le rosate...in 3d. lo sciame (richiesta info)

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  • Frank
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    • Oct 2019
    • 1542
    • Regno Borbonico

    #1

    le rosate...in 3d. lo sciame (richiesta info)

    Spesso nelle discussioni viene citato, immagino a ragione, la lunghezza dello sciame dei pallini come uno dei parametri da valutare nello studio del munizionamento.

    Spesso si fanno differenze fra pari grammature e diversi calibri, o ancora la differenza fra cartucce lente e veloci e colpire col vivo di rosata o con "code", cartucce da "traversoni" etc etc

    Già ci capivo tanto quanto delle rosate in 2d, poi col fattore 3d dei pallini siamo al non capirci più nulla.

    una rosata lunga...ovvero che dirada molto i pallini - che significherebbe una discreta differenza di velocità fra i primi pallini e gli ultimi immagino a rigor di logica, è un handicap perchè sfoltisce la fucilata centrata...o aiuta a tollerare errori di anticipo? (però i pallini più lenti, non dovrebbero essere anche meno penetranti?)

    e quali fattori incidono su questo sciame? la deformazione che ne rallenta una parte?

    -spero non ci siano altri thread simili, in caso unite-bloccate
    «Contro di te sarei preda o predatore?»
  • Luca1990
    ⭐⭐⭐
    • Mar 2020
    • 1911
    • Provincia di Venezia
    • Mambo - vizsla

    #2
    La cosa interessa anche a me.. mi è stato detto che il calibro 20 ha uno sciame più lungo ma ai fini dello sparo a caccia non ho mai capito se è un vantaggio o meno..

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    • flou
      ⭐⭐⭐
      • Mar 2016
      • 5993
      • roma
      • setter LARA

      #3
      [QUOTE=Frank88;1464158]

      o aiuta a tollerare errori di anticipo? (però i pallini più lenti, non dovrebbero essere anche meno penetranti?)


      Se uno sciame lungo ti dovesse aiutare nell'anticipo sara' se gliela fai tanto avanti quando invece solitamente si fanno sempre dietro, almeno credo

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      • Frank
        ⭐⭐⭐
        • Oct 2019
        • 1542
        • Regno Borbonico

        #4
        poi la famosa storia canne “fredde e calde”, piattelli rotti da sciami corti ma uccelli che se ne vanno centrati.

        Sono perplesso sul serio.
        pallini in numero e dimensione/energia sufficiente sul bersaglio 2d, mi risultano sufficienti anche a caccia.

        OT:
        un noto armiere recentemente ribabisce che cartucce da 36g in 3stelle sono inadatte a 40m…e io dico: c’era bisogno di specificarlo?
        «Contro di te sarei preda o predatore?»

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        • vincycristaldi
          ⭐⭐
          • Dec 2006
          • 627
          • Campofelice di Roccella (PA)

          #5
          Non mi preoccuperei tanto della rosata in 3d.
          A mio avviso, provando le cartucce alla placca avremo idee chiare e abbastanza veritiere sulla qualità di una cartuccia (vuoti di rosata, grappoli di pallini, etc.), anche se la vera prova deve essere fatta a caccia.
          La lunghezza del fuso di rosata, a mio avviso, può ritenersi trascurabile.
          Vincenzo

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          • Frank
            ⭐⭐⭐
            • Oct 2019
            • 1542
            • Regno Borbonico

            #6
            Qualcuno mi sa spiegare la cosiddetta differenza fra canne "calde" e "fredde"? od anche la presunta differenza di prestazioni "in vivo", a rosate simili, fra fucili da piattello e da caccia?


            onestamente, con pallini lanciati a simili velocità e rosate sufficientemente fitte, credevo che la resa fosse uguale...
            qualcuno in vari lidi attribuiva la differenza alla forma dello sciame, perciò chiedevo.
            «Contro di te sarei preda o predatore?»

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