Canna rigata: come non chiudere gli occhi e non strappare

[danguerriero]

Saluti a tutti,
ieri sono stato finalmente in poligono ad esercitarmi sulle linee da 100 e 200 metri con la mia prima carabina (una BSA in 270 Win)

Né infamia né lode ma...
ho notato una brutta (per non dire orrende) tendenza.

Complice "forse" (?) quello stampino sull'arcata sopraccigliare dell'occhio destro (gentile ricordo della Kahles anni '80 in acciaio sul Zoli combinato, all'abbattimento del primo capriolo)
ad ogni colpo tendo a chiudere gli occhi e tendo a strappare.
Il rinculo nel 270 è ovviamente inesistente...ma appena comincio ad accarezzare il grilletto, comincio a presagire il botto (acustico)...poi un attimo prima dello scatto....chiudo gli occhi e mi irrigidisco.

Non avevo con me né stoppini né cuffie; purtroppo mi sono ricordato di loro solo dopo il primo colpo...
2 domande:

1) cosa fare per eliminare quella porcheria di chiudere gli occhi? mettere le cuffie e sparare, sparare, sparare? o c'è altro?
Il mio ex collega rumeno riportava il consiglio dei suoi istruttori durante le sessioni con il Kalashnikov: tenere la bocca aperta.
Qualcosa sa qualcosa in più?

2) quali sono le munizioni piu' economiche che usate per il poligono?
o usate munizioni ricaricate?

PS: c'è qualche anima pia qua in Friuli che ricarica il 270 conto terzi?

Grazie a tutti

[SARO]

Saluti a tutti,
ieri sono stato finalmente in poligono ad esercitarmi sulle linee da 100 e 200 metri con la mia prima carabina (una BSA in 270 Win)

Né infamia né lode ma...
ho notato una brutta (per non dire orrende) tendenza.

Complice "forse" (?) quello stampino sull'arcata sopraccigliare dell'occhio destro (gentile ricordo della Kahles anni '80 in acciaio sul Zoli combinato, all'abbattimento del primo capriolo)
ad ogni colpo tendo a chiudere gli occhi e tendo a strappare.
Il rinculo nel 270 è ovviamente inesistente...ma appena comincio ad accarezzare il grilletto, comincio a presagire il botto (acustico)...poi un attimo prima dello scatto....chiudo gli occhi e mi irrigidisco.

Non avevo con me né stoppini né cuffie; purtroppo mi sono ricordato di loro solo dopo il primo colpo...
2 domande:

1) cosa fare per eliminare quella porcheria di chiudere gli occhi? mettere le cuffie e sparare, sparare, sparare? o c'è altro?
Il mio ex collega rumeno riportava il consiglio dei suoi istruttori durante le sessioni con il Kalashnikov: tenere la bocca aperta.
Qualcosa sa qualcosa in più?

2) quali sono le munizioni piu' economiche che usate per il poligono?
o usate munizioni ricaricate?

PS: c'è qualche anima pia qua in Friuli che ricarica il 270 conto terzi?

Grazie a tutti

Ciao, è successo a me qualche anno fà in un poligono del bresciano mi fecero provare a tirare qualche colpo con una 7x64 arma mai provata, mi successe la stessa cosa, non ho avuto l'ottica nell'occhio, ma la spalla dopo il 2° colpo stà ancora chiamando pietà. Da quel giorno tutte le volte che sparavo con la carabina per un pò di mesi mi succedeva che chiudevo gli occhi ecc., poi cominciai a sparare con il fal in 243 e la pura mi cominciò a passare, oggi sparo con la mia CZ 550 in 270w. con ottica o senza......... nessun problema. Usare le cuffie credo sia consigliato, il fattore psicologico poi fà la sua parte.
Saluti

[Riccardo61]

