E' notizia di oggi sul giornale che la ragione liguria sta cercando di prolungare la caccia al cinghiale per il prossimo anno fino al 31 gennaio finalmente sono riusciti a capire che no e' certo facendo le battute estive e quelle in girata che si riesce a dare una controllata al suide che qui da noi ormai e' diventato una calamita' anche perche, ormai pochi contadini tanta macchia e territorio in cui va a nozze si riproduce anche 2 o tre volte l'anno anche se gli studiosi negano, ma noi che nei boschi ci viviamo e vediamo femmine con piccoli tutto l'anno lo sappiamo, bene chissa' sara' stato merito del bel cinghialone da 100kg che si aggira nel centro di genova [:D]? Staremo a vedere
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L'importante che non accada come qui in Umbria dove ci sono spesso e volentieri "lanci" non autorizzati di scrofe gravide per mantenere alta la popolazione del suide proprio da parte dei cinghialai altrimenti è tutto inutilesigpicAlessandro # half drahthaar inside# -
Anche qui in Toscana la situazione è diventata insostenibile: in particolare nel mio paese non ci sono cinghialai e questi suidi si aggirano indisturbati di notta devastando orti e campi coltivati anche a poche centinaia di metri dal centro abitato! Molti agricoltori sono stati costretti a recintare (credo anche con la corrente) i loro campi perchè altrimenti le piantine di granturco non riuscivano a raggiungere i 20 cm di altezza!
Quest'estate ero a pesca in un fiume vicino a questi campi quando ho sentito un grugnito che mi ha fatto raggelare: era una scrofa coi suoi piccoli, ma fortunatamente mi trovavo sulla sponda opposta!Commenta
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Hei Tommi tutta sta' paura dei cinghiali? Io a pesca mi ci sono trovato in mezzo tante volte e pure a funghi e asparagi e non mi hanno mai filato neanche quando avevano i piccoli, stai fermo non fai gestacci e ti passano accanto senza danni, nel parco dell'Uccellina ad Alberese vicino a Grosseto andavo verso bocca d'Ombrone a piedi mi trovai in mezzo ad un branco di almeno 60 cinghiali con molti piccoli che mi sgrufarono in mezzo alle gambe per buoni 5 minuti prima di mettersi in fila indiana e andarsene per la loro strada in piena tranquillita', se non sono attaccati dai cani oppure feriti non ci sono problemi di nessun tipo dammi retta.Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....Commenta
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E così, con la scusa che i cinghiali sono tanti ed arrecano "tanti" danni agli "agricoltori", i cacciatori di cinghiale, oltre a poter effettuare battute nella stagione estiva (chi altri può andare a caccia in quel periodo?), oltre ad effettuare battute nei rifugi (sono ZRC solo per cinghiali e non per altro), oltre ad aver già aumentato le giornate di caccia disponibili (ricordiamo che fino a 10 anni fa, in Liguria, il periodo di caccia era Novembre/Dicembre) adesso si ritrovano, senza colpo ferire con un mese di caccia in più: anzi, le autorità glielo chiedono per piacere.....!!! è veramente il massimo.....silvioCommenta
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Il problema "gestione del cinghiale" è ormai praticamente diffuso a tutto lo Stivale, la cosa grave (a mio modesto parere) è che non si voglia fare niente di concreto per il contenimento del fenomeno nè da parte delle autorità nè da parte di alcuni (che ora sono molti) cacciatori.
Avevo espresso queste opinioni già in una discussione da me aperta e della quale inserisco il link
sigpicAlessandro # half drahthaar inside#Commenta
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Alessandro, se la legge regionale ligure prevede che il 30% del territorio ASP (agro silvo pastorale e cioè al netto anche delle zone di rispetto di case e strade) sia destinato a ZRC, Parchi, Oasi ecc. ecc. come puoi pensare che in tali fette (belle grosse peraltro) di territorio (90% boschivo) i cinghiali (che non hanno competitors) non si riproducano in maniera a dir poco esagerata?silvioCommenta
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Bisognerebbe capire secondo me prima di tutto se il territorio è vocato o meno per il cinghiale, quindi stabilire se l'ottica è più vicina all'eradicamento o al contenimento. Io penso che nel vostro caso si tratti della seconda ipotesi, per cui bisogna contenere in modo serio la popolazione. Almeno nelle zrc si dovranno allora svolgere piani di abbattimento, che devono però essere fatti con serietà, per non trasformare le zrc in riserve di caccia private ed i piani di abbattimento in cacciate selettive in cui c'è il tacito accordo di squadra di fermarsi al numero stabilito per poter avere sempre nuovi piani di abbattimento e la possibilità di cacciare tutto l'anno.
Il succo del discorso secondo me è la serietà, la coerenza, che portano ad una gestione attenta del problema. Purtroppo spesso il cinghiale porta con sè molti interessi, anche non legati all'attività cinofila e venatoria...Emanuele
Per ora è soltanto un sogno, ma se c'è la passione perchè non provarci [fiuu]Commenta
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E' quello che dico anche io, e ritorniamo al discorso della mancanza di volontà....
Il metodo migliore per il contenimento dei cinghiali non è la caccia (che sia di selezione, in battutta, in girata) ma i recinti di cattura in cui i cinghiali possono essere attirati in vari modi.
