regione lombardia approvate le modifiche alla legge 26/93

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  • cekgio
    • Dec 2007
    • 136
    • ghedi, Brescia, Lombardia.
    • drahthaar loi,cento

    #1

    regione lombardia approvate le modifiche alla legge 26/93

    [evvai][evvai] finalmente sono state approvate le modifiche alla legge 26/93 che regolano la permanenza associativa negli ambiti nella regione lombardia..
    credo che sia un atto dovuto, visto le discriminazioni venatorie subite quest'anno da alcuni atc lombardi...
    cek&gio
  • Alboinensis
    Moderatore Continentali Esteri
    • Nov 2008
    • 8422
    • Brescia - Lombardia
    • Cane da ferma tedesco a pelo corto - Kurzhaar

    #2
    [old].... consiglio del giorno!!
    Presentare immediato ricorso richiamando quello fatto in precedenza (se si ha anche la copia del versamento tanto meglio), altrimenti se non si è soci quest'anno si perde la continuità associativa anche nei prossimi!![:D][:D]
    Bruno Decca
    "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"

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    • mantuan85

      #3
      fatemi capire, praticamente con le modifiche introdotte oggi, i cacciatori residenti in Lombardia, gia’ iscritti nella stagione precedente a un ATC o comprensorio alpino di caccia regionale diverso da quello di residenza anagrafica, avranno ora diritto alla permanenza associativa?! Come prima...

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      • rino m
        ⭐⭐
        • May 2009
        • 239
        • brescia
        • breton nome biba e kira

        #4
        ottima questa notizia a mè va alla grande essendo socio da quest'anno in atc 6 di mantova . vuol dire che mi devono tenere anche i prossimi anni???

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        • Alboinensis
          Moderatore Continentali Esteri
          • Nov 2008
          • 8422
          • Brescia - Lombardia
          • Cane da ferma tedesco a pelo corto - Kurzhaar

          #5
          Originariamente inviato da mantuan85
          .................... Come prima...
          Veramente è molto diverso da prima...

          Originariamente inviato da rino m
          ottima questa notizia a mè va alla grande essendo socio da quest'anno in atc 6 di mantova . vuol dire che mi devono tenere anche i prossimi anni???
          Naturalmente per garantirti il diritto negli anni successivi dovrai confermare la tua iscrizione solo attraverso il pagamento della quota entro il 31 marzo.

          Inoltre i neo cacciatori avranno diritto a essere associati nello stesso ambito territoriale o comprensorio alpino di caccia dell'accompagnatore, mantenendo nelle stagioni successive il diritto di permanenza negli stessi luoghi.
          Bruno Decca
          "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"

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          • mantuan85

            #6
            ma anche prima chi era lombardo poteva prendere un secondo atc in un'altra provincia ovviamente tenendo ferma il limite del massimo della densità venatoria in un ambito. I bresciani che cacciano che conosco io son nell'atc 6 dal '98 anno in cui è stato istituito per cui sn rimasti pure quest'anno.

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            • Alboinensis
              Moderatore Continentali Esteri
              • Nov 2008
              • 8422
              • Brescia - Lombardia
              • Cane da ferma tedesco a pelo corto - Kurzhaar

              #7
              Originariamente inviato da mantuan85
              ma anche prima chi era lombardo poteva prendere un secondo atc in un'altra provincia ovviamente tenendo ferma il limite del massimo della densità venatoria in un ambito..........................
              Adesso invece se anche ci sono nuovi cacciatori residenti i soci foranei non si possono più lasciare a casa, ed al massimo la Provincia finalmente autorizzerà (come del resto tra l'altro prevedeva già la LR), lo sforamento del limite di densità venatoria.

              PS. quelli che conosci tu non so, ma ti posso assicurare che moltissimi e non solo bresciani hanno dovuto fare l'ennesimo ricorso, perchè tutti gli anni erano sotto la spada di Damocle di qualche interpretazione sopra le righe.
              Ultima modifica Alboinensis; 29-09-10, 18:13.
              Bruno Decca
              "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"

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              • mantuan85

                #8
                Originariamente inviato da alboinensis
                Adesso invece se anche ci sono nuovi cacciatori residenti i soci foranei non si possono più lasciare a casa, ed al massimo la Provincia finalmente autorizzerà (come del resto tra l'altro prevedeva già la LR), lo sforamento del limite di densità venatoria.

