Beccacce 2.0

[Barenante]

Un buon cacciatore lo è sia con campano che con gps e beeper. L’abuso di queste tecnologie non sono mica convinto che sia proprio così favorevole al carniere, così come cani che coprono un sacco di terreno. Spesso le beccacce stanno sempre nei soliti storici posti, il cacciatore che conosce bene le sue zone di caccia non ha necessità di chissà quali tecnologie.
Una cosa c’è da dire.. in certe zone con caprioli cinghiali (e purtroppo lupi) avere un gps ti fa andare a caccia più tranquillo..

Ciao Luca..sbaglio ho è un visla quello che vedo in barca su la foto del tuo profilo..scusate della domanda fuori tema.

[Luca1990]

Ciao Luca..sbaglio ho è un visla quello che vedo in barca su la foto del tuo profilo..scusate della domanda fuori tema.

Si è il mio bracco ungherese..

[Barenante]

Si è il mio bracco ungherese..

Ok grazie.. era una mia curiosità..anche perché dalla foto non si vede benissimo..pero visto il colore e dalle forme o pensato a un visla..cani non molto usati nelle mie zone..pero ho un amico che caccia con un visla maschio veramente bravo..un po' lento ma gran cane da caccia.

[Piano del Conte]

Sono un romantico anche io, ed ho iniziato a cacciare le beccacce quando avevo 6 anni, seguivo tutti i cacciatori del paese che volevano portarsi dietro un ragazzino che gli faceva da...cane da riporto.

Poi ho preso la mia licenza a 18 anni, prima della patente, e cacciavo con incroci della peggior specie (gli unici che riuscivo ad avere regalati!!) usavo abbigliamento di fortuna, quello che non era più buono da mettere per la festa. Non potevo permettermi di comprare cani ed abbigliamento e mi arrangiavo. Ma uscivo con ogni tempo ed in ogni luogo "per dirla alla Gramignani".

Ma sognavo Pointer ed invidiavo chi era abbigliato e protetto bene!!

Ora che finalmente posso permettermelo, dopo 36 anni di caccia (+ i 12 di apprendistato come accompagnatore-riportatore) caccio solo con i miei adorati Pointer, uso e ricerco l'abbigliamento tecnico (come ricerco le cartucce migliori) ed uso il satellitare.

I miei cani hanno tutti solo e soltanto il campano, mi piace il suono che descrive il cane, odio il beeper perchè è anonimo, non mi racconta l'azione del cane.

Ma uso il Satellitare, mi fa stare tranquillo. Non voglio "rischiare" un cane per sentirmi un romantico.

Mi godo le cacciate allo stesso modo di un tempo, mi "distruggo" dietro le beccacce ancora con ogni tempo ed in ogni luogo proprio come un tempo, e tutto questo mi appaga ora come allora.

Perchè non è quello che indossi, il cane che ti accompagna o la tecnologia che usi la cosa che ti fa godere della caccia alla beccaccia.

Ma è la BECCACCIA IN SE', l'ambente dove la cerchi, le sue astuzie... sono queste le cose che ti fanno appassionare... che ti fanno sognare le beccacce quando non ci sono e te le fanno attendere con ansia quando inizia a far freddo...che ti fanno diventare un inguaribile romantico...che ti fanno godere la tua giornata di caccia e ti appagano completamente!!!

Questo è il romanticismo vero della caccia alla beccaccia.

[Luca1990]

Chiedo a Piano del conte che caccia la beccaccia da 36 anni se ha notato negli ultimi anni una diminuzione della specie o se secondo la sua esperienza gode di buona salute.. considerando che parliamo di migratoria e gli andamenti stagionali sono comunque da tenere in considerazione

[bosco64]

Chiedo a Piano del conte che caccia la beccaccia da 36 anni se ha notato negli ultimi anni una diminuzione della specie o se secondo la sua esperienza gode di buona salute.. considerando che parliamo di migratoria e gli andamenti stagionali sono comunque da tenere in considerazione

Secondo me la domanda va rivolta a più persone possibile.


Perchè può essere benissimo che qualcuno in Italia ti dica che da lui le beccacce non passano e più.


Ma ci possono essere altri due da un'altra parte che invece ti dicono che da loro sono raddoppiate.

[Luca1990]

Secondo me la domanda va rivolta a più persone possibile.


Perchè può essere benissimo che qualcuno in Italia ti dica che da lui le beccacce non passano e più.


Ma ci possono essere altri due da un'altra parte che invece ti dicono che da loro sono raddoppiate.

