I.S.P.R.A. ... fà orecchio da mercante?

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  • gianni74
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    • Nov 2010
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    • setter Ricky e breton Laika

    #1

    I.S.P.R.A. ... fà orecchio da mercante?

    leggevo su una nota rivista di caccia che l'Istituto Superiore Per la Ricerca Ambientale, appunto I.S.P.R.A., sta facendo orecchio de marcante alla richiesta di Federcaccia ANNUU, e altri di rendere noti i dati scentifici in base ai quali è stato stabilito che alcune spece cacciabili come il tordo e la beccaccia iniziano la riproduzione !!in gennaio!! dando così terreno fertile agli animalisti vari per chedere l'anticipo della chiusura generale della caccia.

    Ora secondo me si configura il reato di omissione di atti dovuti per ufficio, nonchè la violazione della norma sulla trasparenza.....pensavo allora perchè ognuno di noi non inoltra "richiesta di accesso agli atti" tramite l'apposito modello all'upo predisposto dall'ispra stesso?

    vorrei vedere come sela cavano quando arrivano centinaia di richieste di accesso e si configurano moltissime reiterazioni di reato, nonchè diventa palese la volontà di nascondere i dati scentifici, che ne pensate?

    ecco il link che porta al modello:
  • cicalone
    Celsius °C
    • Dec 2008
    • 19936
    • Ostia Lido Roma
    • cane da lecco

    #2
    Che l'ISPRA sia in mano agli anticaccia e' cosa nota ma e' pur vero che SE il loro parere non e' vincolante ad alcuna decisione allora non dovrebbero metterci bocca sempre come invece fanno.....
    Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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    • gianni74
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      • Nov 2010
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      • locri
      • setter Ricky e breton Laika

      #3
      Originariamente inviato da cicalone
      Che l'ISPRA sia in mano agli anticaccia e' cosa nota ma e' pur vero che SE il loro parere non e' vincolante ad alcuna decisione allora non dovrebbero metterci bocca sempre come invece fanno.....

      già, ma quì il problema è differente! l'ispra si pronuncia e la legge cambia! allora che facessero vedere in base a quali studi arrivano alle conclusioni! perchè siccome mi sà che sti studi esistono solo sulla carta, dato che non si ha notizia di campagne di inanellamento, di catture, di osservazioni e quant'altro, allora ste cavolo di beccacce e sti accidenti di tordi come si fà a dire che iniziano la riproduzione a gennaio?

      quando dalle tabelle del "calendari di passo primaverile" si legge chiaramente che il tordo inizia la migrazione non prima del 15 febraio fino al massimo al 10 marzo con la fine assoluta del passo al 25 di aprile, ed essendo spece non nidificante se non in rare eccezioni la formazione delle coppie, la nidificazione e la riproduzione avvngono sicuramente dopo la fine del passo???

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      • enrico
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        • Apr 2006
        • 7098
        • Casarza Ligure, Genova, Liguria.
        • bracco italiano

        #4
        Dovete ricordare che l'opinione dell' ISPRA non è vincolante per legge ai calendari venatori e siccome ha stilato un atlante delle migrazioni dove dice totalmente il contrario di quello che scrive e cioè che i turdidi e la beccaccia inizia il volo nunziale e a fare i nidi dopo la prima decade di aprile e tutto questo si potrebbe evitare adottando ai calendari la legge 157 fatta dal governo.
        Se ci sono problemi dobbiamo dire grazie a Berlusconi che non ha permesso, con una legge fatta all'insaputa di tutti, che le Regioni non possono legiferare per i calendari venatori..... per l'altro si, ma per i calendari venatori NO!!!
        enrico

        le opinioni personali sono come le palle.... ognuno ha le sue

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        • Astore75

          #5
          scusate ma il presidente dell'ISPRA non è il prof.Silvio Spanò noto beccacciaio e presidente del Club della beccaccia?

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          • andrea silvagni
            Premio Eleganza 2013
            • May 2005
            • 4699
            • Latina, Latina, Lazio.
            • bi_ Fiamma e Aramis kz_ Iulia

            #6
            no sei fuori strada è bernardo De bernardinis ingegnere

            ---------- Messaggio inserito alle 05:55 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:52 PM ----------

            se leggi il cucciculum ..... è un polipo con mille tentacoli..-.
            Silvagni Andrea


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            • ALFIO68

              #7
              si,specie in diminuzione o pericolo estinzione: tortora, allodola,quaglia,canapiglia e altre.
              specie in riproduzione o meglio gia in preacoppiamento :beccacce e tordi,una parte si ferma in calabria e qui si riproduce.
              per questo la specie va protetta dato che gia' a dicembre entra in fase di....
              grandi studiosiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

              ---------- Messaggio inserito alle 06:04 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:56 PM ----------

              enrico ,in sicilia,non ascoltano tanto l'ispra,pero' metti che dato che loro dicono che ci son specie in estinzione ebbene allodola 5 al giorno x 50 all'anno cosi come per la tortora e l'alzavola,quaglie 4 al giorno e 40 annue,beccacce due al giorno x 20 annue,lepre 1 al giorno due in un anno,canapiglie 1 al giorno 4 all'anno.
              per anno s'intende la stagione venatoria,questi alcuni casi che ricordo.

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              • gianni74
                ⭐⭐⭐
                • Nov 2010
                • 2376
                • locri
                • setter Ricky e breton Laika

                #8
                Originariamente inviato da ALFIO68
                si,specie in diminuzione o pericolo estinzione: tortora, allodola,quaglia,canapiglia e altre.
                specie in riproduzione o meglio gia in preacoppiamento :beccacce e tordi,una parte si ferma in calabria e qui si riproduce.
                per questo la specie va protetta dato che gia' a dicembre entra in fase di....
                grandi studiosiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
                .
                mauesti grandi studiosi lo sanno che in calabria non si è mai visto un nido di toro bottaccio e men che meno uno di sassello? che le uniche nidiate, tra l'altro non regolari, si sono avute sull'arco alpino??

                che le uniche che quì si riproducono sono il merlo e la tordela?

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                • ALFIO68

                  #9
                  dillo a... non ricordo il nome ma ho letto lo scorso anno il suo scritto e la motivazione perche tordo e becca deve esser chiusa gia' da meta dicembre....

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