                PS. quelli che conosci tu non so, ma ti posso assicurare che moltissimi e non solo bresciani hanno dovuto fare l'ennesimo ricorso, perchè tutti gli anni erano sotto la spada di Damocle di qualche interpretazione sopra le righe.



                ho capito, avevo gia mezz'inteso. Devo dire che sono contrario, perchè l'atc 6 è già pienissimo di soci, ora nn ricordo la percentuale esatta di ettari a disposiozione di ogni cacciatore, ma basta dirti che questa e la prima sett per prendersi le pezze migliori bisogna parcheggiare l'auto in loco alle 5 di mattina, non piu tardi, e già c'è gente. Mi chiedo è questa la caccia?Prenotarsi delle stoppie di mais 2 ore prima? Stare in auto con i fari accesi per far vedere la nostra presenza? Arrivare primi per fare piazza pulita? Ovviamente questo mio pseudo sfogo non è rivolto a voi, ci mancherebbe, siamo tt dalla stessa parte, sn arrabbiato con questa concezione moderna della nostra passione che ci relega a cacciare in spazi ridottissimi a 10 m l'uno dall'altro, a litigare per una lepre, a fare la spia perchè Tizio nn ha segnato il tesserino...
                Poi vabbè per ogni nuovo residente neo cacciatore mantovano ce n'è uno, due o tre, forse è giusto dire, che smettono con la caccia, tuttavia a mio avviso il limite è tale proprio perchè non puo' (non dovrebbe) essere superato.
                Chiedo inoltre a voi bresciani, siete obbligati a prendervi prima l'atc unico di Brescia e chiedere come secondo quello di Mantova o potete chiedere solo quest'ultimo?
                Grazie e scusate

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                • Alboinensis
                  Moderatore Continentali Esteri
                  • Nov 2008
                  • 8422
                  • Brescia - Lombardia
                  • Cane da ferma tedesco a pelo corto - Kurzhaar

                  #9
                  Originariamente inviato da mantuan85
                  ........................... Chiedo inoltre a voi bresciani, siete obbligati a prendervi prima l'atc unico di Brescia e chiedere come secondo quello di Mantova o potete chiedere solo quest'ultimo?
                  Grazie e scusate
                  [:-bunny]Perchè dovremmo avere questo obbligo??
                  Io potrei essere di Brescia ed avere l'ATC solo a Mn, non c'è nessuna norma che obbliga ad avere quello di residenza prima di chiederne altri... al massimo il problema si potrebbe porre sui residenti che hanno più ATC nella stessa Provincia (e qui la norma c'è ed è chiara), togliendo di fatto possibilità di accesso ad altri!![fiuu]

                  Non parliamo per favore di rispetto dell'indice di densità venatoria, anche a me piacerebbe vivere in un modo dove poter cacciare come si deve, ma se prendiamo i dati a livello regionale vediamo che è impossibile... su 90.000 cacciatori lombardi 50.000 sono solo sulle due province a più alta densità venatoria (BS e BG). La soluzione ci sarebbe, basterebbe fare delle norme che possano favorire la distribuzione sull'intero territorio regionale senza fare sovrapposizioni... 1 solo atc di diritto (anche di diversa residenza) sull'intera Regione, riduzione dei carnieri giornalieri, gestione tipo zona alpi e chi sgarra a casa... ma sai per le AAVV sarebbe troppo: perderebbero troppe tessere!!![;)]
                  Ultima modifica Alboinensis; 30-09-10, 11:13.
                  Bruno Decca
                  "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"

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                  • cekgio
                    • Dec 2007
                    • 136
                    • ghedi, Brescia, Lombardia.
                    • drahthaar loi,cento

