Non si sentano presi in causa colori i quali respingono questi comportamenti.. il mio è più che altro uno sfogo per quello che vedo dalle mie parti
Lo Specialista Beccacciaio!
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Mi sto convincendo in questi giorni sempre di più che, per la caccia, la specializzazione non è una buona cosa.. crea troppe invidie e gelosie oltre a un’inutile competizione con gli altri cacciatori che spesso porta ad arrivare quasi ovunque per primeggiare
Non si sentano presi in causa colori i quali respingono questi comportamenti.. il mio è più che altro uno sfogo per quello che vedo dalle mie parti -
Il cane si specializza se lo si porta 20 volte su 25 ad un dato selvatico. Poi che sia fenomeno lo dimostra per ovvie ragioni in quella caccia. Io forte forte a beccacce ne ho visto uno ma andava benissimo anche a starne, quaglie e fagiani. Diciamo che nel bosco per iniziativa, cerca, ferma e guidata rendeva moltissimo. Era anche un cane di gran fondo, generoso. Era specialista? Credo di sì perché eccelleva su un selvatico. Io ho sempre preferito spaziare e variare le cacciate.Se dici la verità non dovrai mai inventarti nullaCommenta
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Bella la risposta che il fattore C sia sempre primario .Grazie, ma penso che da insegnare agli altri ho ben poco ( 15 giorni fa ho girato tutto il giorno per trovarne una e la sera due anzianotti mi mandano una foto con 4 becche , al che penso che il fattore C sia ancora primario)[COLOR="Silver"]
Mai desistere, io non chiedo mai cosa è successo a chi passa dopo di me, potrei rimanere deluso [:-golf]
Quante volte le beccacce specialmente in determinati orari, si comportano in maniera diversa dalle loro abitudini , quante volte c’è vento forte e le foglie movendosi nel bosco fanno rumore, e le bekke stanno a capo tiso (era una parola in dialetto calabrese x dire che la beccaccia invece di razzolare come abitualmente fa , sente il rumore delle foglie e sta allertata) quindi come sente il cane , fa il fantasmino . Poi mi fermo , altrimenti le beccacce nel Lazio non arrivano più.Commenta
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Mi sto convincendo in questi giorni sempre di più che, per la caccia, la specializzazione non è una buona cosa.. crea troppe invidie e gelosie oltre a un’inutile competizione con gli altri cacciatori che spesso porta ad arrivare quasi ovunque per primeggiare
Non si sentano presi in causa colori i quali respingono questi comportamenti.. il mio è più che altro uno sfogo per quello che vedo dalle mie parti
Ciao Luca,
Quello che tu vedi dalle tue parti....
È quello che rispecchia la realtà in molti territori.
Come in tutte le cose c'è l'altra faccia della medaglia.....
Innanzi tutto non è facile riuscire a specializzare un cane, si deve già partire da una buona dose di capacità naturali che il cane deve avere...
E una ancora più grande passione e costanza del proprietario a perseguire una sola via......
Rinunciando in molti casi alla ciccia per il raggiungimento dell'obiettivo.
Lo specialista credo che NON sia il cane specializzato....
Ovvero....
Ritengo un cane specializzato, il soggetto che viene portato sempre sullo stesso selvatico, cioè impara nel tempo per esperienza le malizie per trattare al meglio il selvatico in questione, raggiungendo discreti risultati.
Ritengo specialista "cane molto più raro" un soggetto che ha per naturale predisposizione quel tipo di selvatico in testa e grazie alla specializzazione, diventa uno specialista...
La massima espressione con il massimo risultato.....
Tra questi due soggetti c'è una grandissima differenza....
Tornando al pensiero di Luca...
Il cane generico se definito tale perché buon cane da caccia e sa dare sufficienti risultati su qualsiasi selvatico... che ben venga [emoji106]
Se invece "passa" per generico il soggetto che fa di tutto un po', ma in realtà nulla, meglio lasciare perdere...
Il preferire il soggetto generico, perché il cacciatore è sparatore prima che cinofilo, quello è ancora un ulteriore argomento.