Io ricarico pertanto alla 2^ domanda non saprei su cosa indirizzarti.
Per il problema di chiusura degli occhi al momento di premere il grilletto, quella è una manifestazione inconscia di paura, paura per qualcosa che ti è successo o che credi possa nuovamente accadere.
Anch'io credo che tutto risalga a quel vecchio taglio all'arcata sopraccigliare.
In genere quando l'ottica ti picchia negli occhi è perchè non si è ben spallati, ovvio non per volontà, ma quando sei sdraiato, mal messo, ecc., non è infrequente.
Io ti suggerirei di comprare una scatola di cartucce di infima qualità, in modo da spendere il meno possibile. Mi pare che vendano anche delle cariche in bossoli già sparati una volta e rigenerati.
Vai al poligono, ti piazzi bene, prima di ogni colpo ti assicuri che l'arma sia ben premuta e assestata contro la spalla, ti concentri sull'impugnatura che chiusa con pollice, medio anulare e mignolo, dovrà essere indipendente dal movimento dell'indice quando premerà il grilletto. Con l'altra mano, sull'ottica, terrai ben ferma la carabina sul rest, in modo che non si impenni allo sparo.
Spara tutta la scatola senza preoccuparti, almeno per i primi colpi, di dove va a finire il colpo...
Se rimani ben spallato l'ottica non ti taglia il sopracciglio, e se l'indice preme il grilletto senza influenzare la presa della mano sul calcio, non strapperai.
Io credo che dopo qualche colpo ti sentirai nuovamente sicuro e non chiuderai più gli occhi, se avrai trovato il modo di gestire bene la mano non strapperai, e potrai riprendere i tuoi tiri di allenamento in tranquillità e divertendoti.

Ciao. Riccardo

[mincio75]

Io ricarico pertanto alla 2^ domanda non saprei su cosa indirizzarti.
Per il problema di chiusura degli occhi al momento di premere il grilletto, quella è una manifestazione inconscia di paura, paura per qualcosa che ti è successo o che credi possa nuovamente accadere.
Anch'io credo che tutto risalga a quel vecchio taglio all'arcata sopraccigliare.
In genere quando l'ottica ti picchia negli occhi è perchè non si è ben spallati, ovvio non per volontà, ma quando sei sdraiato, mal messo, ecc., non è infrequente.
Io ti suggerirei di comprare una scatola di cartucce di infima qualità, in modo da spendere il meno possibile. Mi pare che vendano anche delle cariche in bossoli già sparati una volta e rigenerati.
Vai al poligono, ti piazzi bene, prima di ogni colpo ti assicuri che l'arma sia ben premuta e assestata contro la spalla, ti concentri sull'impugnatura che chiusa con pollice, medio anulare e mignolo, dovrà essere indipendente dal movimento dell'indice quando premerà il grilletto. Con l'altra mano, sull'ottica, terrai ben ferma la carabina sul rest, in modo che non si impenni allo sparo.
Spara tutta la scatola senza preoccuparti, almeno per i primi colpi, di dove va a finire il colpo...
Se rimani ben spallato l'ottica non ti taglia il sopracciglio, e se l'indice preme il grilletto senza influenzare la presa della mano sul calcio, non strapperai.
Io credo che dopo qualche colpo ti sentirai nuovamente sicuro e non chiuderai più gli occhi, se avrai trovato il modo di gestire bene la mano non strapperai, e potrai riprendere i tuoi tiri di allenamento in tranquillità e divertendoti.

Ciao. Riccardo

[clap]

[Daniele 64]

Ciao Dan, stessa cosa capitò a me da neofita nel lontano 1985.
Una tremenda legnata all'arcata sopracigliare di un sette rem. magn.
La cura è esercitarsi spesso al poligono, e vedrai che il tempo guarirà la tensione post-tiro.

