E analizziamo
Bianco : è almeno dai tempi di Maria de’ Medici che di mantelli completamente bianchi non se ne incontrano più .
Bianco con macchie più o meno grandi di colore arancio o ambra più o meno carico.
Quindi bianco con tante o poche macchie, tanto o poco estese, dalle tonalità più’ chiare alle più’ cariche di arancio o di ambra (che, lo rammento, è un colore che va dalle tonalità piu' chiare alle piu' cariche di un marrone giallastro)
Da quanto sopra non si comprende perché leggiamo così frequentemente nei giudizi, anche dei più carismatici braccofili, l’elogio di mantelli con l’arancio a forte pigmentazione. Se la forte pigmentazione fosse un pregio, ad ugual titolo lo dovrebbe essere anche quella del marrone, che invece è preferito a riflessi metallici o a tonalità chiara (tonaca di frate) bianco punteggiato di marrone (roano-marrone), in questo mantello pregiati i riflessi metallici, parimenti pregiato il marrone di tonalità calda (tonaca di frate) e lo standard avrebbe riportato un "preferite le tonalità a forte pigmentazione di arancio" cosa che invece non leggo assolutamente.
preferita la maschera facciale simmetrica, tollerata l'assenza di maschera
quindi la maschera facciale “asimmetrica” è solo “non preferita” ma non è un difetto
(mentre spesso leggiamo che viene considerata difetto), e la mancanza di maschera,
cioè una testa di un colore unico, è “tollerata” ma ancora non dovrebbe essere un difetto
sono considerati difetti da squalifica :
La depigmentazione totale (non si comprende il perché del “totale” essendo anche una depigmentazione “parziale” un difetto grave) il mantello nero, bianco e nero,
e dato che successivamente dice anche ; mucosa pelle e i suoi annessi, con tracce di nero, si deduce che ogni traccia di nero porta alla squalifica del soggetto.
Parimente da squalificare il cane : Tricolore, fulvo, nocciola, unicolore, focato
Anche troppo si è discusso sulla opportunità di “squalificare” soggetti tricolori o focati
che ben sappiano provengono da una linea di sangue ben precisa, e compaiono solo nella varietà roano/marrone , linea che ha dato alcuni fra i soggetti più significativi della razza.
In merito la mia personale opinione si allinea con quella del Bonasegale, che li vorrebbe "esclusi dal giudizio" ma non squalificati.
Riguardo all’unicolore rammento che un soggetto puo’ essere considerato tale solo quando Tutto il mantello
sia di un unico colore e che bastano pochi peli di altro colore, anche solo sui piedi, perché non possa piu’ essere considerato tale.
Resta pero’ un dubbio riguardo al fulvo o al nocciola: mentre è da squalificare indubbiamente il cane unicolore con queste pigmentazioni, lo è anche se fosse bianco e fulvo o nocciola ??? ma il nocciola o il fulvo non sono delle gradazioni dell’ambra ???
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