Granelli Tamagno Gatto Mazzotti Balzi Pieroni .....

[carlino6745]

Propongo alcune pillole di saggezza degli esperti balistici di una volta !
La passione e la competenza di questi maestri ci accompagni a lungo !
Chi dispone di altre interessanti letture si faccia avanti !
Da un Diana Armi del 1974 .

Ciao Carlo [:D][;)]















---------- Messaggio inserito alle 09:30 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:19 PM ----------

Da un Diana Armi del 1993 .














Ciao Carlo [;)]

[mbgigante]

Ottimo, bel lavoro aver scannerizzato tutto questo materiale!
Nel mio caso, il lungo rinculo non è tramontato anzi...caccio quasi solo con il breda antares, a febbraio invece sono andato a corvidi con l' AL48, meccanica vecchia, canna micidiale

[carlino6745]

Ottimo, bel lavoro aver scannerizzato tutto questo materiale!
Nel mio caso, il lungo rinculo non è tramontato anzi...caccio quasi solo con il breda antares, a febbraio invece sono andato a corvidi con l' AL48, meccanica vecchia, canna micidiale

Mi rimane da fare il più !
Ci vediamo a Zevio quando si potrà !

Ciao Carlo [;)]

[Skeetshooter]

Io ho avuto due fucili a lungo rinculo e due a presa di gas.
Questi ultimi due si sono rivelate armi ineccepibili: un A301 e un successivo modello della Beretta (non ricordo più quale fosse, ma successivo di alcuni anni), quest'ultimo camerato 76mm e con strozzatori interni lo usavo nelle cacce all'estero e si dimostrò davvero buono per tutti gli usi.
I due a lungo rinculo, invece, ebbero differenti livelli di gradimento: il Breda Aries era bizzoso, voleva una giusta regolazione del freno, ma comunque non gradiva tutti i tipi di bossolo (ad alcuni strappava inesorabilmente il fondello tre volte su dieci) e comunque qualche inceppamento capitava anche quando soddisfacevo tutte le sue pretese.
Il Cosmi invece si è rivelato ineccepibile e non ho mai registrato inceppamenti, in nessuna condizione.

[Goya]

Bah...
anche se sono decenni che non uso il semi, ho Belladonna, Benelli, Beretta, Breda, Browning e Franchi...
La prima pre-apertura “regolare” la feci al tortore con mio padre...
lui col franco/marchigiano 201 e io col Vega (con lo strozzatore corto..)
... non ricordo nessun handicap del Bresciano...
...nettamente superiore nelle brevi distanze si difendeva egregiamente nelle lunghe...

[carlino6745]

Io ho avuto due fucili a lungo rinculo e due a presa di gas.
Questi ultimi due si sono rivelate armi ineccepibili: un A301 e un successivo modello della Beretta (non ricordo più quale fosse, ma successivo di alcuni anni), quest'ultimo camerato 76mm e con strozzatori interni lo usavo nelle cacce all'estero e si dimostrò davvero buono per tutti gli usi.
I due a lungo rinculo, invece, ebbero differenti livelli di gradimento: il Breda Aries era bizzoso, voleva una giusta regolazione del freno, ma comunque non gradiva tutti i tipi di bossolo (ad alcuni strappava inesorabilmente il fondello tre volte su dieci) e comunque qualche inceppamento capitava anche quando soddisfacevo tutte le sue pretese.
Il Cosmi invece si è rivelato ineccepibile e non ho mai registrato inceppamenti, in nessuna condizione.

Skeet penso che anche un buon Browning Auto5 o meglio Auto4 con canna SB possa rivelarsi ineccepibile !!!

Ciao Carlo [;)]

[G.G.]

Antonio Granelli ed Ettore Tamagno sono la stessa persona... grandissimo tecnico della canna liscia su armi e caricamento!
"Puccio" Giuseppe Mazzotti alias il Passator Cortese, altro grande astro del firmamento Olimpia di allora.
Piero Pieroni, il più grande della narrativa venatoria moderna, sensibilità sottile e straordinaria, ... il mio mito.
Vittorio Balzi, ... un carissimo amico ed un ottimo esperto di armi con una panoramica a 360° invidiabile.

Hai dimenticato Pierluigi Gallina, grande tecnico balistico e grande esperto di Diana non meno pregevole di Granelli, diverso caratterialmente, ma non meno bravo.
Antonio Ugolini, un grande e bravo esperto autentico, non facile da comprendere ma un esperto bivalente con buonissime cognizioni su armi lisce e rigate, su entrambe contemporaneamente nessun altro di quelli citati lo è stato... al suo livello
Pietro Colombano, ... sulle armi un esperto inimitabile, un modello ineguagliabile.
Bruno Bottura, il ricercatore della Breda, padre di quella balistica straordinaria delle canne della azienda militare/civile bresciana.
Andrea Bonzani, un grande esperto di armi rigate e relativa ricarica.

