Bracco-pointer....e perchè no?

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ciccio
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  • giuseppe75
    ⭐⭐⭐
    • Jun 2009
    • 7253
    • cagliari
    • pointer setter bassotto breton beagle

    #76
    Originariamente inviato da fedro75
    Ma che piacere c'è a fare incroci? Vale davvero la pena?
    Mi chiedo cosa spinga a fare certi minestroni quando esistono razze tanto belle e per tutti i gusti, alte, basse, medie, pesanti, leggere,liscie ricce, bionde rosse..ma quella un'altra storia. Scherzi a parte il passato dei grandi allevatori ci ha lasciato un patrimonio meraviglioso di razze fissate e selezionate, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Certo conservarle e migliorarle è un bel compito di grande responsabilità, troppo impegnativo? Forse è questo il bello. Ti guardi dietro e ti accorgi che metà della tua vita l'hai spesa coi tuoi cani, che hai fatto cose buone e cose meno buone, che puoi averne avute di soddisfazioni....in canile c'è l'ultimo rampollo, mi ricorda una matta da catena di circa..quanto saranno state, cinque...sei..sette generazioni?

    ---------- Messaggio inserito alle 01:26 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:16 PM ----------

    Scusate il tempismo alla rovescia..ma dove s'è letto che il pointer sarebbe frutto di incroci? Se per incroci si intende ovviamente accoppiamenti tra soggetti appartenenti a razze diverse? Mi sa che qualcuno si rivolta già nella tomba.....
    Non costa molto, con una 30na di euri ci si porta a casa "Il pointer e i suoi predecessori" di William Arkwright e "il pointer moderno" di Felice Steffenino..
    Sembra orma fuori discussione che il Pointer si sia evoluto da ceppi di bracchi leggeri già presenti in Francia, Italia e Spagna nel tardo medioevo. In Inghilterra vennero selezionati per esaltare velocità e resistenza. Qualcuno certo provò esperimenti di ncroci con razze estranee, ma i risultati furono alla lunga deludenti e abbandonati, è lo stesso Arkwright a deprecarli. W riafferma, precisandolo, il concetto di selezione e allevamento in purezza!!! Altra cosa è dire che c'erano "razze", in senso di ceppi distinti appartenenti ai canili di vari nobili sparsi nlle varie contee dell'Isola, che vennero sapintemente miscelate: i pointer neri, quelli bianco limone, quelli fulvi, alcuni più leggeri, altri più robusti....
    Anche la storia del fox hound pare sia riconducibile più ad episodi isolati che a pratica diffusa, come pure il tocco di genio dell'immissione del levriero che qualcuno ha anche recentemente riacceso...
    Arkwright riporta un caso di due cani, fratelli pieni, frutto di un "incrocio" tra pointer e setter, l'uno splendido pointer, l'altro pari come setter. Ebbero successo come soggetti nei concorsi ma mai come riproduttori.
    non si poteva scrivere meglio...

    ---------- Messaggio inserito alle 03:45 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 03:38 PM ----------

    ottimo anche lo zio...
    ciao ....
    giuseppe...[vinci][vinci]

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    • sileno1968

      #77
      [QUOTE=giuseppe75;339711]non si poteva scrivere meglio...

      QUOTE]
      Ehehehehehehe nò pà nudda è frati meu.....
      (non per niente è mio fratello)

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      • Renato Pianegonda
        ⭐⭐⭐
        • Sep 2009
        • 1543
        • Vicenza, Veneto
        • Setter e Breton

        #78
        Originariamente inviato da ciccio
        Ho letto nella rubrica "continentali esteri" della ricerca di qualche soggetto di bracco-pointer..........

        "Grandissimi incroci per la caccia".

        Quante volte ho avuto il piacere , da ragazzino, di inseguire con il mio mono canna cal. 24 qualche quaglia, trovata e fermata da questi spettacolari razze di cani incrociate.

        Certo , di spettacolarità nella cerca non ve n'è poi tanta, ma sulla venaticità di sicuro SI !

        Instancabili cani da caccia, in cui hanno mescolato la potenza olfattiva del pointer con la tenacia del Kurzhaar.

