come costruire una braga???

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  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #31
    l'equivoco nasce dall'assurdo dettato dello standard di razza, che dice che sono "tollerati" alcuni tempi di trotto "solo" nei ritorni e nelle zone già esplorate ed in caso di straordinarie eccitazioni (quali ??) .
    Intanto il "tollerati" vuol dire che sono accettati malvolentieri quindi anche quei pochi
    non sono molto graditi, pi la limitazione dei ritorni e terreni già esplorati, che esclude ogni altra possibilità eccetto le "straordinarie eccitazioni" che non si sa quale possano essere.
    probabilmente quando fu steso questo assurdo standard i bracchi trottavano perché non sapevano fare di meglio, per carenze atletiche. Oggi sarebbe tempo di guardare la realtà e riscrivere lo standard ibn modo piu' rispondende alle mutate capacità atletiche dei cani.
    Chi possiede dei bracchi sa perfettamene che la lor andatura "naturale" , non coercita
    é una combinazione di trotto e galoppo. Con il trotto come andatura d'obbligo nelle fasi di accertamento e nelle risalite di emanazione.

    Riguardo al pistare non sono daccordo con quanto ho letto, il pistaggio puo' essere talvolta necessario per risolcvere situazioni particolari in assenza di vento o lavorando col l'aria non in favore e tutti i cani da caccia e non, lo fanno, non é il tenere il naso in terra che si critica ma il tenerlo troppo ed in troppe situazioni. Perché allora vuol dire che il cane non cerca le emanazioni dirette della selvaggina ma , appunto, pista e cosi' facendo finisce per sfrullare.
    lucio

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    • Gianni Marcucci
      ⭐⭐⭐
      • Feb 2010
      • 2569
      • Deruta - (PG) - Umbria
      • Bracco Italiano

      #32
      Originariamente inviato da Lucio Marzano
      Chi possiede dei bracchi sa perfettamene che la lor andatura "naturale" , non coercita
      é una combinazione di trotto e galoppo. Con il trotto come andatura d'obbligo nelle fasi di accertamento e nelle risalite di emanazione.

      Riguardo al pistare non sono daccordo con quanto ho letto, il pistaggio puo' essere talvolta necessario per risolcvere situazioni particolari in assenza di vento o lavorando col l'aria non in favore e tutti i cani da caccia e non, lo fanno, non é il tenere il naso in terra che si critica ma il tenerlo troppo ed in troppe situazioni. Perché allora vuol dire che il cane non cerca le emanazioni dirette della selvaggina ma , appunto, pista e cosi' facendo finisce per sfrullare.
      Sulla prima parte trovo grande sintonia, ma non faccio fatica perchè questa è la realtà dei fatti.

      La seconda parte, quella sul pistare e metter il naso a terra, la mia era ovviamente una provocazione in risposta a nayron hunting che sosteneva come un cane galoppatore viene snaturalizzato dalla braga, allo stesso modo per me un cane pistatore verrebbe snaturato dal volerlo constantemente col naso al vento. Sono due iperboli, non so se mi spiego.
      Gianni

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      • NaYrOn_HuNtInG
        ⭐⭐⭐
        • Mar 2010
        • 1206
        • m

        #33
        Originariamente inviato da Dardo
        faccio una premessa a quello che dirò per evitare magari fraintendimenti e code polemiche: Penso anch'Io che lo standard del BI per quanto riguarda il movimento vada rivisto e se non altro reso più morbido.
        Detto questo, tra tutti i cani da ferma esistenti, il BI è l'unico (insieme allo Spinone) che "usa" questo metodo di cerca, ossia al trotto. Lo si vede quando risale l'emanazione o si fa più attento perchè conosce il posto e sa che potrebbe incontrare.
        Tutti i Bracchi galoppano di defalut, chi la fa per più tempo che per meno, ma come detto sopra il Bracco sul selvatico deve trottare, altrimenti addio!
        ed è giusto che sia così, il galoppo di un Bracco non è bellissimo a vedersi e non ti da quel senso di appagamento e di adrenalina del trotto ragionato, con la testa al vento. Imbragare un Bracco significa allungare i suoi tempi di trotto, fino a farlo trottare sempre (in competizione), anche se poi fuori dalle gare chi galoppa tornerà a farlo.
        I miei cani hanno sempre galoppato, mai messo la braga, anche perchè non partecipando a competizioni "serie" non ne ho mai sentito l'esigenza, però al momento opportuno hanno sempre fatto i bravi Bracchi. Credo fortemente che in selezione il trotto e la sua qulità vada di pari passo se non oltre gli altri aspetti. Selezionare cani spinti per poi dire tanto metto la braga, è oltremodo sciocco e di scarsa lungimiranza, anche per l'allevatore attratto più dal soldo che dalla riuscita dei suoi prodotti.
        Quanto all'affermazione che un cane che galoppa viene snaturato dalla braga, posso concordare che sia giusta e vera riferita chessò ad un Pointer, un pò meno al Bracco Italiano.
        E poi, siamo circondati dalla snaturalezza, se è per queto tutti i cani da ferma mettono il naso a terra e pistano, il volerli sempre e comunque con la testa per aria equivale allo stesso discorso. Se un cane mette il naso a terra deve pistare, farlo stare con la testa alta è snaturalizzarlo?[:D]
        ... grazie per la spiegazione =)

