Caccia al fagiano selvatico

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    • kurzhaar drahthaar

    #121
    ...i miei 45 anni di caccia coi fermatori in Astigiano e Alessandrino mi hanno convinto che la prima imprescindibile regola per andare a fagiani , ma non solo loro.., è il Silenzio.....il fagiano difficilmente ti vede...ma ti sente , tira su il collo... riascolta...poi si riabbassa e diventato alto come un sorcio comincia a correre.....
    se cacci in silenzio e guardingo, senza sfrascare,senza fischi al cane ecc.ecc. hai buone possibilità di sorprenderlo ....o almeno di dargli un vantaggio esiguo....un vero fagiano che ti prende 100 metri a gambe al 99% ti frega.
    certamente l'ambiente e il tipo di vegetazione sono condizionanti per riuscire a bloccarlo....un fondo pulito senza vegetazione gli da un vantaggio quasi incolmabile.....
    Poi il cane.....anzi il Grande Cane.....per me il soggetto con gli attributi adegua il suo comportamento a quello del selvatico, qualunque selvatico , più il selvatico è leggero più il cane deve essere sospettoso e prudente.....ma se il selvatico decide di affidarsi alle zampe più che alle ali il cane deve sapersi adeguare.....un conto per me è una guidata guardinga di 50 metri su una becca nel bosco.....un'altra su un vecchio maschio in un gerbidone.....pur mantenendo un comportamento da fermatore.
    In gara è sacrilegio ma a caccia vera un cane che dopo 200 metri di guidata rompe ...allunga e e va sorprenderlo 50 metri avanti è una ,gran goduria...almeno per me.
    Il fagiano vero adulto rimane uno dei selvatici più difficili e impegnativi che esistano.....o forse purtroppo che esistevano...

    ---------- Messaggio inserito alle 05:02 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:01 PM ----------

    ...i miei 45 anni di caccia coi fermatori in Astigiano e Alessandrino mi hanno convinto che la prima imprescindibile regola per andare a fagiani , ma non solo loro.., è il Silenzio.....il fagiano difficilmente ti vede...ma ti sente , tira su il collo... riascolta...poi si riabbassa e diventato alto come un sorcio comincia a correre.....
    se cacci in silenzio e guardingo, senza sfrascare,senza fischi al cane ecc.ecc. hai buone possibilità di sorprenderlo ....o almeno di dargli un vantaggio esiguo....un vero fagiano che ti prende 100 metri a gambe al 99% ti frega.
    certamente l'ambiente e il tipo di vegetazione sono condizionanti per riuscire a bloccarlo....un fondo pulito senza vegetazione gli da un vantaggio quasi incolmabile.....
    Poi il cane.....anzi il Grande Cane.....per me il soggetto con gli attributi adegua il suo comportamento a quello del selvatico, qualunque selvatico , più il selvatico è leggero più il cane deve essere sospettoso e prudente.....ma se il selvatico decide di affidarsi alle zampe più che alle ali il cane deve sapersi adeguare.....un conto per me è una guidata guardinga di 50 metri su una becca nel bosco.....un'altra su un vecchio maschio in un gerbidone.....pur mantenendo un comportamento da fermatore.
    In gara è sacrilegio ma a caccia vera un cane che dopo 200 metri di guidata rompe ...allunga e e va sorprenderlo 50 metri avanti è una ,gran goduria...almeno per me.
    Il fagiano vero adulto rimane uno dei selvatici più difficili e impegnativi che esistano.....o forse purtroppo che esistevano...

