Il bracco italiano con riporto dall'acqua

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

Mauro Nerviani Scopri di più su Mauro Nerviani
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • Mauro Nerviani
    Pierino la peste
    • Apr 2005
    • 4969
    • Cardano al Campo, Varese, Lombardia.
    • Bracco Italiano B.A. e R.M. 20 Bracchi in totale

    #1

    Il bracco italiano con riporto dall'acqua

    Leggendo qua e la fra i vari trend del sito, spesso e volentieri viene toccato tale argomento ma mai discusso o sviscerato in modo analitico.
    Sappiamo tutti che nelle recenti Coppe Italia degli ultimi anni la ns. razza preferita non si è distinta un gran che su tale aspetto, anzi senza ombra di smentite il bracco italiano ha molto deluso.
    A caccia ci andiamo tutti, e prima o poi ci può capitare di dover far fare un riporto dall'acqua. Quindi se non tassativo può essere molto utile.
    Le mie osservazioni od il mio pensiero preferisco riportarlo più avanti, ma le domande che dobbiamo porci sono:

    -Perchè
    -Quando
    -Come
    -Dove
    -Come approcciare questa disciplina

    Sarebbe interessante conoscere il Vs. pensiero.
    Grazie
    Mauro
    Pierino la peste
  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #2
    ci sono cani che vanno in acqua naturalmente e con questi non ci sono problemi, altri invece sono restii a farlo ed allora vanno abituati . Si cercherà di invitarli ad entrare in acqua senza mai forzarli, come per gioco, naturalmente sarà meglio farlo in estate quando il bagno sarà gratificante, magari entrate in acqua con loro sarà molto utile. poi pian piano giocando vedrete che diventeranno acquatici come gli altri. Assolutamente non buttateli in acqua , li spaventereste , fate cone fate con i bambini.
    lucio

    Commenta

    • umberto fiorucci
      • Oct 2013
      • 95
      • orbetello

      #3
      Risolto il quesito. è proprio cosi! e aggiungo senza pretese che se lo fate con i cuccioli è ancora meglio, poi diventa un po' piu' difficile, come tutte le cose d'altronde! il problema è solo uno trovare in estate spiagge dove si possono portare i nostri amici a 4 zampe, ecco questo potrebbe essere un nuovo discorso!

      Commenta

      • Lucio Marzano
        Lo zio
        • Mar 2005
        • 30090
        • chiasso svizzera
        • bracco italiano

        #4
        con i cuccioli si puo' fare se ci si trova in periodo estivo, con l'acqua fredda non lo farei
        non é necessario andare al mare, vanno benissimo i laghi , i laghetti, le piscine , i fiumi, i canali, basta che ci sia acqua sufficientemente alta per permettere al cane di nuotare ed a noi di entrare con loro (nel caso che mostrassero timore).
        lucio

        Commenta

        • leuciscus
          ⭐⭐
          • Aug 2013
          • 779
          • Orte

          #5
          Io ne ho avuti due e nessuno ne ha voluto mai sapere di entrare in acqua. E questo nonostante seguissi tutti i suggerimenti in merito, compreso entrare io in acqua per primo e nuotare in mezzo ad una cava abbandonata con il cane che mi guardava da riva con un'espressione da idiota che non dimenticherò mai...

          Commenta

          • Lucio Marzano
            Lo zio
            • Mar 2005
            • 30090
            • chiasso svizzera
            • bracco italiano

            #6
            avresti dovuto prenderlo in braccio ed entrare in acqua con lui, io l'ho fatto con alcuni cani che non ne volevano sapere dell'acqua e a parte qualche unghiata che mi sono preso, ho sempre ottenuto il risultato voluto.
            lucio

            Commenta

            • david marchesi
              • Oct 2013
              • 153
              • perugia
              • bracco italiano

              #7
              se posso portare la mia modesta esperienza.............penso che l'avidità di abboccare sia la chiave di tutto, la mia prima bracca, Mirtilla non ne voleva sapere di riportare fin da piccola oggetti più o meno piumati dall'acqua.....fin quando a caccia ........ riporto perfetto di una fagiana da lei trovata.......tutt'ora se lancio qualcosa in acqua lei mi guarda come per dire" ma veramente credi che sia stupida?!".........

