Attualmente stai visualizzando le nostre bacheche come ospite avendo cosi un accesso limitato che ti permette di visualizzare la maggior parte delle discussioni e accedere alle nostre altre funzionalità. Unendoti alla nostra comunità gratuita potrai inserire argomenti, comunicare in privato con altri membri (PM), rispondere a sondaggi, caricare contenuti e accedere a molte altre funzionalità speciali. La registrazione è veloce, semplice e assolutamente gratuita, quindi unisciti alla nostra community oggi stesso!
In caso di problemi con il processo di registrazione o con l'accesso al tuo account : contattaci.
In tre giorni di aula un po' troppi contenuti su materie che seppur hanno punti di contatto meritano trattazioni ben più articolate e diverse a mio sommesso parere.
In tre giorni di aula un po' troppi contenuti su materie che seppur hanno punti di contatto meritano trattazioni ben più articolate e diverse a mio sommesso parere.
D'accordo.
Sulla durata dei corsi ho notato che si va un po' da un estremo all'altro. O troppo o troppo poco.
Poi anche la cadenza: se e' troppo fitta non si ha il tempo per "digerire" quanto appreso. Eventuali dubbi che possono sorgere dopo un minimo di riflessione rimangono così irrisolti.
Il recuperatore, per la natura individuale del suo modo d'operare, non ha poi possibilità di apprendere in corso d'opera, a differenza ad esempio di un canaio da braccata al cinghiale che modo di osservare e imparare da altri colleghi più esperti.
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Per il recupero posso essere d'accordo dato che arte complessa e come dite voi "azione del singolo "...Nel caso specifico è corso congiunto con l'abilitazione al la conduzione del cane Limiere che invece trovo più semplice della precedente e soprattutto legata ad animali illesi che alla peggio avranno vita facile nella fuga.
Per il recupero posso essere d'accordo dato che arte complessa e come dite voi "azione del singolo "...Nel caso specifico è corso congiunto con l'abilitazione al la conduzione del cane Limiere che invece trovo più semplice della precedente e soprattutto legata ad animali illesi che alla peggio avranno vita facile nella fuga.
Gio, contano tante cose per il recupero, che puoi aver acquisito prima di fare il corso, durante la caccia, come ad esempio le reazioni al colpo che sono importantissime.
Ma teoricamente si puo' iscrivere al corso uno che parte proprio da zero. Non credo sia nemmeno richiesto il pda. Ecco allora che uno in un giorno impari tutto quello che c'e' da sapere.....mah, qualche dubbio viene. Anche piu' di qualche.
Premetto che non credo che chi fa recuperi pensi di far parte di una casta chiusa che non vuole "concorrenti" . L'ideale per me anzi sarebbe che ognuno avesse il suo cane da recupero.
Ma, te lo dico per esperienza, non sai quanti danni hanno fatto sedicenti recuperatori piu' o meno patentati che si sono presentati a fare un recupero e facendo figure barbine (ad es. capriolo maschio ferito, visto il cane scagnare dietro una femmina di cap e detto al cacciatore: colpo di striscio....). Il risultato e' che poi chi ferisce non chiama.....
Mescolare poi due cose ben diverse quali sono il cane da recupero e il limiere, sa tanto di sconto da supermercato, da kit preconfezionato.
Aggiungo una cosa: non so se ad altri corsi insegnano queste cose che ora ti elenco, al mio furono leggermente sfiorati: psicologia (capire se quello che ti dicono e' vero o falso, anche inconsciamente), topografia (molti non sanno dare indicazioni precise dei luoghi, e s' arrabbiano pure...), autocontrollo (a volte vedi o senti cose alle quali reagiresti a pugni...) etc etc...
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
Gio, contano tante cose per il recupero, che puoi aver acquisito prima di fare il corso, durante la caccia, come ad esempio le reazioni al colpo che sono importantissime.
