Beretta s2/s3

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    • Feb 2010
    • 1098
    • Veneto
    • Epagneul Breton

    #16
    Non era mia intenzione ironizzare sul nick-name quanto evidenziare che la consapevolezza di non essere un "purista della meccanica" mi appartiene sinceramente. Ciò nonostante mi attenderei, da chi ne sa certo molto più di me, un atteggiamento divulgativo delle proprie conoscenze affinché diventino patrimonio comune degli iscritti al forum piuttosto che uno scostante esercizio di ostentata erudizione.
    Per questo apprezzo molto la pubblicazione di fotografie significative che illustrano le teorie sostenute nel testo.
    Sul merito della questione, la precisazione secondo la quale "Che Beretta abbia realizzato una miglioria tecnica è fuori dubbio.." conforta la mia convinzione espressa in precedenza pur con tutti i limiti della rinuncia ad una raffinatezza propria della prima serie.
    Cordialità
    Ale

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    • SAKO
      ⭐⭐⭐
      • Sep 2009
      • 1123
      • Reggio Emilia
      • Setter Inglese

      #17
      Originariamente inviato da Sereremo
      .....Ragazzi, per essere precisi, dal 1959 l'acciarino Beretta verrà appunto chiamato la BATTERIA BERETTA è conosciuta in tutto il mondo con quel nome.

      ....non un classico acciarino tipo Holland.
      Scusa, non vorrai mica sminuire una batteria Holland&Holland eh?[:-bunny]
      Io ho sia batterie a catenella che batteria "Beretta" come dici tu, e da progettista meccanico non posso non dividere categoricamente i 2 prodotti!
      L'argomento venne già affrontato tempo fa proprio qui sul Forum, possiamo anche riparlarne oggi "a freddo" dopo averci magari ragionato su ma i risultati da parte mia non cambiano: la nuova batteria Beretta costa meno da realizzare e da mantenere, la "vecchia" batteria tipo Holland a doppia stanghetta costa molto di più da realizzare e da mettere a punto e dovrebbe essere manutenzionata con maggior cura e frequenza ma non ha paragone.
      In definitiva, la "nuova" batteria Beretta è un prodotto industriale, la "vecchia" artigianale.
      Con batterie "tipo Holland" sono state prodotte tante doppiette dozzinali con cartelle "Diana", e qui sto con te nel definirle "tipo Holland", ma le batterie SO non erano mica realizzate e rifinite "tipo"...
      Come venirmi a dire che un Raffaello è un perfezionamento di un Cosmi: il Benelli Raffaello è un bel fucile ma un Cosmi è un pezzo di meccanica...
      "Gli Standschuetzen...... Nell'autunno 1914, arruolati e inviati sul fronte galiziano gli abili, rimasero gli inabili, i ragazzi sotto i 18 anni e gli anziani sopra i 45." [:-clown]

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      • Sereremo
        ⭐⭐⭐
        • Dec 2011
        • 2782
        • Valcavallina
        • Pointer, cocker spaniel

        #18
        La mia disamina verteva sulla Caratterizzazione

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        • SAKO
          ⭐⭐⭐
          • Sep 2009
          • 1123
          • Reggio Emilia
          • Setter Inglese

          #19
          Originariamente inviato da Sereremo
          La mia disamina verteva sulla Caratterizzazione
          La mia all' Impoverimento...[:-golf]
          "Gli Standschuetzen...... Nell'autunno 1914, arruolati e inviati sul fronte galiziano gli abili, rimasero gli inabili, i ragazzi sotto i 18 anni e gli anziani sopra i 45." [:-clown]

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          • edo49
            Moderatore
            • Jan 2009
            • 3180
            • Cavarzere
            • Breton

            #20
            La discussione sembra molto interessante, con confronti non solo di opinioni ma anche di esperienze, ma prego di eliminare le frecciatine reciproche. Sarebbe un peccato rovinarla.

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            • Sereremo
              ⭐⭐⭐
              • Dec 2011
              • 2782
              • Valcavallina
              • Pointer, cocker spaniel

              #21
              Se il moderatore ritiene dardi le mie risposte mi scuso. Avevo l'impressione di non aver lanciato ne colpito nessuno.