        (Per meglio dire, sono incroci questi , che per la maggior parte delle volte hanno saputo manifestare ciò che di buono c'era del pointer e del Kurzhaar.)

        Cani che anche dopo ore e ore di caccia, sotto il sole di agosto (ai miei tempi si apriva la caccia alla quaglia il 18 di agosto), o sotto la pioggia autunnale , a beccacce e con temperature rigide mai si tiravano indietro ad andare per i boschi a caccia.

        Allora mi domando : ma ,a qualche allevatore serio, è mai balenata l'idea di iniziare a provare incroci per cercare di standardizzare una nuova razza da caccia e da prova ?

        E perchè non provarci ?

        Secondo me , avremo successo, perchè si tratta di un incrocio sicuro , sopratutto per l'attività venatoria, e sarebbe curioso vedere cosa ne possa uscire per le prove.
        Io non sono d'accordo.
        Ci sono già delle grosse difficoltà selezionando le razze presenti e ben fissate.
        Non vedo la necessità di creare nuovi tagli di sangue.
        Renato Pianegonda

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        • stefano64
          ⭐⭐⭐
          • Sep 2009
          • 3506
          • civitavecchia
          • pointer

          #79
          vedo con piacere nominato il grande W. ARKWRIGHT, il creatore del pointer ed un mio amico nonchè collega di civitavecchia, titolare dell'affisso "del campo dell'oro" di bladaund, mi ha detto che il pointer di Arkwright era nero, come la mia ombra, invitandomi a leggere il famoso libro .. ma sarà vero ?
          Ultima modifica stefano64; 21-12-09, 20:17.

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          • giuseppe75
            ⭐⭐⭐
            • Jun 2009
            • 7253
            • cagliari
            • pointer setter bassotto breton beagle

            #80
            più che vero...
            ciao ....
            giuseppe...[vinci][vinci]

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            • fedro75
              ⭐⭐⭐
              • Nov 2009
              • 2101
              • Palermo
              • pointer

              #81
              Originariamente inviato da stefano64
              vedo con piacere nominato il grande W. ARKWRIGHT, il creatore del pointer ed un mio amico nonchè collega di civitavecchia, titolare dell'affisso "del campo dell'oro" di bladaund, mi ha detto che il pointer di Arkwright era nero, come la mia ombra, invitandomi a leggere il famoso libro .. ma sarà vero ?
              Arkwright non aveva un solo cane, ma era un allevatore..
              Alla morte del padre ricevette in eredità i canili e il custode dei cani ricevette il compito della sua educazione di cinofilo... Insomma pane e pointer. Due dei suoi più famosi pointer furono il Ft Ch Sandbank (bianco arancio)e la Ft Ch Seabreeze (biancolimone), quest'ultima imbalsamata e conservata nel museo di scienze naturali di Tring (London)...Che ne avesse avuto uno nero non saprei ma non mi sembra nulla di strano...
              Fedro75
              " NUMQUAM EST TAM MALE SICULIS, QUI ALIQUIS FACETE ET COMMODE DICANT......"

              nemo me impune lacessit

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              • Lucio Marzano
                Lo zio
                • Mar 2005
                • 30090
                • chiasso svizzera
                • bracco italiano

                #82
                ciao Stefano vorrei precisare che Arkwright é stato un grandissimo allevatore di pointer, ma certamente non é a lui che si deve la razza, anche perchè é nato nel 1833 quando già il pointer era stato selezionato nella forma attuale ed un pointer (Barton)aveva 13 anni prima della nascita di Arkwright corso il primo field trial della storia contro un setter (vincendolo per la cronaca). Riguardo ai cani di Arkwriight ci sono dei quadri che ne rappresentano alcuni, una sua coppia famosa Sandbank e Seabrize (la femmina imbalsamata é ancora oggi visibile in Inghilterra) , il colore era bianco e limone per Seabreeze e bianco e arancio carico per Sandbank, vi é anche il quadro molto espressivo del fratello di Seabreeze, il campione Seashore ed il colore di quest'ultimo era bianco e fegato.
                Resta valido l'invito a leggere il libro di Arkwright, un appassionato di Pointer non puo' esimersi dal conoscerlo.
                lucio