                    #10
                    Originariamente inviato da mantuan85
                    ho capito, avevo gia mezz'inteso. Devo dire che sono contrario, perchè l'atc 6 è già pienissimo di soci, ora nn ricordo la percentuale esatta di ettari a disposiozione di ogni cacciatore, ma basta dirti che questa e la prima sett per prendersi le pezze migliori bisogna parcheggiare l'auto in loco alle 5 di mattina, non piu tardi, e già c'è gente. Mi chiedo è questa la caccia?Prenotarsi delle stoppie di mais 2 ore prima? Stare in auto con i fari accesi per far vedere la nostra presenza? Arrivare primi per fare piazza pulita? Ovviamente questo mio pseudo sfogo non è rivolto a voi, ci mancherebbe, siamo tt dalla stessa parte, sn arrabbiato con questa concezione moderna della nostra passione che ci relega a cacciare in spazi ridottissimi a 10 m l'uno dall'altro, a litigare per una lepre, a fare la spia perchè Tizio nn ha segnato il tesserino...
                    Poi vabbè per ogni nuovo residente neo cacciatore mantovano ce n'è uno, due o tre, forse è giusto dire, che smettono con la caccia, tuttavia a mio avviso il limite è tale proprio perchè non puo' (non dovrebbe) essere superato.
                    Chiedo inoltre a voi bresciani, siete obbligati a prendervi prima l'atc unico di Brescia e chiedere come secondo quello di Mantova o potete chiedere solo quest'ultimo?
                    Grazie e scusate
                    abbi pazieza ma tutto questo e' successo perche' la tua provincia a voluto fare la furbata di lasciare a casa la maggior parte dei non residenti senza nessun motivo logico..se avevano raggiunto il tetto massimo di cacciatori non dovevano continuare ad accettare le domande dei non residenti solo perche gli facevano comodo 200€ a cacciatore..
                    questi sono i risultati di una provincia che ha voluto fare di testa propria,ora deve rimediare ai torti causati.....[regol]
                    cek&gio

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                    • mantuan85

                      #11
                      Originariamente inviato da alboinensis
                      La soluzione ci sarebbe, basterebbe fare delle norme che possano favorire la distribuzione sull'intero territorio regionale senza fare sovrapposizioni... 1 solo atc di diritto (anche di diversa residenza) sull'intera Regione, riduzione dei carnieri giornalieri, gestione tipo zona alpi e chi sgarra a casa... ma sai per le AAVV sarebbe troppo: perderebbero troppe tessere!!![;)]


                      Quello che dici puo' essere giusto, ma in tal caso tutti sceglierebbero di andare negli atc migliori. Il problema è anche un altro, perchè la gestione degli ambiti bresciani e bergamaschi è pessima (zona pianura intendo)? Come mai a meno di 40km c'è abbondanza di selvaggina che cresce, piu o meno selvaticamente,e da voi no? Perchè c'è stata una gestione piu attenta ed oculata, fra 10 anni la prov. di mantova se si continua cosi sarà come le vostre. Io credo che il cacciatore debba essere legato al suo territorio, prima bisogna sistemare le cose a casa propria, e poi semmai si va a casa degli altri a sistemarle! Tutto questo per chiedervi come mai siete arrivati nelle vostre provincie ad una situazione del genere?

                      Per me i fuori provincia dovrebbero entrare nei nostri atc nei quali c'è disponibilità di posti, ma in quelli saturi come ad esempio guarda caso quelli vicino al confine come pensi possa essere gestita la cosa??Abbiamo degli atc che ancora prima di tutte queste storie erano in sovranumero di più di 300 unità su un numero imposto per ettaraggio di 1500,quindi si arrivava a 1800. Adesso quindi a questo punto quest'anno con la vecchia legge sono entrati i fuori provincia a discapito ad esempio dei 100 fuori regione,anche se a volte parliamo di fuori regione gente che abita 50 metri al di là del confine con Verona ad esempio,anche se hanno tutti i terreni sul mantovano,in più saniamo anche tutti gli altri che erano rimasti fuori; Morale l'esubero rispetto a prima passa da 300 a 450 unità circa,e gli ATC hanno lanciato selvaggina ovviamente in base al numero degli ammessi;
                      Se la caccia è andare a farfalle, spalla a spalla la strada è questa...

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                      • Alboinensis
                        Moderatore Continentali Esteri
                        • Nov 2008
                        • 8422
                        • Brescia - Lombardia
                        • Cane da ferma tedesco a pelo corto - Kurzhaar

                        #12
                        Originariamente inviato da mantuan85
                        Quello che dici puo' essere giusto, ma in tal caso tutti sceglierebbero di andare negli atc migliori. Il problema è anche un altro, perchè la gestione degli ambiti bresciani e bergamaschi è pessima (zona pianura intendo)? Come mai a meno di 40km c'è abbondanza di selvaggina che cresce, piu o meno selvaticamente,e da voi no? Perchè c'è stata una gestione piu attenta ed oculata, fra 10 anni la prov. di mantova se si continua cosi sarà come le vostre. Io credo che il cacciatore debba essere legato al suo territorio, prima bisogna sistemare le cose a casa propria, e poi semmai si va a casa degli altri a sistemarle! Tutto questo per chiedervi come mai siete arrivati nelle vostre provincie ad una situazione del genere?

