Bene io ho avuto modo di apprezzare gli ottimi manuali di Gallina e Granelli, che secondo me uniscono alla chiarezza e semplicità dei concetti anche una grande competenza ed esperienza sul campo. Non posso negare però che siano datati, e che la scienza nel frattempo è andata avanti, non mi dispiacerebbe quindi potermi aggiornare e conoscere le ultime novità, nonchè i vari trucchi, e trovate che nel frattempo sono stati sperimentati per ottenere cartucce piu costanti e valide, per ottenere tiri piu lunghi e dispersioni più ampie e regolari, a seconda del tipo di munizione che vogliamo andare a caricare... inoltre le vecchie tabelle di caricamento ormai obsolete andrebbero aggiornate (ma questo credo sia compito dell'azienda che le produce no?).
HO avuto per le mani il libro del dott Bordin e devo dire che è molto tecnico,lui è un grandissimo esperto di rigata, ma forse pur essendo un balistico competente, non è un cacciatore appassionato(è solo una mia idea ovviamente ricavata da cio che ho letto) lui mette molte formule e grafici andando forse anche oltre ciò che possa interessare un semplice cacciatore, Non ho provato i suoi assetti, ma in effetti alcuni di essi sono un po' piccanti, e lo dico da semplice appassionato di caricamento, se compri polveri vai a caccia e fai prove di queste cose te ne accorgi subito, e lui non se ne è accorto! se si è basato davvero su lotti industriali poi, mi fa pensare che a differenza di noi comuni mortali che da anni compriamo le polveri in armeria, lui si è rivolto a qualche produttore suo amico, che gli ha fornito materiale su cui lavorare senza specificargli che era materiale differente da quello che si trova in commercio.Penso che quella parte del libro sarà sicuramente da censurare, perchè come tutti noi sappiamo le polveri di lotto industriale spesso hanno caratteristiche chimico-fisiche differenti da quelle che compriamo, e soprattutto vivacità diversa.
Non ho avuto modo di sfogliare quello di Ceccarelli, quindi non ne posso parlare.
Di contro ho visto qualche articolo scritto dal Signor Manna, in particolare quello che riguarda la chiusura ogivale, che ho trovato molto sintetico, poco tecnico e decisamente di parte, la sua condanna a questa chiusura non è stata giustificata da dati tecnici, ne da spiegazioni valide.
Non è ammissibile in campo scientifico bollare qualcosa per inutile senza darne le dovute spiegazioni e motivazioni! Quindi se il signor Manna ha trattato così tutti gli argomenti, dando tutto il suo sapere e le sue conclusioni per scontate, questo libro potrebbe avere tanti punti da mettere in discussione, se esaminato da un balistico serio.
inoltre ho visto tante foto piuttosto sgranate, e a bassa risoluzione, altra cosa che chi fa un libro per venderlo a quel prezzo, avrebbe potuto curare, meglio.
Oltre a questo poi lui nell'introduzione ha parlato di novità..
Bene dott Manna potrebbe fare un riassunto delle novità che ci propone nel suo libro? E soprattutto in cosa si discosta in quello dei suoi concorrenti?
è solo una questione di quote di chiusura? e di tabelle aggiornate? o ci propone qualcosa di davvero nuovo e rivoluzionario?
che non possiaMO TROVARE NAVIGANDO SU INTERNET NEL SITO DEI PRODUTTORI DELLE POLVERI?
GRAZIE!
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