[Fulvio]

Ciao Danguerriero, ti propongo di utilizzare il metodo che utilizzo per l'arma corta con la quale "strappare" è all'ordine del giorno.
Appoggiato comodamente sul rest, talmente comodo da potertici anche addormentare, fucile ben saldo appoggiato alla spalla (in seguito scoprirai che per migliorare le rosate l'arma deve essere solo lievemente trattenuta affinché a seguito dello sparo possa oscillare liberamente), occhio destro alla distanza di circa 8 cm dall'ottica, cuffie ben posizionate.
Ora bisogna dimenticarsi di possedere l'indice della mano destra, ma concentrarsi esclusivamente sugli organi di mira ed il bersaglio come se dei nostri sensi esistesse solo più la vista, trattenere il fiato ed aumentare gradatamente la pressione sul grilletto fin tanto che all'improvviso (entro 4-5 sec dall'inizio dell'apnea) tanto da sorprenderci parte il colpo.
Fulvio

[robicivi]

concordo con cosa ha detto Fulvio,anche io quando sparo (7x64) mi concentro esclusivamente sul reticolo e tengo l'arma spallata appena appoggiata perchè sopratutto a caccia negli attimi in cui aspetti che l'animale si metta nella posizione più corretta per il tiro a me comincia a battere forte il cuore e con una pressione maggiore sulla spalla si muove il fucile,poi ad aiutarmi c'è lo stecker

[Riccardo61]

Ciao, Roby.
Tutto corretto, in particolare riguardo al fatto che nel tiro effettivo la carabina dovrà essere appoggiata in modo fermo ma non forzata contro la spalla, pena la non possibilità di mirare correttamente; ma qui lui deve prima risolvere il problema che chiude gli occhi al momento di schiacciare il grilletto, e per me l'unico modo è fare in maniera che, colpo dopo colpo, arrivi a pensare inconsciamente "il fucile non mi fa paura".
Una volta superato questo limite potrà dedicarsi all'allenamento, utilizzando la corretta impostazione.

Ciao. Riccardo

[SAKO]

Saluti a tutti,
ieri sono stato finalmente in poligono ad esercitarmi sulle linee da 100 e 200 metri con la mia prima carabina (una BSA in 270 Win)

Né infamia né lode ma...
ho notato una brutta (per non dire orrende) tendenza.

Complice "forse" (?) quello stampino sull'arcata sopraccigliare dell'occhio destro (gentile ricordo della Kahles anni '80 in acciaio sul Zoli combinato, all'abbattimento del primo capriolo)
ad ogni colpo tendo a chiudere gli occhi e tendo a strappare.
Il rinculo nel 270 è ovviamente inesistente...ma appena comincio ad accarezzare il grilletto, comincio a presagire il botto (acustico)...poi un attimo prima dello scatto....chiudo gli occhi e mi irrigidisco.

Non avevo con me né stoppini né cuffie; purtroppo mi sono ricordato di loro solo dopo il primo colpo...
2 domande:

1) cosa fare per eliminare quella porcheria di chiudere gli occhi? mettere le cuffie e sparare, sparare, sparare? o c'è altro?
Il mio ex collega rumeno riportava il consiglio dei suoi istruttori durante le sessioni con il Kalashnikov: tenere la bocca aperta.
Qualcosa sa qualcosa in più?

2) quali sono le munizioni piu' economiche che usate per il poligono?
o usate munizioni ricaricate?

PS: c'è qualche anima pia qua in Friuli che ricarica il 270 conto terzi?

Grazie a tutti

Compra una .22 e vai al poligono con quella.
Ti accorgerai con stupore di aver chiuso gli occhi e strappato anche con quella al primo colpo ed inconsciamente, al secondo colpo, ti troverai a ricordarti tu stesso di non chiudere l'occhio e strappare altrimenti "il secondo buco non andrà il mezzo".
Ti accorgerai anche subito però dell'inesistenza di rinculo della .22 e se sparerai spesso con quella il problema diventerà di ricordarsi di spallare bene il .270 quando tornerai ad usarlo!
Il rinculo è uno dei motivi per i quali è più difficile ottenere buone rosate coi calibri punitivi...[:-clown]

[danguerriero]

ciao Sako,
con la 22 non c'è nessun problema
in quanto non fa rumore, ci ho sparato parecchio con il .22

Il mio "problema" è il fastidio al botto, non al rinculo.

[bosco64]

ciao Sako,

Il mio "problema" è il fastidio al botto, non al rinculo.

