strana crisi glicemica

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    #1

    strana crisi glicemica

    Buongiorno a tutti,
    ieri, invitato da un amico in una riserva della bassa piacentina, sono andato col mio setter Hiro di 3 anni a fare una cacciata.
    Il cane in questione è abituato a cacciare in zone collinari-montane, è stato utilizzato per tutta la stagione venatoria e a livello fisico è stato sempre bene. Il cane veniva portato regolarmente a caccia con sessioni di lavoro di circa 4 ore (in media) senza denotare alcun cedimento fisico.
    Ieri dopo un'ora e mezza che stava cacciando alla grande, mentre stava riportandomi un fagiano, s'è accasciato di colpo su un lato. Il cane ha fatto circa una trentina di secondi in apnea, le zampe erano diventate rigide e affette da spasmi e tremore. Io vista la scena sono subito intervenuto pensando che si trattasse di una qualche piuma andata di traverso che lo stava soffocando, con la mano ho cercado di aprire la bocca e togliergli le piume, dopo di che sono intervenuto sollevandolo per le zampe posteriori (come si fa coi vitellini appena nati). Il cane ha ripreso a respirare, solo che non riusciva a sollevare il posteriore e nemmeno a stare sollevato. Dopo qualche minuto s'è alzato e preso da un grosso spavento non mi veniva + vicino. Riuscito a legarlo a guinzaglio mi son diretto subito alla macchina ma il cane s'è lasciato andare stremato dalle forze. Preso in braccio l'ho caricato in macchina e trasportato subito in clinica; arrivati il cane si trovava in uno stato di incoscenza, con bava alla bocca, tremori e spasmi e con le pupille molto dilatate che facevano fatica a rispondere. Subito la dottoressa è intervenuta con delle flebo e dei tranquillanti, dopo di che ha fatto gli esami del sangue.
    Beh il GLUCOSIO era a 27 (min 74 max 148) e il CK a 228.
    Fortunatamente fegato e reni tutto ok.
    La dottoressa inizialmente pensava ad un avvelenamento, ma dopo aver visto le analisi ha escluso quella ipotesi.
    Il mio setterino è rimasto in clinica tutto il pomeriggio, alle 15:30 son state fatte di nuovo le analisi e il Glucosio era tornato a 75. Il cane ha ripreso ad essere vispo e ha mangiato DIVORANDO il cibo.
    Alle 18:00 l'ho portato a casa, la dottoressa m'ha detto che si è trattata di una CRISI GLICEMICA e che non s'è riuscita a spiegare il come possa essere accaduta. Adesso m'ha detto di tenerlo fermo per un pò di tempo e per 20 giorni di dargli delle pastiglie che purtroppo non ricordo il nome (la ricetta l'ho a casa) ma so che servivano per aiutarlo muscolarmente.
    Premesso che il cane ha sempre cacciato alla grande in zone come già scritto collinari-montane senza alcun problema, ha sempre corso per parecchie ore facendo sforzi anche + esagerati, ieri invece è andata così, dopo un'ora e mezza che correva gli è successo sto fattaccio.
    Per fortuna ora sta bene ed è fuori pericolo, ma quello che chiedo a gli esperti è:
    - come mai è successo, visto che prima non aveva dato alcun segnale e non m'era mai accaduto uan cosa del genere anche con gli altri miei cani?
    - sbaglio forse l'alimentazione del cane quando è sotto sforzo? (io gli do come mangime il Royal Canin Medium Adult in quantitativo di 400 g al dì in 2 riprese (mezzogiorno e sera)), senza contare qualche crostino di pane e qualche tazza di brodo caldo aggiunto al mangime in quelle giornate che tornando da caccia ha preso particolarmente freddo.
    - per impedire che risucceda una cosa del genere cosa mi consigliate di fare?
    Ringrazio chiunque per qualsiasi consiglio, ma me la sono vista proprio brutta e già quest'anno coi cani non son stato affatto fortunato.
    Saluti
    M
  • Rossella
    ⭐⭐⭐⭐
    • Mar 2005
    • 14715
    • Gallia Cisalpina
    • Setter Inglese

