Aumento tasse concessione statali e regionali

[cicalone]

Ormai sono finiti i tempi che si girava per tutta l'Italia, ti dicevo che ho visto tante assurdita' dalle mie parti prima dell'istituzione degli atc....arrivavano Veneti e Bresciani e si piantavano nei campi ufficialmente alle allodole poi tiravano fuori registratori e giu' fucilate a pispole e verzellini con la macchina a far da capanno e scatoloni di cartucce che lasciavano a mucchi nei campi, con un mio amico della Forestale un giorno se ne fece piangere 4 che credo che non siano piu' venuti a Ladispoli a rompere le 00
Istituiti gli atc questa gentaglia non si e' vista piu', ne sono rimasti altri grazie alla reciprocita' ma non certo come quelli, ecco perche' l'interscambio di cacciatori in mobilita' per me e' un emerita caxxata, se TU vuoi venire nel Lazio paghi l'atc e se ti viene concesso puoi venire regolare a cacciarti stanziale e migratoria se no non ci vieni.
Che senso ha che il Toscano e l'Umbro vengono da noi gratis e noi per andare in Toscana si debba pagare l'ARSIA con la teleprenotazione? O tutti uguali o niente per nessuno....e poi nel Lazio non si caccia con le gabbie a parte pochi casi, arrivano ad allodole con 10 gabbiette per volte e i locali non tirano un colpo mentre loro sforano tranquillamenti i limiti per legge, poi li senti parlare e dicono:
e che mi faccio 600 km per sparare a 20 lodole? E la Forestale neanche li controlla mentre arrivano come il vento da TE cacciatore locale alla ricerca di chissa' che cosa e ti fanno perdere mezzora....
Ognuno a casa sua, oppure vuoi venire a lodole a Roma? Benissimo ci vieni con il fischietto a bocca e i richiami li lascia a casa cosi' lo vedi bene che ti ci vuole una giornata per sparare a 10 allodole.
Per questo e' stata fatta la 157/92 per limitare il nomadismo venatorio ed e' giusto che si limiti non che tutti possano fare come meglio credono. altrimenti sono convinto che facciano bene le Marche, il Molise, e tutte le regioni che non concedono ai cacciatori extraregionali di poter accedere alla loro selvaggina.

[antonioskeet]

Ormai sono finiti i tempi che si girava per tutta l'Italia, ti dicevo che ho visto tante assurdita' dalle mie parti prima dell'istituzione degli atc....arrivavano Veneti e Bresciani e si piantavano nei campi ufficialmente alle allodole poi tiravano fuori registratori e giu' fucilate a pispole e verzellini con la macchina a far da capanno e scatoloni di cartucce che lasciavano a mucchi nei campi, con un mio amico della Forestale un giorno se ne fece piangere 4 che credo che non siano piu' venuti a Ladispoli a rompere le 00
Istituiti gli atc questa gentaglia non si e' vista piu', ne sono rimasti altri grazie alla reciprocita' ma non certo come quelli, ecco perche' l'interscambio di cacciatori in mobilita' per me e' un emerita caxxata, se TU vuoi venire nel Lazio paghi l'atc e se ti viene concesso puoi venire regolare a cacciarti stanziale e migratoria se no non ci vieni.
Che senso ha che il Toscano e l'Umbro vengono da noi gratis e noi per andare in Toscana si debba pagare l'ARSIA con la teleprenotazione? O tutti uguali o niente per nessuno....e poi nel Lazio non si caccia con le gabbie a parte pochi casi, arrivano ad allodole con 10 gabbiette per volte e i locali non tirano un colpo mentre loro sforano tranquillamenti i limiti per legge, poi li senti parlare e dicono:
e che mi faccio 600 km per sparare a 20 lodole? E la Forestale neanche li controlla mentre arrivano come il vento da TE cacciatore locale alla ricerca di chissa' che cosa e ti fanno perdere mezzora....
Ognuno a casa sua, oppure vuoi venire a lodole a Roma? Benissimo ci vieni con il fischietto a bocca e i richiami li lascia a casa cosi' lo vedi bene che ti ci vuole una giornata per sparare a 10 allodole.
Per questo e' stata fatta la 157/92 per limitare il nomadismo venatorio ed e' giusto che si limiti non che tutti possano fare come meglio credono. altrimenti sono convinto che facciano bene le Marche, il Molise, e tutte le regioni che non concedono ai cacciatori extraregionali di poter accedere alla loro selvaggina.

concordo cicalo'[:-golf]

[enrico]

Non sono dìaccordo, la colpa è di chi è preposto al controllo ( pagato da noi) che non fa il suo dovere.
Se questi lo facessero dovrebbero togliere il PA a chi si comporta in quel modo a chi non lo fa perde il posto di lavoro.
Con questa tua assermazione Cicalone sono sempre più convinto che la colpa è dei cacciatori e non delle associazioni sia per un verso che per l'altro, chi distrugge con strumenti non autorizzati e da egoista fa di tutto per non farli andare.
Non lamentiamoci poi se ci riducono ancora di più quel poco che abbiamo.

