intervenire sul fallo?

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  • cesare
    ⭐⭐
    • Dec 2007
    • 572
    • cremona
    • segugi italiani pelo raso nomi vale marta sony timba e zara

    #1

    intervenire sul fallo?

    Vedendo dei segugisti molto esperti e appassionati come me vorrei porvi questa domanda.Quando il segugio cade in fallo è giusto che intervenga il canettiere? Io penso di si se in difficolta (magari se io ho visto la lepre derubarsi) anche se il naso ce l' ha il segugio diciamocela tutta non tutti i nostri segugi sono fenomeni almeno parlando con la testa e non con il cuore e poi c'è il segugio che risolve il fallo in piu' o meno tempo. grazie
  • PaoLeo
    ⭐⭐⭐
    • Jun 2007
    • 2350
    • Piacenza

    #2
    io sono più appassionato che esperto ma cmq vabbeh
    direi di sì (sto parlando di lepri rubatesi o falli della seguita). Tanto alla fine quante volte succede, cinque o sei all'anno di poter essere coi cani sulla seguita o sullo scovo? Che danno vuoi dare? Anzi! secondo me è meglio portare il cane sulla traccia: io se mi succede corro più forte che posso e faccio una specie di urlo di borrita (aiaiaiaiai)... sarò scemo ma secondo me i cani LO CAPISCONO E LO TENGONO A MENTE che cacci CON LORO. In montagna spesso vedo dei cani sbandati anche perchè il cacciatore è sempre lontano dall'azione, ed il cane caccia per se.
    Per quanto riguarda l'aiutarli in accostamento anche questo mi pare giusto farlo, il cane deve abituarsi alla presenza del conduttore, e poi il passaggio pastura ----> filata di uscita è difficile per qualsiasi cane. certo che se il canettiere deve spingere il segugio (segugio italiano) avanti in ogni momento, allora c'è qualche problemino, per usare un eufemismo[fiuu]
    ____________________________________________

    Paolino

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    • PaoLeo
      ⭐⭐⭐
      • Jun 2007
      • 2350
      • Piacenza

      #3
      io sono più appassionato che esperto ma cmq vabbeh
      direi di sì (sto parlando di lepri rubatesi o falli della seguita). Tanto alla fine quante volte succede, cinque o sei all'anno di poter essere coi cani sulla seguita o sullo scovo? Che danno vuoi dare? Anzi! secondo me è meglio portare il cane sulla traccia: io se mi succede corro più forte che posso e faccio una specie di urlo di borrita (aiaiaiaiai)... sarò scemo ma secondo me i cani LO CAPISCONO E LO TENGONO A MENTE che cacci CON LORO. In montagna spesso vedo dei cani sbandati anche perchè il cacciatore è sempre lontano dall'azione, ed il cane caccia per se.
      Per quanto riguarda l'aiutarli in accostamento anche questo mi pare giusto farlo, il cane deve abituarsi alla presenza del conduttore, e poi il passaggio pastura ----> filata di uscita è difficile per qualsiasi cane. certo che se il canettiere deve spingere il segugio (segugio italiano) avanti in ogni momento, allora c'è qualche problemino, per usare un eufemismo[fiuu]
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      Paolino

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      • lepraiolo
        ⭐⭐
        • Oct 2007
        • 863
        • Reggio Emilia, Reggio Emilia, Emilia Romagna.
        • segugi italiani e piccoli lepraioli

        #4
        E' sempre stata mia convinzione che il canettiere sia parte integrante della muta o della coppia e anche del singolo. E' sempre neccessario correggere i falli quando abbiamo la certezza,perchè abbiamo visto la lepre,io in questi casi faccio un urlo che è sempre lo stesso per quell'occasione e i cani corrono da me consapevoli che ho un indicazione nuova da dargli. attenzione però che a gasarli troppo c'è il rischio di farli strappare,e che procedano per troppo tempo a testa alta,per cui se pensiamo che il covo o la traccia della lepre derubata possano essere individuati in breve dai cani,allora è meglio aspettare che risolvano loro.Andranno via di naso e la seguita risulterà più efficace ed incalzante.
        Sono convinto invece che si debba sempre intervenire sui falli che si presentano durante l'accostamento,quando si vede che i cani terndono ad imballarsi. Allora l'umana intelligenza del canettiere deve indirizzare in cani a guardare nei punti che non sono stati esplorati. Ho avuto un cane,oggi purtroppo in pensione,che quanda andava nel pallone mi guardava emettendo uno scagno continuo che sembrava quasi un lamento,come a chiedermi se lo potevo aiutare ad uscire da quella situazione
        sigpic