    #2
    <HR style="BACKGROUND-COLOR: #cecdcd; COLOR: #cecdcd" SIZE=1> <!-- / icon and title --><!-- message -->
    ne abbiamo parlato, cerca ipoglicemia setter... caspita sta diventando sempre più comune.
    non c'è una terapia specifica (insomma non credo che le compresse che ti ha dato servano a un granchè... è l'iken up per caso?)
    Ok l'alimentazione, io darei adesso (non a caso queste crisi si verificano quando aumenta il freddo) qualcosa di più spinto come un orijen o un acana, almeno in questa fase.
    Si potrebbe dare della cannella, dovrebbe regolarizzare un po' gli sbalzi di glucosio. Altra cosa che usano per i diabetici (allo stesso fine) è il pane alla segale.
    Poi porterei con me delle barrette ai cereali e miele (o meglio ancora qualche crocchetta sempre sul tipo orijen - acana, molto appetibile anche in campo) e nedarei che su 10-15 crocchine dopo un'oretta di lavoro
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    http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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    • Ospite

      #3
      Grazie Rossella sei sempre la migliore!!!
      Ieri ero andato svogliato (anche perché le riserve, a parte un paio, non mi piacciono), ma ero stato invitato e non potevo rifiutare.
      Il cane stava andando alla grande, RIPORTAVA anche alla grande, ma dopo un'ora e mezza...l'INFERNO! Mi son visto il cane star male davanti a gli occhi e pensavo non ce la facesse, che incubo! Anche perché son 3 mesi che ho perso l'altro.
      Grazie dei consigli, grazie infinite

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      • Rossella
        ⭐⭐⭐⭐
        • Mar 2005
        • 14715
        • Gallia Cisalpina
        • Setter Inglese

        #4
        Originariamente inviato da maxmurelli
        Grazie Rossella sei sempre la migliore!!!
        Ieri ero andato svogliato (anche perché le riserve, a parte un paio, non mi piacciono), ma ero stato invitato e non potevo rifiutare.
        Il cane stava andando alla grande, RIPORTAVA anche alla grande, ma dopo un'ora e mezza...l'INFERNO! Mi son visto il cane star male davanti a gli occhi e pensavo non ce la facesse, che incubo! Anche perché son 3 mesi che ho perso l'altro.
        Grazie dei consigli, grazie infinite


        eh eh... ci volevo io... ormai le ho viste ste crisi e le conosco ... Casualmente sempre in inverno e con i cani un po' sotto sforzo e sotto alimentati (in buona fede eh!)
        Prova come ti ho detto, se vuoi cerco i dosaggi della cannella. Il pane di segale lo userei al posto di quello normale, se ti va (dovrebbero averlo anche al lidl). Più che ad acana penserei proprio ad orijen ha meno carboidrati (- patata) meno rischio di alzare l'indice glicemico.
        In realtà un'approcio corretto potrebbe anche essere il W/D Hills per i cani diabetici (nasce sempre con lo scopo di regolare gli sbalzi di glicemia) la qualità della materia prima è imho inferiore e troppo povero x un cane in lavoro. Io piuttosto che alzare la fibra proverei a ridurre i carboidrati e alzare la proteina e grassi
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        • Ospite

          #5
          Il cane effettivamente è un pò sul magro, come muscolatura non è male, il CK però dava un valore altissimo (228).
          Prendo come vangelo i tuoi consigli!
          Ora comunque il cane starà fermo per un pochino, ritorniamo a muoverci quando ci sarà il ripasso delle bekke.
          Alla fine per fortuna solo un grande spavento, sai... non m'era mai capitata una cosa del genere e me la son vista davvero brutta!
          Avevo notato un calo notevole negli ultimi minuti, solo che non avrei mai pensato a qualcosa del genere.
          Guarda qua Rossella... te capisci il perché di sta foto [;)][;)]
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          • Rossella
            ⭐⭐⭐⭐
            • Mar 2005
            • 14715
            • Gallia Cisalpina
            • Setter Inglese

