Solo molto dopo mi e' venuto in mente che domani e' la Festa della Mamma!
Nacque tanti e tanti anni fa', in un paesino di periferia, quando, le poche strade in ghiaia, il Bus, due volte al di' e, le poche moto, rendevano lontanissima Verona, ora raggiungibile con mezz' ora di auto!
La Macchina, era solo un lusso, per il Medico e per il Ricco del paese!
Una ragazzotta di campagna allegra ed operosa, bella quel che basta per andare in moglie, che si maritò quando era ancora fanciulla. Un marito, Santo, di nome e di fatto, per la sua immensa bontà.
A volte si arriva a credere che il Destino si accanisca particolarmente solo con chi riesce a portare certe pesanti Croci...
Gli "Anni Buoni" e tanta voglia di lavorare portarono dell' agiatezza a questa coppia, sempre unita e fedele, in Dio, nel Matrimonio e due figlie...
Una bellissima, l' altra, la seconda, con dei problemi....
Una spietata malattia rubo' a questa famiglia la sua giovane Principessa, lasciandoli nello Strazio piu' disperato...
La sorella, già prigioniera dei suoi affanni, per l' immensa mancanza, divenne ancor piu' difficile da gestire, dire cattiva non sarebbe giusto, dato che certe povere anime non sanno dei Vizi dei Sani.
Solo ora capisco quanto l' esile Santo e sua moglie fecero per lei...
Lui mori', ancora nel pieno degli anni, troppi fardelli dovette portare in quei pochi lustri!
Rimase lei ad accudire una ragazza divenuta Donna, con le sue tante domande e le poche risposte...
La mia Vita mi condusse lontano da quello che era rimasto di quella famiglia, tanto amica dei Miei...
Mia Mamma e mia sorella si strinsero a queste due misere Donne, andando a trovarle con una certa frequenza, prima nella loro casa, dove una gioiosa e riconoscente ospitalità sempre le attendeva e, negli ultimi anni, in una importante e bellissima struttura, che accoglieva quella povera donna, oramai di mezza età, raminga in un viaggio che non l' avrebbe mai portata a coronare nemmeno uno dei suoi tanti Sogni...
Quando vedevano la Mamma, oramai ottantenne, sentivano quanto grande fosse l' angoscia del "Dopo di Lei" per il futuro di sua figlia!
Anche se, una intera Vita di Risparmi e di Lavoro, aveva accantonato una piccola Fortuna di Beni e di Denari, ma il pensiero di lasciar sola quella infelice la opprimeva.
Con una Fine da Martire, come che il Destino, maledetto, abbia voluta torturarla anche in questo ultimo lungo viaggio, ha seguito suo marito, pochi giorni fa' e i ricordi che mi sono balzati in mente mi hanno spinto a scrivere queste meste righe, come a farci da monito quando dei piccoli grattacapi ci sembrano draghi feroci ed invincibili!
Un noto Avvocato e' stato da tempo nominato come Tutore, chissa' che la sua abilità e le sostanze a Lei destinate, siano, almeno in minima parte, amorose quanto lo era sua Mamma,
che,
sono certo,
ancora la pensa....
Nacque tanti e tanti anni fa', in un paesino di periferia, quando, le poche strade in ghiaia, il Bus, due volte al di' e, le poche moto, rendevano lontanissima Verona, ora raggiungibile con mezz' ora di auto!
La Macchina, era solo un lusso, per il Medico e per il Ricco del paese!
Una ragazzotta di campagna allegra ed operosa, bella quel che basta per andare in moglie, che si maritò quando era ancora fanciulla. Un marito, Santo, di nome e di fatto, per la sua immensa bontà.
A volte si arriva a credere che il Destino si accanisca particolarmente solo con chi riesce a portare certe pesanti Croci...
Gli "Anni Buoni" e tanta voglia di lavorare portarono dell' agiatezza a questa coppia, sempre unita e fedele, in Dio, nel Matrimonio e due figlie...
Una bellissima, l' altra, la seconda, con dei problemi....
Una spietata malattia rubo' a questa famiglia la sua giovane Principessa, lasciandoli nello Strazio piu' disperato...
La sorella, già prigioniera dei suoi affanni, per l' immensa mancanza, divenne ancor piu' difficile da gestire, dire cattiva non sarebbe giusto, dato che certe povere anime non sanno dei Vizi dei Sani.
Solo ora capisco quanto l' esile Santo e sua moglie fecero per lei...
Lui mori', ancora nel pieno degli anni, troppi fardelli dovette portare in quei pochi lustri!
Rimase lei ad accudire una ragazza divenuta Donna, con le sue tante domande e le poche risposte...
La mia Vita mi condusse lontano da quello che era rimasto di quella famiglia, tanto amica dei Miei...
Mia Mamma e mia sorella si strinsero a queste due misere Donne, andando a trovarle con una certa frequenza, prima nella loro casa, dove una gioiosa e riconoscente ospitalità sempre le attendeva e, negli ultimi anni, in una importante e bellissima struttura, che accoglieva quella povera donna, oramai di mezza età, raminga in un viaggio che non l' avrebbe mai portata a coronare nemmeno uno dei suoi tanti Sogni...
Quando vedevano la Mamma, oramai ottantenne, sentivano quanto grande fosse l' angoscia del "Dopo di Lei" per il futuro di sua figlia!
Anche se, una intera Vita di Risparmi e di Lavoro, aveva accantonato una piccola Fortuna di Beni e di Denari, ma il pensiero di lasciar sola quella infelice la opprimeva.
Con una Fine da Martire, come che il Destino, maledetto, abbia voluta torturarla anche in questo ultimo lungo viaggio, ha seguito suo marito, pochi giorni fa' e i ricordi che mi sono balzati in mente mi hanno spinto a scrivere queste meste righe, come a farci da monito quando dei piccoli grattacapi ci sembrano draghi feroci ed invincibili!
Un noto Avvocato e' stato da tempo nominato come Tutore, chissa' che la sua abilità e le sostanze a Lei destinate, siano, almeno in minima parte, amorose quanto lo era sua Mamma,
che,
sono certo,
ancora la pensa....
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