[cicalone]

Ormai mettiamoci in testa che dobbiamo avere il massimo dal poco che abbiamo, e questo lo potremo ottenere solo facendo discorsi egoistici ognuno nel suo piccolo, sara' brutto ma e' cosi'......il fatto di andare fuori di casa nostra sopratutto con ragionamenti scorretti ci porta a una limitazione ancora maggiore della nostra liberta' e non e' assolutamente possibile che cio' avvenga....
Vedi poniamo in essere il discorso Sardegna, IO c'ero domenica e lunedi' di chiusura, ero solo, immensi territori dove a caccia o almeno alla caccia che facevo IO non c'era nessuno, gli animali erano tranquilli, era pieno di tordi ed era chiusa e poi tanti colombi tranquilli a cui non sparava quasi nessuno tranne il sottoscritto, le cornacchie tranquille passavano persino a tiro, in Sardegna i locali vanno solo a caccia grossa e sono molto pochi quelli che si dedicano alla migratoria.....ci sono zone di caccia dove gli animali muoiono di vecchiaia da noi non credo che ve ne siano.
Si caccia 2 gg a settimana e in quei 2 gg trovare un altro cacciatore e' impresa non da poco....da noi 5 gg su 5 e in tanti cerchiamo di fregarci uno con l'altro, poi ci si lamenta che non c'e' un caxxo ma intanto si bombardano da mattina a sera quei 4 uccelletti meravigliandoci poi per il fatto che il giovedi' non si tira un colpo. Ogni volta che ho affrontato il discorso dei 3 giorni fissi da noi sono stato tacciato come un protezionista, ma intanto in Sardegna ogni volta che esco col fucile mi sembra de sta' in una voliera e dalle parti mie invece in un cimitero....ci sara' bene una ragione...o no?

[parsifal69]

Ormai mettiamoci in testa che dobbiamo avere il massimo dal poco che abbiamo, e questo lo potremo ottenere solo facendo discorsi egoistici ognuno nel suo piccolo, sara' brutto ma e' cosi'......il fatto di andare fuori di casa nostra sopratutto con ragionamenti scorretti ci porta a una limitazione ancora maggiore della nostra liberta' e non e' assolutamente possibile che cio' avvenga....
Vedi poniamo in essere il discorso Sardegna, IO c'ero domenica e lunedi' di chiusura, ero solo, immensi territori dove a caccia o almeno alla caccia che facevo IO non c'era nessuno, gli animali erano tranquilli, era pieno di tordi ed era chiusa e poi tanti colombi tranquilli a cui non sparava quasi nessuno tranne il sottoscritto, le cornacchie tranquille passavano persino a tiro, in Sardegna i locali vanno solo a caccia grossa e sono molto pochi quelli che si dedicano alla migratoria.....ci sono zone di caccia dove gli animali muoiono di vecchiaia da noi non credo che ve ne siano.
Si caccia 2 gg a settimana e in quei 2 gg trovare un altro cacciatore e' impresa non da poco....da noi 5 gg su 5 e in tanti cerchiamo di fregarci uno con l'altro, poi ci si lamenta che non c'e' un caxxo ma intanto si bombardano da mattina a sera quei 4 uccelletti meravigliandoci poi per il fatto che il giovedi' non si tira un colpo. Ogni volta che ho affrontato il discorso dei 3 giorni fissi da noi sono stato tacciato come un protezionista, ma intanto in Sardegna ogni volta che esco col fucile mi sembra de sta' in una voliera e dalle parti mie invece in un cimitero....ci sara' bene una ragione...o no?

Bravo Mauro, dove c'è la possibilità di andare 3 giorni su 5, sappiamo benissimo che ci sono quelli che non hanno un c***o da fare e ci vanno regolarmente 5 giorni su 5. L'ho detto e stradetto qui sul forum che così si stressa la selvaggina: qui da noi il pomeriggio i tordi non fanno più il rientro, e secondo me questa è una delle cause primarie. Se ne sta parlando anche nella discussione sulle associazioni: se noi per primi non avremo il coraggio di cambiare i nostri comportamenti più sbagliati, non solo le cose nel loro insieme non cambieranno mai, ma anzi, potranno solo peggiorare.