            #6
            Originariamente inviato da maxmurelli
            Il cane effettivamente è un pò sul magro, come muscolatura non è male, il CK però dava un valore altissimo (228).
            Prendo come vangelo i tuoi consigli!
            Ora comunque il cane starà fermo per un pochino, ritorniamo a muoverci quando ci sarà il ripasso delle bekke.
            Alla fine per fortuna solo un grande spavento, sai... non m'era mai capitata una cosa del genere e me la son vista davvero brutta!
            Avevo notato un calo notevole negli ultimi minuti, solo che non avrei mai pensato a qualcosa del genere.
            Guarda qua Rossella... te capisci il perché di sta foto [;)][;)]

            :-))) si che la capisco...
            cmq prova prima orijen e segale la cannella la teniamo in stand by... Non tenerlo fermo, imho è peggio se lo fermi del tutto. Non riesci a fargli fare anche dei giretti di 30 min magari due volte al giorno al guinzaglio? o uscite di un'oretta?
            E' previsto freddo (io ieri ero in collina al confine con il piacentino e mi sono ibernata... pessima esperienza....mi hanno chiesto se "stavo bene") quindi vai col mangime buono e una bella cuccia calda.
            Di notte io lo incappotterei se sta fuori.
            Prima della crisi era strano vero? ha cominciato a non andare, starti tra i piedi, dietro o cose così giusto?
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            • Ospite

              #7
              Beh fermo di peso non lo lascio mai!
              Mia mamma figurati che lo porta a girare tutti i giorni al pomeriggio, mentre io quando non lo porto a caccia gli faccio fare il giretto dopo cena (sempre 30-45 min) a guinzaglio.
              Prima della crisi ora che ci penso effettivamente era strano, mi stava vicino e cervava una qualche carezza, però pensavo avesse finito la benzina (anche se effettivamente dopo un'ora e mezza era un pò presto considerando che è parecchio allenato e m'ha sempre cacciato per almeno mezza giornata).
              Il cane stanotte ha dormito al caldo in tavernetta dentro una cesta, mentre di solito se ne sta fuori nel box dove è ben riparato (struttura protetta e con tetto in coibentato) e nella cuccia son già dei giorni che ha una trapunta. Comunque ieri c'era un freddo becco e oggi ancora di più (stamattina alle 7:00 c'erano -4°C), mi sa che in questi giorni sarà meglio che lo tenga nella cesta in tavernetta al caldo. Unico cosa è che, per precauzione, ho trapanato il muro e agganciato una catena perché, conoscendo l'elemento (soprannominato lo zingaro in casa), non vorrei risvegliarmi con mezza casa distrutta.

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              • Rossella
                ⭐⭐⭐⭐
                • Mar 2005
                • 14715
                • Gallia Cisalpina
                • Setter Inglese

                #8
                Originariamente inviato da maxmurelli
                Beh fermo di peso non lo lascio mai!
                Mia mamma figurati che lo porta a girare tutti i giorni al pomeriggio, mentre io quando non lo porto a caccia gli faccio fare il giretto dopo cena (sempre 30-45 min) a guinzaglio.
                Prima della crisi ora che ci penso effettivamente era strano, mi stava vicino e cervava una qualche carezza, però pensavo avesse finito la benzina (anche se effettivamente dopo un'ora e mezza era un pò presto considerando che è parecchio allenato e m'ha sempre cacciato per almeno mezza giornata).
                Il cane stanotte ha dormito al caldo in tavernetta dentro una cesta, mentre di solito se ne sta fuori nel box dove è ben riparato (struttura protetta e con tetto in coibentato) e nella cuccia son già dei giorni che ha una trapunta. Comunque ieri c'era un freddo becco e oggi ancora di più (stamattina alle 7:00 c'erano -4°C), mi sa che in questi giorni sarà meglio che lo tenga nella cesta in tavernetta al caldo. Unico cosa è che, per precauzione, ho trapanato il muro e agganciato una catena perché, conoscendo l'elemento (soprannominato lo zingaro in casa), non vorrei risvegliarmi con mezza casa distrutta.


