Da tempo che volevo inserire una discussione sul perdiguero de Burgos. Un cane che, come sapete, è molto simile al bracco italiano sia in morfologia che lavoro ed ha probabilmente uno stretto rapporto genealogico nel passato con il bracco italiano.
Nella mia regione i perdigueros sono quasi inesistenti, allora devo ammetere che a caccia non li ho visti. Una utente del forum di Finlandia mi ha chiesto di contattare un'allevatore di Perdiguero de Burgos ed io ho chiamato la persona più importante e conosciuta riguardo al Perdiguero de Burgos in Spagna: Pedro Álvarez Vélez, allevatore con l'affisso "Pedralvez".
Abbiamo parlato per telefono per una ora, dove ho imparato molto più del perdiguero di tutto quello che avevo letto prima. Volevo compartire con voi alcune delle cose che mi ha detto. È ben saputo che il perdiguero è stato usato per i tedeschi per creare il kurzhaar, comunque, come è succeso anche in Italia con il bracco italiano, i cani da ferma spagnoli sono caduti in una enorme crise con l'introduzione del kurzhaar, il pointer e il setter nella Penisola Iberica. Pedro mi ha raccontato che negli anni 90 il Perdiguero si trovava in una crise enorme come cane da caccia. Il Perdiguero era fundamentalmente un cane da expo, molto pesante, che appena fermava e con fortuna poteva essere un buon "retriever". Grazie al lavoro di Pedro Álvarez e altri appasionati cinofinili spagnoli come José Luis Sanz Timón si è iniziato il recupero del perdiguero come cane da ferma in base a una esaustiva selezione.
Riguardo al bracco italiano possiamo vedere che il Perdiguero è ancora una razza meno omogenea, dove le doti venatorie sono state ricercate negli ultimi venti anni al detrimento delle morfologiche. Il perdiguero è anche molto meno diffusso del bracco italiano, appena esistono esemplari nel nord della Spagna e ricentemente un paio di esemplari in Ungheria. Il manto del perdiguero è fondamentalmente roano/marrone punteggiato, ma esistono anche perdigueros di mantello bianco/marrone, i così detti "harineros" (in allusione alla farina). Secondo Pedro Álvarez, da quanto lui sappia, nel perdiguero non esiste l'inmissione di sangue spurio, ma è creato da un fussione tra cani da caccia spagnoli e il segugio spagnolo.
Vi lascio alcune foto di perdigueros, così potete giudicare voi stessi le sommiglianze o differenze tra il Perdiguero e il bracco italiano.
Un caro saluto,
Carlos.
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