                        Per me i fuori provincia dovrebbero entrare nei nostri atc nei quali c'è disponibilità di posti, ma in quelli saturi come ad esempio guarda caso quelli vicino al confine come pensi possa essere gestita la cosa??Abbiamo degli atc che ancora prima di tutte queste storie erano in sovranumero di più di 300 unità su un numero imposto per ettaraggio di 1500,quindi si arrivava a 1800. Adesso quindi a questo punto quest'anno con la vecchia legge sono entrati i fuori provincia a discapito ad esempio dei 100 fuori regione,anche se a volte parliamo di fuori regione gente che abita 50 metri al di là del confine con Verona ad esempio,anche se hanno tutti i terreni sul mantovano,in più saniamo anche tutti gli altri che erano rimasti fuori; Morale l'esubero rispetto a prima passa da 300 a 450 unità circa,e gli ATC hanno lanciato selvaggina ovviamente in base al numero degli ammessi;
                        Se la caccia è andare a farfalle, spalla a spalla la strada è questa...
                        Tu sei convinto di questo?? Io non devo convincere nessuno, però mi sembra che ti sfugga qualche dato dei piani faunistico venatori, dei piani poliennali, delle norme (che valgono anche per voi, non solo per gli altri) e di altre cosucce:
                        - io non ho parlato di lasciare tutto libero, ho detto che ci vorrebbe 1 solo ATC di diritto sull'intera Regione (naturalmente rivalutando l'indice di densità)... pensi che calando la pressione venatoria anche nelle altre province si sposterebbero ugualmente tutti a MN;
                        - in fatto di gestione sinceramente non accettiamo insegnamenti, se anche a MN ci fossero il n° di cacciatori residenti che abbiamo noi molto probabilmente parleresti in modo diverso. Noi rispettiamo le norme imposte dalla 157, voi non mi sembra: percentuali a parco non inserite nei piani, caccia a giorni fissi, caccia solo al mattino, % delle ZRC in base all'etteraggio che veniva di anno in anno disponibile... siete arrivati persino a farvi fare interpretazioni ad hoc (che qualsiasi cristiano che sa l'italiano le potrebbe smentire) dalla Reg. anche sulle quote (che ti ricordo sono le più alte d'Italia)... vuoi che aggiunga altro;
                        - la situazione nelle nostre provincie non è data dalla pessima gestione, ma dal numero eccessivo dei cacciatori, ti ricordo che nell'ATC unico ci sono 20.000 soci, si caccia con 1 cacc./4 ha forse, ti sembra logico... con questa pressione vorrei vedere qualsiasi tecnico faunistico cosa direbbe a proposito della pessima gestione di cui tu parli.
                        Per sistemare le cose a casa propria le soluzioni sono due: o diciamo al 50% dei cacciatori di non fare la licenza, oppure bisogna cercare di plasmare questa pressione su l'intera Regione in modo diverso da come è stato fatto sino ad ora, modificando i parametri di accesso... possibile che alcuni cacciatori possano cacciare addirittura in 3/4 ATC (con pressioni di 1/15ha), mentre altri in un solo ATC (con pressioni di 1/3ha);
                        - scommettiamo che se rifaccio io i calcoli del piano faunistico provinciale, rispettando all'attuale legislazione ed il n° totale dei cacciatori residenti in Prov. di MN, saltano fuori almeno 1000/1500 posti per i foranei, senza intaccare in alcun modo la densità territoriale;
                        - visto che non avete lanciato a sufficienza (alla faccia della gestione attenta ed oculata), ed a quanto dici sembrerebbe che ci sia poca selvaggina, come mai la tua Provincia non applica le legge e gli ATC non gestiscono la situazione, facendo censimenti, piani di prelievo, riducendo i carnieri o il lasso temporale di prelievo per alcune specie... anche questa è gestione faunistica!!