L'invidia di cui tu parli, è dentro allo sparatore, a chi tiene di più alla ciccia......
Ti posso assicurare "chi mi conosce e ha cacciato con me può confermare", che il cinofilo cacciatore non ha né invidia né gelosia....
Anzi.......
se può è sempre un piacere poter confrontare il proprio cane, con quello di altri amici su ottimi selvatici...
Questo a conferma che un giudizio lo si può dare solo dopo essersi confrontati con più soggetti, su terreni idonei e su selvatici veri.
Troppo facile dire : il mio cane è un fenomeno....
Se non lo si è mai messo al fianco di altri soggetti....
La competizione non esiste, esiste il desiderio di vedere un cane svolgere un lavoro fatto bene e
al meglio per lo stile di razza.
È lì il piacere del cinofilo....
Sono due modi molto differenti di vedere/vivere la caccia....Commenta
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Mi permetto di entrare in questa discussione, pur avendo poco da raccontare vista la mia pochissima esperienza in materia.
La specializzazione del cacciatore, per quel che vedo io, è per certi versi forzata, almeno dalle mie parti. Selvatici di elezione per il cane da ferma non ce ne sono o ce ne sono pochissimi, la gestione del fagiano negli ATC che frequento è grossomodo imbarazzante, finisce che se vuoi aspirare ad essere un cacciatore cinofilo sei costretto a pregare che il passo sia favorevole e buttarti sulle beccacce o frequentare le zone paludose vicino alla costa alla ricerca dei beccaccini.
Per quanto riguarda il cane sono anch’io certo che un cane che nasce con gli attributi renda bene su qualunque selvatico, è pur vero però che se questo cane viene portato insistentemente in un certo ambiente su un determinato selvatico acquisisca quel qualcosa in più, se non altro per l’esperienza che si fa.
Io però, nella mia - ripeto - misera conoscenza, ad oggi ho due cani giovani, un weimaraner di 3 anni ed un setter di 18 mesi, e vedo molto chiaramente una cosa: il weimaraner non viene da linee di sangue da caccia, se lo porto a fagiani o nel bosco alle beccacce rende poco, non spazia granché, si distrae facilmente, cerca più il modo di giocare che di cacciare. Di contro se lo porto in “padule”, nelle zone paludose rimaste vicino a casa mia dove c’è buona presenza di rallidi e beccaccini, si trasforma: lì per lui esiste solo la caccia ed esistono solo i beccaccini, lì cerca, se ne frega dei canneti fittissimi che lo separano dal successivo “sciacquo” dove potrebbe esserci qualcosa, se avverte un beccaccino ferma, si pianta lì, se mi attardo a raggiungerlo si prende anche il disturbo di girarsi a vedere dove sono, quasi volesse dirmi “datti una mossa, non si può stare qui tutto il giorno”. Ora lungi da me pensare che questo cane sia un fenomenale specialista dei beccaccini, risaie da me non ce ne sono e non ce l’ho mai portato e, chiaramente, la prova del nove è quella, ma a lui quel selvatico piace da morire, gli piace quello come nessun altro, gli piace quello almeno quanto schifa i fagiani di lancio che sembra far volare giusto per farmi vedere che c’erano. Lui è il mio primo cane da caccia, sono certo che in mano ad un conduttore che sa il fatto suo avrebbe potuto rendere meglio anche in altri ambienti e su altri animali, ma quella è la sua natura e a me, ad oggi, va benissimo così.Commenta
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Questo tuo link più di una risposta merita un libro di risposte . L’invidioso , ti sei mai trovato ad andare a caccia con un tuo amico e scoprire che è invidioso del tuo cane ? Io si . Non ho parole per descrivere le persone che soffrono di questa patologia.Ciao Luca,
Quello che tu vedi dalle tue parti....
È quello che rispecchia la realtà in molti territori.
Come in tutte le cose c'è l'altra faccia della medaglia.....
Innanzi tutto non è facile riuscire a specializzare un cane, si deve già partire da una buona dose di capacità naturali che il cane deve avere...
E una ancora più grande passione e costanza del proprietario a perseguire una sola via......
