Terremoto.

[cioni iliano]

Stamane, alle ore 1.40 circa, stavo in chat nel mio studio, quando ho sentito i cani in giardino uggiolare fortemente e subito dopo sono stato sobbalzato dalla sedia da una scossa di terremoto seguita da un botto come fosse deflagrata una mina. Dal giornale radio ho appreso che l' epicentro è stato Certaldo. Fortunatamente non ha fatto danni seri. Ho percorso il perimetro della mia casa, appurandone la sua integrità.

[al-per]

Gran brutta bestia il terremoto, non dà tempo di fare nulla. Solo aspettare che finisca e non faccia rovine. Ma non sempre è così, purtroppo.

[Er Mericano]

Gran brutta bestia il terremoto, non dà tempo di fare nulla. Solo aspettare che finisca e non faccia rovine. Ma non sempre è così, purtroppo.

Quando ero a Kodiak, Alaska, dove ho abitato per 29 anni, di terremoti ne ho "goduti" parecchi, il piu' forte dei quali era 7,2 sulla scala Richter. Sarebbe stato catastrofico in Italia, con gli edifici vecchi ed antichi di mattoni e pietre costruiti non in maniera antisismica. Penso che un terremoto del genere a Roma distruggerebbe in tutto o in gran parte il Colosseo, San Pietro e chissa' quanti palazzi e ponti. Ma a Kodiak e in gran parte dell'Alaska, dove i terremoti forti sono comuni, le case sono basse, di legno e se non costruite su lagune o pantani ricoperti di terra da riporto resistono benissimo. La nostra casa, di legno, ad un piano, e costruita da pochi anni in maniera antisismica, non riporto' neanche una crepa nell'intonaco. Io ero seduto al telefono su uno sgabello tipo bar e ne dovetti scendere perche' altrimenti sarei caduto con tutto lo sgabello. Il mio gatto era terrorizzato: correva tutt'intorno casa pancia a terra e poi si nascose da qualche parte per diverse ore. I terremoti non mi facevano paura, mentre invece gli tsunami che potevano seguirli si'. Kodiak fu semidistrutta il Venerdi' Santo del 1964 dallo tsunami che segui' un terremoto del 9,2 sulla Richter Scale. Anchorage ed altre cittadine e paesi costieri subirono parecchia distruzione, sia dal sisma che dallo tsunami. Lo tsunami arrivo' fino alla costa della California, dove uccise diverse persone che, da bravi californiani kretini erano andati sulla spiaggia "per vedere lo tsunami." Darwin, dal cielo, sorrise...
Comunque io fra i terremoti e gli tsunamis dell'Alaska ed i tornadoes del Sud sceglierei di certo i terremoti. Io abitavo in alto al sicuro dagli tsunamis e la mia casa era ben costruita. Qui in Alabama, dove adesso siamo nel pieno della stagione dei tornadoes (sebbene possano verificarsi tutto l'anno, frequentemente a Novembre), se, come noi hai un rifugio antitornado e hai tempo di andarci (il nostro e' a venti metri da casa) ti potrai salvare la pelle, ma quando ne esci passato il pericolo potresti scoprire che sei un novello senzatetto. Perche' anche un tornado EF0 ti scoperchierebbe il tetto dalla casa e tutto cio' che c'e' dentro verrebbe daanneggiato dalla pioggia e dalla grandine che accompagnano quasi ogni tornado, mentre un EF1 (possono arrivare fino ad EF5 com venti di 250 miglia orarie--un miglio e' un km e 1/2) ti distruggerebbe la casa se la prende in pieno, e tutti i tuoi averi verrebbero sparpagliati nel raggio di diversi km. Un EF3 e la casa piu' robusta volerebbe via a pezzi. A pensare a tutti gli oggetti a noi cari, ai ricordi di una lunga vita connessi a vecchie foto, lettere, oggetti che appartenevano ai nostri avi, tutti sparpagliati in due o tre contee, se non persino in uno stato limitrofo (un cartellone pubblicitario divelto da un tornado in Alabama fu trovato nello stato americano della Georgia). Il nostro rifugio, un cubo di cemento armato di 8 piedi per 12 piedi che pesa 24mila libbre ed e' avvitato al terreno con 8 enormi vitoni, due incrociati ad ogni angolo ed ha una porta d'acciaio tipo cassaforte che da sola pesa 250 libbre, dice la fabbrica che dovrebbe essere capace di resistere anche ad un EF5. Se non e' vero e un EF5 lo fa rotolare con noi dentro facendoci fare la fine di Attilio Regolo, capace puro che m'enca220 e je faccio puro cavusa!😬😡😠😠😠