Ma teoricamente si puo' iscrivere al corso uno che parte proprio da zero. Non credo sia nemmeno richiesto il pda. Ecco allora che uno in un giorno impari tutto quello che c'e' da sapere.....mah, qualche dubbio viene. Anche piu' di qualche.
Premetto che non credo che chi fa recuperi pensi di far parte di una casta chiusa che non vuole "concorrenti" . L'ideale per me anzi sarebbe che ognuno avesse il suo cane da recupero.
Ma, te lo dico per esperienza, non sai quanti danni hanno fatto sedicenti recuperatori piu' o meno patentati che si sono presentati a fare un recupero e facendo figure barbine (ad es. capriolo maschio ferito, visto il cane scagnare dietro una femmina di cap e detto al cacciatore: colpo di striscio....). Il risultato e' che poi chi ferisce non chiama.....
Mescolare poi due cose ben diverse quali sono il cane da recupero e il limiere, sa tanto di sconto da supermercato, da kit preconfezionato.
Aggiungo una cosa: non so se ad altri corsi insegnano queste cose che ora ti elenco, al mio furono leggermente sfiorati: psicologia (capire se quello che ti dicono e' vero o falso, anche inconsciamente), topografia (molti non sanno dare indicazioni precise dei luoghi, e s' arrabbiano pure...), autocontrollo (a volte vedi o senti cose alle quali reagiresti a pugni...) etc etc...
Alessandro, tu dici che tutti dovrebbero avere un cane da recupero e concordo con te (perche sono dei cani e compagni meravigliosi) , ma è altrettanto vero che se al cane non fai fare almeno una decina di recuperi l'anno (e sono pochi) quel cane non acquisirà l'allenamento necessario a svolgere bene il suo lavoro, e.. non si può vivere di tracce artificiali. Comunque purtroppo è vero che si perdono troppi capi perchè non si chiama il cane, bisogna cambiare la cultura dei cacciatori! e a quei corsi dovrebbero partecipare tutti i cacciatori, non solo quelli che poi si specializzeranno in recuperi e avranno il cane con il patentino.
Un salutone
Edy
PS: Con corsi di durata e orario come quello, uno bisogna che si prenda le ferie per partecipare e visto che il recuperatore lo fa per passione e non per la parcella come chi ne è docente, forse sarebbe il caso di modificare il sistema...
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
psicologia (capire se quello che ti dicono e' vero o falso, anche inconsciamente), topografia (molti non sanno dare indicazioni precise dei luoghi, e s' arrabbiano pure...), autocontrollo (a volte vedi o senti cose alle quali reagiresti a pugni...) etc etc...
Dai
Raccontaci qualche esempio.
A posteriori sono significativi
Alessandro, tu dici che tutti dovrebbero avere un cane da recupero e concordo con te (perche sono dei cani e compagni meravigliosi) , ma è altrettanto vero che se al cane non fai fare almeno una decina di recuperi l'anno (e sono pochi) quel cane non acquisirà l'allenamento necessario a svolgere bene il suo lavoro, e.. non si può vivere di tracce artificiali. Comunque purtroppo è vero che si perdono troppi capi perchè non si chiama il cane, bisogna cambiare la cultura dei cacciatori! e a quei corsi dovrebbero partecipare tutti i cacciatori, non solo quelli che poi si specializzeranno in recuperi e avranno il cane con il patentino.
Un salutone
Edy
PS: Con corsi di durata e orario come quello, uno bisogna che si prenda le ferie per partecipare e visto che il recuperatore lo fa per passione e non per la parcella come chi ne è docente, forse sarebbe il caso di modificare il sistema...
Ciao Edy, il cane oltre a farti compagnia, caldo (ottima coperta autoriscaldante), e' uno strumento di caccia ultraefficiente e consentito: un radar! Sia con l'udito che con l'olfatto, ma anche con la vista riesce a segnalarti robe che voi umani nemmeno vi immaginate. Poi averlo a disposizione in alcuni casi e' indispensabile per risolvere situazioni altrimenti irrisolvibili ad es. colpo all'arto: se liberi subito il cane hai moltissime chance di bloccarlo, perche' l'animale e' ancora sotto choc (insegnamento ricevuto da Ingeborg, quindi un dogma!, ma verificato di persona), altrimenti se il recuperatore arriva dopo qualche ora, come e' la norma, il capo e' al 99% perso: l'animale si riprende e chi s'e' visto s'e' visto.