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    • PATO
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      • Feb 2011
      • 1970
      • VIGNOLA MO
      • SETTER INGLESI E GRIFFONI KORTAL

      #122
      Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
      Io parlo di quelle che ho lanciato mi pare 6 anni fa, e che sopravvivono da sole, senza assistenza e si riproducono con successo tutti gli anni : ormai credo che posso classificarle selvatiche, che dici?
      Credo proprio di si. Se hai trovato un buon ceppo e la zona vocata vedrai covate .bisogna stare attenti al cielo con i piccoli, i pericoli vengono da li.
      La rossa e' un'altra specie particolare,anche questa l'ho cacciata per anni.
      puoi stare due tre settimane senza sentirne l'odore,poi all'improvviso trovare il branco sullo stradello.I momenti migliori per spararci sotto ferma sono sempre le mattine fredde,le puoi trovare appollaiate come fanno le galline al sole.
      Una volta sparato al branco,io usavo questo sistema,non andavo ad anticiparle tagliandoci la strada come vedevo fare da altri.Seguivo la traettoria del branco e facevo la stessa strada,la rossa non sta in branco nella rimessa come la starna,sembra che perda pezzi che in questo caso sono singole che si buttano di qua e di la'.Questo gli permette di chiamarsi per formare di nuovo il branco.A meno che'non ci sia uno dietro al culo con un signor cane che le impallina [;)][;)]

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      • Er Mericano
        ⭐⭐⭐
        • Feb 2022
        • 2024
        • Alabama
        • Labrador

        #123
        Originariamente inviato da Bayliss
        Il problema è che anche nei fagiani la specie autoctona, importato secoli fa e adattatosi alle nostre zone, è praticamente scomparso dalla catena di allevamento in favore di specie più facili da allevare...
        Oggi tendenzialmente sono presenti 4 grossi ceppi...l'americanino, il francesino (o colcide), il mongolia, e il jumbo.
        Del tarso non c'è più traccia Drool]
        Non conosco le varie sottospecie di fagiano, ma li ho cacciati in Italia fino al principio degli Anni '70, e soltanto nelle riserve del Lazio (La Marcigliana, sulla Salaria) e quasi ai confini dell'Umbria, nell'alto Tevere, ed erano (allora) veramente selvatici. Ovviamente nelle riserve non ci sono aperture "tritacarne" ed e' (o era) possibile limitarsi ad abbattere soltanto il sovrappiu' annuale senza dover ricorrere ai lanci di gabbiaroli. E i guardia delle riserve facevano lotta spietata ai nocivi.

        Negli States li ho cacciati nel Montana setentrionale e centrale. In quello stato furono importati al principio del '900 una sola volta, da ceppi esteri (non so di che origine) e per parecchio tempo la caccia ne fu vietata. Oggi nelle zone adatte ce ne sono a bizzeffe. Li trovi persino nei giardini delle case ai margini delle cittadine rurali, come Denton, dove cacciavo cervi. Lo stesso con le starne (ungheresi) che oggi sono davvero abbondantissime, anche loro, come i fagiani, discese dai ceppi originali importati piu'di un secolo fa. Come ho detto, non so a che sottospecie appartengano quei fagiani, ma riescono a sopravvivere ai tremendi inverni delle pianure centrosettentionali del Montana, con temperature che arrivano ai 40 sottozero e tormente di neve pazzesche. Uccelli robusti, forti, furbi, capaci di sfuggire ai tanti predatori pelosi e pennuti del Montana, e anche a quelli con fucile...