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              • enrico toldo
                ⭐⭐⭐
                • Apr 2012
                • 1360
                • parma
                • setter inglese

                #22
                Originariamente inviato da SAKO
                Scusa, non vorrai mica sminuire una batteria Holland&Holland eh?[:-bunny]
                Io ho sia batterie a catenella che batteria "Beretta" come dici tu, e da progettista meccanico non posso non dividere categoricamente i 2 prodotti!
                L'argomento venne già affrontato tempo fa proprio qui sul Forum, possiamo anche riparlarne oggi "a freddo" dopo averci magari ragionato su ma i risultati da parte mia non cambiano: la nuova batteria Beretta costa meno da realizzare e da mantenere, la "vecchia" batteria tipo Holland a doppia stanghetta costa molto di più da realizzare e da mettere a punto e dovrebbe essere manutenzionata con maggior cura e frequenza ma non ha paragone.
                In definitiva, la "nuova" batteria Beretta è un prodotto industriale, la "vecchia" artigianale.
                Con batterie "tipo Holland" sono state prodotte tante doppiette dozzinali con cartelle "Diana", e qui sto con te nel definirle "tipo Holland", ma le batterie SO non erano mica realizzate e rifinite "tipo"...
                Come venirmi a dire che un Raffaello è un perfezionamento di un Cosmi: il Benelli Raffaello è un bel fucile ma un Cosmi è un pezzo di meccanica...
                Caro Sako,

                molto chiara ed obiettiva la tua analisi sulle batterie degli SO, che condivido pienamente.

                Quindi, possiamo dedurre che Beretta, oltre ad ovviare saggiamente all'inconveniente delle rotture riscontrate dai frequentatori delle pedane di tiro ( ma chissà dopo quante migliaia di colpi ), abbia inteso semplificare la costruzione di suoi acciarini soprattutto per contenere i costi lavorativi, che in quel periodo ( dal 1959 in poi ) stavano lievitando i vista d'occhio.

                Enrico

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                • Esperto e Collezionista
                  ⭐⭐⭐
                  • Apr 2010
                  • 2270
                  • Salento N.40°23 E.18°18
                  • Jack - n. 01.09.2012 Bassotto Tedesco a Pelo Duro --- Joh - n.15.06.2022 Breton - Bianco-Arancio

                  #23
                  Originariamente inviato da enrico toldo
                  Caro Sako,

                  molto chiara ed obiettiva la tua analisi sulle batterie degli SO, che condivido pienamente.

                  Quindi, possiamo dedurre che Beretta, oltre ad ovviare saggiamente all'inconveniente delle rotture riscontrate dai frequentatori delle pedane di tiro ( ma chissà dopo quante migliaia di colpi ), abbia inteso semplificare la costruzione di suoi acciarini soprattutto per contenere i costi lavorativi, che in quel periodo ( dal 1959 in poi ) stavano lievitando i vista d'occhio.

                  Enrico
                  Caro Enrico,
                  stiamo girando intorno.
                  Io la metterie così:
                  - un SO3 brev. Beretta anni '60 ha una batteria con parti di serie senza aggiustamenti meccanici
                  - un S1-S2-S3-S03 progetto 1931-1933 brev. 1934 ha la batteria costruita pezzo per pezzo ed adattata solo su quel fucile.
                  E' giusto che un prodotto di questo livello adotti parti di serie?
                  Sapete quanto costa il nuovo SO10?
                  Ammettereste un cane ed un dente di arresto derivato dall'S545-S55 montato sulla piastra di un sovrapposto che può costare 80.000,00 euro?
                  A livello collezionistico di veri ed esperti intenditori quale tipologia acquistereste per la vostra rastrelliera, considerando che la serie del 'Sovrapposto Speciale' SO rientra nella produzione Beretta di alto rango?
                  Ognuno risponderà per se con le sue convinzione, però resta il fatto che le informazioni fin quì riportate fanno riflettere sulle differenze fra le due produzioni.
                  sigpic

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                  • enrico toldo
                    ⭐⭐⭐
                    • Apr 2012
                    • 1360
                    • parma
                    • setter inglese