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        • lepraiolo
          ⭐⭐
          • Oct 2007
          • 863
          • Reggio Emilia, Reggio Emilia, Emilia Romagna.
          • segugi italiani e piccoli lepraioli

          #5
          E' sempre stata mia convinzione che il canettiere sia parte integrante della muta o della coppia e anche del singolo. E' sempre neccessario correggere i falli quando abbiamo la certezza,perchè abbiamo visto la lepre,io in questi casi faccio un urlo che è sempre lo stesso per quell'occasione e i cani corrono da me consapevoli che ho un indicazione nuova da dargli. attenzione però che a gasarli troppo c'è il rischio di farli strappare,e che procedano per troppo tempo a testa alta,per cui se pensiamo che il covo o la traccia della lepre derubata possano essere individuati in breve dai cani,allora è meglio aspettare che risolvano loro.Andranno via di naso e la seguita risulterà più efficace ed incalzante.
          Sono convinto invece che si debba sempre intervenire sui falli che si presentano durante l'accostamento,quando si vede che i cani terndono ad imballarsi. Allora l'umana intelligenza del canettiere deve indirizzare in cani a guardare nei punti che non sono stati esplorati. Ho avuto un cane,oggi purtroppo in pensione,che quanda andava nel pallone mi guardava emettendo uno scagno continuo che sembrava quasi un lamento,come a chiedermi se lo potevo aiutare ad uscire da quella situazione
          sigpic

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          • rbruni
            ⭐⭐⭐
            • Jun 2007
            • 1340
            • Zoppola, Pordenone, Friuli-Venezia Giulia.
            • Springer Spaniel "Cora"

            #6
            Acc.! Che titolo ambiguo!
            Roberto

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            • rbruni
              ⭐⭐⭐
              • Jun 2007
              • 1340
              • Zoppola, Pordenone, Friuli-Venezia Giulia.
              • Springer Spaniel "Cora"

              #7
              Acc.! Che titolo ambiguo!
              Roberto

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              • Lucio Marzano
                Lo zio
                • Mar 2005
                • 30090
                • chiasso svizzera
                • bracco italiano

                #8
                anche io sono dell'opinione che il canettiere svolga un ruolo attivo sia nell'accostare che nel risolvere i falli, vuoi incitando i cani, vuoi richiamando quello più abile a risolverli
                che fosse rimasto idietro nella seguita (di solito sono i vecchi i più abili) il canettiere
                non è meno protagonista dei cani stessi.
                lucio

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                • Lucio Marzano
                  Lo zio
                  • Mar 2005
                  • 30090
                  • chiasso svizzera
                  • bracco italiano

                  #9
                  anche io sono dell'opinione che il canettiere svolga un ruolo attivo sia nell'accostare che nel risolvere i falli, vuoi incitando i cani, vuoi richiamando quello più abile a risolverli
                  che fosse rimasto idietro nella seguita (di solito sono i vecchi i più abili) il canettiere
                  non è meno protagonista dei cani stessi.
                  lucio

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                  • cesare
                    ⭐⭐
                    • Dec 2007
                    • 572
                    • cremona
                    • segugi italiani pelo raso nomi vale marta sony timba e zara

                    #10
                    anc'hio sono dello stesso parere solo che chiacchierando spesso con altri segugisti mi dicono che non c'è niente di peggio che aiutare i cani in fallo xchè altrimenti non imparano piu' o lo prendono come abitudine alla prima difficolta'

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                    • cesare
                      ⭐⭐
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                      • 572
                      • cremona
                      • segugi italiani pelo raso nomi vale marta sony timba e zara

                      #11
                      anc'hio sono dello stesso parere solo che chiacchierando spesso con altri segugisti mi dicono che non c'è niente di peggio che aiutare i cani in fallo xchè altrimenti non imparano piu' o lo prendono come abitudine alla prima difficolta'

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                      • PaoLeo
                        ⭐⭐⭐
                        • Jun 2007
                        • 2350
                        • Piacenza