                topino!!! maddai un setter che smonta la casa? nahhhh mai visto uno [fiuu]
                tienilo dentro magari pensa a un grosso kennel. Io ieri ero congelata quindi lo posso capire, per i prox giorni è previsto un ulteriore calo della temperatura.
                cmq fanno così, credo si sentano un po 'persi vengono vicino, e stanno lì poi a volte passa e ripartono qualche volta no.
                Rossella
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                • fongaros
                  ⭐⭐⭐
                  • Oct 2008
                  • 6847
                  • Verona
                  • Setter Inglese Pointer Inglese

                  #9
                  Scusate, va beh che ho letto velocemente, ma non capisco se fraintendo io o state parlando al contrario. Volete somministrare un mangime a basso tenore glucidico ad un cane che sotto sforzo va in crisi ipoglicemica?
                  Il mangime che ha citato Max è un 43,7% in amidi e zuccheri. Se la crisi non è da imputare a problematiche metaboliche o patologiche, non arrischierei a somministrare mangimi che ne contengono in quantità inferiore (tipo i mais-free, che per i cani da lavoro intenso possono talvolta dare tali problematiche). Non conosco approfonditamente la biodisponibilità di tale linea di prodotti (o per meglio dire, conosci i risultati di un paio di tests ma non mi pronuncio in pubblico).
                  Io proverei la razione giornaliera in una unica soluzione almeno 10 ore prima dello sforzo. Questo per avere il massimo picco ematico di nutrienti proprio nel momento della caccia. Tale prova si potrebbe inoltre fare in vitro tramite analisi del sangue circa dieci ore dopo il pasto con il cane a riposo.
                  ps non mi piacciono i 20 mg/kg di niacina.

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                  • Ospite

                    #10
                    Originariamente inviato da fongaros
                    Io proverei la razione giornaliera in una unica soluzione almeno 10 ore prima dello sforzo. Questo per avere il massimo picco ematico di nutrienti proprio nel momento della caccia. Tale prova si potrebbe inoltre fare in vitro tramite analisi del sangue circa dieci ore dopo il pasto con il cane a riposo.
                    ps non mi piacciono i 20 mg/kg di niacina.
                    Scusa mi riesci a spiegare cosa soni i 20 mg/kg di niacina? Io in ste cose sono un pò blasfemo [:-golf]
                    Poi dare l'unica razione 10 ore prima dello sforzo significherebbe dargli la cena alle 21:00 giusto? Anche se poi il picco massimo dello sforzo avviene non alle 7:00 ma diverse ore dopo.

                    Ah tanto per informarvi le pastiglie che devo somministrare una al dì per 20 giorni sono EVION 100, semplici vitamine E.

                    Saluti
                    M.

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                    • Rossella
                      ⭐⭐⭐⭐
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                      • 14715
                      • Gallia Cisalpina
                      • Setter Inglese

                      #11
                      Originariamente inviato da fongaros
                      Scusate, va beh che ho letto velocemente, ma non capisco se fraintendo io o state parlando al contrario. Volete somministrare un mangime a basso tenore glucidico ad un cane che sotto sforzo va in crisi ipoglicemica?
                      .

                      non è a basso tenore è per evitare i picchi va provato ovviamente e si ha una digeribilità maggiore rispetto ai cereali (e soprattutto al mais) con la patata. Le crisi di cui so e che ho visto coinvolgevano cani alimentati uno a mangime a base dimais come primo ingrediente. Il secondo un altro mangime di qualità superiore ma sempre con molto mais.