                    #24
                    Originariamente inviato da Esperto e Collezionista
                    Caro Enrico,
                    stiamo girando intorno.
                    Io la metterie così:
                    - un SO3 brev. Beretta anni '60 ha una batteria con parti di serie senza aggiustamenti meccanici
                    - un S1-S2-S3-S03 progetto 1931-1933 brev. 1934 ha la batteria costruita pezzo per pezzo ed adattata solo su quel fucile.
                    E' giusto che un prodotto di questo livello adotti parti di serie?
                    Sapete quanto costa il nuovo SO10?
                    Ammettereste un cane ed un dente di arresto derivato dall'S545-S55 montato sulla piastra di un sovrapposto che può costare 80.000,00 euro?
                    A livello collezionistico di veri ed esperti intenditori quale tipologia acquistereste per la vostra rastrelliera, considerando che la serie del 'Sovrapposto Speciale' SO rientra nella produzione Beretta di alto rango?
                    Ognuno risponderà per se con le sue convinzione, però resta il fatto che le informazioni fin quì riportate fanno riflettere sulle differenze fra le due produzioni.
                    Ancora grazie, Bruno, per le ulteriori precisazioni che vanno ad arricchire la mia conoscenza in un settore affascinante come quello delle armi di pregio.

                    Enrico

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                    • robbra50
                      • Jul 2009
                      • 160
                      • fiano romano (RM)
                      • epagneul breton springer spaniel

                      #25
                      Entro in questa interessante discussione sui sovrapposti della serie S/SO per togliermi,spero, un curioso dubbio. Un mio compagno di caccia è entrato in possesso di un bellissimo S3, vecchio tipo con tirantino. Mentre lo osservavo la mia attenzione è finita sull'anno di fabbricazione e qui il dubbio :cerco la data o il numero romano e trovo X° quel cerchietto vicino al X ?: 1954 o decimo anno era fascista: 1935 ? il fucile ha avuto diversi proprietari e la denuncia non ha risolto i miei dubbi. Non mi era mai capitato di vedere quel cerchietto ed il dubbio si è insinuato nella mente rientrando a casa. Avevo dato per scontato 1954, ora non ho l'arma sottomano e spero che i marchi del banco mi chiariscano la perplessità. Avete già visto quel cerchietto?
                      Ultima modifica robbra50; 03-02-15, 13:28.

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                      • SAKO
                        ⭐⭐⭐
                        • Sep 2009
                        • 1123
                        • Reggio Emilia
                        • Setter Inglese

                        #26
                        Originariamente inviato da robbra50
                        Entro in questa interessante discussione sui sovrapposti della serie S/SO per togliermi,spero, un curioso dubbio. Un mio compagno di caccia è entrato in possesso di un bellissimo S3, vecchio tipo con tirantino. Mentre lo osservavo la mia attenzione è finita sull'anno di fabbricazione e qui il dubbio :cerco la data o il numero romano e trovo X° quel cerchietto vicino al X ?: 1954 o decimo anno era fascista: 1935 ? il fucile ha avuto diversi proprietari e la denuncia non ha risolto i miei dubbi. Non mi era mai capitato di vedere quel cerchietto ed il dubbio si è insinuato nella mente rientrando a casa. Avevo dato per scontato 1954, ora non ho l'arma sottomano e spero che i marchi del banco mi chiariscano la perplessità. Avete già visto quel cerchietto?
                        Il X° anno dell'era fascista va dal '31 al '32...
                        "Gli Standschuetzen...... Nell'autunno 1914, arruolati e inviati sul fronte galiziano gli abili, rimasero gli inabili, i ragazzi sotto i 18 anni e gli anziani sopra i 45." [:-clown]

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                        • nando
                          ⭐⭐⭐
                          • Apr 2009
                          • 1951
                          • Lariano (roma)
                          • Kurzaar e Bracco D'auvergne

                          #27
                          Originariamente inviato da robbra50
                          Entro in questa interessante discussione sui sovrapposti della serie S/SO per togliermi,spero, un curioso dubbio. Un mio compagno di caccia è entrato in possesso di un bellissimo S3, vecchio tipo con tirantino. Mentre lo osservavo la mia attenzione è finita sull'anno di fabbricazione e qui il dubbio :cerco la data o il numero romano e trovo X° quel cerchietto vicino al X ?: 1954 o decimo anno era fascista: 1935 ? il fucile ha avuto diversi proprietari e la denuncia non ha risolto i miei dubbi. Non mi era mai capitato di vedere quel cerchietto ed il dubbio si è insinuato nella mente rientrando a casa. Avevo dato per scontato 1954, ora non ho l'arma sottomano e spero che i marchi del banco mi chiariscano la perplessità. Avete già visto quel cerchietto?