              Commenta

              • Donato Scalfari
                ⭐⭐⭐
                • Jul 2007
                • 6091
                • Morlupo, Roma, Lazio.
                • epagneul breton, bracco italiano

                #8
                La prima volta che ho avuto bisogno di un riporto dall'acqua avevo una spinona che aveva fermato tra le canne del fiume un germano maschio. Ricordo che esitò molto, fissava guaendo la preda che galleggiava nell'acqua della lanca, entrava, ma quando perdeva il terreno faceva dietro fronte. Alla fine, si buttò decisa e mi riportò quel magnifico animale.
                Anthea della Valle Santa, invece, a cinque mesi, alla sua prima uscita finì nel Tevere da una sponda alta un metro, pensando che fosse terra. Si voltò e nuotò fino al punto dove poté risalire senza problemi. Non le aveva fatto né caldo né freddo.
                Ho avuto cani che non hanno mai avuto problemi ad andare nell'acqua profonda e hanno imparato da soli e altri a cui ho dovuto insegnarglielo, ma con l'animale caduto in acqua solo un paio di loro si sono rifiutati d'entrare.
                Donato Scalfari
                sigpic

                "Sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù" Pier Paolo Pasolini


                Commenta

                • umberto fiorucci
                  • Oct 2013
                  • 95
                  • orbetello

                  #9
                  bella leuciscus !appena alzato mi immagino la scena di te che nuoti e il cane ride ! troppo bella! se gli porti un ombrellino e occhiali, si serve anche l'aperetivo mentre tu gli insegni come nuotare. I cani tante volte sono dei veri paraculi! per me è fondamentale che riportino dall'acqua, specialmente in periodi come questo dove qua non si vede una beccaccia o un beccaccino a pagarlo oro e sono costretto a cacciare gli acquatici. pero' devo dire che nella mia vita di cacciatore , sono stato fortunato, non ho trovato molti problemi ne con i bracchi ne con setter . Avresti dovuto portarlo dentro con te.

                  Commenta

                  • sly8489
                    ⭐⭐⭐⭐
                    • Mar 2009
                    • 11962
                    • Trieste
                    • spring spaniel

                    #10
                    Originariamente inviato da Mauro Nerviani
                    Leggendo qua e la fra i vari trend del sito, spesso e volentieri viene toccato tale argomento ma mai discusso o sviscerato in modo analitico.
                    Sappiamo tutti che nelle recenti Coppe Italia degli ultimi anni la ns. razza preferita non si è distinta un gran che su tale aspetto, anzi senza ombra di smentite il bracco italiano ha molto deluso.
                    A caccia ci andiamo tutti, e prima o poi ci può capitare di dover far fare un riporto dall'acqua. Quindi se non tassativo può essere molto utile.
                    Le mie osservazioni od il mio pensiero preferisco riportarlo più avanti, ma le domande che dobbiamo porci sono:

                    -Perchè
                    -Quando
                    -Come
                    -Dove
                    -Come approcciare questa disciplina

                    Sarebbe interessante conoscere il Vs. pensiero.
                    Grazie
                    Mauro
                    Perché- Sicuramente per avere un cane completo, che sia in grado di fare quando necessario qualche recupero dall'acqua.
                    Quando: Il prima possibile, chi ha bisogno di addestrare un cane che lavori in acqua in previsione lo deve prendere possibilmente dalle cucciolate nate in primavera. Come- i modi per far entrare un cucciolo in acqua sono diversi, l'importante per me è che il cucciolo entri spontaneamente senza costrizione, al massimo con qualche incitamento. La cagna giovane è entrata ed ha nuotato dietro la cagna più grande in acqua alta la prima volta per emulazione, aveva 3 mesi. Dove- Vanno bene quasi tutti i luoghi dove il cucciolo può avere facilmente il contatto con l'acqua. Come approcciare questa disciplina- Attualmente chi insegna al cane ad avere un buon rapporto con l'acqua lo fa per necessità, ci sono cani che l'acqua la conoscono solo perché la bevono. Il bracco italiano delude quando non ha una buona cerca, una buona ferma, quando non ha una buona velocità, ecc. ecc. per il resto se il cane non entra in acqua chi delude è il suo padrone che non ha saputo addestrare il cane, la razza non centra. La predisposizione centra per altre cose e non certamente a far entrare il cane in acqua e fargli fare qualche ripoto.

                    Commenta

                    Argomenti correlati

                    Comprimi

                    Attendere..