Ma una cosa non mi era mai capitata: un bracco grande guardiano di casa, che non esita anche a mordere qualche intruso che non sia stato introdotto in casa da noi. Si tratta del mio secondo bracco (5 anni grande cacciatore). Non è pura mordacità la sua, ma un comportamento che ha un suo discernimento. Fuori di casa è affettuoso e gioioso con tutti, ma nel proprio territorio non ammette intrusioni.
La dimostrazione che questo comportamento non è un'anomala aggressività me l'ha data questa estate.
Mi trovavo in Maremma con i miei cani su una spiaggia poco distante da Castiglione della Pescaia in una zona di preparco del Parco della Maremma. I cani non sarebbero ammessi in quella zona, ma ve ne sono sempre ugualmente molti, anche perché non danno fastidio a nessuno ed in generale sono tollerati. Ero seduto sotto l'ombrellone ed i cani tranquillamente accucciati accanto a me. Spesso passavano persone che si interessavano a loro e magari li accarezzavano, e loro erano sempre affettuosi e socievoli. Il caso, però, volle che quel giorno due guardie del parco apparvero inaspettatamente da dietro la macchia mediterranea e vennero a contestarmi la presenza dei cani. Appena le guardie furono prossime all'ombrellone il cane incominciò a ringhiare micacciosamente: sembrava volesse dire "queste sono persone ostili venute con cattive intenzioni, non mi piacciono!". Infatti, era così! Sono rimasto molto colpito da questo discernimento!
Se qualcuno ha vissuto qualche esperienza simile, mi interesserebbe molto.
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