Petrolio in Basilicata...

[retius2405]

Carpen ma possiamo sempre rifiutarci di ritirare la scheda no? Andiamo a votare il sindaco e SIAMO COSTRETTI a votare anche il referendum?
Allora se le risorse ci sono e devono essere sfruttate è anche vero che le risorse non devono essere sperperate!!! Questo giochetto costa 360 milioni di euro!!!!
360 milioni di euro che potrebbero essere impiegati nel sociale non credi?

Questi sono giochetti di basso livello deprecati e attaccati dal PD quando sono stati fatti dalla destra ma a quanto pare ci ricorrono anche loro ...

[carpen]

Carpen ma possiamo sempre rifiutarci di ritirare la scheda no? Andiamo a votare il sindaco e SIAMO COSTRETTI a votare anche il referendum?
Allora se le risorse ci sono e devono essere sfruttate è anche vero che le risorse non devono essere sperperate!!! Questo giochetto costa 360 milioni di euro!!!!
360 milioni di euro che potrebbero essere impiegati nel sociale non credi?

Questi sono giochetti di basso livello deprecati e attaccati dal PD quando sono stati fatti dalla destra ma a quanto pare ci ricorrono anche loro ...

Certo che possiamo rifiutarci di ritirare la scheda, ma quanti lo fanno? Io l'ho fatto alcune volte, ma il grosso degli elettori prende tutte le schede che gli mettono in mano, poi magari la lasciano bianca ma il voto conta per il quorum.

Comunque il mio parere conta niente, hanno già accorpato altre volte lo faranno ancora, dipende dagli interessi o volontà di chi governa, se gli interessa il raggiungimento del quorum, accorpa, altrimenti no, semplice!
Prima ovviamente parte accurata campagna di stampa e televisione per orientare bene l'elettorato, se stavolta fanno poco casino è perché sanno già che mancherà il quorum, o perché puntano a quello.

[:-golf]

[cuba7179]

Sposto la discussione in "chiacchierando"

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[edo49]

Carpen, ci sono delle risorse, delle opere, degli impianti che sono strategici, cioè di importanza vitale. Non si può delegare alle popolazione locali, il più delle volte disinformata e/o malinformata, la decisione di certe opere, se si vuole essere Stato. L'epoca dei Comuni è ormai passata.
Qui noi abbiamo un' altra risorsa notevole sotto il sedere: la geotermia.
Non ti dico i comitati del no, l' indaffararsi degli affabulatori e arruffapopolo.
I discorsi a organo maschile riproduttivo di cane che vengono fuori.
E si tratta di fare un buco in terra, far uscire il vapore che fa girare una turbina che genera corrente e ributtare tutto sottoterra da dove e' venuto. Oltretutto cose che si fanno, "peggio" perché gli impianti attuali buttano in atmosfera i vapori, da quasi un secolo. Niente, anzi Niet!
Ma la corrente, puttana Eva, la vogliono tutti.

Condivido totalmente quanto di ce Alessandro: con la politica "ambientalista" del NO alle Centrali ed alle fabbriche Chimiche o Siderurgiche abbiamo già smantellato il 30 % delle attività produttive del Paese, lasciando un debito pubblico ENORME che ci ammazza ogni anno con 60 miliardi di interessi, in più abbiamo accettato MILIONI (più di 10 ) di stranieri, in gran parte SENZA LAVORO e messi sulle spalle degli altri. Abbiamo creato Leggi ESTORSIVE sulle piccole aziende, consentendo Accertamenti Fiscali ARBITRARI e a cui bisogna per forza pagare almeno il 30% del richiesto, spesso mandando in FALLIMENTO le Attività Produttive. Anche per questo abbiamo riempito le Banche di SOFFERENZE perchè chi aveva una attività ed è stato rovinato dallo STATO MAFIOSO, non ha potuto più pagare le Estorsioni Legalizzate. Per non parlare della libera circolazione dei Delinquenti Europei che razziano le nostre case, ormai spudoratamente, complici una Magistratura Ideologica. Ora ci manca solo che vincano gli ingenui che vogliono bloccare queste uniche fonti energetiche a prezzo ridotto che abbiamo... Continuiamo così, ma un giorno un cui andremo a prelevare lo stipendio al Bancomat, potremmo trovare "chiuso per fallimento..." Meditate gente.

