Scolopax rusticola rusticola e ultima

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tunicicic
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  • tunicicic

    #1

    Scolopax rusticola rusticola e ultima

    Mi han sempre detto che esistono due tipi di beccaccie: la grande e la piccola.
    In effetti sabato scorso, a caccia con mio padre, ne abbiamo portate a casa una a testa. La mia presentava colori più chiari ed aveva un peso di 420gr, quella di mio padre presentava (specialmente sulla schiena) colori molto più scuri ed aveva un peso di poco inferiore ai 300gr. Inoltre una volta spiumate ho notato che la pella della regina più grande era molto chiara (quasi bianca) e dava in mano una sensazione di unto, mentre l'atra era giallognola ed asciutta.

    Esistono veramente due specie di beccaccie? e se si sapete dirmi qual'è l'una e qual'è l'altra?
    Ultima modifica Ospite; 28-11-11, 13:50.
  • roma renzo
    ⭐⭐
    • Jul 2009
    • 331
    • castelli romani
    • basset fauve de bretagne - epagneul breton

    #2
    Confermo è capitato più volte anche a me, in taluni soggetti inoltre ho notato che il becco rispetto alla media era leggermente più corto. Da queste mie osservazioni sono giunto alla conclusione che forse i soggetti da me incarnierati vivevano in ambienti diversi.

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    • tasmanian devil
      ⭐⭐⭐
      • Aug 2007
      • 4058
      • Cerete, Bergamo, Lombardia.
      • Pointer Inglesi: www.ipointercamuni.it !!!

      #3
      Originariamente inviato da tunicicic
      Mi han sempre detto che esistono due tipi di beccaccie: la grande e la piccola.
      In effetti sabato scorso, a caccia con mio padre, ne abbiamo portate a casa una a testa. La mia presentava colori più chiari ed aveva un peso di 420gr, quella di mio padre presentava (specialmente sulla schiena) colori molto più scuri ed aveva un peso di poco inferiore ai 300gr. Inoltre una volta spiumate ho notato che la pella della regina più grande era molto chiara (quasi bianca) e dava in mano una sensazione di unto, mentre l'atra era giallognola ed asciutta.

      Esistono veramente due specie di beccaccie? e se si sapete dirmi qual'è l'una e qual'è l'altra?
      ti dico che quella di 420 gr è una gran bella beccona. In media le becche pesano attorno dai 270 gr ai 350 gr, poi ci sono quelle più piccole dette Falchettine che sono sotto 270 gr !!!
      Quando si prendono quelle poche beccone sopra i 400 gr è una bella soddisfazione perchè paiono il doppio di una normale anche per il bel gonfiore del piumaggio !
      ciao ciao e sempre allegri, Daniele


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      • tunicicic

        #4
        Originariamente inviato da tasmanian devil
        ti dico che quella di 420 gr è una gran bella beccona. In media le becche pesano attorno dai 270 gr ai 350 gr, poi ci sono quelle più piccole dette Falchettine che sono sotto 270 gr !!!
        Quando si prendono quelle poche beccone sopra i 400 gr è una bella soddisfazione perchè paiono il doppio di una normale anche per il bel gonfiore del piumaggio !
        Ti avviso subito che sono un beccacciaio part-time, nel senso che avendo la fortuna cacciare in una buona riserva in FVG, posso dedicarmi a diverse caccie: migratoria, stanziale, selezione e per quanto novembre sia dedicato alla beccaccia ho solo 6 stagioni all'attivo con 8 regine; per cui penso di aver avuto solo avuto molta fortuna. Diversi anni fa ho visto con i miei occhi una beccaccia superare i 500gr (pesata con il decimale, quindi con una certa approssimazione...) ma i vecchi dissero che rimarrà nella storia. Approposito di becco, ho anche notato che quelle grandi hanno un chiodo con "creste" molto pronunciate, una forma cruciforme insomma.
        Altra cosa degna di nota: due beccaccie (tra cui questa di cui stiamo parlando) avevano le piume da finire di farsi. Mio padre ha detto che in 50 anni di caccia è la prima volta che gli capita una cosa del genere. E a voi?