                          Dal 1922 al 1953 è indicato l'anno di costruzione per esteso.

                          Nando
                          ....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.

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                          • enrico toldo
                            ⭐⭐⭐
                            • Apr 2012
                            • 1360
                            • parma
                            • setter inglese

                            #28
                            Originariamente inviato da nando
                            Dal 1922 al 1953 è indicato l'anno di costruzione per esteso.

                            Nando
                            Mi sembra che sino alla metà del 1954 venne impressa sui fucili l'indicazione dell'anno per esteso ( 1945, 1946, ecc.) e da quel momento in poi e sino al 1974 con i numeri romani ( X, XI, ecc ), tanto è vero che alcuni esemplari del 1954 riportano l'anno per intero, altri con il numero romano X.

                            Poi dal 1975 vennero impresse le lettere alfabetiche ( AA ).

                            Enrico

                            Commenta

                            • MA_ZU
                              Ho rotto il silenzio
                              • Jan 2015
                              • 12
                              • ROMA

                              #29
                              Buongiorno a tutti,
                              finalmente, dopo tanta fatica, sono riuscito ad acquistare anche io un beretta s2....
                              Sulle canne riporta la stampa finito xxiii (credo sia l'anno 1967)
                              le mie curiosita' sono queste:

                              1) sempre sulle canne ci sono stampati altri 4 numeri (oltre a quelli della matricola uguali a quelli presenti sulla bascula). Cosa rappresentano?

                              2)il sistema delle batterie dato l'anno di fabbricazione e' h&h

                              3)sulla bascula manca il nome dell'incisore (forse perche' il fucile non e' di classe eell??) quindi le incisioni modello inglesina che ho sulla bascula sono di fattura minore rispetto a fucili di classe superiore ma pur sempre eseguite a mano?

                              4)dato che ho intenzione di usare questo fucile secondo voi e' possibile inserire i portacinghia sul calcio e sulla bascula e in caso affermativo sapete indicarmi qualche buon armaiolo a brescia che possa fare questo?

                              Grazie,
                              mauro

                              Commenta

                              • phalacrocorax
                                ⭐⭐⭐
                                • Apr 2009
                                • 5961
                                • Veneto, Verona
                                • Indy, epagneul breton femmina

                                #30
                                Originariamente inviato da MA_ZU
                                Buongiorno a tutti,
                                finalmente, dopo tanta fatica, sono riuscito ad acquistare anche io un beretta s2....
                                Sulle canne riporta la stampa finito xxiii (credo sia l'anno 1967)
                                le mie curiosita' sono queste:

                                1) sempre sulle canne ci sono stampati altri 4 numeri (oltre a quelli della matricola uguali a quelli presenti sulla bascula). Cosa rappresentano?

                                2)il sistema delle batterie dato l'anno di fabbricazione e' h&h

                                3)sulla bascula manca il nome dell'incisore (forse perche' il fucile non e' di classe eell??) quindi le incisioni modello inglesina che ho sulla bascula sono di fattura minore rispetto a fucili di classe superiore ma pur sempre eseguite a mano?

                                4)dato che ho intenzione di usare questo fucile secondo voi e' possibile inserire i portacinghia sul calcio e sulla bascula e in caso affermativo sapete indicarmi qualche buon armaiolo a brescia che possa fare questo?

                                Grazie,
                                mauro
                                2) dato l'anno (XXIII = 1967) sicuramente monta batterie II tipo, non quelle a catenelle che sono state abbandonate nel 1959 o nel 1960 (ora non ricordo di preciso);

                                3) la firma dell'incisore si trova generalmente sul petto di bascula a fianco del ponticello. Venivano firmati solo gli SO3 EL e gli SO3 EELL;

                                4) i portacinghia te li può montare qualunque armaiolo, anzi te li puoi montare anche da solo se hai appena un minimo di manualità (la maglietta per il calcio ha la vite da innestare nel legno, quella per le canne richiede generalmente due buchi sulle bindelle laterali dove viene avvitata);

                                1) sulle canne sono riportati vari numeri oltre la matricola, come il peso in Kg (es. 1,350), la lunghezza della camera di cartuccia, il diametro della camera (20,3) e il diametro del fusto di canna a 23 cm. dalla culatta (18,4 o 18,5 o 18,3)...
                                Ultima modifica phalacrocorax; 26-06-15, 11:42.

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