                      e no... guarda in letteraura si consigliano più somministrazioni di cibo, assolutamente sconsigliato il pasto unico.
                      Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

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                        ⭐⭐⭐
                        • Oct 2008
                        • 6847
                        • Verona
                        • Setter Inglese Pointer Inglese

                        #12
                        Originariamente inviato da maxmurelli
                        Scusa mi riesci a spiegare cosa soni i 20 mg/kg di niacina? Io in ste cose sono un pò blasfemo [:-golf]
                        Poi dare l'unica razione 10 ore prima dello sforzo significherebbe dargli la cena alle 21:00 giusto? Anche se poi il picco massimo dello sforzo avviene non alle 7:00 ma diverse ore dopo.

                        Ah tanto per informarvi le pastiglie che devo somministrare una al dì per 20 giorni sono EVION 100, semplici vitamine E.

                        Saluti
                        M.
                        è un precursore dell'acido nicotinico.... per fartela breve un acceleratore metabolico. Le 10 ore servono per verificare le capacità metaboliche del cane. Dopo 10 ore il pasto deve essere completamente digerito ed i nutrienti "immagazzinati" e pronti alla mobilità sotto sforzo (glicogeno...non sto a spiegarti). Se così non fosse:
                        1) il cane ha problemi metabolici
                        oppure
                        2) il cane non assimila i nutrienti (in questo caso amidi e zuccheri) dalla fonte nutritiva.
                        Allora poi si cercano le cause più approfonditamente.

                        Se ciò non si verificasse, il problema è legato esclusivamente alla razione alimentare pre-sforzo (troppo bassa). Essitono soggetti nevrili che anche in box sono in continuo movimento. Ciò si nota dal consumo delle unghie. Questi consumano (come fosse ridere) la porzione della dose giornaliera data tramite iperattività in box, rimanendo poi "in riserva" quando a caccia (cioè nel momento del massimo bisogno energetico). Ecco anche uno dei perché, in taluni casi, cioè proprio nei soggetti iperattivi, non è consigliabile 2 pasti al giorno. Se si riduce ad un unico pasto, la mobilità del soggetto in canile si riduce (azione-effetto) ed il fabbisogno richiesto dall'attività venatoria è disponibile quando lo portiamo a caccia.
                        ---------- Messaggio inserito alle 12:04 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:00 PM ----------

                        Originariamente inviato da Rossella
                        non è a basso tenore è per evitare i picchi va provato ovviamente e si ha una digeribilità maggiore rispetto ai cereali (e soprattutto al mais) con la patata. Le crisi di cui so e che ho visto coinvolgevano cani alimentati uno a mangime a base dimais come primo ingrediente. Il secondo un altro mangime di qualità superiore ma sempre con molto mais.

                        e no... guarda in letteraura si consigliano più somministrazioni di cibo, assolutamente sconsigliato il pasto unico.
                        La letteratura qui non è chiamata in causa. Il pasto unico è per l'analisi del picco ematico, sia dal punto di vista della redditività fisica che dal punto di vista biochimico. Anche quello dell'analisi del sangue è un sistema per calcolare la biodisponibilità dell'alimento. Sotto osservazione è l'alimento in correlazione con il cane. Se si cambia mangime prima delle verifiche, dopo non si sa più che pesci pigliare.
                        Ultima modifica fongaros; 16-12-09, 12:17.

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                        • Rossella
                          ⭐⭐⭐⭐
                          • Mar 2005
                          • 14715
                          • Gallia Cisalpina
                          • Setter Inglese

                          #13
                          Originariamente inviato da fongaros
                          è a spiegarti).