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                • fedro75
                  ⭐⭐⭐
                  • Nov 2009
                  • 2101
                  • Palermo
                  • pointer

                  #83
                  Originariamente inviato da Lucio Marzano
                  ciao Stefano vorrei precisare che Arkwright é stato un grandissimo allevatore di pointer, ma certamente non é a lui che si deve la razza, anche perchè é nato nel 1833 quando già il pointer era stato selezionato nella forma attuale ed un pointer (Barton)aveva 13 anni prima della nascita di Arkwright corso il primo field trial della storia contro un setter (vincendolo per la cronaca). Riguardo ai cani di Arkwriight ci sono dei quadri che ne rappresentano alcuni, una sua coppia famosa Sandbank e Seabrize (la femmina imbalsamata é ancora oggi visibile in Inghilterra) , il colore era bianco e limone per Seabreeze e bianco e arancio carico per Sandbank, vi é anche il quadro molto espressivo del fratello di Seabreeze, il campione Seashore ed il colore di quest'ultimo era bianco e fegato.
                  Resta valido l'invito a leggere il libro di Arkwright, un appassionato di Pointer non puo' esimersi dal conoscerlo.
                  Quadro che vorrei avere! Anche in copia ridotta[;)]
                  Miss Maud Earl olio su tela 1899
                  " Il quadro è intitolato La terra promessa e rappresenta la coppia mentre attende il suo turno guardando con invidia le fasi della caccia che si svolgono in lontananza" W.Arkwright op. citata. vedi anche http://www.pointerclubitaliano.com/I...T/Default.aspx
                  Fedro75
                  " NUMQUAM EST TAM MALE SICULIS, QUI ALIQUIS FACETE ET COMMODE DICANT......"

                  nemo me impune lacessit

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                  • Alboinensis
                    Moderatore Continentali Esteri
                    • Nov 2008
                    • 8422
                    • Brescia - Lombardia
                    • Cane da ferma tedesco a pelo corto - Kurzhaar

                    #84
                    Se non ricordo male, Arkringht fa risalire la razza (intesa come linea di sangue) di pointer neri dalla Scozia, pur rimarcando che ci sono anche diverse razze unicolori nere anche in Gran Bretagna.
                    Bruno Decca
                    "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"

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                    • Lucio Marzano
                      Lo zio
                      • Mar 2005
                      • 30090
                      • chiasso svizzera
                      • bracco italiano

                      #85
                      Riguardo ai colori in pratica nel Pointer è ammesso tutto, dall'unicolore,
                      (bianco, nero,marrone, nocciola (crosta di pane),limone, arancio) al
                      tricolore alla combinazione di due colori, al focato al tricolore, e le macchie come e quanto si vuole , anche ammessa la maschera asimmetrica.
                      I pointer color crosta di pane, che oggi da noi non si vedono piu', ma che sono ben presenti specie nell'allevamento danese, rammentano molto il colore del perdiguero portoghese, che è l'unico continentale da ferma con le linee cranio facciali convergenti e che alcuni autori citano come progenitore del pointer.
                      Da noi ormai si puo' affermare che i colori presenti, nell'ordine di importanza numerica siano : il bianco-arancio, il bianco-nero ed il bianco-fegato, non vedo piu' dei soggetti completamente neri (un tempo frequenti ed apprezzati) e non rammento di avere visto in Italia soggetti unicolore marrone o arancio o limone
                      lucio

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                      • fedro75
                        ⭐⭐⭐
                        • Nov 2009
                        • 2101
                        • Palermo
                        • pointer

