carniere:tra limiti di c.v,etica e buonsenso...

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  • cicalone
    Celsius °C
    • Dec 2008
    • 19936
    • Ostia Lido Roma
    • cane da lecco

    #46
    Originariamente inviato da flagg
    Mi spiace ma sei male informato!
    Lo fanno ancora...........
    Saro' anche male informato ma se un tempo erano la costante adesso sono l'eccezione e solo in alcune regioni perche' nella maggior parte delle altre si rischia grosso.....
    Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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    • braccamorto
      ⭐⭐
      • Dec 2008
      • 849
      • Palermo
      • beagle, setter

      #47
      questa discussione mi era proprio sfuggita...
      una cosa è sicura le leggi ci sono e vanno rispettate! il sottoscritto non si è mai sognato di sforare il numero dei capi permessi; pensate un pò, secondo qualcuno se l'avessi fatto sarei stato giustificato dal fatto che vado a caccia 2-3 giorni al mese e non per volonta' mia ma per esigenze lavorative. Se poi leggo: quando ci sono i giorni di passa è meglio darci sotto tanto di giorni come questi non ce ne saranno altri. Bene, se penso che sto passo favorevole attraversa tutta l'italia, che in ogni regione che passa, il 50% dei titolari di licenza fanno fuoco senza limiti; vi chiedo: cosa tornerà indietro? magari poi l'anno successivo ci lamentiamo che il passo è scarso?? Con questo non voglio addossare tutta la colpa a certi comportamenti ma.... proviamo a pensarci un pò a sto benedetto avvenire venatorio. Il mio pensiero sul carniere: mi sono alzato per andare a caccia? bene, il mio carniere non sforerà il numero consentito ma sicuramente dopo due becche non metto il cane in macchina e me ne torno a casa. La soddisfazione più grande è incarnierare selvatici difficili e senza dubbio la mia cacciata non potrebbe esistere senza l'ausilio del cane. Più di una volta mi è capitato di non accanirmi su selvatici che l'avevano fatta franca a tre tentativi andati male, tutto ciò in considerazione del fatto che sono fermamente convinto della utilità di questi selvatici ai fini della riproduzione; la furbizia geneticamente è trasferibile! Questi sono i selvatici che riempiono di ricordi e soddisfazioni le mie giornate di caccia ed è per questo che ritengo opportuno tutelarne, soprattutto rispettando il c.v., la loro esistenza futura.
      Ultima modifica braccamorto; 03-08-09, 18:14.

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      • giannettiluciano
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2008
        • 3103
        • riotorto, Livorno, Toscana.
        • denny-setter inglese

        #48
        Originariamente inviato da braccamorto
        questa discussione mi era proprio sfuggita...
        una cosa è sicura le leggi ci sono e vanno rispettate! il sottoscritto non si è mai sognato di sforare il numero dei capi permessi; pensate un pò, secondo qualcuno se l'avessi fatto sarei stato giustificato dal fatto che vado a caccia 2-3 giorni al mese e non per volonta' mia ma per esigenze lavorative. Se poi leggo: quando ci sono i giorni di passa è meglio darci sotto tanto di giorni come questi non ce ne saranno altri. Bene, se penso che sto passo favorevole attraversa tutta l'italia, che in ogni regione che passa, il 50% dei titolari di licenza fanno fuoco senza limiti; vi chiedo: cosa tornerà indietro? magari poi l'anno successivo ci lamentiamo che il passo è scarso?? Con questo non voglio addossare tutta la colpa a certi comportamenti ma.... proviamo a pensarci un pò a sto benedetto avvenire venatorio. Il mio pensiero sul carniere: mi sono alzato per andare a caccia? bene, il mio carniere non sforerà il numero consentito ma sicuramente dopo due becche non metto il cane in macchina e me ne torno a casa. La soddisfazione più grande è incarnierare selvatici difficili e senza dubbio la mia cacciata non potrebbe esistere senza l'ausilio del cane. Più di una volta mi è capitato di non accanirmi su selvatici che l'avevano fatta franca a tre tentativi andati male, tutto ciò in considerazione del fatto che sono fermamente convinto della utilità di questi selvatici ai fini della riproduzione; la furbizia geneticamente è trasferibile! Questi sono i selvatici che riempiono di ricordi e soddisfazioni le mie giornate di caccia ed è per questo che ritengo opportuno tutelarne, soprattutto rispettando il c.v., la loro esistenza futura.
        Sono d'accordo con te...ma purtroppo la situazione e' come la descrivi tu quando dici di fuoco senza limiti,io non ho invitato nessuno a fare stragi ma ho solo detto ad un giovane cacciatore con poco tempo a disposizione che se qualche volta che ha la fortuna di incappare in un buon passo se abbatte qualcosa piu' del previsto non mi sembra una cosa molto grave...questa mia considerazione viene data dal fatto che a discorsi siamo tutti bravi e onesti...come in questo forum,ma sul terreno di caccia le cose cambiano..e molto,in quasi 40 anni di attivita' venatoria ne ho sentite e viste tante,di belle e di brutte..le leggi sono fatte per essere rispettate,e' vero !ma quando su riviste nazionali di associazione venatoria pubblicano foto di cofani con su 17 beccacce catturate nel giorno di chiusura caccia e no all'estero ma in qualche regione nostrana,quando si legge e si vede di foto con migliaia e migliaia di tordi,allodole,anatidi ecc,abbattute in nazioni a noi confinanti,caccia con territorio innevato,autotreni sequestrati alla frontiera strapieni di migliaia di uccelletti e noi a rischiare il penale per un fringuello o per un merlo abbattuto il primo di gennaio...riserve di caccia private che fanno l'abbattimento di stanziale quasi tutto l'anno ma che a febbraio sono particolarmente richieste e affollate perche' nel bosco si spara pure alle beccacce...coscienza ci vuole nella caccia !ma come si fa ad averla ed a inculcarla con tutto questo sudiciume che ci circonda...allora mi chiedo ma quel ragazzo che si diceva prima una volta arrivato al consentito dei 10 tordi fa bene o fa male a premere il grilletto per l'undicesimo ? finche' in giro esistera' ancora tutto questo marciume io non mi sento di condannarlo.
        giannetti luciano