                          Se ciò non si verificasse, il problema è legato esclusivamente alla razione alimentare pre-sforzo (troppo bassa). Essitono soggetti nevrili che anche in box sono in continuo movimento. Ciò si nota dal consumo delle unghie. Questi consumano (come fosse ridere) la porzione della dose giornaliera data tramite iperattività in box, rimanendo poi "in riserva" quando a caccia (cioè nel momento del massimo bisogno energetico). Ecco anche uno dei perché, in taluni casi, cioè proprio nei soggetti iperattivi, non è consigliabile 2 pasti al giorno. Se si riduce ad un unico pasto, la mobilità del soggetto in canile si riduce (azione-effetto) ed il fabbisogno richiesto dall'attività venatoria è disponibile quando lo portiamo a caccia.

                          ***esiste, nel setter inglese (all'estero se ne parla ma in italia no...) la così detta ipoglicemia del cane da caccia. Che dipende da fattori metabolici.
                          I setter che ho visto andare in crìsi ipoglicemica, ma ce ne sono altri che non ho visto, sono tutt'altro che soggetti iperattivi nel box. Spina è persino rotondetta, e cmq tranquilla in box. Le crisi si sono verificate in condizioni limite (freddo congelante, caccia anche 4 ore 3-5 giorni a settimana) mangime più che discutibile. Dato una volta al giorno
                          In contesti meno estremi la cagna si limita a rallentare e starti tra i piedi per un'oretta poi si riprende e riparte.
                          L'altro cane mangiava un mangime di fascia media, di una marca nota e "stimata" e è stato male invece in condizioni climatiche normali.
                          ---------- Messaggio inserito alle 12:04 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:00 PM ----------


                          La letteratura qui non è chiamata in causa.


                          ***annò? cioè se la terapia è quella noi la cambiamo e facciamo il contrario


                          Il pasto unico è per l'analisi del picco ematico, sia dal punto di vista della redditività fisica che dal punto di vista biochimico. Anche quello dell'analisi del sangue è un sistema per calcolare la biodisponibilità dell'alimento. Sotto osservazione è l'alimento in correlazione con il cane. Se si cambia mangime prima delle verifiche, dopo non si sa più che pesci pigliare.
                          ***allora rischiamo che il cane stia male di nuovo per toglierci la curiosità?
                          Io prima rischierei di farlo stare meglio se poi non funziona - possibile per carità se ne riparla
                          Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

                          http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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                          • fongaros
                            ⭐⭐⭐
                            • Oct 2008
                            • 6847
                            • Verona
                            • Setter Inglese Pointer Inglese

                            #14
                            Originariamente inviato da Rossella
                            ***allora rischiamo che il cane stia male di nuovo per toglierci la curiosità?
                            Io prima rischierei di farlo stare meglio se poi non funziona - possibile per carità se ne riparla
                            Ross, non girare la... "patata" che....[:D]
                            Veramente non sono io che mi voglio togliere la curiosità di...cambiare mangime. Se il mangime è andato bene fino ad adesso e la glicemia è caduta così in basso, è altrove che si deve guardare, non nel mangime. Il cambio mangime viene per ultima mossa e dopo verifica di tutte le altre situazioni. Come già detto, le cause dell'ipoglicemia sono molteplici e se ne deve andare in fondo in modo sistematico. Io ho espresso uno dei modi razionali e scientifici più a basso costo (ed è proprio un metodo per vedere se il cane è andato in "ipoglicemia del cane da caccia"). Possibile che punti sempre al cambio mangime come se fossero le marche che proponi un toccasana, medicamentosi, i soli non plus ultra, per tutte le esigenze, patologiche e non. Se ha la diarrea od il mal di testa, con questo X mangime risolvi. Mi sembra di essere tornati al far west dove c'era il venditore ambulante del famoso sciroppo che curava dai calli al mal di denti. Ma dai, non vedi che hai ridotto la sistematica ad un optional.... In nome di cosa? Quelli che si intendono veramente di mangimistica (e che non hanno una sola "infarinatura"), di medicina veterinaria, ecc, hanno già capito da un po'. Mi dispiace che altri, senza talune conoscenze scientifiche in materia, non possano fare altrettanto. Prima i tests, poi viene il resto. Tutto per tappe. Così direbbe la Scienza. Non sconvolgiamola
                            Ultima modifica fongaros; 16-12-09, 13:45.

