PARD visore notturno digitale

[sly8489]

I termici si possono usare sia di notte che di giorno, io so che possono essere tarati di giorno come delle normali ottiche da puntamento, almeno quelli di ultima generazione.

---------- Messaggio inserito alle 01:37 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:28 AM ----------

Ho un PARD 007 e non ho avuto problemi a sovrapporre il suo reticolo con quello del cannocchiale (gia tarato in precedenza) anche se in pratica credo che non serve a nulla.
Vorrei invece che qualcuno mi spiegasse come tarare il punto rosso Laser portandolo a coincidere col reticolo, ammesso che sia possibile.

Non sapevo che il pard avesse il reticolo, pensavo che il reticolo fosse solo quello del cannocchiale.

[darkmax]

[/COLOR]Non sapevo che il pard avesse il reticolo, pensavo che il reticolo fosse solo quello del cannocchiale.

Infatti è così
Puoi solo centrare il reticolo dell ottica rispetto al video del pard

[sly8489]

Non mastico la materia, a ottiche notturne sono a zero, però ho capito che di notte si vede come di giorno. Detto questo vorrei capire il vantaggio che potrebbe dare un puntatore laser. Per esempio: puntare al buio il cinghiale con il laser serve a mettere il reticolo dell'ottica sulla luminosità del laser? A corta distanza il raggio è meno invasivo della tanto decantata torcia con i filtri verdi? Da profano non vedo difficile puntare il laser su di una superficie per farlo combaciare con il centro del reticolo.

[FilippoBonvi]

Infatti è così
Puoi solo centrare il reticolo dell ottica rispetto al video del pard

Nelle impostazioni si può attivare un reticolo base, ma inutile dato che questo tipo di visori viene montato su un ottica già provvista di reticolo.
Dopo quasi un anno di utilizzo del clone, 140 euro su Aliexpress, posso dire che nel raggio di 50/100 metri fa il suo dovere. In controllo nel parco e zone aperte si può allungare anche un po’ oltre, in presenza invece di vegetazione alta la torcia IR riflette molto e da fastidio. Con luna piena o illuminazione diffusa da strade vicine si può spegnere la torcia e i problemi sono parzialmente risolti.
Meglio montarlo su ottiche dotate di correttore di parallasse, si riesce a focalizzare meglio
Non può competere con un termico, ma a questo prezzo permette di uscire in contenimento e fare la differenza.
Consiglio infine un calibro “ gentile “ dato che si spara con l’oculare in gomma praticamente appoggiato al viso. Io uso un 6.5 x 57 senza problemi, non l’ho mai provato con altri calibri ma non mi fiderei ad andare oltre al .308

[Alessandro il cacciatore]

Ottima idea, però mi sembrano un tantino grandi...

Il coltello non lo avete ancora scoperto costassù fra i monti????[fiuu] Oppure una superficie fredda (pezzo di lamiera) da sovrapporre per restringere?

---------- Messaggio inserito alle 10:19 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:17 AM ----------

Non mastico la materia, a ottiche notturne sono a zero, però ho capito che di notte si vede come di giorno. Detto questo vorrei capire il vantaggio che potrebbe dare un puntatore laser.

C'e' chi vuole vincere e chi vuole stravincere....[;)]

[Yed]

Il coltello non lo avete ancora scoperto costassù fra i monti????[fiuu]
E chi mi garantisce che funziona ancora dopo tagliata ?

Oppure una superficie fredda (pezzo di lamiera) da sovrapporre per restringere?
Così dopo il primo tiro, hai due bersagli a cui tarare.....[:142]

[paolohunter]

Ragazzi come siete complicati.

Per tarare un termico potente serve ben poco, anche nulla.

Per tarare qualsiasi modello vanno benissimo gli scaldamani che hanno già indicato sopra. Per migliorare alquanto la precisione è possibile metterlo all'interno di uno scatolotto più ampio e attaccarlo dietro al bersaglio di cartoncino con nastro adesivo.

Un bel foro di penna passante bersaglio-scatolotto (lo stesso che si usa per falsificare una rosata ) ed ecco un riferimento molto piccolo (si spera destinato a diventare 2 o 3 ai primi colpi).

Oggi uso principalmente gli stessi scaldini ma fornitemi da un produttore. Sono molto più piccoli e rotondi con non troppo materiale all'interno. Indubbiamente comodi.


I migliori che ho mai avuto erano autocostruiti in modo altrettanto semplice..... tre contenitori in alluminio per caffe in cialde, svuotati del contenuto e riempiti di quella miscela degli scaldini (con uno scaldino ne fai appunto tre, non devi certo riempirli) e tappati con nastro da carrozziere che ingloba una 20ina di cm di spago.... e questo fissato al bersaglio sempre con nastro. Ovviamente prima va miscelato bene e poi è saggio fare piccoli taglietti sul nastro per non impedire l'ingresso di ossigeno... o si "spegneranno" subito

Vantaggio uno: con un euro e venti di scaldino fai 3 bersagli
Vantaggio due: non è che serve il genio della manualità
Vantaggio tre: quando colpiti....... si spengono (i nespresso sono abbastanza piccoli, se salta via quello a 100 metri sei pronto per bersagli minimi)
Vantaggio quattro: il più importante, non toccano il cartoncino del bersaglio e quindi non gli trasmettono calore. Se la prova va per le lunghe, cominci con un bersaglio di 10 cm quadri abbastanza rettangolare e finisci con un bersaglio ovale di 100............ con tanti saluti al capire che stai facendo Drool]

Io uso quelli a prescindere..... ma, se il termico è abbastanza potente, sostanzialmente non serve a nulla (molti mettono due striscioline di alluminio per cibi a creare una croce)