchi spari altrettanto bene di uno quei gioiellini tipo Ferrari.
Però, vuoi mettere....... un conto è sfoggiare un 687 "qualsiasi" un altro è gingillarsi con un Michelangelo di Bosis (per fare nomi).
Proprio per questo trovo che ad oggi potendo spendere una cifra relativamente modesta porti a casa un S2 che rappresenta un pezzo di storia Italiana e pur non avendo tanto blasone è innegabilmente un eccellente fucile, oltre che bello e distinguibile in mezzo a tutti gli altri sovrapposti.
Ho avuto anch'io un alcione Franchi, il mio primo fucile, ed ora ho un S2. Entrambi mi suscitano le stesse emozioni.

---------- Messaggio inserito alle 10:16 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:11 AM ----------

Intendiamoci:
potendo, Lunedì sarei già in aeroporto per salire a Brescia ed ordinare un Fabbri o un Piotti, ma ....... credo che dovrò rimandare!

[enrico toldo]

Il discorso è semplice e lo hai già delineato.
E' ovvio che un alcione Franchi spari altrettanto bene di uno quei gioiellini tipo Ferrari.
Però, vuoi mettere....... un conto è sfoggiare un 687 "qualsiasi" un altro è gingillarsi con un Michelangelo di Bosis (per fare nomi).
Proprio per questo trovo che ad oggi potendo spendere una cifra relativamente modesta porti a casa un S2 che rappresenta un pezzo di storia Italiana e pur non avendo tanto blasone è innegabilmente un eccellente fucile, oltre che bello e distinguibile in mezzo a tutti gli altri sovrapposti.
Ho avuto anch'io un alcione Franchi, il mio primo fucile, ed ora ho un S2. Entrambi mi suscitano le stesse emozioni.

---------- Messaggio inserito alle 10:16 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:11 AM ----------

Intendiamoci:


potendo, Lunedì sarei già in aeroporto per salire a Brescia ed ordinare un Fabbri o un Piotti, ma ....... credo che dovrò rimandare!

Caro Nazzareno,

come non essere d'accordo con te e con Sako circa le vostre considerazioni sul mitico SO Beretta.

Che dire ancora...........il suo successo nel mondo la dice tutta !!!

Buona domenica-

Enrico

[carlo86]

io non sfiderei mai un paio di canne franchi...... ma la linea, gli scatti, il bilanciamento, l'armonia delle forme, le ottime canne e le vittorie conseguite hanno giustamente reso l' so2 una leggenda intramontabile!

[bretonnina]

Io ho l'so2 che era di mio padre ed un franchi mod 201 entrambi sovrapposti ma quando li prendi in mano anche ad occhi chiusi sceglieresti il beretta, sono oggetti ormai di culto oltre che della storia armiera italiana.sembrano armi del passato ma in realta' sono futuristiche

[dersu]

Per la precisione la prima serie Beretta è contraddistinta dalla sigla S seguita dal numero, successivamente venne la serie S0. I primi risentivano di una fabbricazione di tipo artigianale molto accurata e di una incisione (inglesina) a mano. Bel fucile tipo Boss, con batterie tipo Holland, estrattori di grande potenza, unico neo, a mio parere e che riduce un po' la "finezza" dell'arma, è l'accoppiamento monobloc, che poi fece anche il successo commerciale ed industriale della Beretta.
Bernardo Monti