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                            • Rossella
                              ⭐⭐⭐⭐
                              • Mar 2005
                              • 14715
                              • Gallia Cisalpina
                              • Setter Inglese

                              #15
                              Originariamente inviato da fongaros
                              Ross, non girare la... "patata" che....[:D]
                              Veramente non sono io che mi voglio togliere la curiosità di...cambiare mangime. Se il mangime è andato bene fino ad adesso e la glicemia è caduta così in basso, è altrove che si deve guardare, non nel mangime. Il cambio mangime viene per ultima mossa e dopo verifica di tutte le altre situazioni. Come già detto, le cause dell'ipoglicemia sono molteplici e se ne deve andare in fondo in modo sistematico. Io ho espresso uno dei modi razionali e scientifici più a basso costo (ed è proprio un metodo per vedere se il cane è andato in "ipoglicemia del cane da caccia"). Possibile che punti sempre al cambio mangime come se fossero le marche che proponi un toccasana, medicamentosi, i soli non plus ultra, per tutte le esigenze, patologiche e non. Se ha la diarrea od il mal di testa, con questo X mangime risolvi. Mi sembra di essere tornati al far west dove c'era il venditore ambulante del famoso sciroppo che curava dai calli al mal di denti. Ma dai, non vedi che hai ridotto la sistematica ad un optional.... In nome di cosa? Quelli che si intendono veramente di mangimistica (e che non hanno una sola "infarinatura"), di medicina veterinaria, ecc, hanno già capito da un po'. Mi dispiace che altri, senza talune conoscenze scientifiche in materia, non possano fare altrettanto. Prima i tests, poi viene il resto. Tutto per tappe. Così direbbe la Scienza. Non sconvolgiamola
                              mo' ti spiego... non do' la colpa al mangime. Do' la colpa al contesto. L'altra mattina qui c'erano -10° C... ora se tu dai un mangime normale per quanto buono che sia e porti fuori il cane 4 giorni a settimana con questo clima quel mangime non è sufficiente... non perchè non sia buono ma perchè non è abbastanza ricco. In queste condizioni climatichei fabbisogni del cane raddoppiano, se non adddirittura oltre.

                              Io non punto al cambio di mangime, sostengo soltanto che l'alimentazione sia alla base del benessere, umano ed anmale... E queso è uno dei pensieri che sta alla base della medicina olistica.

                              Io non vendo proprio niente qui sopra, nè cani, nè mangimi, a differenza di qualcuno e questo mi permette la più totale autonomia di pensiero. Po il mio pensiero potrà essere condivisibile o meno ma di sicuro non è prezzolato nè in denaro nè in mangime o gadgets vari. La porta di casa mia è aperta e e se volete anche i flussi del conto in banca.
                              I mangimi e l'alimentazione li studio dal '99 non per venderli o ottenere denaro e percentuali ma per interesse personale. Uno dei grssi e costosi regali che mi feci fu lo small animal clinical nutrition credo tu lo conosca ma non l'abbia mai affrontato visto l'idioma.

                              Non si tratta di saltare tappe si tratta di essere pratici e di indirizzare in maniera opportuna i soldi e il tempo dei proprietari. Non è che volendo non si possano fare analisi e analisi per toglierci lo sfizio e capire ma, a mio avviso, prima si prova a far stare bene il cane con il metodo più semplice dopo di che se non funziona si ha tutto il tempo per fare indagini complesse.

                              se ti viene un brufolo lo schiacci o fai prima il tampone?
                              Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

                              http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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