[gioturco]

Premesso che non è vero che in Campania ai "fuori regione" non viene concesso l'ATC, l'istituzione degli stessi ha come scopo non l'impedimento del nomadismo venatorio, bensì il controllo della densità venatoria sull'ambito di competenza. Peraltro, almeno da noi ma penso dappertutto, la mobilità vale solo negli ambiti regionali, ovvero posso prenotare le mie giornate di mobilità sono negli ATC campani, non posso venire in lazio.
Comunque, dal momento che alcuni (molti, visto che anche 2 sono troppi) "cacciatori" sono decisamente poco rispettosi delle regole, ritengo ci vogliano controlli più serrati come deterrente per i disonesti.
Quando mi capita di incontrare la vigilanza mi fa addirittura piacere; certo, si perde un pò di tempo, ma in fin dei conti si tratta di 15 minuti o giù di lì...
La scorsa stagione, a proposito degli scorretti, nella zona che frequento io, dopo che per anni si era potuto fare ogni nefandezza senza che ci fosse la benchè minima possibilità di essere controllati, cambiò il comandante della locale stazione del C.F.S. e furono dolori: lì ci sono sempre diversi toscani allodolari, con le loro gabbiette, giostre e, incredibile ma vero, anche registratori. Beh, i Forestali attuarono una strategia di controllo molto dura, con continui blitz e verifiche, anche nelle strutture ricettive della zona (ivi compresi controlli ai congelatori dell'agriturismo....). Risultato? quest'anno non si sono visti!

[cicalone]

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Premesso che non è vero che in Campania ai "fuori regione" non viene concesso l'ATC,


Bhe' Io per certo so' che in alcuni atc non vengono concessi nemmeno agli aventi diritto regionali figuriamoci agli altri....credo che uno dei casi sia Napoli o sbaglio?

Con il Lazio non c'e' l'interscambio con la Campania quindi il discorso della mobilita' non esiste...

In Puglia comunque ho visto il peggio del peggio, a fronte di permessini giornalieri validi nel week end ho visto con i miei occhi l'invasioni di genti del nord che si sparavano pure l'anima ai fringuelli peraltro super vietati, e senza il seppur minimo controllo, e di casino ne facevano veramente tanto, era una sparatoria continua dalle 7 di mattina alle 18,00 di sera.....mi vengono in mente alcune considerazioni a riguardo ma preferisco tenermele per me non vorrei urtare la suscettibilita' di qualcuno....[:-bunny]

[sergiom]

Come dico sempre, l'occasione fa l'uomo ladro. Ci vogliono più controlli da parte degli organi preposti e più controllo reciproco tra di noi. Dalle mie parti, venivano a sparare i fringuelli dalla Toscana, ho visto mattanze vergognose, facevano mucchi di uccelli e di bossoli. Poi per fortuna, con l'istituzione degli Atc sono spariti. Il cacciatore moderno deve essere legato in maniera inscindibile al suo ambito venatorio, curarne tutto l'anno sia la flora che la fauna. Ben vengano i cacciatori da fuori, ma in numero limitato, pagando un notevole sovrapprezzo contributivo e sotto stretto controllo.

[gioturco]

Premesso che non è vero che in Campania ai "fuori regione" non viene concesso l'ATC,

Bhe' Io per certo so' che in alcuni atc non vengono concessi nemmeno agli aventi diritto regionali figuriamoci agli altri....credo che uno dei casi sia Napoli o sbaglio?

Credimi, solo per precisazione e non per polemica (del resto non avrebbe davvero alcun senso): in Campania è tranquillamente concesso l'ATC ai fuori regione, tant'è che è già da diversi anni che me ne occupo io di farlo per conto di un mio parente residente in lombardia che è poco pratico di pc e quindi avrebbe difficoltà a prenotarsi sul sito istituzionale (www.campaniacaccia.it).
Gli aventi diritto regionali non riescono ad avere l'atc solo nel caso in cui se ne ricordino a graduatorie stilate ed a posti esauriti. E' il caso, ad esempio, dell'ATC NA1 che ha pochi posti in rapporto al numero di cacciatori residenti e del SA2 che, avendo la maggior parte del territorio occupata dal Parco Nazionale del Cilento, ha pochissimi posti se rapportati all'enorme numero di richiedenti. E' infatti molto ambito, in particolare dai cinghialai. E nel SA2 è data precedenza ai "residenti in aree contigue al Parco" com'è logico che sia. Del resto io stesso faccio ogni anno e da sempre 2 atc, uno come residente e l'altro come 2° ambito e, talvolta, con la mobilità faccio qualche puntata in altra provincia.
[:-golf]