                        Naturalmente senza alcun rancore[:D][:-golf]
                        Ultima modifica Alboinensis; 30-09-10, 15:05.
                        Bruno Decca
                        "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"

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                        • cekgio
                          • Dec 2007
                          • 136
                          • ghedi, Brescia, Lombardia.
                          • drahthaar loi,cento

                          #13
                          Originariamente inviato da alboinensis
                          Tu sei convinto di questo?? Io non devo convincere nessuno, però mi sembra che ti sfugga qualche dato dei piani faunistico venatori, dei piani poliennali, delle norme (che valgono anche per voi, non solo per gli altri) e di altre cosucce:
                          - io non ho parlato di lasciare tutto libero, ho detto che ci vorrebbe 1 solo ATC di diritto sull'intera Regione (naturalmente rivalutando l'indice di densità)... pensi che calando la pressione venatoria anche nelle altre province si sposterebbero ugualmente tutti a MN;
                          - in fatto di gestione sinceramente non accettiamo insegnamenti, se anche a MN ci fossero il n° di cacciatori residenti che abbiamo noi molto probabilmente parleresti in modo diverso. Noi rispettiamo le norme imposte dalla 157, voi non mi sembra: percentuali a parco non inserite nei piani, caccia a giorni fissi, caccia solo al mattino, % delle ZRC in base all'etteraggio che veniva di anno in anno disponibile... siete arrivati persino a farvi fare interpretazioni ad hoc (che qualsiasi cristiano che sa l'italiano le potrebbe smentire) dalla Reg. anche sulle quote (che ti ricordo sono le più alte d'Italia)... vuoi che aggiunga altro;
                          - la situazione nelle nostre provincie non è data dalla pessima gestione, ma dal numero eccessivo dei cacciatori, ti ricordo che nell'ATC unico ci sono 20.000 soci, si caccia con 1 cacc./4 ha forse, ti sembra logico... con questa pressione vorrei vedere qualsiasi tecnico faunistico cosa direbbe a proposito della pessima gestione di cui tu parli.
                          Per sistemare le cose a casa propria le soluzioni sono due: o diciamo al 50% dei cacciatori di non fare la licenza, oppure bisogna cercare di plasmare questa pressione su l'intera Regione in modo diverso da come è stato fatto sino ad ora, modificando i parametri di accesso... possibile che alcuni cacciatori possano cacciare addirittura in 3/4 ATC (con pressioni di 1/15ha), mentre altri in un solo ATC (con pressioni di 1/3ha);
                          - scommettiamo che se rifaccio io i calcoli del piano faunistico provinciale, rispettando all'attuale legislazione ed il n° totale dei cacciatori residenti in Prov. di MN, saltano fuori almeno 1000/1500 posti per i foranei, senza intaccare in alcun modo la densità territoriale;
                          - visto che non avete lanciato a sufficienza (alla faccia della gestione attenta ed oculata), ed a quanto dici sembrerebbe che ci sia poca selvaggina, come mai la tua Provincia non applica le legge e gli ATC non gestiscono la situazione, facendo censimenti, piani di prelievo, riducendo i carnieri o il lasso temporale di prelievo per alcune specie... anche questa è gestione faunistica!!

                          Naturalmente senza alcun rancore[:D][:-golf]
                          [clap][clap][clap][clap][clap][clap][clap]non c'è bisogno di aggiungere altro.
                          cek&gio

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                          • mantuan85

                            #14
                            Originariamente inviato da alboinensis
                            Tu sei convinto di questo?? Io non devo convincere nessuno, però mi sembra che ti sfugga qualche dato dei piani faunistico venatori, dei piani poliennali, delle norme (che valgono anche per voi, non solo per gli altri) e di altre cosucce:
                            - io non ho parlato di lasciare tutto libero, ho detto che ci vorrebbe 1 solo ATC di diritto sull'intera Regione (naturalmente rivalutando l'indice di densità)... pensi che calando la pressione venatoria anche nelle altre province si sposterebbero ugualmente tutti a MN;
                            - in fatto di gestione sinceramente non accettiamo insegnamenti, se anche a MN ci fossero il n° di cacciatori residenti che abbiamo noi molto probabilmente parleresti in modo diverso. Noi rispettiamo le norme imposte dalla 157, voi non mi sembra: percentuali a parco non inserite nei piani, caccia a giorni fissi, caccia solo al mattino, % delle ZRC in base all'etteraggio che veniva di anno in anno disponibile... siete arrivati persino a farvi fare interpretazioni ad hoc (che qualsiasi cristiano che sa l'italiano le potrebbe smentire) dalla Reg. anche sulle quote (che ti ricordo sono le più alte d'Italia)... vuoi che aggiunga altro;
                            - la situazione nelle nostre provincie non è data dalla pessima gestione, ma dal numero eccessivo dei cacciatori, ti ricordo che nell'ATC unico ci sono 20.000 soci, si caccia con 1 cacc./4 ha forse, ti sembra logico... con questa pressione vorrei vedere qualsiasi tecnico faunistico cosa direbbe a proposito della pessima gestione di cui tu parli.
                            Per sistemare le cose a casa propria le soluzioni sono due: o diciamo al 50% dei cacciatori di non fare la licenza, oppure bisogna cercare di plasmare questa pressione su l'intera Regione in modo diverso da come è stato fatto sino ad ora, modificando i parametri di accesso... possibile che alcuni cacciatori possano cacciare addirittura in 3/4 ATC (con pressioni di 1/15ha), mentre altri in un solo ATC (con pressioni di 1/3ha);
                            - scommettiamo che se rifaccio io i calcoli del piano faunistico provinciale, rispettando all'attuale legislazione ed il n° totale dei cacciatori residenti in Prov. di MN, saltano fuori almeno 1000/1500 posti per i foranei, senza intaccare in alcun modo la densità territoriale;
                            - visto che non avete lanciato a sufficienza (alla faccia della gestione attenta ed oculata), ed a quanto dici sembrerebbe che ci sia poca selvaggina, come mai la tua Provincia non applica le legge e gli ATC non gestiscono la situazione, facendo censimenti, piani di prelievo, riducendo i carnieri o il lasso temporale di prelievo per alcune specie... anche questa è gestione faunistica!!