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        • steccio
          ⭐⭐⭐
          • Nov 2007
          • 2435
          • arzilla, Pesaro-Urbino, Marche.
          • setter dea e red meticcio diana

          #49
          non è l'undicesimo tordo in una giornata a far danni alla specie, posso capire nella stanziale, che deve bastare per tutti; ma nella migratoria, che oggi ce e domani no come si fa a dare del bracconiere a uno che spara a qualche capo in piu il giorno che sono abbondanti.
          NON CE NIENTE DI PIU BELLO CHE CORRERE VERSO L'AUSILAIRE AL SUONO DEL BEEPER...

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          • ojaja
            ⭐⭐⭐
            • Feb 2009
            • 3374
            • olbia
            • segugi istriani,bassotti tedeschi,jagd terrier

            #50
            io credo che fondamentalmente e valido il discorso di entrambi almeno percio che riguarda la migratoria...pensare di essere autorizzati a prelevare di piu solo perche si va meno a caccia e sbagliato, altrimenti qualcuno potrebbe quasi pensare che sia giusto abbatter una lepre a caccia chiusa solo perche in quei giorni a lei dedicati si era a letto con la febbre..ma diciamo anche che i mali e la scarsa presenza di migratoria non sono tutti da imputare allo sforamento di qualche capo da parte dei cacciatori locali...in vari post emerge il fatto che in altre nazioni stragi incredibili vengono perpetrate ai danni della selvaggina migratoria...nei pirenei catturano migliaia di colombacci con le reti.in spagna oltre alle stragi del turismo venatorio si sommano quelle compiute con veleni negli olivetti tanto che ammassano tordi con la pala meccanica!!! e non sto a citare tutto cio di cui sappiamo tra l'altro in molti casi con la compartecipazione di molti cacciatori italiani...del resto il solo pensare che la migratoria se il prossimo anno non ci sara e non e detto che sia colpa nostra, ci da l'impressione di avere la coscienza pulita e da qui ci sembra"piu lecito" approffitarne.discorso completamente diverso per la stanziale...gestire al meglio la NOSTRA SELVAGGINA, OLTRE CHE DOVEROSO, E UN'AZIONE DI VERO BUONSENSO...non e detto che i ripopolamenti si facciano, e se si, non e detto che abbiano successo! il rispetto dei limiti e fondamentale e se c'e una cosa non etica e quella di andare a cercare l'ultima lepre(come ho letto da qualche parte...)vivente di una zona.,o l'ultima pernice sopravissuta...la maturita dei cacciatori e la capacita di rinunciare al carniere si vede in questi frangenti.non ha senso infierire su una popolazione decimata e in piu di un caso sono sicuro che una rivisitazione dei calendari porterebbe qualche chance in piu di successo.

