Scusate, leggo da esterno alla vicenda, c'è qualcosa però che non quadra[:-bunny]
Si chiede su più fronti di prendere i Bracchi, il mondo Braccofilo si mobilità, e la famiglia causa le "incessanti chiamate" fa dietrofront e affida tutti i cani all'enpa?
Io, sinceramente mi perdo qualcosa! Giravano voci sui vari network, di gente che aveva chiamato all'inizio e dopo svariate telefonate si era vista propinare l'acquisto di un cane a prezzi non proprio adeguati alla situazione. Molti lamentavano il fatto che i cani avevano bisogno di una sistemazione dignitosa ma dietro a tutto l'ombra del lucro era palese. Sta di fatto che, tagliata la testa al toro i cani sono arrivati al canile, dove (lasciamo cadere un pietoso velo sulla castrazione) sono in attesa di essere affidati.
La domanda è: ma non era meglio cederli a titolo gratuito o con piccolo rimborso prima alle "incessanti chiamate" che metterli tutti a costo zero nelle mani chi a letteralmente bruciato una vita di selezione?
Non ho mai conosciuto il sig. Pancheri, ma se da qualche parte può vedere quello che sta succedendo non penso gradirebbe.
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