Se si scorre un po’ indietro in questo post infatti ho voluto chiedere proprio questa cosa.. la mia sensazione è che dalle mie parti (pianura veneziana) siano in aumento ma non ho una casistica abbastanza robusta per valutare il fenomeno andando a caccia solo da 13 anni

---------- Post added at 09:14 PM ---------- Previous post was at 09:13 PM ----------

Ok grazie.. era una mia curiosità..anche perché dalla foto non si vede benissimo..pero visto il colore e dalle forme o pensato a un visla..cani non molto usati nelle mie zone..pero ho un amico che caccia con un visla maschio veramente bravo..un po' lento ma gran cane da caccia.

Come andamento sicuramente è un cane con velocità moderata.. ma ti assicuro che in fase di corsa - inseguimento è uno dei cani più veloci che mi è capitato di vedere..

[bosco64]

Io caccio beccacce da 30 anni, più o meno. Ho notato che si fermano molto più che una volta, ma daltronde è cambiato pure il clima.

[Barenante]

Se si scorre un po’ indietro in questo post infatti ho voluto chiedere proprio questa cosa.. la mia sensazione è che dalle mie parti (pianura veneziana) siano in aumento ma non ho una casistica abbastanza robusta per valutare il fenomeno andando a caccia solo da 13 anni

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Come andamento sicuramente è un cane con velocità moderata.. ma ti assicuro che in fase di corsa - inseguimento è uno dei cani più veloci che mi è capitato di vedere..

All'ora secondo me è proprio il suo soggetto che è un po' lento a rispetto a dei altri che ho visto lavorare..comunque gran fermatore con ferma ben solida e gran naso..tanto è vero che già da cucciolone gli trovava le beccacce in maniera da stare con la bocca aperta..riguardo al discorso beccacce e parlo per la mia esperienza e per le zone che frequento io..posso dirti che ho visto un decadimento un po' generalizzato di incontri..poi si sa c'è l'annata migliore e quella meno..pero o visto che nei ultimi anni le beccacce che si trovano sono sempre meno..quest'anno poi non ne parliamo.. speriamo che qualcosa arrivi dalla vicina Croazia..ma anche lì so che non ci sono più i carniere di qualche anno fa..ho amici che cacciano ormai da parecchi anni sia in continente croato che sulle isole..e lo dicono anche loro che gli incontri non sono più quelli di qualche anno fa...poi qualche giornata positiva la trovano..e ci sta.

[lacopo giuseppe]

Io sono convinto che le beccacce sono come tutte le altre specie selvatiche, un’anno di più un’annata di meno. Poi è tutta la natura che funziona così.

La caccia è sempre domani.

[Piano del Conte]

Chiedo a Piano del conte che caccia la beccaccia da 36 anni se ha notato negli ultimi anni una diminuzione della specie o se secondo la sua esperienza gode di buona salute.. considerando che parliamo di migratoria e gli andamenti stagionali sono comunque da tenere in considerazione

Certamente ho notato un calo di Beccacce rispetto a qualche decennio addietro.

Però una valutazione complessiva sullo stato di salute delle beccacce non la si fa così.

Mi spiego: 20 anni fa sparavo le mie prime beccacce a metà Ottobre e ai primi di Novembre c'era la calata delle beccacce. Ora la migrazione si è spostata, le si inizia a vedere (dalle mie parti) con un mese di ritardo.

In autunno guardo tutti i giorni le temperature che ci sono nel Nord Europa sperando che faccia neve e gelo che spingono le beccacce a migrare verso Sud. Ebbene quest'anno a Minsk (per fare un esempio) fino a qualche settimana addietro la minima era 3 gradi, a fine Novembre!!

Il clima è cambiato, il passo dei migratori si è ovviamente adeguato e magari la riduzione che ho notato io sulla popolazione di beccacce svernanti in Basilicata è dovuta magari al fatto che, stante le attuali condizioni climatiche, le beccacce preferiscono altri areali di svernamento.

Per risponderti in sintesi: considera che negli anni "80 una Giornata la si considerava sfortunata se si incontravano soltanto 3-4 beccacce in una mattinata, ora se faccio 3-4 incontri in una mattina la considero una buona giornata di caccia.

E' cambiato eccome!!!

Però ti dico che se facciamo lo stesso paragone con le quaglie, la cosa è ben peggiore ... li si che si è avvertito un calo molto più consistente.