[Alessandro il cacciatore]

Edo qui è già successo di trovare la banca che ti dice : peccato i suoi soldi non ci sono più. Solo su una cosa non sono d'accordo con te. Il 30%. Ne abbiamo perse di più. Ero a Brescia due settimane fa, sono arrivato fino al lago d'Iseo. Dunque al centro del sistema industriale italiano: desolazione, desolazione, desolazione ! Qua è peggio.

[edo49]

Anche da noi, a Vicenza (o Ferrara), ma sembra un vizio che si sta diffondendo... francamente io non ci credevo, finchè non è successo...

---------- Messaggio inserito alle 02:00 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:49 PM ----------

Quanto alla desolazione, anche lì siamo d'accordo; essendo Ingegnere (ora in pensione...) bazzicavo spesso in zone industriali, anche per vedere l'andamento, ora vedo le entrate delle aziende con le erbacce alte più di un metro anche sopra l'asfalto! Una spina nel cuore! poi vedo una serie di camion con targhe straniere, e mi dico "non produciamo più niente...forse solo Contrabbando!". Ma a Roma dicono che tutto va ben!

[carpen]

Condivido totalmente quanto di ce Alessandro: con la politica "ambientalista" del NO alle Centrali ed alle fabbriche Chimiche o Siderurgiche abbiamo già smantellato il 30 % delle attività produttive del Paese, lasciando un debito pubblico ENORME che ci ammazza ogni anno con 60 miliardi di interessi, in più abbiamo accettato MILIONI (più di 10 ) di stranieri, in gran parte SENZA LAVORO e messi sulle spalle degli altri. Abbiamo creato Leggi ESTORSIVE sulle piccole aziende, consentendo Accertamenti Fiscali ARBITRARI e a cui bisogna per forza pagare almeno il 30% del richiesto, spesso mandando in FALLIMENTO le Attività Produttive. Anche per questo abbiamo riempito le Banche di SOFFERENZE perchè chi aveva una attività ed è stato rovinato dallo STATO MAFIOSO, non ha potuto più pagare le Estorsioni Legalizzate. Per non parlare della libera circolazione dei Delinquenti Europei che razziano le nostre case, ormai spudoratamente, complici una Magistratura Ideologica. Ora ci manca solo che vincano gli imbecilli che vogliono bloccare queste uniche fonti energetiche a prezzo ridotto che abbiamo... Continuiamo così, ma un giorno un cui andremo a prelevare lo stipendio al Bancomat, potremmo trovare "chiuso per fallimento..." Meditate gente.

Condivido al 100%, siamo in mano ad una manica di pazzi.

Piccolissimo esempio, per l'attività devo abbattere 8 metri lineari di muro di recinzione, nemmeno il muro ma il sopralzo, è una recinzione in lastre di cemento, sono stato ammonito a non farlo senza il permesso, lei rischia il penale! Allora faccio fare i disegni dall'ingegnere, richiesta respinta, manca una marca da bollo di 16 euro, (già pagati 115), poi visto che è una manutenzione straordinaria [occhi] serve il permesso del parco, (si perché per disgrazia mi hanno incluso il capannone nel parco regionale, era fuori ma poi, chissà perché sulla carta al 20.000 hanno spostato sulla carta il confine di 2 millimetri e mi ci hanno messo nel parco, [:-clown]), poi serve il parere della commissione provinciale del paesaggio [occhi][occhi][occhi] , quindi nuovo progetto, visto che c'è di mezzo il parco, serve una visura camerale dell'azienda (?) e un indirizzo di posta certificata.
Farò tutto perché non posso fare diversamente, Drool] ma poi non so se si degneranno di concedere...