        Naturalmente la vastita' dell'habitat, l'abbondanza di pastura, e la relativa scarsezza di cacciatori e' d'aiuto, nel Montana alla vitalita' e densita' delle popolazioni di questi due gallinacei. L'Idaho e' pieno di fagiani e starne (nonche' chukars), nonostante il gran numero di cacciatori sia locali che provenienti da tutti gli altri stati che ogni anno vanno alla ricerca del fagiano. E' una sagra della caccia, con ristoranti ed alberghi con cartelloni di "Benvenuti Cacciatori!". Il limite e' di tre capi (maschi) giornalieri, ed un carniere complessivo di 6. I cacciatori forestieri non si sentono in diritto di portarsi a casa un baule pieno di fagiani soltanto per aver speso i soldi del viaggio, del pernottamento, e dei pasti. Quelli locali, dopo aver consumato i 6 capi permessi, possono cacciare ancora. Basta che non accaparrino piu' di 6 capi nel loro surgelatore. Negli U.S. i guardiacaccia (poliziotti veri, non scherani del WWF) hanno il diritto di perquisire persone e case con relativo mandato o se c'e' flagranza di reato (come un bracconiere seguito fino a casa che ha appena nascosto un cervo abbattuto fuori stagione nel garage).. Sebbene l'Art. 842 da noi non ci sia, sia il Montana che l'Idaho (e tanti altri stati) hanno enormi appezzamenti di terreno statale e federale aperti alla caccia e anche all' agricoltura (ma questa non in tutti) ma non all'edilizia, e ci sono anche terreni privati aperti alla caccia grazie a convenzioni fra i dipartimenti di caccia e pesca e proprietari terrieri, che vengono remunerati per lasciar entrare i cacciatori. Licenze, accise su armi, munizioni e accessori, e i soldi che affluiscono nello stato grazie a cacciatori in trasferta sono impiegati per tali convenzioni con i proprietari terrieri.

        Noi in Alabama non siamo cosi' fortunati. Di terreni demaniali ce ne sono molti di meno, di difficile accesso, densi di foreste, paludosi, senza strade, vietati ai fuoristrada, e non ci sono convenzioni fra stato e privati per permettere la caccia su terreni piu' facili. E i fagiani qui non ci sono. Clima e habitat non sono adatti. Ma ci sono cervi e tacchini, e se consideri il costo di cacciare lontano da casa e magari in posti difficili dove c'e' anche la concorrenza di altri cacciatori e l'impossibilita' di costruire capanni permanenti o coltivare campetti con raccolti a perdere o sistemare mangiatoie, non mi dispiace troppo dover sborsare una certa somma annuale per cacciare comodamente e senza concorrenza. Niente cannucce con nastri colorati nei campi da tortore, niente litigi, niente animali spaventati da una schioppettata vicina mentre un cervo o un tacchino si avvicinava al capanno, e niente pallottole o sciami di pallini da temere. E soprattutto sono contento, egoisticamente, che sul mio terreno posso cacciare solo io o chi altri voglio che ci cacci.
        Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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        • Luca1990
          ⭐⭐⭐
          • Mar 2020
          • 1911
          • Provincia di Venezia
          • Mambo - vizsla

          #124
          [quote=sly8489;1478839]
          Originariamente inviato da PATO
          Quindi vorresti dire che solo perchè tu non vedi springer, lo springe non è adatto a questo tipo di ambiente e di selvatico? Stai mettendo in discussione lo standard lavorativo della razza? Stai dicendo che una razza selezionata per questo tipo di lavoro, non è adatta a questo tipo di lavoro? Stai dicendo che il cane da ferma per la caccia al fagiano in terreni difficili è più redditizio di un cane da cerca? Un cane da ferma che avrà anche la sua efficacia in termini di adattamento, è più redditizio di un cane da cerca che ha la massima efficienza sia sul selvatico che sul terreno? Meno male che stiamo parlando di cinofilia. Prima di scrivere date almeno una letta allo standard lavorativo dello springer. "Dare a Cesare quello che è di Cesare" Tu vedrai sempre il selvatico andarsene indisturbato quando hai un cane che assomiglia a uno springer. Un cane da ferma anche se non ferma non potrà mai essere un cane da cerca, non ha la mentalità per esserlo. Un cane da ferma che non ferma non può essere utilizzato nè come cane da ferma nè come cane da cerca. Saprà anche come prendero ammesso che il fagiano si faccia prendere, i fatti dicono che la ferma in bianco dal al fagiano il vantaggio di non farsi più trovare, almeno per quello che riguarda quella azione. Quindi convieni che non è lavoro adatto al cane da ferma? Sei sicuro che il cane da ferma esegue bene il lavoro della pista anche se non è stato selezionato per questo lavoro? Forse confondi il dettaglio con la pista. Un cane da ferma non può attaccare una passata allo stesso modo di un cane da cerca, come il cane da cerca non può avventare alla stessa distanza di un cane da ferma. Il cane da ferma accelera nei terreni aperti e rallenta nei terreni chiusi, lo springe aumenta le battute dove la vegetazione è più fitta. La forza dello springer sta nella velocità di lavorare nel fisso, dal momento che avverte l'emanazione al momento dell'involo passano pochi secondi, se non dovesse risolvere rientra non va oltre la portata del fucile. Lo springer entra ed esce da uno spinaio 3 volte, un cane da ferma vuoi per la struttura vuoi per la mentalità, se entrasse una volta senza rimanere incastrato impiegherebbe lo stesso tempo dello springer. E' importante non far passare messaggi sbagliati. Dire che per cacciare con lo springer bisogna corrergli dietro è sbagliato, specialmente dove la vegetazione è molto fitta, bisogna stare fermi, è il cane che deve servire il cacciatore. Non nego che in ambienti aperti, non adatti allo springer qualche passo veloce lo si può fare, ma lo si fa anche quando si va a servire il cane da ferma.
          Sly, per caso hai un passato nel FBI?

