Quali accortezze in addestramento

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  • fabio d.t.
    Moderatore caccia alla migratoria
    • Jul 2012
    • 1077
    • Roma
    • Bracco Italiano - Cora

    #1

    Quali accortezze in addestramento

    Buongiorno gente, come da titolo del 3d, mi chiedo quali accortezze bisognerebbe adottare nel rispetto dei colleghi che addestrano ausiliare nella stessa zona in cui ci si ritrova anche con il proprio.
    Mi spiego meglio.
    40 anni di licenza da migratorista senza cane, salvo un brevissimo periodo della mia vita venatoria dove però l'amico a 4 zampe era più che altro per operazioni di riporto e vagante non specialistica, ora sono nel periodo di crescita venatoria del mio bracco di 2 anni. Ho una casa nel reatino immersa nelle montagne tra il terminillo ed i monti della laga. Domenica passata decido di portare la Bracca a fare un giro proprio sulle montagne che mi permettono di uscire dall'uscio di casa e subito immergermi in terreno venabile una volta ( tanto tempo fà ) regno di starne e quaglie. Già alle prime luci sentivo i classici segugi alle prese con qualche passata di lepre e così, attendo che il conduttore si allontani ed inizio anch'io a far sgambare il cane. I 2 segugi di cui avevo percepito prima il fragore della canizza andavano a mille, comparivano e sparivano sulla montagna di sassi e ginepri. non appena mi addentro sulla montagna, ben distante comunque dal conduttore, che rimaneva un puntino rosso sulla sommità del colle, uno dei 2 segugi, all'apparenza giovane, si fiondava sul mio cane per poi correre verso il compagno e la mia canina appresso presa forse dalla provocazione. Subito richiamata comunque la bracca tornava da me e proseguivo così in senso opposto dalla direzione che il conduttore stava prendendo. Tra me ed il conduttore dei segugi c'erano sicuramente non meno di 4/5 cento metri, ma i suoi cani comparivano e sparivano di continuo macinando a destra, manca sopra e sotto km e km e spesso avvicinandosi anche al mio di cane che però sembrava cominciare ad interessarsi più della cerca che dei colleghi. Quando c'è stato il primo ed unico contatto tra il mio e altrui ausiliare ho sentito il conduttore urlare e non sapevo se ce l'aveva con me o con i suoi cani. Io ho mantenuto distanze enormi e direzione opposta al tizio, ma i cani no.
    Ora mi chiedo, vista la mia totale inesperienza, come bisogna comportarci nel rispetto di chi, prima di me ha sciolto i cani ?
    Grazie
  • Livia1968
    Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
    • Apr 2019
    • 6118
    • Guidonia Montecelio (Roma)
    • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

    #2
    Mai posto il problema, ovvero il problema c'è ma non credo sia previsto da qualche norma o regolamento.
    Le accortezze penso siano le stesse di quando ci si incontra a caccia. Regole di buon senso e di educazione che sappiamo benissimo non essere proprie di certi personaggi. Tu sei nel giusto perché ti sei fatto lo scrupolo di non disturbare.
    Personalmente, in fase di allenamento, mi comporto come a caccia, se vedo che qualcuno è arrivato prima di me, mi allontano, passo oltre, o cambio posto.

    Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
    "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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    • Cristian
      ⭐⭐⭐
      • Feb 2012
      • 4739
      • Lombardia
      • Setter Inglesi

      #3
      Se durante l'addestramento incontro qualcuno cerco, quando possibile, di allontanarmi dalla zona, per non disturbare e non essere disturbato.
      Serve sempre del buon senso.
      Dio salvi la Regina.
      Smell the flowers while you can.

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      • fabio d.t.
        Moderatore caccia alla migratoria
        • Jul 2012
        • 1077
        • Roma
        • Bracco Italiano - Cora

        #4
        Grazie per le prime risposte, io ovviamente ho preso tutt'altra direzione, il conduttore era lontanissimo e se non fosse per i suoi cani che macinavano avanti ed indietro tutta la montagna non credo mi sarei fatti scrupoli che ora mi sto facendo, visto che domenica prossima sono intenzionato a riandare .. ne vale la pena.
        A caccia aperta e con fucile in spalla di certo sarei andato altrove, anche se costretto a prendere la vettura, ma in addestramento non credo di togliere nulla, tanto che delle 3 lepri scovate in un ora, 2 sicuramente erano la stessa lepre. Poi facendo quattro calcoli, e stando in territorio libero, ma confinante con afv, se un segugista con 2 cani prende a battere la zona, per quello che ho visto non darebbe spazio a nessun altro per una vastità di territorio quasi impensabile diversamente da chi invece cacciando col cane da ferma è più collegato al cane stesso, ma questi 2 seguci li vedevo scorazzare ovunque, da pochi metri fino a perdirli di vista per poi ricomparire. L'unico riferimento era il cappellino rosso del conduttore, un puntino quasi invisibile tanto era distante