Bisognerebbe inoltre vigilare e "mazzolare" i colpevoli di ripopolamenti non autorizzati con scrofe gravide o in calore che oltretutto,appartenendo a sottospecie dell'est europeo, sono più grosse, più prolifiche e meno territoriali(quindi meno controllabili) del nostro(ormai quasi scomparso) cinghiale nostrano, basti pensare che, almeno qui da me, abbattimenti di cinghiali che superano tranquillamente i 150-160 kg è ormai frequente.sigpicAlessandro # half drahthaar inside#Commenta
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[quote=segugista;196727]..se il territorio è vocato o meno per il cinghiale, [quote=segugista;196727]
Esteremamente "vocato"
[quote=segugista;196727]
quindi stabilire se l'ottica è più vicina all'eradicamento o al contenimento. [quote=segugista;196727]
penso che l'idea di di "eradicarli" sia lontana mille miglia dalla testa dei responsabili ATC e gestori provinciali o regionali. Scusa, ma senza scucire un centesimo, faccio felice la popolazione di cacciatori della regio. Non siamo genovesi per niente...!!!
[quote=segugista;196727]bisogna contenere in modo serio la popolazione. Almeno nelle zrc si dovranno allora svolgere piani di abbattimento, che devono però essere fatti con serietà, per non trasformare le zrc in riserve di caccia private ed i piani di abbattimento in cacciate selettive in cui c'è il tacito accordo di squadra di fermarsi al numero stabilito per poter avere sempre nuovi piani di abbattimento e la possibilità di cacciare tutto l'anno.[quote=segugista;196727]
è esattamente quello a cui stanno arrivando: zone di caccia praticamente private, ed a caccia tutto l'anno
Assolutamente verosilvioCommenta
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Scusa, ho fatto un po di confusione con "quote" spero si capisca comunque.silvioCommenta
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Ma secondo me le possibilità per evitare che il cinghiale e la sua gestione porti alla penalizzazione dei cacciatori non cinghialai e dei loro interessi, ci sarebbe. Perchè poi non è il cinghiale che crea problemi quanto la sua gestione. Il problema è che, come dicevi tu Silvio, è difficile prendere decisioni impopolari. Ed ormai una gestione "sbilanciata" ha fatto aumentare il numero dei cinghialai, ed il numero di cinghialai fa aumentare la gestione "sbilanciata", con un legame causa effetto di difficile lettura...
Del resto parliamoci chiaro in molti atc la "piccola stanziale tradizionale" è in calo, la popolazione dei cacciatori invecchia, c'è anche una leggera crisi economica, non c'è da sorprendersi che molti si convertano al cinghiale, i ragionamenti che ci sono dietro credo lo conosciamo tutti; poi ci sono anche i veri appassionati della caccia al cinghiale; e la mia considerazione non vuole screditare nè la prima nè la seconda "categoria".Emanuele
Per ora è soltanto un sogno, ma se c'è la passione perchè non provarci [fiuu]Commenta
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Da noi nche la caccia tradizionale è effettuata più o meno con i criteri della caccia di selezione per cui censimenti e piani di abbattimento. considerando l'alta percentuale di "produttività" del cinghiale si ha un range di prelievo che va dal 50% al 150 % del censimento primaverile. il problema è che i piani di abbattimento vengono comunque difficilmente completati alla tradizionale per mancanza di cultura nella caccia a questo tipo di animale, per territorio forse non adatto o per altre varie ragioni. Alla selezione invece i piani più o meno vengono rispettati poichè la cattura viene effettuata dopo un notevole foraggiamento. A questo punto però l'anno successivo alla caccia tradizionale viene abbassato il piano di prelievo in quanto incapace di andare a coprire il piano dell'anno precedente. A livello di selezione si è optato conla nuova legge regionale per allungare il periodo di caccia portando l'apertura al 15 maggio a livello della tradizionale siamo molto lontani ancora visto che in molte riserve è ancora vietata la caccia con il cane da seguita. ulteriore problema è il fatto che fino a quando non trebbiano il mais da noi i cinghiali rimangono in pianura (quindi fino a novembre). Si è tentato di fare abbattimenti straordinari fuori periodo autorizzati dalla regione ma il successo non è stato elevato. cosa fare allora? bè dopo tutti questi discorsi veramente non lo so!! Vi consiglio la lettura di questo piccolo opuscolo studio sul cinghiale della regione FVG, molto interessante ma che in realtà arriva alle nostre stesse conclusioni: http://www.regione.fvg.it/rafvg/expo..._Cinghiale.pdfCommenta
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Voi quale scegliete per i vostri incontri con Re?Brenneke0%9Foster0%7Gualandi0%15Big Game0%1Trill shock0%6Red Shock0%2Black Shock0%0White Shock0%0Cervo0%1Sottocalibrate varie0%3
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Arista di... maiale alle erbe aromatiche. (suide?! E…quindi?!)
https://it.julskitchen.com/secondi-p...on-erbe-aromat... -
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Per chi interessa, con l'URCA, associazione di cui faccio parte, ho organizzato i corsi in oggetto. Si terranno a Cremona in febbraio/marzo 2020, in serata...
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Cacciatori padovani 2/3persone cercano squadra che li ospita zone Bologna Rovigo nn Toscana poiché da farei giornata ed è troppo lontano
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