Saranno un dieci minuti di lavoro, mi appoggio con il muletto al pilastrino di sostegno e faccio venir giù tutto, ci vuole di più a raccogliere le macerie.
La pratica non so quanto mi costerà penso un paio di mille, visti i guadagni attuali una percentuale non modesta dell'utile lordo di quest'anno. [:142]

8 metri lineari di recinzione, non edificarli eh, tirarli giù. [:-clown]

[Alessandro il cacciatore]

Anche da noi, a Vicenza (o Ferrara), ma sembra un vizio che si sta diffondendo... francamente io non ci credevo, finchè non è successo...

---------- Messaggio inserito alle 02:00 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:49 PM ----------

Quanto alla desolazione, anche lì siamo d'accordo; essendo Ingegnere (ora in pensione...) bazzicavo spesso in zone industriali, anche per vedere l'andamento, ora vedo le entrate delle aziende con le erbacce alte più di un metro anche sopra l'asfalto! Una spina nel cuore! poi vedo una serie di camion con targhe straniere, e mi dico "non produciamo più niente...forse solo Contrabbando!". Ma a Roma dicono che tutto va ben!

Il lavoro onesto, che genera ricchezza per TUTTI, è visto come una fonte di sicuri illeciti penali. Attivita' da veri delinquenti, come il furto, la truffa, l'inghippo, l'intrallazzo sono tollerati e diffusamente esercitati. La rapina a mano armata, pure

---------- Messaggio inserito alle 02:50 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:49 PM ----------

Condivido al 100%, siamo in mano ad una manica di pazzi.

Piccolissimo esempio, per l'attività devo abbattere 8 metri lineari di muro di recinzione, nemmeno il muro ma il sopralzo, è una recinzione in lastre di cemento, sono stato ammonito a non farlo senza il permesso, lei rischia il penale! Allora faccio fare i disegni dall'ingegnere, richiesta respinta, manca una marca da bollo di 16 euro, (già pagati 115), poi visto che è una manutenzione straordinaria [occhi] serve il permesso del parco, (si perché per disgrazia mi hanno incluso il capannone nel parco regionale, era fuori ma poi, chissà perché sulla carta al 20.000 hanno spostato sulla carta il confine di 2 millimetri e mi ci hanno messo nel parco, [:-clown]), poi serve il parere della commissione provinciale del paesaggio [occhi][occhi][occhi] , quindi nuovo progetto, visto che c'è di mezzo il parco, serve una visura camerale dell'azienda (?) e un indirizzo di posta certificata.
Farò tutto perché non posso fare diversamente, Drool] ma poi non so se si degneranno di concedere...

Saranno un dieci minuti di lavoro, mi appoggio con il muletto al pilastrino di sostegno e faccio venir giù tutto, ci vuole di più a raccogliere le macerie.
La pratica non so quanto mi costerà penso un paio di mille, visti i guadagni attuali una percentuale non modesta dell'utile lordo di quest'anno. [:142]

8 metri lineari di recinzione, non edificarli eh, tirarli giù. [:-clown]

Immagina quello che ho dovuto passare io per rinnovare (una attività che ha compiuto 105 anni) una concessione mineraria.

[zetagi]

Comunque...il 17 Aprile, andrò a votare il REFERENDUM e chissà...l'anno prossimo posso permettermi il lusso di appendere il fucile al chiodo...prima o poi succederà...è capace che succeda prima che dopo.


x Edo
faccio una piccola distinzione tra abbiamo ed hanno.
Ne tu e ne io siamo colpevoli dell'attuale situazione, questo è quello che succede generalmente a chi ha voluto seguire la campana indipendentemente dall'appartenenza agli schieramenti politici-partitici nostrani...sono cose che accadono da noi purtroppo; in altre Nazioni a noi vicine, gli arruffoni-arraffoni vengono spediti a casa se non in galera e tenuti lontani dalla politica e dai partiti...da noi si riciclano, fondano partitini dello 0;1%
pur di rimanere a galla per continuare a succhiarci il sangue.