Sono finiti tempi e uomini, come loro non c'è e non ci sarà più nessuno...

Cordialità
G.G.

[lacopo giuseppe]

Antonio Granelli ed Ettore Tamagno sono la stessa persona... grandissimo tecnico della canna liscia su armi e caricamento!
"Puccio" Giuseppe Mazzotti alias il Passator Cortese, altro grande astro del firmamento Olimpia di allora.
Piero Pieroni, il più grande della narrativa venatoria moderna, sensibilità sottile e straordinaria, ... il mio mito.
Vittorio Balzi, ... un carissimo amico ed un ottimo esperto di armi con una panoramica a 360° invidiabile.

Hai dimenticato Pierluigi Gallina, grande tecnico balistico e grande esperto di Diana non meno pregevole di Granelli, diverso caratterialmente, ma non meno bravo.
Antonio Ugolini, un grande e bravo esperto autentico, non facile da comprendere ma un esperto bivalente con buonissime cognizioni su armi lisce e rigate, su entrambe contemporaneamente nessun altro di quelli citati lo è stato... al suo livello
Pietro Colombano, ... sulle armi un esperto inimitabile, un modello ineguagliabile.
Bruno Bottura, il ricercatore della Breda, padre di quella balistica straordinaria delle canne della azienda militare/civile bresciana.
Andrea Bonzani, un grande esperto di armi rigate e relativa ricarica.

Sono finiti tempi e uomini, come loro non c'è e non ci sarà più nessuno...

Cordialità
G.G.

Io ci aggiungerei anche un certo G.G. Dal mio punto di vista ha tutte le carte in regola a proseguire nel cammino dei nostri tempi, è un vero peccato, che sulle nobili riviste venatorie la sua firma appare di rado , in pratica è un invito a G.Garolini ad essere il porta bandiera dei nostri ex super consulenti . [brindisi]
Un augurio di buon lavoro.

Cari saluti

[Skeetshooter]

Skeet penso che anche un buon Browning Auto5 o meglio Auto4 con canna SB possa rivelarsi ineccepibile !!!

Ciao Carlo [;)]

Ne sono certo: un mio caro amico e maestro sparava con un Browning, e non l'ho mai visto tribolare per un inceppamento.
Per quanto ne so anche il Belladonna era un'arma affidabile, ma non ne ho un'esperienza diretta.

---------- Messaggio inserito alle 11:23 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:19 AM ----------

Leggermente fuori tema, mi scuso in anticipo, ma non resisto: chi di voi ricorda l'automatico Bernardelli a corto rinculo?
Mio zio ne aveva uno e a me piaceva molto, nonostante l'aspetto vagamente militaresco dato dal caricatore prismatico.
Mi spiegava che il primo modello era un mezzo disastro perché strappava i bossoli e a volte sfiammava, mentre il secondo modello, quello in suo possesso, andava abbastanza bene.
Qualcuno di voi l'ha o l'ha avuto?

[claudio76]

Ne sono certo: un mio caro amico e maestro sparava con un Browning, e non l'ho mai visto tribolare per un inceppamento.
Per quanto ne so anche il Belladonna era un'arma affidabile, ma non ne ho un'esperienza diretta.

---------- Messaggio inserito alle 11:23 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:19 AM ----------

Leggermente fuori tema, mi scuso in anticipo, ma non resisto: chi di voi ricorda l'automatico Bernardelli a corto rinculo?
Mio zio ne aveva uno e a me piaceva molto, nonostante l'aspetto vagamente militaresco dato dal caricatore prismatico.
Mi spiegava che il primo modello era un mezzo disastro perché strappava i bossoli e a volte sfiammava, mentre il secondo modello, quello in suo possesso, andava abbastanza bene.
Qualcuno di voi l'ha o l'ha avuto?

Non era a corto rinculo, se ne è parlato questi giorni in un'altra discussione, dove ci sono dei link collegati che ti riporto a seguito.
Era un fucile davvero molto particolare!

https://www.ilbraccoitaliano.net/forum/showthread.php?t=45549&highlight=bernardelli&page=134

https://www.ilbraccoitaliano.net/forum/showthread.php?t=45549&page=135&highlight=bernardelli

Saluti[:-golf]
Claudio

[Skeetshooter]

Non era a corto rinculo, se ne è parlato questi giorni in un'altra discussione, dove ci sono dei link collegati che ti riporto a seguito.
Era un fucile davvero molto particolare!

https://www.ilbraccoitaliano.net/forum/showthread.php?t=45549&highlight=bernardelli&page=134

https://www.ilbraccoitaliano.net/forum/showthread.php?t=45549&page=135&highlight=bernardelli