Sono d'accordo con quello che scrivi, specialmente su chi organizza il corso e non tiene conto delle normali esigenze di chi li deve frequentare.
---------- Messaggio inserito alle 12:50 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:34 PM ----------
Originariamente inviato da danguerriero
Dai
Raccontaci qualche esempio.
A posteriori sono significativi
Bugiardo immaginario: "Ho sparato qui"
Vado li non trovo ne' un pelo ne' un goccio di sangue, ma la buca della palla. Lui era convinto di averlo preso perche' dopo il colpo si era recato sul punto del presunto anschuss, aveva sentito qualcosa scappare nella macchia. Cosa era davvero successo: padella. Poi aveva sentito scappare un altro animale...
Essere non definibile: -Ho sparato a un capriolo, ma devo andare via.
Io: ok, dammi indicazioni dove hai sparato.
Essere: mi dice il nome del posto
Io: In che punto?
Essere: Sotto quella querciolina
......E' un bosco di 2.000 ettari tutto di querci.....
N.B. Per color che credon di sapere e fallano: Singolare querce, plurale querci.
La quercia e le querce sono solo nei giardini dei diversamente eterosessuali.
---------- Messaggio inserito alle 02:15 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:50 PM ----------
[/COLOR]
Originariamente inviato da Yed
ma è altrettanto vero che se al cane non fai fare almeno una decina di recuperi l'anno (e sono pochi) quel cane non acquisirà l'allenamento necessario a svolgere bene il suo lavoro, e.. non si può vivere di tracce artificiali.
Io, per natura pigro a fare cose che non piaccono, le artificiali le faccio...ogni 29 febbraio. Insieme alla pulizia dei fucili.
Sulla quantità dei recuperi/anno si legge e si sente quello che dici tu. Però....non è indispensabile. Per lo meno con un poliedrico come il DK. Quello che conta e' essere complici sempre. Anche andare a spasso in città a raccattare qualche bella figliola (il DK con il suo pelo pulitissimo e scintillante, lo sguardo dolce e ruffiano, lo scodinzolare festoso funziona come il miele con le api...) fa bene.
Il cane vuole sentirti vicino e complice, socio, collega, camerata. Compagno no, perche' una gerarchia c'e' sempre nel branco dei lupi da cui discende.
Poi una volta che ha capito cosa ci si aspetta da lui in una determinata situazione (quando fa il platz accanto allo zaino e ti vede che osservi l'anschuss e a cui segue il rito -necessario per farglielo ben comprendere- della vestizione collare con girella-lunga-pettorina, SA che si tenta un recupero) lui non ti delude. Se c'e' uno sbaglio, e' nostro, non suo. (alla prima prova ufficiale con Greta non vincemmo per una grave bischerata mia: lei lo aveva segnalato il dischetto, fui io a non capirlo....!!!)-
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
Oh Palle, prima del Master bada di finire le elementari. Fai le astine belle diritte. Poi controllo.
A proposito, con una uscita come la tua, si ha necessita' anche del autocontrollo, che sopra manca come esempio.
Te non leggi. Pre-giudichi.
Io scrissi "allenamento".
Perché se aspetto il sangue che tu mi hai promesso......
Autocontrollo: e il dischetto segnalato e che tu non hai visto????
Per le aste, quando vuoi. Così controlliamo se il tuo righello è diritto.
Originariamente inviato da SPRINGER TOSCANO
E soprattutto smetti di torturare quel cane facendogli riportare tutto
Capite una fava voialtri.
"il riporto è anzitutto una questione di obbedienza" così si "dice colà dove si puote ciò che si vuole".
