Personalmente più di una volta ho rischiato per mare e per terra, ed ogni volta Qualcuno ha avuto un occhio di riguardo per me...
Non esitate a raccontare anche voi qualche di qualche volta che vi siete trovati "in difficoltà".
inizio con questa prima testimonianza, più in là ne aggiungerò qualcuna in ambito venatorio o come pescasub.
Si parlava di irti picchi di montagna e delle vette scoscese che molti di voi affrontano come nulla fosse, si, molti di voi... perché una brutta avventura di diversi anni fa , ancora oggi mi mette a disagio là dove devo affrontare qualche passaggio che sia apena più che "collinare"
Durante una pescata di trote, assieme a mio fratello percorrendo una forra per tentare la cattura di qualche pesce, mi ero attardato prima di un passaggio difficile e non ho visto in che modo mio fratello lo avesse superato.
mi incammino imboccando la via sbagliata in parete, trovandomi in breve in una specie di trappola non c'è verso di proseguire né , da solo, di tornare sui miei passi...
provo un paio di soluzioni per cavarmi d'impaccio ma nulla da fare sono bloccato in parete con appoggi non sicuri e non so che fare.
mio fratello è avanti non lo vedo né c'è speranza che mi possa sentire a causa del frastuono dell'acqua finché non sarà a vista...
trascorro minuti dove solo l'istinto mi ha impedito di precipitare di sotto.
Poi finalmente lo vedo in basso, urla e fischi per attirare la sua attenzione, non so come, si volge, mi sente e mi vede... gli faccio capire a gesti che ne ho solo per poco e tornando indietro viene a salvarmi.
Da quella volta l'altezza ed il vuoto, ma anche un pendío accentuato scatenano in me un blocco automatico, a caccia non riesco ad affrontare passaggi che mille volte avevo superato tranquillamente...solo ultimamente ogni tanto la cosa sembra lievemente migliorare.
ma da allora son trascorsi almeno 15 anni.