Saluti[:-golf]
Claudio

Hai ragione! Riporto quanto ho trovato su internet;

Il fucile Bernardelli prodotto fino agli anni 70 era caratterizzato da un caricatore verticale staccabile che lo faceva somigliare ad un'arma da guerra (in effetti ricordava un po’ il Tokarev 1938....) e funzionava grazie ad un "ritardo di apertura" basato su un sistema di piani inclinati. Il difetto di questo fucile era che a volte l'apertura era troppo rapida e il bossolo ( di cartone) restava incollato alla camera di scoppio, mentre il fondello veniva strappato via dall'estrattore, causando l'inceppamento del fucile. Per rimediare a ciò furono praticati dei solchi sulla camera di scoppio ( un sistema simile sarà adottato dalla H&K per il suo fucile d'assalto G3) ma ben presto il Bernardelli scomparve dal mercato.

Grazie per la precisazione.

[Massi]

Antonio Granelli ed Ettore Tamagno sono la stessa persona... grandissimo tecnico della canna liscia su armi e caricamento!
"Puccio" Giuseppe Mazzotti alias il Passator Cortese, altro grande astro del firmamento Olimpia di allora.
Piero Pieroni, il più grande della narrativa venatoria moderna, sensibilità sottile e straordinaria, ... il mio mito.
Vittorio Balzi, ... un carissimo amico ed un ottimo esperto di armi con una panoramica a 360° invidiabile.

Hai dimenticato Pierluigi Gallina, grande tecnico balistico e grande esperto di Diana non meno pregevole di Granelli, diverso caratterialmente, ma non meno bravo.
Antonio Ugolini, un grande e bravo esperto autentico, non facile da comprendere ma un esperto bivalente con buonissime cognizioni su armi lisce e rigate, su entrambe contemporaneamente nessun altro di quelli citati lo è stato... al suo livello
Pietro Colombano, ... sulle armi un esperto inimitabile, un modello ineguagliabile.
Bruno Bottura, il ricercatore della Breda, padre di quella balistica straordinaria delle canne della azienda militare/civile bresciana.
Andrea Bonzani, un grande esperto di armi rigate e relativa ricarica.

Sono finiti tempi e uomini, come loro non c'è e non ci sarà più nessuno...

Cordialità
G.G.

Concordo pienamente su quanto detto del Prof. Ugolini, se vi capita di leggere due libri uno è "Caricamento e ricaricamento delle cartucce a pallini", l'altro è "Teoria e pratica dei calibri 22" sono due libri attempati ma pieni di spunti pratici c'è anche una formulazione per un protettivo per armi o come variare il dosaggio in funzione del clima e dell'arma usata.
Saluti P.S. se le trovate in internet prendeteli non ho accennato "L'esperto balistico 1° e 2° volume" vera bibbia ma troppo specialistico, alcune immagini possono dar fastidio alla sensibilità di qualcuno.
Ora è il periodo di leggere e studiare le pro pie passioni e pur troppo in Italia di cultura scientifica siamo sempre carenti.

[oliviero]

aggiungerei Mario Cremasco e Gianoberto Lupi , quest'ultimo grande conoscitore ,collezionista e scrittore su fucili fini....
attualmente direi senza ombra di dubbio Marco Sebastiano Scipioni grande esperto nei fucili a canna liscia e rigata...ed anche Emanuele Tabasso...

---------- Messaggio inserito alle 04:11 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:08 PM ----------

questi ultimi sono forse gli unici che trattano diffusamente e con competenza il "liscio" , argomento ormai desueto che rischia ahimè di finire nel dimenticatoio...

[carlino6745]

Hai dimenticato Pierluigi Gallina, grande tecnico balistico
Pietro Colombano, ... sulle armi un esperto inimitabile, un modello ineguagliabile.
Sono finiti tempi e uomini, come loro non c'è e non ci sarà più nessuno...

Cordialità
G.G.

G.G. nel titolo della discussione ho avuto l'imbarazzo della scelta su chi indicare e quindi ho messo i ………! Comunque ho apprezzato molto Gallina e Pietro Colombano di cui mostro la splendida analisi e comparazione tra Breda Apollo e Antares tratta da Diana Armi n 1-1974.
Agli inizi ho scoperto il mondo delle armi da caccia soprattutto con Ugo Venturoli il cui "Le armi da Fuoco" mi ha aperto un orizzonte , poi sono venuti gli altri tra cui Giannetto Corsi .Ho avuto inoltre la fortuna di vedere all'opera nel Tiro al Piccione in gare importanti Gianni e Amilcare Bodini prima della chiusura del campo al Canon di VR !
ciao Carlo [:D]

[Massi]

Secondo me, tutti questi articoli di vecchie riviste di grande valore di cultura armiera, vanno salvati nella sezione download, per renderli disponibili a tutti.
Saluti