Cilecche con cartucce con innesco 616

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  • pippo46
    ⭐⭐
    • Aug 2012
    • 447
    • potenza

    #16
    Nella mia attività di ricaricatore e tiratore sportivo con canna liscia (tiro a palla), mi è capitato a volte di trovare materiale per ricarica di pessima qualità.
    Brevemente: avevo acquistato bossoli fiocchi T3/70/616 di colore nero che ho provveduto a caricare con medesima metodica di sempre, pesando ogni singola dose di polvere.
    Bene. Mi reco in poligono e inizio i miei soliti esercizi di tiro, quando il mio vicino di linea,oltre che amico, mi chiede cosa kzxo stessi sparando.
    In effetti nonostante avessi caricato le cartucce con la mia proverbiale accuratezza sembrava di utilizzare cartucce completamente diverse una dall’altra.
    Ho capito che erano gli inneschi, non potendo essere la quantità di polvere usata ( disassemblando poi le cartucce non utilizzate).
    Utilizzando bossoli di marca diversa tutto ok.
    Dopo qualche giorno, sempre per fare esperienza, ho acquistato bossoli Fiocchi 70/616/T3 trasparenti e svasati. Li ho utilizzati rifilati a 65 mm per sperimentare nuovi assetti. Tutto è filato liscio con mia somma soddisfazione.
    Probabilmente l’episodio “scrauso” era dovuto a inneschi veramente da kaxare.
    Questa è stata la mia esperienza.
    Ogni mattina si alzano un furbo e un coglione.
    Se si incontrano l'affare è fatto. Waltere (gigiproietti)

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    • solocalibrosedici16
      • May 2020
      • 101
      • Arzano
      • Setter

      #17
      Originariamente inviato da Esperto e Collezionista
      Le mancate accensioni a causa degli inneschi 'duri', nei fucili a canna liscia sono una rarità.
      Un bravo armaiolo vede subito dal piano di bascula quanto fuoriesce la punta del percussore e se questa risulta insufficiente a far detonare la capsula.
      Nei semiautomatici può accadere che la molletta di ritorno del percussore rotta posizioni in avanti il pin e quando il martello batte si ha una persussione debole.
      Nei basculanti tipo Anson, normalmente il percussore di trova sulla punta superiore del cane, mentre in altri ci sono boccette che lo contengono, tipo SO.
      In questo caso mi sembra che il percussore sia stato fatto da cani, con la punta troppo appuntita tale da forare la capsula, non ritengo che in fabbrica abbiano fatto una simile corbelleria.
      Credo che un armaiolo che non operi da almeno qualche decennio abbia scarse possibilità di analizzare concretamente le problematiche meccaniche di un'arma.




      P.S.:
      se gli inneschi sono umidi o difettosi è un'altra storia. La prima cosa che fa un armaiolo è quella di utilizzare inneschi nuovi e freschi in officina.
      Purtroppo la realta' e' stata proprio questa,percussori a corsa libera,era loro intenzione far uscire di piu' il percussore,io da incompetente che sono visto che i cani devono portare avanti le aste di armamento,a loro volta le aste di armamento spingono le stanghette di aggancio estrattori automatici,ho preferito abolire queste ultime ed ho risolto il problema.Saluti.

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