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          • Alessandro il cacciatore
            🥇🥇
            • Feb 2009
            • 20199
            • al centro della Toscana
            • Deutsch Kurzhaar

            #125
            Originariamente inviato da bosco64
            Che sappia io esiste questo allevamento, ma dovrebbero avere solo starne.

            C'e' anche per le starne, e questo dovrebbe serre dalle parti di Massa Carrara/Lucca, quello per le rosse nel grossetano se ben ricordo.
            Non per fare pubblicità ma io le rosse -e a me hanno funzionato alla grande- le ho prese all'allevamento di Migliarino, adiacente al Parco di San Rossore.
            Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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            • PATO
              ⭐⭐⭐
              • Feb 2011
              • 1970
              • VIGNOLA MO
              • SETTER INGLESI E GRIFFONI KORTAL

              #126
              [quote=sly8489;1478839]
              Originariamente inviato da PATO
              Quindi vorresti dire che solo perchè tu non vedi springer, lo springe non è adatto a questo tipo di ambiente e di selvatico? Stai mettendo in discussione lo standard lavorativo della razza? Stai dicendo che una razza selezionata per questo tipo di lavoro, non è adatta a questo tipo di lavoro? Stai dicendo che il cane da ferma per la caccia al fagiano in terreni difficili è più redditizio di un cane da cerca? Un cane da ferma che avrà anche la sua efficacia in termini di adattamento, è più redditizio di un cane da cerca che ha la massima efficienza sia sul selvatico che sul terreno? Meno male che stiamo parlando di cinofilia. Prima di scrivere date almeno una letta allo standard lavorativo dello springer. "Dare a Cesare quello che è di Cesare" Tu vedrai sempre il selvatico andarsene indisturbato quando hai un cane che assomiglia a uno springer. Un cane da ferma anche se non ferma non potrà mai essere un cane da cerca, non ha la mentalità per esserlo. Un cane da ferma che non ferma non può essere utilizzato nè come cane da ferma nè come cane da cerca. Saprà anche come prendero ammesso che il fagiano si faccia prendere, i fatti dicono che la ferma in bianco dal al fagiano il vantaggio di non farsi più trovare, almeno per quello che riguarda quella azione. Quindi convieni che non è lavoro adatto al cane da ferma? Sei sicuro che il cane da ferma esegue bene il lavoro della pista anche se non è stato selezionato per questo lavoro? Forse confondi il dettaglio con la pista. Un cane da ferma non può attaccare una passata allo stesso modo di un cane da cerca, come il cane da cerca non può avventare alla stessa distanza di un cane da ferma. Il cane da ferma accelera nei terreni aperti e rallenta nei terreni chiusi, lo springe aumenta le battute dove la vegetazione è più fitta. La forza dello springer sta nella velocità di lavorare nel fisso, dal momento che avverte l'emanazione al momento dell'involo passano pochi secondi, se non dovesse risolvere rientra non va oltre la portata del fucile. Lo springer entra ed esce da uno spinaio 3 volte, un cane da ferma vuoi per la struttura vuoi per la mentalità, se entrasse una volta senza rimanere incastrato impiegherebbe lo stesso tempo dello springer. E' importante non far passare messaggi sbagliati. Dire che per cacciare con lo springer bisogna corrergli dietro è sbagliato, specialmente dove la vegetazione è molto fitta, bisogna stare fermi, è il cane che deve servire il cacciatore. Non nego che in ambienti aperti, non adatti allo springer qualche passo veloce lo si può fare, ma lo si fa anche quando si va a servire il cane da ferma.
