Farei subito un paio di premesse, a scanso di equivoci:
- 1 sono dispositivi (tutti questi) che, ad oggi, non sono ammessi per caccia (ove non ci siano regolamenti locali che vogliono valere più di una Legge dello Stato) ma solo per operazioni di controllo e similare, sotto svariate forme. Questo vale sicuramente per le ottiche da tiro (una ditta importatrice di una nota marca pubblicizza che, i suoi visori notturni, ove non sia presente l'illuminatore, sono perfettamente legali. Io ho chiesto una dichiarazione scritta in tal senso con assunzione di oneri legali diretti ed indiretti in caso di contestazione/processo...... non l'ho ricevuta e non ho comprato nulla). Alcuni estendono il divieto anche ai dispositivi di sola visione, andando a tirare parecchio per i capelli una norma vecchia di veramente troppi anni, epoca in cui più che un fanale da auto non potevi avere. Che sia vero o meno non saprei, non ho una laurea in Legge e sono certo che, date 100 sentenze, non ce ne sarebbero 99 contro 1 a favore di una versione o dell'altra quindi, nel dubbio, ragioniamo in modo cautelativo............ mi sembra saggio;
- 2 cerco sempre di lasciar spazio anche a chi dice cose molto diverse da quel che sono le mie convinzioni. Spesso e volentieri lascio spazio anche a chi dice cose palesemente errate e sono costretto ad intervenire quando si va su offese e similari. In questo caso comprendo benissimo che esiste un popolo di duri e puri che non ammette queste modernità in nessuna situazione ed anzi ha cominciato ad essere un poco triste già quando hanno inventato l'ottica 6x42, figuriamoci i variabili........... ma qui si parla (forse, vediamo i primi pareri) di questo argomento e, se non interessa, uno può ben passare a leggere altro, non è indispensabile commentare negativamente una categoria di prodotti.
Prodotti che, dico subito il mio parere, se usati nei posti giusti per lo scopo giusto servono a completare un "servizio" che diamo a noi stessi ma anche all'ambiente ed alla collettività mentre, usati a sproposito nei posti "sbagliati", cambiano radicalmente il rapporto di forza con gli animali (un poco come è successo con i primi binocoli o con armi capaci di tirare una palla a centinaia di metri, attrezzature che oggi diamo per scontate ma che, probabilmente, all'apparizione avevano i suoi bravi detrattori)
Insomma.... non esiste l'arma "cattiva", buono o cattivo può essere l'uso che se ne fa
Sentiamo cosa ne pensate dell'argomento [wel] [wel]
Commenta