Quando acquistiamo un paio di guanti nuovi, la prima cosa che facciamo è valutarne la comodità e l’ aspetto estetico. Poi ne soppesiamo il prezzo ed infine le possibilità di durata. Una cosa che invece sottovalutiamo quasi sempre, è un fatto a prima vista ininfluente.<O:p</O:p
Come e cosa ci faranno toccare, seguendoci palmo palmo, questi nostri compagni di vita? Stringeranno amicizie, batteranno spalle in cerca di consensi, applaudiranno soddisfazioni momentanee o si chiuderanno minacciosi nei confronti di chi rifiuta la nostra simpatia?<O:p</O:p
Parleranno per noi, questo sì; gesticoleranno per noi come sempre, e, come sempre, insieme ai nostri pensieri cercheranno rifugio all’ interno delle nostre saccocce.<O:p</O:p
Anche Babbo Natale s’ è comprato un paio di guanti nuovi, quest’ anno. Li ha trovati fra i saldi del mercatino di Rovaniemi. In periodi di crisi, è meglio risparmiare. Vedi mai….<O:p</O:p
Sono rossi; anche la giubba e le sue brache sono rosse e la slitta è sempre colma di doni, come ogni Natale che si rispetti. Ma al posto di costosi gingilli elettronicamente appaganti, quest’ anno pare siano tornati di moda bambolette di pezza e cavallucci di legno. Per tutti….anche per chi ci governa.<O:p</O:p
In un mondo dove c’ è tutto il mondo, quando viene a mancare un’ isola, un pezzo di terra, pare che tutti siano diventati un po’ più poveri. <O:p</O:p
Tuttavia, i guanti nuovi di Babbo Natale, il loro colore rosso rubino sfalsato dal bianco candido della fodera rivoltata, si faranno notare subito, fra la neve. Ecco perché ci porteranno a dimenticare il peggio, sia pure per il breve spazio temporale di un solo giorno. <O:p</O:p
Fra i doni più o meno sospirati, ce ne sarà uno anche per noi, Uomini dei Boschi? Perché se mai fosse, arriveremmo al Natale del prossimo anno assai meno “diversi”. <O:p</O:p
Ma non è proprio la nostra “diversità”, tutto sommato, a renderci tanto felici?
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