                        #86
                        Originariamente inviato da Lucio Marzano
                        Riguardo ai colori in pratica nel Pointer è ammesso tutto, dall'unicolore,
                        (bianco, nero,marrone, nocciola (crosta di pane),limone, arancio) al
                        tricolore alla combinazione di due colori, al focato al tricolore, e le macchie come e quanto si vuole , anche ammessa la maschera asimmetrica.
                        I pointer color crosta di pane, che oggi da noi non si vedono piu', ma che sono ben presenti specie nell'allevamento danese, rammentano molto il colore del perdiguero portoghese, che è l'unico continentale da ferma con le linee cranio facciali convergenti e che alcuni autori citano come progenitore del pointer.
                        Da noi ormai si puo' affermare che i colori presenti, nell'ordine di importanza numerica siano : il bianco-arancio, il bianco-nero ed il bianco-fegato, non vedo piu' dei soggetti completamente neri (un tempo frequenti ed apprezzati) e non rammento di avere visto in Italia soggetti unicolore marrone o arancio o limone
                        Il colore sembra spesso un dato secondario ma credo che abbia un suo peso..Non mi riferisco alla questione della visibilità bensì al fatto che in passato alcune linee di sangue erano associate a determinati manti. Accade anche oggi, per esempio con i bianco fegato discendenza Iala-Hardy oppure le pezzature di noti stalloni bianco neri..Accadde con i danesi bianco arancio degli anni '70 e in tante belle correnti italiane dell'ultimo 30ennio.. Accadeva anche con i setters bianco fegato(alcuni con un ciuffetto sulla cresta occipitale), molto probabilmente perchè i bianco fegato erano poco graditi in expo e ne vennero in pratica "Immunizzati".
                        Ho notato che l'unicolore crosta di pane tende a portare comunque manti unicolore, anche neri. Recentemente un bel cane crosta di pane è stato Tornato del vento. Ho pure notato che spesso nei pointer crosta di pane
                        si accompagna una leggera grossolanità, soprattutto nella cosa, potrà forse essere solo una mia impressione dato che non ne ho visti poi tanti.
                        Fedro75
                        " NUMQUAM EST TAM MALE SICULIS, QUI ALIQUIS FACETE ET COMMODE DICANT......"

                        nemo me impune lacessit

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                        • stefano64
                          ⭐⭐⭐
                          • Sep 2009
                          • 3506
                          • civitavecchia
                          • pointer

                          #87
                          grazie a tutti delle spiegazioni, in effetti questo mio amico allevatore di tutt'altra razza quando ha visto la mia pointer nera ha detto che il pointer per eccellenza di W. A. era nero, a me che sono un ignorante in materia la cosa è parsa dubbia e quindi l'ho girata alla vostra attenzione con formula dubitativa, ora non resta che leggersi questo libro, speriamo non sia un mattone.

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                          • fedro75
                            ⭐⭐⭐
                            • Nov 2009
                            • 2101
                            • Palermo
                            • pointer

                            #88
                            pointer nero...

                            Dai Stefano metti qualche fotina della tua pointer nera!
                            Fedro75
                            " NUMQUAM EST TAM MALE SICULIS, QUI ALIQUIS FACETE ET COMMODE DICANT......"

                            nemo me impune lacessit

                            Commenta

                            • mene1963
                              ⭐⭐
                              • Oct 2009
                              • 477
                              • GENZANO RM
                              • frodo-bracco-francese

                              #89
                              fatemi capire bene si vuole creare una nuova razza perche' ci si è stancati di qualche cosa oppure perche' si deve dimostrare chi è nato prima l'uovo o la gallina (POINTER O BRACCO)io per cambiare dopo anni con i breton provero' con il bracco francese forse coinvolto anche io da quest'aria nuova che si respira. affidandomi ai francesi che per primi hanno fissato qesta razza che poi sia piu' bracco o piu' pointer questo lo scopriro'con il tenpo.anche se sicuramente è stata piu'' una provocazione che altro questa discussione mi trova daccordo sul fatto che il risultato di tale inrocio si puo' avere a disposizione da altre razze poco diffuse ma precedentemente selezionate

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                              • giuseppe75
                                ⭐⭐⭐
                                • Jun 2009
                                • 7253
                                • cagliari
                                • pointer setter bassotto breton beagle

                                #90
                                da anni esiste il bracco pointer....
                                ciao ....
                                giuseppe...[vinci][vinci]

                                Commenta

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