Rinunciando in molti casi alla ciccia per il raggiungimento dell'obiettivo.
Lo specialista credo che NON sia il cane specializzato....
Ovvero....
Ritengo un cane specializzato, il soggetto che viene portato sempre sullo stesso selvatico, cioè impara nel tempo per esperienza le malizie per trattare al meglio il selvatico in questione, raggiungendo discreti risultati.
Ritengo specialista "cane molto più raro" un soggetto che ha per naturale predisposizione quel tipo di selvatico in testa e grazie alla specializzazione, diventa uno specialista...
La massima espressione con il massimo risultato.....
Tra questi due soggetti c'è una grandissima differenza....
Tornando al pensiero di Luca...
Il cane generico se definito tale perché buon cane da caccia e sa dare sufficienti risultati su qualsiasi selvatico... che ben venga [emoji106]
Se invece "passa" per generico il soggetto che fa di tutto un po', ma in realtà nulla, meglio lasciare perdere...
Il preferire il soggetto generico, perché il cacciatore è sparatore prima che cinofilo, quello è ancora un ulteriore argomento.
L'invidia di cui tu parli, è dentro allo sparatore, a chi tiene di più alla ciccia......
Ti posso assicurare "chi mi conosce e ha cacciato con me può confermare", che il cinofilo cacciatore non ha né invidia né gelosia....
Anzi.......
se può è sempre un piacere poter confrontare il proprio cane, con quello di altri amici su ottimi selvatici...
Questo a conferma che un giudizio lo si può dare solo dopo essersi confrontati con più soggetti, su terreni idonei e su selvatici veri.
Troppo facile dire : il mio cane è un fenomeno....
Se non lo si è mai messo al fianco di altri soggetti....
La competizione non esiste, esiste il desiderio di vedere un cane svolgere un lavoro fatto bene e
al meglio per lo stile di razza.
È lì il piacere del cinofilo....
Sono due modi molto differenti di vedere/vivere la caccia....
Noi persone normali vedere un cane che caccia in stile di razza con bravura, è come vedere un bel film con attori bravissimi, e uscire pensando che bel film che ho visto, non vedo l’ora di rivederlo .
Noi siamo persone normali, l invidioso no .
Il cane generico è un ottimo cane, se il suo padrone ha la vocazione di cacciare in solitudine , cioè lui è il suo cane.Commenta
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Ciao Iacopo...
Non reputo di avere un cane da invidiare....
O perlomeno non sono io che devo dirlo, al massimo è chi lo osserva che può giudicare.
Da parte mia, quando mi è capitato di essere accompagnato da amici che avevano loro buoni cani..., ho passato tutto il tempo a osservarli, (per me è una droga), cercando di cogliere tutti i minimi atteggiamenti e sfumature...
Mi piace molto osservare anche il proprietario come gestisce il soggetto, molte volte si sa già come risponderà il cane...
Non si finisce mai di imparare.Commenta
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Ciao max io insieme a te, non apparteniamo a quella categoria di persone che soffrono di invidia. Anch’io come te quando vedo un buon attore, sono ipotizzato dalla sua bravura, e cerco di apprendere il mestiere, xche nella vita c’è sempre da imparare. Purtroppo siamo mosche bianche.Ciao Iacopo...
Non reputo di avere un cane da invidiare....
O perlomeno non sono io che devo dirlo, al massimo è chi lo osserva che può giudicare.
Da parte mia, quando mi è capitato di essere accompagnato da amici che avevano loro buoni cani..., ho passato tutto il tempo a osservarli, (per me è una droga), cercando di cogliere tutti i minimi atteggiamenti e sfumature...
Mi piace molto osservare anche il proprietario come gestisce il soggetto, molte volte si sa già come risponderà il cane...
Non si finisce mai di imparare.
Ciao in bocca al lupo [emoji106][:-golf]Commenta
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Vado controcorrente e concordo con quanto scritto.
lo specialista lo capisci anche da solo ma solo se anche tu...cacciatore...lo sei e sei capace di comprendere cosa riesce a fare quel cane sulle beccacce. Sono quasi 40 anni che vado quasi esclusivamente a beccacce ed allevo cani, quindi per le mani me ne sono passati tantissimi di cani, discreti, buoni, ottimi ma di "specialisti" per davvero ne ho avuti solo e soltanto 2!!
