In pratica, da quello che scrivi, utilizzate il cane da ferma dove la vegetazione è talmente fitta che non permette la braccata, mentre in boschi aperti allora trovereste più comode altre razze (non da ferma)...
Allora a me viene da chiederti: ma proprio una razza Inglese, nota per le ampie aperture, dovete utilizzare dove non riesce a passare nemmeno un carroarmato? In tal caso un Setter come può espremersi al meglio?
A mio parere ci sarebbero altre razze, sempre da ferma, che sarebbero più consone al lavoro in quei tipi di terreno, non di certo un inglese!
La ferma non è la principale, ma solo una caratteristica del setter.
Tale razza, così come il pointer, vede l'apice del suo impiego su certi tipi di selvaggina ma anche in determinati ambienti molto aperti, dove appunto può esprimeri alla meglio. Per terreni meno vasti, dove all'ausiliare si chiede un altro tipo di lavoro (altre velocità meno sostenute, altre aperture meno ampie) sono state create altre razze sicuramente più adatte.
Poi essendo un cane intelligente il setter saprà sicuramente adattarsi alle varie situazioni e ai vari tipi di selvatici, ma dire che in tale caccia (al cinghoale) venga utilizzato rispettando le sue caratteristiche di razza non mi sembra affatto corretto.
Proprio non riesco a pensare come si possano cacciare le beccacce con un segugio...
Ma il beeper allora lo regge? Perché prima dicevate che se sente un colpo di tosse parte come un razzo, il beeper invece non lo infastidisce?
Sicuramente la caccia al cinghiale sarà molto impegnativa, emozionante e necessiterà di ausiliari idonei a compiere tale lavoro; io però ho una concezione totalmente diversa di quello che per me deve essere il setter sia per come lo intendo, sia per come lo utilizzo.
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