              Guarda SLY non ho letto tutta la risposta,c'e troppo caldo almeno qua a Modena.TI dico solo due cose,tu puoi cacciare con il cane che vuoi che a me non interessa,puoi dirmi che lo springer e' il migliore non mi interessa. Se vuoi capire quello che ho detto bene altrimenti non mi ri interessa niente.
              Se vuoi ti posso dire che ce ne sono ,cosi stai tranquillo e buono. Inoltre ti garantisco che tu non mi insegni NIENTE in fatto di caccia col cane,non ti ho mai visto cacciare,scrivere si pero'. Mi costa dirti queste cose sono anche un po'riservato,hai capito bene dove caccio? o ti mando delle foto,gli altri sono tutti imbecilli? Se vuoi posso scrivere quello che vuoi sentirti dire. Tu sai com'e fatto una sponda del PO ? prova a camminare dove ci sono una miriadi di tronchi piccoli e grossi scaravoltati ricoperti di erbacce grosse come un fil di ferro che ti legano le gambe,ortiche e quant'altro,cosa credi sia la via Emila? poi vediamo se stai dietro ad uno springer quando incalza il pennuto.Se hai letto bene ho detto che non tutti posti sono uguali.Io pero' caccio qua fin che le gambe vanno, perche'e' caccia vera,una volta mi confrontavo con le starne,ora con questi,anche se hanno lo stesso colore non sono parenti con quelli che gareggi tu

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              • Livia1968
                Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
                • Apr 2019
                • 6236
                • Guidonia Montecelio (Roma)
                • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

                #127
                Volevo ringraziare chi, contribuendo alla discussione, dalla diatriba che ne è uscita fuori, ha saputo trarne occasione per arricchirla apportando le proprie conoscenze o meglio, le proprie competenze. Parlo della descrizione del comportamento dei vari selvatici, in particolare, quelli cacciati col cane ( da ferma [emoji1787][emoji1787][emoji23]).
                Queste informazioni che per voi potrebbero essere scontate, soprattutto se raggruppate in uno specifico argomento e situazione, per qualcuno sono oro.
                Perciò, anche se OT.
                Grazie

                Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                Ultima modifica Livia1968; 29-07-22, 18:32.
                "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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                • bosco64
                  ⭐⭐⭐
                  • Nov 2011
                  • 4551
                  • Langhe
                  • Basin Bracco Italiano Galitura Bracco Italiano Cicinin Bracco Italiano

                  #128
                  Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                  C'e' anche per le starne, e questo dovrebbe serre dalle parti di Massa Carrara/Lucca, quello per le rosse nel grossetano se ben ricordo.
                  Non per fare pubblicità ma io le rosse -e a me hanno funzionato alla grande- le ho prese all'allevamento di Migliarino, adiacente al Parco di San Rossore.

                  Buono a sapersi, anche se dubito che il mio ATC faccia scelte sensate.