E lei è lei, e voi non siete.....:-pr
E se in chat vi avessi raccontato TUTTO quello che si fece ieri sera, qualcheduno sarebbe impallidito.
Te non leggi. Pre-giudichi.
Io scrissi "allenamento".
Perché se aspetto il sangue che tu mi hai promesso......
Autocontrollo: e il dischetto segnalato e che tu non hai visto????
Per le aste, quando vuoi. Così controlliamo se il tuo righello è diritto.
Capite una fava voialtri.
"il riporto è anzitutto una questione di obbedienza" così si "dice colà dove si puote ciò che si vuole".
E lei è lei, e voi non siete.....:-pr
E se in chat vi avessi raccontato TUTTO quello che si fece ieri sera, qualcheduno sarebbe impallidito.
Dan
quale è il cane da ferma che, almeno stando ai "si dice" ha il riporto innato??
Dicono il breton.....ecco la mia riporta malissimo (recupera però beccacce e fagiani feriti benissimo) ma.........[:D][:D] nella caccia cacciata è un più che buon cane!!
Faccio presente che io sono assolutamente ignorante per quanto riguarda cani da recupero, ma....per un cane da ferma, il riporto accademico, nella caccia vera conta veramente "il giusto" per non dire poco!!
Cani incontristi, un pò irruenti, che hanno il fuoco dentro, un' odio quasi atavico verso l' animale cacciato (io parlo per le beccacce), passione a non finire per cerca e............ insomma, quei cani che ti fanno anche inca..are, ma hanno sempre ragione loro.....spesso riportano riportano a fatica.
Sono cani concreti, che non ne vogliono assolutamente sapere di di mettersi seduti e aspettare "il lascia" del padrone ma che anzi ti mollano l' animale appena ti vedono e ripartono di slancio di nuovo in cerca.....ecco quelli per me son ottimi cani da caccia!!
Perché se aspetto il sangue che tu mi hai promesso......
Aspetta e spera: il sangue l'ho barattato in cambio di un censimento....
Come diceva Malaparte? Non c'e' cosa piu' sopraffina che tradire un amico per convenienza.....
Col discorso del dischetto riaprendo una ferita mai rimarginata hai proprio dato la mano finale di coppale....
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
la più grande prova provata della polivalenza e grandezza del DK è che riescano perfino ad abituarsi a conduttori toscani, che parlano una lingua barbare e incomprensibile...:-pr
Segnalo che il grande e modernissimo poligono privato Gun Bank di Lograto (BS) con linee sotterranee fino a 300 metri offre un corso di tiro ottimo per...
Buona sera la mia domanda sarebbe proprio questa esiste un corso per selecontrollore da fare via web? Io un po' per lavoro un po' per i figli il tempo...
Ieri ho partecipato al corso di biosicurezza riguardo la PSA, alcuni spunti per tutti, Primo, frequentate un corso e prendete attestato se servirà per...
26-03-24, 10:30
Caricamento in corso ...
Nessun altro evento.
Attendere..
👍
😀
😂
🥰
😘
😎
🤢
😞
😡
👎
Elaboriamo i dati personali degli utenti del nostro sito, attraverso l'uso di cookie e altre tecnologie, per fornire i nostri servizi, personalizzare la pubblicità e analizzare l'attività del sito. Potremmo condividere determinate informazioni sui nostri utenti con i nostri partner pubblicitari e di analisi. Per ulteriori dettagli, fai riferimento alla nostra Informativa sulla privacy.
Facendo clic su "ACCONSENTO" di seguito, accetti i nostri Informativa sulla privacy e le nostre pratiche relative al trattamento dei dati personali e ai cookie come ivi descritte. Riconosci inoltre che questo forum potrebbe essere ospitato al di fuori del tuo Paese e acconsenti alla raccolta, archiviazione ed elaborazione dei tuoi dati nel Paese in cui è ospitato questo forum.
Commenta