Non c'è da aggiungere altro...è proprio vero, i nostri politici sono proprio BRAVI...ma noi lo siamo anche di +...facciamo il loro gioco, gli reggiamo il moccolo e abbiamo anche l'ardire di lamentarci(.)[:-clown]

[zis]

Caro alessandro il cacciatore, deturpare una regione come la Basilicata per pochi posti di lavoro, una manciata di royalty, che servono solo le lobby politiche e' assolutamente improponibile da un punto di vista ambientale,. I morti di cancro e i malati valgono quei posti di lavoro di cui la Basilicata non ha bisogno visto la grande bellezza del suo paesaggio...I quinare un invaso come quello del pertusillo che fornisce acqua non solo ai Lucani ma anche ai pugliesi e' una cosa legale? Il risultato dell'attuale stato d'inquinamento e' appoggiato da gente come voi che ormai ha perso di vista la realta'.

[arfo]

Il risultato dell'attuale stato d'inquinamento e' appoggiato da gente come voi che ormai ha perso di vista la realta'.

L'attuale stato d'inquinamento è semplicemente il risultato di malagestione, irregolarità di varia natura e scarsa o nulla vigilanza. Se dall'oggi al domani non avessimo più bisogno del petrolio, il problema sarebbe bell'e risolto. Ma proprio perché ci tocca fare i conti con la realtà, non possiamo credere di risolvere i "nostri" guai ambientali semplicemente caricandoli sulle spalle di altri, cominciando magari dalla Nigeria per finire in porti e raffinerie di altre regioni italiane, passando per il resto del mondo.

È chiaro che il fabbisogno energetico e l'economia del Paese difficilmente dipenderanno da un giacimento lucano - o da qualche piattaforma marina, parlando del referendum. Senz'altro potremmo fare a meno di sfruttarlo. Tanto, spreco in più spreco in meno...
Ma certi discorsi "ecologisti" suonano talmente ipocriti, che alla fine uno sposa il pragmatismo dei petrolieri!

Battute a parte, abbiamo le tecnologie per estrarre idrocarburi senza danneggiare l'ambiente. Concentriamoci su quelle, sfruttiamole e non sprechiamo le pur ridotte opportunità del nostro territorio. Speriamo che il domani ci riservi energia pulita e fonti energetiche sostenibili, ma è inutile illudersi di poter fare a meno dell'oro nero nell'immediato futuro. Ed è ingenuo - oltre che scorretto - badare soltanto al proprio orticello.

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[zis]

Caro Eugenio il petrolio se lo portano i petrolieri, e gli Italiani cioe' il popolo non ha nessun vantaggio, se non quello di essere inquinati. In Basilicata il costo del carburante e' maggiore che in altre regioni, e per estrarre, i rifiuti non vanno immessi nelle falde acquifere, questo non e' tutelare il proprio orticello, ma tutelare un patrimonio comune.

[mesodcaburei]

Scusami ma, girate a piedi o con le carrozze trainate da cavalli?
Penso che anche voi beneficiate del petrolio...come tutti.

[zis]

Scusami ma, girate a piedi o con le carrozze trainate da cavalli?
Penso che anche voi beneficiate del petrolio...come tutti.

Cosa centra con le immissioni in falda che le compagnie petrolifere fanno illegalmente? Se ti vengono ad inquinare l'acqua che bevi tu che fai stai zitto?

[mesodcaburei]

Mai detto che bisogna stare zitti e io non ho parlato do immissioni nelle falde, ma siccome asserisci che "il popolo non ha nessun vantaggio" ti ricordo che non è così.