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                  • lacopo giuseppe
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                    • Oct 2014
                    • 5614
                    • roma
                    • setter

                    #129
                    Originariamente inviato da Bayliss
                    Il problema è che anche nei fagiani la specie autoctona, importato secoli fa e adattatosi alle nostre zone, è praticamente scomparso dalla catena di allevamento in favore di specie più facili da allevare...
                    Oggi tendenzialmente sono presenti 4 grossi ceppi...l'americanino, il francesino (o colcide), il mongolia, e il jumbo.
                    Del tarso non c'è più traccia Drool]

                    ---------- Messaggio inserito alle 04:33 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:30 PM ----------



                    Massimo tu non sei un cacciatore...sei un Cacciatore Cinofilo, cosa sempre più rara ai giorni nostri [vinci]
                    Si è vero difatti quando scrivo sono una penna senza inchiostro. Forse sono più dalla parte della selvaggina, che non dei cacciatori. Indiscutibilmente sono fiero di appartenere a un mondo che sta scomparendo. Ciao caro amico che riesci a capirmi. [:-golf]

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                    • Alessandro il cacciatore
                      🥇🥇
                      • Feb 2009
                      • 20199
                      • al centro della Toscana
                      • Deutsch Kurzhaar

                      #130
                      Originariamente inviato da bosco64
                      Buono a sapersi, anche se dubito che il mio ATC faccia scelte sensate.
                      Il mio fa sempre il 100%. Di errori.
                      Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                      • maxpointer73
                        ⭐⭐⭐
                        • Aug 2016
                        • 3088
                        • torino
                        • pointer inglese

                        #131
                        Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                        Il mio fa sempre il 100%. Di errori.



                        La cosa veramente assurda, è avere centinaia di ettari di terreno banditi alla caccia, e dover spendere soldi per animali marci di 40/50 giorni...
                        di cui lo sanno anche i bambini, il 50% o forse più....
                        non vedrà neanche il giorno dell'apertura.
                        Abbiamo zone un po' ovunque in tutte le province che potrebbero essere dei veri e propi paradisi per fagiani selvatici...
                        Basterebbe veramente poco.....
                        Aaaaa dimenticavo, è come fanno i nostri grandi capi a mangiarsi i soldi......
                        Sempre peggio...

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                        • Alessandro il cacciatore
                          🥇🥇
                          • Feb 2009
                          • 20199
                          • al centro della Toscana
                          • Deutsch Kurzhaar

                          #132
                          Originariamente inviato da maxpointerx73
                          La cosa veramente assurda, è avere centinaia di ettari di terreno banditi alla caccia, e dover spendere soldi per animali marci di 40/50 giorni...
                          di cui lo sanno anche i bambini, il 50% o forse più....
                          non vedrà neanche il giorno dell'apertura.
                          Abbiamo zone un po' ovunque in tutte le province che potrebbero essere dei veri e propi paradisi per fagiani selvatici...
                          Basterebbe veramente poco.....
                          Aaaaa dimenticavo, è come fanno i nostri grandi capi a mangiarsi i soldi......
                          Sempre peggio...
                          Quando i responsabili sono nominati sono responsabili solo verso chi li ha nominati, non certo verso gli amministrati. Aggiungi poi, ignoranza, mancanza di cultura, non conoscenza del proprio stato e dunque non ricerca di consiglieri o tecnici validi uniti poi a una cupidigia che sfocia in ladrocini più o meno grandi e la frittata è fatta pronta per essere servita.
                          Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 30-07-22, 09:35.
                          Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                          • Luca1990
                            ⭐⭐⭐
                            • Mar 2020
                            • 1911
                            • Provincia di Venezia
                            • Mambo - vizsla

                            #133
                            Originariamente inviato da bosco64
                            Buono a sapersi, anche se dubito che il mio ATC faccia scelte sensate.
                            Sarò ripetitivo ma in 20 anni che frequento il mondo venatorio (di cui 14 con licenza) ho capito una cosa: che gli atc servono soprattutto a gestire i cacciatori.
                            La gestione della fauna è un’altra cosa e spesso va in contrasto con il volere del cacciatore medio.

                            Personalmente non ho grosse aspettative per i prossimi anni.. l’unica cosa che mi permetto di dire è che c’è una grossa fetta di cacciatori poco interessati a gestire la fauna, soprattutto stanziale. Gli stessi spesso di gestione non ne capiscono un granché. Vedo con piacere però che in questo forum c’è chi approfondisce per passione la tematica della gestione e questo un po’ mi rincuora.