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        • francesco bon
          • Mar 2013
          • 84
          • roma
          • bracco italiano

          #34
          Ciao a tutti, premesso che trovo interessante la discussione sull'impiego della braga, vi chiedo se qualcuno mi sa dire dove si può trovare da acquistare già realizzata. Lo scorso anno ho conosciuto un artigiano in toscana ad un raduno ma purtroppo ho perso i riferimenti. grazie a tutti

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          • ALESSANDRO
            ⭐⭐⭐
            • Sep 2008
            • 4796
            • sarzana SP
            • springer "penny" e epagneul breton "otto"

            #35
            [;)] guarda su yutube, cerca danilo rebaschio, in un video parla della braga e fa vedere quella che ha adottato lui, è molto piacevole e interessante.
            il rebaschio è veramente un dresseur di continentali italiani ingamba,

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            • Lucio Marzano
              Lo zio
              • Mar 2005
              • 30090
              • chiasso svizzera
              • bracco italiano

              #36
              Chi non volesse o sapesse costruirsi una braga puo' rivolgersi a Mario Fenu (vedi sito su face book)
              si trova in provincia di varese ed il suo telefono é
              +39 349 151 5224

              riguardo allo standard nel frattempo é stato cambiato e di seguito riporto il nuovo dettato dello standard :

              L’andatura é di trotto lungo e veloce, ammessa qualche fase di galoppo, giustificata da situazioni oggettive. Ma l’andatura di rigore, quando affronta il quesito olfattivo, e di trotto.
              lucio

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              • francesco bon
                • Mar 2013
                • 84
                • roma
                • bracco italiano

                #37
                Grazie Lucio per i tuoi sempre utili consigli. Mi pare che anche la braga usata da Rebaschio sia efficace nella sua semplicità di realizzazione !!!!!!!
                Grazie a tutti per i consigli

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                • Lucio Marzano
                  Lo zio
                  • Mar 2005
                  • 30090
                  • chiasso svizzera
                  • bracco italiano

                  #38
                  anche io utilizzo braghe semplici, un anello sul collare, un filo che passando per l'anello vada a collegarsi (con degli elastico) ai garretti posteriori e basta. Ma va detto per amore di verità, che l'utilizzo prolungato porta a segnate il pelo del cane nei punti di attrito al corpo e quindi puo' essere utile una braga "arretrata" posta dietro al garrese e fissata ad una pettorina , con una sella di cuoio che protegga il pelo del cane.
                  lucio

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                  • Leonardo
                    ⭐⭐⭐
                    • Mar 2008
                    • 2134
                    • Siena, Toscana.
                    • Bracco Italiano Giotto

                    #39
                    Originariamente inviato da francesco bon
                    Grazie Lucio per i tuoi sempre utili consigli. Mi pare che anche la braga usata da Rebaschio sia efficace nella sua semplicità di realizzazione !!!!!!!
                    Grazie a tutti per i consigli
                    SE non hai intenzione di entrare in quel mondo affascinante ma mooooolto complicato delle prove, lascia perdere la braga e goditi il tuo bracco al naturale.
                    Che trotterà quando la situazione glielo richiede, non solo in accertamento o in filata.
                    Leonardo cinofilo cacciatore

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