                        #12
                        Io credo (o almeno così mi fa credere la mia breve esperienza coi miei cani) che l'aiutarlo sia più che altro per una questione di aumentare il collegamento (utile poi anche in altre circostanze), nonchè la fiducia...
                        non è che il cane impara perchè lo aiuti, così come non disimpara perchè lo fai. Certe cose se le cava lui dalla testa, avendo a che fare con le lepri, non gliele insegni o disinsegni, tutt'alpiù puoi fare che "quelle cose" capisca che deve farle CON TE.
                        ____________________________________________

                        Paolino

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                        • PaoLeo
                          ⭐⭐⭐
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                          • Piacenza

                          #13
                          Io credo (o almeno così mi fa credere la mia breve esperienza coi miei cani) che l'aiutarlo sia più che altro per una questione di aumentare il collegamento (utile poi anche in altre circostanze), nonchè la fiducia...
                          non è che il cane impara perchè lo aiuti, così come non disimpara perchè lo fai. Certe cose se le cava lui dalla testa, avendo a che fare con le lepri, non gliele insegni o disinsegni, tutt'alpiù puoi fare che "quelle cose" capisca che deve farle CON TE.
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                          Paolino

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                          • Sagax

                            #14
                            Qui non è ben chiaro cosa si intende per fallo io di solito se è di seguita sono sempre impossibilitato ad aiutarli i cani poichè quando partono non riesco a seguirli se parliamo di quello di accostamento sono tentato di far qualcosa ma con che raziocinio io non la sento la traccia, posso al massimo indirizzarlo verso una probabile rimessa ma generalmente sono contrario all'aiuto del cane poichè come scientificamente dimostrato il cane impara e ragiona per accostamento e cioè lui prova a operare in un modo se ciò va a buon fine lui fissa quel modo nella sua memoria altrimenti lo rigetta se non prova non impara ma ciò che impara una volta se lo ricorda e anche molto bene .Poi e ragionevole pensare che il cane non esperto non può fare tutto da solo e può essere aiutato le prime volte ma per me il meno possibile.Poi esprimo un parere del tutto personale riguardo al fatto che il canettiere e facente parte della muta ; il cane è un ausiliare e cio comporta che svolge un lavoro di ausilio al canettiere e non di complemeto se no si sarebbe chiamato complementare, dopo questa precisazione attenti a non confondere il collegamento che ci deve essere sempre con il portare a spasso i cani. L'esperienza me lo ha confermato il segugio anche a 100-200 mti e senza visuale dal canettiere sa dove si trova ciò si spiega dopo una lunga seguita specie in montagna i cani se perdono il selvatico di solito tornano nel luogo dove muta e canettiere si sono lasciati, condizzione necessaria ma non sufficiente che muta e canettiere abbiano un rapporto coeso durante tutto l'arco dell'anno.
                            un saluto a tittu

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                            • Sagax

                              #15
                              Qui non è ben chiaro cosa si intende per fallo io di solito se è di seguita sono sempre impossibilitato ad aiutarli i cani poichè quando partono non riesco a seguirli se parliamo di quello di accostamento sono tentato di far qualcosa ma con che raziocinio io non la sento la traccia, posso al massimo indirizzarlo verso una probabile rimessa ma generalmente sono contrario all'aiuto del cane poichè come scientificamente dimostrato il cane impara e ragiona per accostamento e cioè lui prova a operare in un modo se ciò va a buon fine lui fissa quel modo nella sua memoria altrimenti lo rigetta se non prova non impara ma ciò che impara una volta se lo ricorda e anche molto bene .Poi e ragionevole pensare che il cane non esperto non può fare tutto da solo e può essere aiutato le prime volte ma per me il meno possibile.Poi esprimo un parere del tutto personale riguardo al fatto che il canettiere e facente parte della muta ; il cane è un ausiliare e cio comporta che svolge un lavoro di ausilio al canettiere e non di complemeto se no si sarebbe chiamato complementare, dopo questa precisazione attenti a non confondere il collegamento che ci deve essere sempre con il portare a spasso i cani. L'esperienza me lo ha confermato il segugio anche a 100-200 mti e senza visuale dal canettiere sa dove si trova ciò si spiega dopo una lunga seguita specie in montagna i cani se perdono il selvatico di solito tornano nel luogo dove muta e canettiere si sono lasciati, condizzione necessaria ma non sufficiente che muta e canettiere abbiano un rapporto coeso durante tutto l'arco dell'anno.
                              un saluto a tittu

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