Mi chiamo Alessandro, ho 50 anni e abito a Pisa.
Amo la caccia da sempre.
Ho preso la licenza all'eta' di 16 anni ma fin da piccolo "sgambettavo" dietro a mio padre, mio primo maestro e compagno di caccia.
Ancora oggi ricordo con nostalgia i lunghi tragitti a bordo della vecchia 600, le indimenticabili giornate di caccia, in campagna come nel bosco, trascorse seguendo il fiuto istintivo di uno dei tanti setter tricolore.
Ma in quei primi anni di licenza, io volevo anche esplorare.....
Come penso sia comune al percorso di tanti cacciatori, da giovane ho provato di tutto; dalla civetta allevata a mano alle gabbie, dalla tesa al prato alle gelide mattinate in "vasca".
Devo dire non senza qualche dispiacere per mio padre che, all'epoca, scuotendo la testa dimostrava di non gradire i continui "accostamenti" ad altre forme di caccia che non vedessero protagonista il cane.
Di tempo ne e' passato da quegli anni e mio padre adesso non c'e' piu'.
Da diverso tempo oramai pratico solo la caccia con il cane da ferma, un setter tricolore, "uguale" a tanti di quelli visti per casa.
Da vari anni ho privilegiato un'etica che mi porta ad andare a caccia con il fucile a due colpi. Sebbene possegga anche semiautomatici, mi sembra cosi' facendo di essere piu' rispettoso nei confronti della caccia.
Mi sembra di tornare un po' indietro nel tempo.....
E di conseguenza ho riscoperto la passione per la ricarica artigianale, quella fatta con i bossoli di cartone, inneschi, borre di feltro, cartoncini e orlatrice a mano.
Oramai che i tempi migliori per la caccia se ne sono andati....cerco almeno di dare continuita' ad una passione che si rinnova ogni giorno a contatto con vecchi gesti e attrezzature che trasmettono calore ed emozioni.
In bocca al lupo a tutti
Alessandro
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