[marco s]

[QUOTE=davide;1453598]Amici cinofili e appassionati di caccia alla beccaccia.
Vorrei un pensiero su questa passione che si avvia verso ad un futuro sempre più incerto.
Ormai su tutti siti si pubblicizzano cani che volano e devono spaziare in modo esagerato, collari satellitari che indicano la distanza, la velocità del vento, altezza etc - abbigliamento tecnico antri strappo, anti vento e anti pioggia, fucili ultra leggeri, cartucce a prova di bomba, scarponi che ti fanno percorrere 10 metri con un passo.....ma dove andremo a finire?
Leggo nei libri di caccia datati di quando si cacciava la beccaccia dietro casa, quando si indossava un maglione di lana regalato dalla nonne con un campano vecchio regalato da un cacciatore anziano, doppiette pesantissime con cartucce strane, cani incrociati tra di loro perche' prima si tendeva ad avere "il cane brutto, ma il cane bravo". Quando si incontravano 7/8 beccacce e se ne incarnieravano 1....insomma bei tempi.
Voi cosa ne pensate??[/QUOTE


Per me i bei tempi non sono passati e non per un rifiuto aprioristico della tecnologia. Uso un abbigliamento migliore che in passato, scatto fotografie con il cellulare e cerco di avere delle buone cartucce. Anche il cane, se posso, cerco di averlo bello oltre che buono.
Per il resto non è cambiato: campano, ricerca dell'evento e non dell'incontro, apprezzamento dell'azione più che della prestazione. E' questione di dare peso una certa dose di poesia piuttosto che alla battuta di caccia razionalmente intesa, che poi darà i frutti che darà. La mia compagna di caccia non ha aperture siderali, forse non ha bisogno di collari particolari e non credo si inventi nulla (inventarsi, questo termine retorico e abusato). Tuttavia mi da sufficienti soddisfazioni, quindi perché cambiare?
In passato ho tentato di spiegare che la cerca della beccaccia è fatta di piccoli momenti, di collegamento cane cacciatore, di una ritualità che molti ignorano. Il messaggio non è passato e amen. Me ne sono fatto una ragione.
Ognuno la cerchi come vuole. Basta seguire le regole e non esagerare.
Io continuo così.

---------- Messaggio inserito alle 01:42 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:29 PM ----------

Ciò che trovo giusto è questo post sia stato messo in Cinofilia Venatoria e non in altre sezioni. Infatti alla fine e dopo aver sentito tanti pareri, non credo che il problema sia poi che la beccaccia si estingue oppure no: abbiamo appurato che in alcune zone sono diminuite mentre in altre aumentano, si spostano, si fermano di più e in periodi diversi. Influiscono le fucilate ma, credo io, di più il clima che cambia.
Invece il nuovo rapporto che i cacciatori hanno con la tecnologia influisce di più sulla cultura della caccia, a mio parere: sono i cacciatori a diventare persone diverse e che praticano attività diverse.
Mi spiego meglio: l'utilizzo massivo di gps sta cambiando il rapporto tra cane e conduttore e, molto più di vent'anni fa, il concetto di "collegamento" è qualcosa che va a farsi benedire. I giovani, quei pochi che non hanno cominciato con i pantaloni di velluto o la doppietta a cani esterni, oggi si comprano il setter e prima ancora comprano beeper e satellitare. Li incontri nel bosco che hanno il cane a trecento metri e non li senti mai fare un fischio. Loro si legano gli scarponi mentre sono alla macchina e il loro cane è già fermo a cinquecento metri. Bravo eh! Un campione. Ma cosa ci fa il cane in mezzo al bosco mentre ti stai ancora legando gli scarponi sulla strada?
Dov'è il rapporto? Per chi caccia quel cane o con chi caccia? Non è questione di bene o male per il futuro della beccaccia. E' questione di gusto estetico della caccia e anche di educazione. il mio cane non parte finché io non gli do il via e un fischio deve rientrare. Corretto? Non è cinofilia venatoria questa?

[Sep]

Di beccacce sento parlare da quando sono nato.
Mio nonno materno era un grande Beccacciaio (con la B maiuscola) ed appena inizai a camminare, verso l'anno d'età, mi faceva prendere in mano le beccacce che ammazzava alla domenica così che potessi portarle come un trofeo (a mia madre contrariata rispondeva sentenziando "u' uaglion' deve imparare"). Purtroppo subì un doppio intervento di protesi di spalla e per questo, quando fui sui 10 anni lui già non andava più a caccia vera. Partecipava tiepidamente a delle battute al cinghiale che organizzavano nella nostra riserva solo per portarmi con sè (concedendomi di portare un 28 caricato a pallini, col quale tiravo ai passerotti).
A beccacce con lui non ci sono mai andato, ma l'imprinting mi è rimasto forte e pian piano sto imparando da autodidatta.
Fino alla settimana scorsa ho utilizzato i soli campanelli, ma mi sono convinto a prendere il satellitare. I primi indumenti utilizzati erano pantaloni e scarpe vecchie come quando uscivo con lui, ma piano piano mi sono preso pantaloni e scarpe adeguate.
Quello che non cambia è lo spirito