Tanti erano ottimi cani, anche bravissimi, ma di quelli che sapevano dove andare a cercare le beccacce in funzione dell'ambente, del clima e di non so cosa passasse nella testa del cane sono stati solo quei 2!! .... perche' tante volte neanche io capivo come mai andavano da una parte sordi ai miei richiami e poi me li trovavo in ferma dove nessun ...umano beccacciaio... sano di mente avrebbe indirizzato lì il proprio cane.
E questo lo facevano anche in luoghi a loro sconosciuti.... erano specialisti per davvero purtroppo solo e soltanto 2 in quasi 40 anni spesi in maniacale ed esclusiva caccia alle beccacce.
Ora veniamo al tema del confronto: e parla uno che alleva cani per le prove (ance se a grande cerca) quindi una persona che il confronto lo cerca per i propri cani. Per la caccia alle beccacce ritengo che non sempre e' necessario farlo in luoghi ufficiali, perche' chi e' beccacciaio nell'animo (e non parlo di chi va a beccacce con la giacca antispino qualche volte l'anno e si sente tale) sa come valutare un gran cane e capisce la differenza tra uno specialista a beccacce ed un buon cane beccacciaio.
E se mi devo confrontare pretendo che chi mi giudica deve avere il "tarlo" della beccaccia come me!! Deve aver consumato scarponi in ogni luogo e con ogni tempo dietro le beccacce proprio come me!! Deve essere un "malato" della caccia alle beccacce proprio come me!!! Altrimenti il confronto non serve a legittimare un bel nulla.....
Perche', signori, stiamo parlando di un cane da beccacce raro ed eccezionale, e per capirlo ci vuole un cacciatore altrettanto raro... ed eccezionalmente innamorato di questa caccia!!!!!!!!Ultima modifica Piano del Conte; 01-12-22, 11:21."LA CACCIA E' SEMPRE DOMANICommenta
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Condivido tutto ciò che hai scritto, anch’io come te sono mi sono invecchiato passando i miei anni dietro a cani e a persone degne di esperienze provate sulla nobile selvaggina.
Per me il cane specialista, in due righe, è quel soggetto che scendendo dalla macchina ti porta a caccia lui.
Quante volte mi sono detto voglio andare a perlustrare quel bosco , il cane specialista sordo ai miei richiami , va tranquillamente in un’altra zona , x poi ovviamente trovarlo in ferma dove gli diceva il suo istinto. O forse il suo olfatto.
Sempre Lui quello che ti fa litigare con il tuo compagno di caccia, vediamo la bekka inseguita inutilmente dalle nostre fucilate ,prendere in fondo al quel punto del bosco, Lui che ti fa ? Tranquillamente va in tutta altra direzione, il tuo compagno (che poi è mio figlio) si dispera dicendo io lo vista rimettere dove c’è quell’albero alto . Io mi sento di non aver parole, xche anch’io ho visto la stessa cosa. Nel frattempo passano i minuti , non tanti, Lui sta li fermo x essere servito. Lui è uno specialista dotato di non so cosa, forse è come Giacomo Casanova ,un grande latin lover diventato cane x fare impazzire le regine . [:-bunny]
In bocca al lupo.Commenta
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Io ancora non mi capacito come quel Setter andasse a trovare e fermare le Beccacce!
Pareva che avesse una sorta di navigatore nella testa che gli dicesse dove andare e dove no.
I numeri, anche se poco eleganti, gli davano ragione. Per lui c' erano sempre!
Ebbe dei figli addirittura del tutto inetti per qualsiasi selvatico, anche quelli di stia...
Poi in 3, 4 generazione, qualche discreto cane, ma io credo poco a questi lontani colpi di fiamma!