                            Non amo generalizzare però trovo che la generazione dei “baby boomer” sia quella con cui è più difficile trattare certi temi. Gli stessi cacciatori cresciuti nel boom di licenze anni 70-80 che al solo pensiero di limitare il pronta caccia (non eliminare) vanno in escandescenza.

                            Il mio non vuole essere un attacco a questa generazione (di cui fa parte anche mio padre) ma una semplice constatazione (se errata accetto volentieri che venga smentita)
                            Purtroppo dalle mie parti è così..almeno da quello che ho percepito

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                            • Cristian
                              ⭐⭐⭐
                              • Feb 2012
                              • 4739
                              • Lombardia
                              • Setter Inglesi

                              #134
                              Da fuori è sempre facile sparare sentenze, ma prima di farlo bisognerebbe vivere e capire le dinamiche che si vengono a creare, all’interno di un ATC.
                              Ci lamentiamo che gli ATC non funzionano, in buona parte è vero, ma mi piacerebbe sapere quanti di noi collaborano per cercare di migliorare la situazione, e quanti invece se ne stanno sulla poltrona a guardare la TV, salvo poi essere in prima fila a criticare. Drool]
                              Dio salvi la Regina.
                              Smell the flowers while you can.

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                              • PATO
                                ⭐⭐⭐
                                • Feb 2011
                                • 1970
                                • VIGNOLA MO
                                • SETTER INGLESI E GRIFFONI KORTAL

                                #135
                                Originariamente inviato da maxpointerx73
                                La cosa veramente assurda, è avere centinaia di ettari di terreno banditi alla caccia, e dover spendere soldi per animali marci di 40/50 giorni...
                                di cui lo sanno anche i bambini, il 50% o forse più....
                                non vedrà neanche il giorno dell'apertura.
                                Abbiamo zone un po' ovunque in tutte le province che potrebbero essere dei veri e propi paradisi per fagiani selvatici...
                                Basterebbe veramente poco.....
                                Aaaaa dimenticavo, è come fanno i nostri grandi capi a mangiarsi i soldi......
                                Sempre peggio...
                                Max ognuno di noi ha una sua teoria in fatto di come gestire al meglio la selvaggina da prelevare.Io sono andato tante volte a dei convegni con gente che parlano di fauna come un libro stampato,poi mi sono rotto immaginate cosa.
                                Questi parlano parlano,non sanno neanche come dorme un branco di starne.
                                Purtroppo non sono gli unici a danneggiarci, anche perche'il danno a mio avviso e' gia stato fatto. Se io guardo il mio appennino,che e' poi uguale a tutti in EmiliaRomagna,sono anni che vedo tutto il necessario per fare selvaggina,non e' piu abbandonato come trent'anni fa,tantissimi giovani si sono dati alla agricoltura come sono nati grandi stalloni di bestiame.La collina e montagna e' vita. Quando dico che il danno e' fatto,e' perche'non ci danno la possibilita non solo di farla,ma anche di provare.Per fare selvaggina finiamola di dire che non c'e piu l'ambiente adatto non ci sono piu campi per questo o quell'altro,e' che siamo pieni di nocivi da terra e da cielo,aggiungiamoci anche migliaia di cinghiali ed il gioco e' fatto. Abbiamo le mani legate,volpi faine gatti selvatici e non, tassi poiane falchi di ogni genere.Quando una chioccia riesce a portare a termine la covata in poco tempo si riduce a 1max2 se va bene. Di tutto questo dobbiamo ringraziare i nostri governanti che hanno permesso a queste associazioni animaliste di contare di piu del Papa.Non si torna piu indietro,come penso che non chiuderanno mai la caccia, ma sara' sempre di piu una sofferenza.
                                Questo e' autentico OT ritorniamo a parlare di come si caccia che e' meglio

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