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            • rino
              ⭐⭐
              • May 2009
              • 440
              • COLOGNO MONZESE

              #51
              [QUOTE=due becche non metto il cane in macchina e me ne torno a casa. La soddisfazione più grande è incarnierare selvatici difficili e senza dubbio la mia cacciata non potrebbe esistere senza l'ausilio del cane. Più di una volta mi è capitato di non accanirmi su selvatici che l'avevano fatta franca a tre tentativi andati male, tutto ciò in considerazione del fatto che sono fermamente convinto della utilità di questi selvatici ai fini della riproduzione; la furbizia geneticamente è trasferibile! Questi sono i selvatici che riempiono di ricordi e soddisfazioni le mie giornate di caccia ed è per questo che ritengo opportuno tutelarne, soprattutto rispettando il c.v., la loro esistenza futura.[/QUOTE]La soddisfaz maggiore è quella di essere stato fragato da un selvatico, ovviamente tornato a casa, perchè in quel momento TUTTI I SANTI SONO CHIAMATI I CAUSA
              CIAO RINO

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              • randagio
                ⭐⭐⭐⭐
                • Nov 2007
                • 12291
                • Tuscany.
                • Bracco francese dei Pirenei Nedo e Dino

                #52
                [:-golf]Io per esperienza credo che i Santi stanno in Paradiso!
                [fiuu] E' la Somma che fa il Totale. (Totò) [:-bunny]

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                • cicalone
                  Celsius °C
                  • Dec 2008
                  • 19936
                  • Ostia Lido Roma
                  • cane da lecco

                  #53
                  Originariamente inviato da ojaja
                  io credo che fondamentalmente e valido il discorso di entrambi almeno percio che riguarda la migratoria...pensare di essere autorizzati a prelevare di piu solo perche si va meno a caccia e sbagliato, altrimenti qualcuno potrebbe quasi pensare che sia giusto abbatter una lepre a caccia chiusa solo perche in quei giorni a lei dedicati si era a letto con la febbre..ma diciamo anche che i mali e la scarsa presenza di migratoria non sono tutti da imputare allo sforamento di qualche capo da parte dei cacciatori locali...in vari post emerge il fatto che in altre nazioni stragi incredibili vengono perpetrate ai danni della selvaggina migratoria...nei pirenei catturano migliaia di colombacci con le reti.in spagna oltre alle stragi del turismo venatorio si sommano quelle compiute con veleni negli olivetti tanto che ammassano tordi con la pala meccanica!!! e non sto a citare tutto cio di cui sappiamo tra l'altro in molti casi con la compartecipazione di molti cacciatori italiani...del resto il solo pensare che la migratoria se il prossimo anno non ci sara e non e detto che sia colpa nostra, ci da l'impressione di avere la coscienza pulita e da qui ci sembra"piu lecito" approffitarne.discorso completamente diverso per la stanziale...gestire al meglio la NOSTRA SELVAGGINA, OLTRE CHE DOVEROSO, E UN'AZIONE DI VERO BUONSENSO...non e detto che i ripopolamenti si facciano, e se si, non e detto che abbiano successo! il rispetto dei limiti e fondamentale e se c'e una cosa non etica e quella di andare a cercare l'ultima lepre(come ho letto da qualche parte...)vivente di una zona.,o l'ultima pernice sopravissuta...la maturita dei cacciatori e la capacita di rinunciare al carniere si vede in questi frangenti.non ha senso infierire su una popolazione decimata e in piu di un caso sono sicuro che una rivisitazione dei calendari porterebbe qualche chance in piu di successo.

                  Pienamente d'accordo con te!
                  Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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                  • cicalone
                    Celsius °C
                    • Dec 2008
                    • 19936
                    • Ostia Lido Roma
                    • cane da lecco

                    #54
                    Originariamente inviato da Lucio Marzano
                    i risultati della gestione "ognuno fa come gli pare" sono sotto gli occhi di tutti, per fare qualche incontro con selvaggina buona, la maggior parte dei cacciatori va all'estero,
                    dei carnieri che fanno, inutile parlare , ci sono le foto ed i resoconti, basta vedere quante coturnici hanno fotografato un noto giudice ed i suoi amici in Kirghzistan e conosco amici che hanno fatto la stessa cosa, ora cominciano a cambiare le vallate.......per fortuna che é lontano: Sono state vuotate di starne la Polonia e la Croazia e non per problemi agricoli ma per un'epidemia di "piombite" in questi paesi civado ancora e ci andavo anni fa, ora comperano le starne d'allevamento per accontentari i ""cacciatori"
                    In Argentina se fanno meno di mille capi nella settimana ti dicono che é andata male.
                    Da noi si stanno rimettendo le zone dove c'é rispetto, altrove o selvaggina mollata o migratoria .......ma per carità, va benissimo cosi', basta poi che non legga le consuete lamentale, perché la colpa non é del "bajon".


