Iscrizioni al libro delle origini

[Lucio Marzano]

purtroppo cattive notizie : le iscrizioni dei Bracchi Italiani nel 2009, sono letteralmente crollate, dagli 803 iscritti nel 2008 siamo passati a 555 nel 2009 , con una diminuzione del 31 per cento.
La diminuzione dei cani da ferma (gruppo 7) si situa intorno al 6,5 %
quindi i nostri bracchi hanno perso ben piu' della media di gruppo , é una situazione davvero preoccupante che ritengo richieda un'attenta analisi.

le altre razze : in leggera crescita il K da 2928 a 3.024 , stabile lo spinone a 571 ,stabile anche il DD 1.178, ripiega l'EB da 5467 a 4770, il pointer da 2712 va a 2523, , risale il gordon a 351, ancora in calo il SI da 14.411 a 13.582 ed ancora in forte crescita il WEIMAR che sale a 495.

[Alberto]

Porca eva che calo esagerato!!
E' veramente preoccupante.....

[VanVonVac]

ostia, riflessioni a riguardo?

[Polcevera]

Quasi la metà non credevo anzi pensavo rimanesse sui livelli del'anno precedente.
E bisogna aggiungere che su 555 cuccioli una buona parte è andata a non cacciatori, le richieste per un bracco da compagnia sono in netto aumento se non le maggiori.
Hai voglia di accoppiamenti mirati con campionissimi da lavoro ,Km e Km per.... un cane che andra a dormire in letto e al massimo riporterà una ciabatta al suo proprietario.
Speriamo per la coda se no è finita

[duedentoni_old]

az.............. piuttosto che dare un bracco che non andrà a caccia me li terrei tutti...!!!

[Diana]

La mia impressione è che quest'anno la razza si stia rivalutando.

[giango]

E' importante farli vedere alle esposizioni, alle prove, alle garette delle domenica (quelle del prosciutto per intenderci),questi bracchi! I cacciatori o li hanno dimenticati oppure non si fidano!


gianni diotaiuti continentalista italiano 100%

[Lucio Marzano]

Purtroppo i numeri sono quelli comunicati dall'ENCI e sui numeri non c'é molto da discutere. le cifre sono allarmanti, quantomeno.
Non vedo in base a quali dati Diana possa affermare che il bracco quest'anno si stia rivalutando, fintanto che non ho preso visione delle statistiche ufficiali ero convinto
che fossimo nella situazione del 2008, ma non é cosi' e credo ci sia da porsi con molta serietà il problema dello stato della razza, il calo é drammatico e, come giustamente fa osservare Maurizio, non abbiamo avuto il problema delle code. Venisse il divieto di taglio, sarebbe la fine.
Che il bracco sia appetito (troppo appetito) in ambito non venatorio é un altro aspetto che deve farci riflettere. Spero che la Società Specializzata affronti con serietà questo , che é un problema di sopravvivenza della razza , siamo ritornati ai livelli dell'immediato dopoguerra , non sono le "impressioni" che possono aiutare il bracco italiano ad uscire dall'impasse, ma scelte coraggiose fatte nella direzione dell'utilizzo venatorio.
Naturalmente é solo il mio personalissimo parere, e mi piacerebbe leggere analisi e soprattutto proposte fatte da altri braccofili.

[lukebon]

E bisogna aggiungere che su 555 cuccioli una buona parte è andata a non cacciatori, le richieste per un bracco da compagnia sono in netto aumento se non le maggiori.

questo è il dato ancor più preoccupante...spero in un futuro di non dover dire ai bambini: "vedi..quello era un cane da caccia".
Come qualcuno ha fatto con me la prima volta che vidi un'irlandese...

[frsacchi]

Ma il 2008 era in linea con gli anni precedenti oppure, magari, era già un po' più alto?

[Massimo Saglio]

credo che la diminuzione sempre maggiore dei selvatici,le regole sempre piu' ristrettive delle provincia in merito alla caccia,abbia fatto avvicinare a mio giudizio sempre di piu' molti cacciatori alle "garette".
e nelle garette i classici cacciatori vogliono avere i cani che "vanno"e non i bracchi italiani che trottano e che sono "solo" per veri appassionati e veri intenditori di cinofilia.
E aggiungo (anche se non sono un appassionato di bracchi italiani)PURTROPPO.

[Lucio Marzano]

nel 2002 eravamo a 800 iscritti e con qualche oscillazione siamo arrivati al 2008 piu' o meno sulle stesse quantità, ora la vertiginosa discesa, che deve pur avere qualche spiegazione .

Vittorietta , va tutto bene, ma il problema (se di problema si puo' parlare) esisteva anche prima,
perché improvvisamente un crollo di queste allarmanti proporzioni ???
Il Bracco Italiano , non é mai stato un cane di possibile grande diffusione, ma si riteneva che potesse disporre di uno zoccolo duro di amatori che ne potessero assicurare una diffusione accettabile, ora le cifre smentiscono anche questa considerazione.

[lukebon]

nel 2002 eravamo a 800 iscritti e con qualche oscillazione siamo arrivati al 2008 piu' o meno sulle stesse quantità, ora la vertiginosa discesa, che deve pur avere qualche spiegazione .

Può incidere il calo di cacciatori?

[Diana]

Non vedo in base a quali dati Diana possa affermare che il bracco quest'anno si stia rivalutando,

intanto, Lucio, non ho affermato nulla.
Ho solo scritto la mia IMPRESSIONE in base alle molte cucciolate (alcune numerose) postate sul nostro forum.
Se poi ci mettiamo "il cane più bello del mondo" e ci mettiamo anche i km tanti o pochi per le le garette dei prosciutti oltre alle prove/expo ufficiali e non...mi sembra che il bracco stia prendendo terreno.
Lo vedremo sulle statistiche dell'anno prossimo...sperando che non sia solo un impressione.

---------- Messaggio inserito alle 10:44 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:37 PM ----------

nel 2002 eravamo a 800 iscritti e con qualche oscillazione siamo arrivati al 2008 piu' o meno sulle stesse quantità, ora la vertiginosa discesa, che deve pur avere qualche spiegazione .

Vittorietta , va tutto bene, ma il problema (se di problema si puo' parlare) esisteva anche prima,
perché improvvisamente un crollo di queste allarmanti proporzioni ???
Il Bracco Italiano , non é mai stato un cane di possibile grande diffusione, ma si riteneva che potesse disporre di uno zoccolo duro di amatori che ne potessero assicurare una diffusione accettabile, ora le cifre smentiscono anche questa considerazione.

La selezione....e qui ci vorrebbe l'intervento di Giuseppe che come moltissimi altri cacciatori si è trovato tra le mani un bracco che bracco non era.

Ora non venitemi a dire storie perchè parlo di realtà sentita e vista con i miei occhi.

[Ospite]

ed ancora in forte crescita il WEIMAR che sale a 495.

Ma quanti di questi vanno a caccia seriamente? Escludiamo oltre a quelli da sofà anche quelli che escono 2 volte all'anno in riserve [:-bunny][:-bunny]