Incomincio con la mia cagna con grande franchezza e sopratutto con grande serieta,parlo di una cagna addestrata su quaglie e beccacce,chi e' pratico di questi selvatici capisce cosa intendo,il principale difetto che ho riscontrato e' una non grande venaticita,intendo per venaticita' quel fuoco ardente che sostiene il soggetto nei momenti di fatica,nel girare a vuoto senza incontri:secondo, un atavico collegamento col conduttore che molte volte e' troppo ravvicinato,terzo una predisposizione anche se non continua nel pistare,quarto ed ultimo:la taglia,cani leggeri..... sui 30 kl che in montagna se non supportati da una muscolatura importante nei ripidi saliscendi diventano goffi e intralciati nel lavoro.Questi sono difetti che ho riscontrato anche su bracchi di amici e conoscenti.
I pregi di questa razza sono molteplici,ma non ben conosciuti per cui non apprezzati,ma proviamo ad enunciarli,ottimi fermatori,buon naso,carattere bonario e sopratutto simpaticissimi,la dote migliore e che secondo il mio modestissimo parere vale la pena dell'acquisto e' per il loro tipicissimo filare nel vento,per cui ritengo che se si ha la fortuna di possedere il soggetto giusto di grande passione si puo' godere del lavoro venatorio su qualsiasi selvatico e su qualsiasi terreno e con qualsiasi tempo(nebbia-vento).In curiosissima attesa dei vostri giudizi sui vostri soggetti vi saluto.
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