                            Naturalmente senza alcun rancore[:D][:-golf]


                            Appunto perchè avete un numero di cacciatori maggiori è giusto che alcuni migrino nelle province di mn, cr, pavia che so ma non oltre i limiti che si chiamano cosi perchè nn devon essere superati; adesso c'è una pressione venatoria eccesiva, al limite della sostenibilità.
                            Ovviamente c'è stato un errore della mia provincia che ha peccato di eccessiva rigidità cancellando gli elenchi e da lì i soci storici. La cosa per me andava risolta cosi: prima i residenti e i soci storici poi se c'è posto, si paga e si viene altrimenti si va in un altro ambito o in altra prov. Ma da qui ad aggiungere 1000doppiette su tt il nostro territorio passa il rischio che il nostro patrimonio faunistico individato da tt le province venga depredato perchè, ovviamente ci sn i lanci prima della stagione venatoria(a brescia mi risulta li facciano anche a stagione in corso) ma c'è anche parecchia selvaggina nata selvaticamente e i lanci sn fatti in base ai cacciatori soci.
                            Siete anche piu del doppio di noi come cacciatori ma avete 159.073 ettari di terreno cacciabile contro i nostri 90 mila, considerando che poi quasi tt dei vs si spostano in altri ambiti...
                            Infine il vostro ambito unico, come mai è diventato cosi pessimo? non è che ex abrupto ve lo siete ritrovato cosi? io nn so le cause, evidentemente nn c'è stata una sana, prudente ed oculata gestione da parte sia dei cacciatori sia da parte dell'amministrazione. Percentuali di parchi ce le abbiamo anche noi, basti pensare a quello del Mincio, dell'oglio, se si pensa che anni fa si cacciava nei laghi, la superfice di caccia è diminuita, caccia solo al mattino, giorni fissi certo che li rispettiamo non siam mica uno stato nello stato. Per quanto riguarda il carniere annuo la 157 nn ne parla, ma anzi deroga alla province per cui ancora una volta si ritorna all'ottima gestione che i cacciatori mantovani hanno fatto e con questa legge si rischia che il cacciatore mantovano si disamori del proprio territorio, trascurando le zone di ripopolamento e cattura eludendo le onerose azioni di gestione.

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                            • _Lee
                              ⭐⭐⭐
                              • Jan 2010
                              • 1582
                              • Abbadia L. - Lecco

                              #15
                              inoltre mi pare che venga specificato che le strade agro silvo pastorali sono come le poterali e interpoderali (già era così ma la normativa ora è più chiara)

                              inoltre mi pare di averl letto che <meta http-equiv="CONTENT-TYPE" content="text/html; charset=utf-8"> <title></title> <meta name="GENERATOR" content="OpenOffice.org 2.4 (Linux)"> <style type="text/css"> <!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --> </style> una modifica all’art. 43, comma 1, lettera g) che permette ai cacciatori di effettuare, fuori dai centri abitati, trasferimenti con armi scariche nei giorni consentiti dalla caccia e unicamente per rapidi attraversamenti non solo di strade e ferrovie, ma anche di fasce di rispetto di cascinali, edifici civili e rurali.

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