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        • Renato Pianegonda
          ⭐⭐⭐
          • Sep 2009
          • 1543
          • Vicenza, Veneto
          • Setter e Breton

          #5
          Originariamente inviato da tunicicic
          Mi han sempre detto che esistono due tipi di beccaccie: la grande e la piccola.
          In effetti sabato scorso, a caccia con mio padre, ne abbiamo portate a casa una a testa. La mia presentava colori più chiari ed aveva un peso di 420gr, quella di mio padre presentava (specialmente sulla schiena) colori molto più scuri ed aveva un peso di poco inferiore ai 300gr. Inoltre una volta spiumate ho notato che la pella della regina più grande era molto chiara (quasi bianca) e dava in mano una sensazione di unto, mentre l'atra era giallognola ed asciutta.

          Esistono veramente due specie di beccaccie? e se si sapete dirmi qual'è l'una e qual'è l'altra?
          Le beccacce che stiamo prendendo in questi giorni sono tutte intorno i 300gr poco più e poco meno.
          Lo scorso anno ne abbiamo prese un paio di 411-405 gr ma sono esattamente le stesse beccacce e non di una apparente "razza" diversa.
          La grossa che hai preso era sicuramente una bella cicciona infatti se la apri noterai più grasso quindi pelle chiara perchè sotto c'è il grasso.
          Per il fatto dell'unto non ti saprei dire, forse il grasso? mah...
          Renato Pianegonda

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          • tunicicic

            #6
            Originariamente inviato da Renato Pianegonda
            Le beccacce che stiamo prendendo in questi giorni sono tutte intorno i 300gr poco più e poco meno.
            Lo scorso anno ne abbiamo prese un paio di 411-405 gr ma sono esattamente le stesse beccacce e non di una apparente "razza" diversa.
            La grossa che hai preso era sicuramente una bella cicciona infatti se la apri noterai più grasso quindi pelle chiara perchè sotto c'è il grasso.
            Per il fatto dell'unto non ti saprei dire, forse il grasso? mah...
            Anche da me mediamente il peso si aggira sui 300 gr., la grande era un'eccezzione che, con mia malcelata gioia, ha suscitato più di qualche invidia.
            Comunque sperando di trovare una ragione scientifica a questa mia osservazione durante il w/e ho mi sono perso in ricerche ed in molti siti ho trovate due nomi: scolopax rusticola RUSTICOLA e scolopax rusticola ULTIMA. Quindi, tecnicamente parlando, se ho ben compreso il genere e la specie sono le stesse: SCOLOPAX RUSTICOLA, cambia la sottospecie: RUSTICOLA o ULTIMA. Spero di trovare qualcuno ferrato che possa darmi lumi in merito.

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            • gonnellimarcello
              ⭐⭐
              • Dec 2011
              • 345
              • firenze
              • bracco italiano

              #7
              perquanto riguarda






















              per quanto riguarda la grandezza molto dipende dall'alimentazione più o meno abbondante ed anche dall'età,e,soprattutto da maschio e femmina,mi dicono(non sono ornitologo)che la femmina è notevolmente più,occorre che intervenga un ornitologo! anch'io ho incarnierato spesso delle beccacce grosse fino a 440 gr.In bocca al lupo a tutti !

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              • Francesco Petrella
                ⭐⭐⭐
                • Oct 2006
                • 4883
                • L'Aquila, Abruzzo.
                • Setter inglese

                #8
                Originariamente inviato da tunicicic
                Anche da me mediamente il peso si aggira sui 300 gr., la grande era un'eccezzione che, con mia malcelata gioia, ha suscitato più di qualche invidia.
                Comunque sperando di trovare una ragione scientifica a questa mia osservazione durante il w/e ho mi sono perso in ricerche ed in molti siti ho trovate due nomi: scolopax rusticola RUSTICOLA e scolopax rusticola ULTIMA. Quindi, tecnicamente parlando, se ho ben compreso il genere e la specie sono le stesse: SCOLOPAX RUSTICOLA, cambia la sottospecie: RUSTICOLA o ULTIMA. Spero di trovare qualcuno ferrato che possa darmi lumi in merito.
                Ti assicuro che la scolopax ultima non l'ho mai sentita, mi sembra un gran boiata. La spiegazione di Renato Pianegonda è la più corretta.
                Posta alla beccaccia?
                No grazie, roba da sfigati

                Francesco Petrella
                www.scolopax.it

                www.scolopaxrusticola.com

                sigpic



                We te ne
                nee te sa
                (chi salva l'aquila, salva il futuro. Detto navajo)

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