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        • ligure
          • Mar 2019
          • 196
          • uscio
          • kurzhaar drahthaar

          #5
          ....ciao fabio...vincitore di coltelli alle riffe....bendiventato cinofilo...
          in addestramento a 3-4 cento metri dal conduttore mi sembri più che corretto e rispettoso.....i problemi sono altri : primo che i segugi solitamente vanno per conto loro e sono sordi ai richiami....secondo e per Te essenziale che buttano all'aria la maggior parte della selvaggina in zona e ti rovinano l'allenamento ....meglio tornarvi quando se ne sono andati e torna la quiete....

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          • lacopo giuseppe
            ⭐⭐⭐
            • Oct 2014
            • 5614
            • roma
            • setter

            #6
            X me hai fatto bene come ti sei comportato. Poi sempre secondo me quando puoi evitare il contatto con i caciaroni dei segugi è sempre meglio. Dove ci sono loro, sono peggio di Attila , non fanno crescere più l’erba. Racconto un episodio che mi è successo a me con i segugi. Stavo a caccia di coturnici da solo con il mio cane , ogni tanto mi arrivavano alle orecchie le abbaia dei segugi da chissà dove. Il mio cane lo vedo che sta sentendo in mezzo a dei sassi, c’era nebbia e cercavo di osservare più avanti del cane , invece del frullo vedo la lepre che si allontanava dalla direzione opposta di dove si trovava il cane . Morale riesco a incarnierare la lepre , una bella fatica ad arrivare verso la macchina. Arrivato alla macchina ecco presentare i padroni dei segugi e dirmi che loro erano da parecchio tempo dietro a quella lepre , che non era giusto che io con il cane da ferma l’avessi uccisa . Fine della mia giornata di caccia, gliel’ho regalata . Quei due lepraroli a quel tempo avanti con gli anni, sono diventati i miei più sinceri amici, mi scrivevano i biglietti dove trovare le coturnici, in più un paio di volte mi aspettavano alla macchina con le salsicce calde e un buon vino al fresco.
            I nostri vecchi dicevano, la pace si compra a qualunque costo.

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            • fabio d.t.
              Moderatore caccia alla migratoria
              • Jul 2012
              • 1077
              • Roma
              • Bracco Italiano - Cora

              #7
              Originariamente inviato da ligure
              ....ciao fabio...vincitore di coltelli alle riffe....bendiventato cinofilo...
              in addestramento a 3-4 cento metri dal conduttore mi sembri più che corretto e rispettoso.....i problemi sono altri : primo che i segugi solitamente vanno per conto loro e sono sordi ai richiami....secondo e per Te essenziale che buttano all'aria la maggior parte della selvaggina in zona e ti rovinano l'allenamento ....meglio tornarvi quando se ne sono andati e torna la quiete....
              Amico mio, che piacere leggerti. Accetto volentieri il tuo consiglio, anche se, i segugi in effetti potrebbero avermi tolto la possibilità d'incontrare quale capo di penne vestito, ti assicuro che comunque la bracchetta s'è assai divertita con il pelo.

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              • Livia1968
                Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
                • Apr 2019
                • 6118
                • Guidonia Montecelio (Roma)
                • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

                #8
                Originariamente inviato da fabio d.t.
                Amico mio, che piacere leggerti. Accetto volentieri il tuo consiglio, anche se, i segugi in effetti potrebbero avermi tolto la possibilità d'incontrare quale capo di penne vestito, ti assicuro che comunque la bracchetta s'è assai divertita con il pelo.
                Lo fanno, lo fanno....
                Però poi smettono.
                Appena capito che la piuma gli piace di più. [emoji16]

                Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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                • Yed
                  ⭐⭐⭐
                  • Sep 2012
                  • 6350
                  • Pordenone
                  • Segugio Bavarese di montagna

                  #9
                  Originariamente inviato da Livia1968
                  Lo fanno, lo fanno....
                  Però poi smettono.
                  Appena capito che la piuma gli piace di più. [emoji16]

                  Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                  Dipende....[:D][wink]Il pelo è sempre pelo...

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