                    Vedi Lucio io ci andrei all'estero e anche volentieri e molti altri ci andrebbero ma i viaggi non sono alla portata di tutti, una buona cacciata di 3 gg si traduce al giorno d'oggi al modico prezzo di 2000 euro tutto compreso e tanti di noi fanno sacrifici e neanche da poco anche per riuscire a racimolare i 300 euro per la carissima licenza di caccia Italiana figuriamoci se possono aspirare ad una cacciata alle anatre o alle pernici.
                    Io leggo la rivista " Sentieri di caccia" e anche " armi e tiro" e vedo sempre i soliti personaggi che vanmno a destra e a sinistra in tutta europa, l'invidia non e' solo mia credo che ognuno di noi possa pensare beato lui ma io non posso andarci e allora cerchiamo di andare in Italia dove leggi assurde ci danno ogni anno sempre di meno e piano piano ci leveranno anche quel poco che ancora abbiamo. La caccia non puo' essere vietata e allora contano sul fatto che a forza di limitazioni prima o poi daremo disdetta daltronde 20 anni fa eravamo quasi 2 milioni e ora meno di 700000 cacciatori e quando nessuno ci rappresentera' piu' perche' sicuramente i verdi e i contrari saranno di piu' a noi non restera' altro che raccontare ai nostri nipoti di quando il cane puntava e noi sparavamo al fagiano o alla beccaccia o di quando da un piccolo capanno di tela tiravamo alle lodole o ai tordi di passo, e se continua cosi' quel giorno non e' neanche tanto lontano da noi.[:-cry]
                    Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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                    • Lucio Marzano
                      Lo zio
                      • Mar 2005
                      • 30090
                      • chiasso svizzera
                      • bracco italiano

                      #55
                      ma se vogliamo andare a caccia, ed incontrare qualcosa di buono, è giocoforza darsi delle regole e
                      delle limitazioni, è solo questo che voglio dire.
                      Comprendo che sia costoso andare all'estero, ma con questo andazzo
                      per molti è il solo modo di incontrare selvaggina buona.
                      ma a parte la curiosità e l'interesse per posti e selvaggina particolare, tutti farebbero volentieri
                      a meno di sobbarcarsi faticose e costose trasferte se avessero la possibilità di cacciare qui.
                      Pero' purtroppo vedo che il malandazzo di fare "il grosso carniere" è insito nell'animo di molti e
                      così pian piano anche all'estero è necessario andare sempre piu' lontano perchè gli ammazzasette
                      purtroppo portano la loro "cultura" dello terminio dovunque "desertificando" intere regioni, in merito
                      vedasi la Polonia, dove un tempo si incontravano starne dappertutto ed ora bisogna andare a cercarle
                      col laternino e tacere il luogo dove si va perché questi "signori" appena avuto notizia di una buona
                      popolazione di pernici si affrettano a sterminarla.
                      lucio

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                      • cicalone
                        Celsius °C
                        • Dec 2008
                        • 19936
                        • Ostia Lido Roma
                        • cane da lecco

                        #56
                        Originariamente inviato da Lucio Marzano
                        ma se vogliamo andare a caccia, ed incontrare qualcosa di buono, è giocoforza darsi delle regole e
                        delle limitazioni, è solo questo che voglio dire.
                        Comprendo che sia costoso andare all'estero, ma con questo andazzo
                        per molti è il solo modo di incontrare selvaggina buona.
                        ma a parte la curiosità e l'interesse per posti e selvaggina particolare, tutti farebbero volentieri
                        a meno di sobbarcarsi faticose e costose trasferte se avessero la possibilità di cacciare qui.
                        Pero' purtroppo vedo che il malandazzo di fare "il grosso carniere" è insito nell'animo di molti e
                        così pian piano anche all'estero è necessario andare sempre piu' lontano perchè gli ammazzasette
                        purtroppo portano la loro "cultura" dello terminio dovunque "desertificando" intere regioni, in merito
                        vedasi la Polonia, dove un tempo si incontravano starne dappertutto ed ora bisogna andare a cercarle
                        col laternino e tacere il luogo dove si va perché questi "signori" appena avuto notizia di una buona
                        popolazione di pernici si affrettano a sterminarla.


                        Bhe' vedi se lo facessero all'estero e basta per me sarebbe poco male il fatto negativo purtroppo e' che questo personaggi prima lo fanno in Italia e poi anche fuori, e purtroppo in Italia non abbiamo sicuramente i ricambi di cui all'estero dispongono in buona materia.
                        Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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