A caccia è lo stesso ??, oppure ti concentri sull'animale e di colpo non senti più ne botto, ne rinculo ,ne strappi, e vedi anche la reazione allo sparo dell'animale !!!

[danguerriero]

ciao,
non posso risponderti perché a caccia (primo anno questo appena trascorso) ho abbattuto, con il combinato Zoli, un solo capriolo (ed è stato l'unico tiro)
Ho sparato con il combinato (7x65R) anche ad una gara di cinghiale corrente e non ho avuto nessun fastidio.

Ora con questa carabina ci sono rimasto un po' male....

[pako]

Io ricarico pertanto alla 2^ domanda non saprei su cosa indirizzarti.
Per il problema di chiusura degli occhi al momento di premere il grilletto, quella è una manifestazione inconscia di paura, paura per qualcosa che ti è successo o che credi possa nuovamente accadere.
Anch'io credo che tutto risalga a quel vecchio taglio all'arcata sopraccigliare.
In genere quando l'ottica ti picchia negli occhi è perchè non si è ben spallati, ovvio non per volontà, ma quando sei sdraiato, mal messo, ecc., non è infrequente.
Io ti suggerirei di comprare una scatola di cartucce di infima qualità, in modo da spendere il meno possibile. Mi pare che vendano anche delle cariche in bossoli già sparati una volta e rigenerati.
Vai al poligono, ti piazzi bene, prima di ogni colpo ti assicuri che l'arma sia ben premuta e assestata contro la spalla, ti concentri sull'impugnatura che chiusa con pollice, medio anulare e mignolo, dovrà essere indipendente dal movimento dell'indice quando premerà il grilletto. Con l'altra mano, sull'ottica, terrai ben ferma la carabina sul rest, in modo che non si impenni allo sparo.
Spara tutta la scatola senza preoccuparti, almeno per i primi colpi, di dove va a finire il colpo...
Se rimani ben spallato l'ottica non ti taglia il sopracciglio, e se l'indice preme il grilletto senza influenzare la presa della mano sul calcio, non strapperai.
Io credo che dopo qualche colpo ti sentirai nuovamente sicuro e non chiuderai più gli occhi, se avrai trovato il modo di gestire bene la mano non strapperai, e potrai riprendere i tuoi tiri di allenamento in tranquillità e divertendoti.

Ciao. Riccardo

D'accordissimo!!
Io anni fà ho fatto due colpi in una cava per controllare la rosata prima della caccia, una CZ in 30/06 mi ha lasciato un bel 7 sopra l'occhio dx, benvenuto nel club, è un segno di riconoscimento!![;)]
tutti ti hanno giustamente detto di spallarti bene con la carabina, concordo in più ti dico che: è la carabina che deve andare alla spalla, non viceversa, tira comodo, trova la tua posizione, a me aveva aiutato molto un articolo di Zanon che faceva un breve riassunto, una sorta di decalogo sui momenti che precedono il tiro,e quindi come imbracciare, come respirare, come impugnare, come guardare, come premere etc etc e tra questi c'era anche il consiglio che ti ho dato,soprattutto quelli di Riccardo61 sono dei piccoli dettagli che sono delle ovvietà ma delle quali si deve tener conto...certo è che se al TSN il direttore di tiro facesse il direttore e impostasse un novello per la propria ed altrui sicurezza,almeno le prime volte, farebbe cosa assai gradita!! soprattutto visto quanto chiedono come costi.
PS: dopo poco sono andato a caccia e problemi non ne ho avuto, ora sparo come te col 270 e non ho paure, un pò di attenzione la faccio quando sparo da coricato verso l'alto, lì la distanza dall'ottica all'occhio diminuisce, è così che mi sono fatto il tatuaggio..

[danguerriero]

ciao Pako,
per caso hai ancora quell'articolo di Zanon?
Grazie

[paolohunter]

ciao Pako,
per caso hai ancora quell'articolo di Zanon?
Grazie

Onestamente era un elenco di cose abbastanza banali.
Ripeto il mio consiglio. In poligono c'è sempre qualcuno che ti può aiutare (spesso anche quando non vuoi)