Era destino che ci si ricordasse solo di Lui!!!Roberto
Con affetto e simpatia [:-golf]
un saluto
l' ingleseCommenta
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Caro Roberto io dico quello che stai scrivendo tu . Io ho avuto il suo papà, figlio del bravo oslo della trabaltana , e vincitore di diversi Gramignani. Eccellente cane . Ho ancora un Crocedomini nipote di Eva e nipote dell’altra sua campionessa bianco arancio campionessa di setter femminile. Non mi ricordo il suo nome , oggi il mio Crocedomini ha dodici anni e fa valere ancora le sue qualità , bravi cani , niente da dire . Ma Lui è lo specialista. Quello che ti fa incazz… , ma dopo avergliene detto di tutti i colori, ti fa sognare x una intera settimana. Lo specialista, è un cane diverso. È speciale.Io ancora non mi capacito come quel Setter andasse a trovare e fermare le Beccacce!
Pareva che avesse una sorta di navigatore nella testa che gli dicesse dove andare e dove no.
I numeri, anche se poco eleganti, gli davano ragione. Per lui c' erano sempre!
Ebbe dei figli addirittura del tutto inetti per qualsiasi selvatico, anche quelli di stia...
Poi in 3, 4 generazione, qualche discreto cane, ma io credo poco a questi lontani colpi di fiamma!
Era destino che ci si ricordasse solo di Lui!!!Ultima modifica lacopo giuseppe; 01-12-22, 15:27.Commenta
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Vado controcorrente e concordo con quanto scritto.
lo specialista lo capisci anche da solo ma solo se anche tu...cacciatore...lo sei e sei capace di comprendere cosa riesce a fare quel cane sulle beccacce. Sono quasi 40 anni che vado quasi esclusivamente a beccacce ed allevo cani, quindi per le mani me ne sono passati tantissimi di cani, discreti, buoni, ottimi ma di "specialisti" per davvero ne ho avuti solo e soltanto 2!!
Tanti erano ottimi cani, anche bravissimi, ma di quelli che sapevano dove andare a cercare le beccacce in funzione dell'ambente, del clima e di non so cosa passasse nella testa del cane sono stati solo quei 2!! .... perche' tante volte neanche io capivo come mai andavano da una parte sordi ai miei richiami e poi me li trovavo in ferma dove nessun ...umano beccacciaio... sano di mente avrebbe indirizzato lì il proprio cane.
E questo lo facevano anche in luoghi a loro sconosciuti.... erano specialisti per davvero purtroppo solo e soltanto 2 in quasi 40 anni spesi in maniacale ed esclusiva caccia alle beccacce.
Ho 40 licenze quest'anno. Ma di spesialista ne ho avuto uno solo. A te ne sono capitati due, ritieniti fortunato. [brindisi]Commenta
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Si, mi sento tanto fortunato per averne avuti due....
Il primo fu una femmina, cedutami da quel grande cacciatore cinofilo che era il Dott. Gramignani, si chiamava IDRA del CONERO, che poi la volle per farci lui una delle sue ultime cucciolate!!!
Ero troppo giovane per capirla e se penso a quello che ho combinato a quella cagna prima di comprendere che lo...scemo...ero io rabbrividisco tutt'ora.
Mi sento fortunato per aver accompagnato a caccia, perchè i cani dotati di quell'istinto particolare siamo noi cacciatori che li accompagniamo a caccia e non il contrario, quanto sfortunato perchè nell'allevare ho il "tarlo" di farne ancora uno... uno soltanto.... di specialista beccacciao!!!
La sfortuna è che, anche quando hai un bravissimo beccacciaio (anche questo una rarità diciamocelo sinceramente) sei si' soddisfatti.... però...ti resta sempre quel pizzico di insoddisfazione perchè il paragone va sempre, dico sempre, alle giornate vissute con quel cane che trovava le beccacce come fosse un mistero!!
Perchè alla fine, le beccacce che ricordiamo non sono quelle che incarnieriamo anche sotto le splendide ferme dei Pointer ma sono quelle "particolari", e con uno specialista molte delle beccacce diventano...particolari...per il modo in cui te le ha fatte trovare il cane!!!"LA CACCIA E' SEMPRE DOMANICommenta
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