Nando
James Purdey Side by Side "Self Opening Ejector" 1904
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James Purdey Side by Side "Self Opening Ejector" 1904
Il capolavoro di Casa Purdey realizzato dopo aver acquisito e sviluppato il brevetto n. 31 anno 1880, del loro "dipendente" armaiolo Frederick Beesley, riguardante il "perfezionamento nella costruzione di fucili con canne che si abbassano", probabilmente si tratta della doppietta più ambita in assoluto a livello mondiale fra tutte quelle mai realizzate; credo che sia anche l'unica Inglese, almeno di quel periodo storico, a montare canne demibloc.
Nando....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo. -
Ciao nando...per il fucile..non ho piu' commenti , anche se preferisco H&H
Volevo chiederti in fase di armamento dei percussori..come "scorrevolezza" nell'armamento è piu' "dolce" questo questo tipo di batteria oppure le batterie H&H ?
Complimenti ciao robertoCommenta
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Grazie Nazzareno,
forse sarebbe il caso di postare la scheda tecnica tradotta, di cui i disegni fanno parte, io l'ho letta diverse volte, insieme con i commenti di Lupi, come credo abbia fatto anche tu, e quindi so bene che non è facile descriverla; anche se poi di fatto è geniale e stupefacente la sua semplicità di funzionamento, visto che il motore di tutto è quello straordinario mollone che con una branca assiste all'apertura dell'arma e contemporaneamente con l'altra arma la batteria.
Nando....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
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Ciao nando...per il fucile..non ho piu' commenti , anche se preferisco H&H
Volevo chiederti in fase di armamento dei percussori..come "scorrevolezza" nell'armamento è piu' "dolce" questo questo tipo di batteria oppure le batterie H&H ?
Complimenti ciao roberto
Ciao Roberto,
ovviamente l'apertura assistita agevola l'armamento delle batterie e quindi direi che è più dolce e scorrevole la Purdey; il rovescio della medaglia è che la chiusura dell'arma offre una certa resistenza, e quindi bisogna abituarsi ad inpugnare in un certo modo.
Nando....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
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Nando la visione di questa doppietta da un grande piacere, il poter cogliere le sfumature del petto di bascula e delle gole nel raccordo canne bascula fanno apprezzare questo fucile e il piacere di guardarlo ..... ma averlo fra le mani e spostare la chiave di apertura con delicatezza e all'improvviso sentire le canne che si muovono che vanno giu da sole capisci che hai fra le mani un fucile vivo che si muove .... e per me quando l'ho provato la prima volta dopo aver letto decine di volte il funzionamento e le sensazioni degli altri ...... ho costatato che mi ero perso la miglior parte .... la parte pratica ....
Grazie Nando per la condivisione di questi bei fucili.
Ciao GaetanoCommenta
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Mi avevano accennato che il tuo caveau era farcito di belle armi, ma devo dire che non pensavo di questa caratura. E poi tutte veramente "mint".
Che dire, resto sempre stupefatto [occhi]da quelle bruniture di canne, chiave e guardia che oramai penso nessuno più sia in grado di replicare. (E' una sorta di provocazione in quanto magari scopriamo che qualche tuo conoscente e' in possesso di una vecchia ricetta di vecchi armaioli che con i 'tranci' ottenevano quelle tonalità e quella lucentezza)
Bella![vinci]
CiaoCommenta
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E" conosciuta da molti superficialmente come la più costosa tra le doppiette ..... Sicuramente la più affascinante e desiderata "del reame" assieme alla Royal Holland Holland ....... Il funzionamento dell'acciarino Purdey con i suoi molloni a lamina, è stato anche magistralmente descritto in modo chiaro e comprensibile (in un paio di pagine con annessi schemi) da Enrico Appiano nel suo libro "I moderni fucili da caccia" (edizione anni 70).Commenta
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106 anni di intatta bellezza.................................ogni volta che entro e vedo un post di Nando rischio una eiac... one precoce, io sono fortunato possessore di una coppia del 1923 in cal 12 e una doppietta del 1973 in calibro 20 e devo dire che a parte la bellezza cio che mi ha stupito e l'efficacia delle canne pur essendo nel mio caso poco strozzate, peccato non sia in Italia ma sopratutto sia una frana col PC perche non riesco a postare le foto.
Nando i miei piu vivi complimenti per la batteria di capolavori che hai nelle tue mani.
saluti PaoloCommenta
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Grazie Paolo,106 anni di intatta bellezza.................................ogni volta che entro e vedo un post di Nando rischio una eiac... one precoce, io sono fortunato possessore di una coppia del 1923 in cal 12 e una doppietta del 1973 in calibro 20 e devo dire che a parte la bellezza cio che mi ha stupito e l'efficacia delle canne pur essendo nel mio caso poco strozzate, peccato non sia in Italia ma sopratutto sia una frana col PC perche non riesco a postare le foto.
Nando i miei piu vivi complimenti per la batteria di capolavori che hai nelle tue mani.
saluti Paolo
al giorno d'oggi è bello vedere che qualcuno .....alleggerisce il peso degli anni alle vecchie signore.
Nando....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
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Ciao nandoCiao Roberto,
ovviamente l'apertura assistita agevola l'armamento delle batterie e quindi direi che è più dolce e scorrevole la Purdey; il rovescio della medaglia è che la chiusura dell'arma offre una certa resistenza, e quindi bisogna abituarsi ad inpugnare in un certo modo.
Nando
Mi sono espresso male io..logicamente avendo l'apertura assistita la fase di apertura è agevolata , io intendevo chiederti.. chiudendo le canne con le batterie H&H non si ha quasi nessuno sforzo in fase di chiusura,non avendo mai avuto il piacere di maneggiare attentamente una doppietta con le batterie Purdey come il tuo splendido esemplare mi domandavo se quel tipo di batteria fosse altrettanto scorrevole...tutto qui
Ciao grazie robertoCommenta
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Ho per le mani questa doppietta cal. 12 di cui inserisco le foto.
Credo che la produzione sia intorno agli anni '40....-
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