Leica Amplus 6i
Comprimi
X
-
Leica Amplus 6i
Condivido il link dei nuovi cannocchiali da caccia di casa Leica, 6x illuminati con BDC, interessante il 3-18x44 con BDC e Reticolo Balistico, nonchè i 2 2,5x15 con campane da 50 e 56 mm cui si può scegliere se averli con BDC o senza, prezzi decisamente più abbordabili, credo che una volta scontati in armeria saranno da 1400 a 1650 euro... Sono costruite in Germania, Portogallo o ...?
-
Mi lascia un poco stupito la politica Leica degli ultimi tempi: sembra che non abbiano una strategia convinta dietro ma che procedano a tentativi. Tutto lineare con i Magnus. Poi gli Eri che hanno registrato una presenza ridotta a catalogo. Poi il Visus che è stato sul mercato 15 giorni. Poi gli Er5 diciamo 3 settimane. Poi reintrodotto il LRS che era diventato introvabile seppur molto richiesto. Ora i Fortis ma ecco subito gli Amplus .... [:-bunny]
Troppe idee e ben confuse?
Da gran frequentatore del "seconda mano" non posso che rallegrarmene, ma se acquistassi un signor cannocchiale uscito da poco e dopo 6 mesi me lo togliessero dal catalogo ufficializzandome l'obsolescenza (lato prestazioni per fortuna è più dura, ma lato economico sicuramente) ... visto il blasone ed i soldi spesi mi girerebbero un po'... -
Tutto vero, rimane da scoprire il "made in" e valutarla dal vivo, se uno è interessato...( Breve parentesi, rileggendomi, mi è sembrato di leggere uno spot, volevo fare un breve intro ma... [:-bunny][lol] ).
Tornando all'ottica, sono curioso di capire come si metteranno sul mercato, e come dici tu se sarà la volta buona; io, a questo punto, capisco ancora meno, il fortis, cioè un'ottica che costa 200-300 euro meno della corrispettiva superiore prodotta dalla stessa Leica, cosa la fai a fare se poi esci con questi? Ora come ora, uno che pensa di acquistare un cannocchiale Leica, secondo me dovrebbe scegliere tra Magnus o Amplus, a seconda della disponibilità di portafoglio, al netto della qualità di quest'ultima...Ultima modifica AM78; 08-03-20, 20:57.Commenta
-
Io ho il Magnus ma oggi valuterei il Leica prs 5-30x56 i
Col reticolo sul primo piano focaleCommenta
-
Ma che strano, dopo che hanno fatto una pubblicità per anni dicendo che nel 2000 non ha senso costruire cannocchiali FFP, dando dei cogl**** agli altri concorrenti e descrivendo le mirabili meraviglie del SFP ....o hanno battuto la testa ... o devono mangiarsi la lingua:-pr:-pr.
PS: uso anche ottiche Leica, ma preferisco FFP.
Purtroppo non trovo la tiritera Forest italia sul Secondo piano focale.... almeno coi tempi tristi che corrono vi farei ridere.
Era anche pubblicata su una rivista[:D][:D][brindisi][brindisi]
Ciao
Guli51
A Hit Show 2020, Francesco Corrà, amministratore di Forest Italia, importatore del marchio Leica, ci mostra il nuovo cannocchiale Leica PRS 5-30x56i.
Se si mira meglio con un cannocchiale con il reticolo sul primo piuttosto che sul secondo piano focale è argomento su cui non ha più senso discutere, poiché ormai non esiste più alcun elemento che faccia pendere la bilancia dalla parte del primo. E invece la domanda ci viene ancora posta, tanto da sentirci di dedicare all’argomento un articolo chiarificatore per i cacciatori ancora dubbiosi.
Da quando i cannocchiali ad ingrandimenti variabili hanno iniziato ad offrire la soluzione del reticolo sottile che non si ingrandisce col crescere degli ingrandimenti (ovvero reticolo sul secondo piano focale), la questione del piano focale del reticolo (meglio sul primo o sul secondo?) è stata dibattuta dai cacciatori con alterni argomenti ed alterne conclusioni. Man mano che il progresso tecnologico compiva i suoi passi il reticolo sottile vinceva una ad una le sue battaglie contro quello che si ingrandisce proporzionalmente agli ingrandimenti, ma fino all’avvento della nanotecnologia nel sistema di illuminazione digitale del reticolo i vecchi sostenitori dell’ “è grande, lo vedo meglio la sera” avevano ancora qualche carta per difendere le posizioni su cui si erano arroccati. Ora che però il discorso è tecnicamente chiuso per mancanza di argomenti residui a favore del primo piano focale, ci sembra poco serio che ci siano ancora produttori obsoleti che con messaggi fumosi inducono cacciatori inesperti ad acquistare cannocchiali da puntamento col reticolo sul primo piano focale. I quali poi inevitabilmente si arrabbiano quando accostano l’occhio al cannocchiale più moderno di qualche collega.
Ed è per questo che approfondiamo l’argomento. E allora torniamo a parlare di reticoli, per concentrarci sulle differenze pratiche determinate dall’essere il reticolo posizionato dal costruttore sul primo o sul secondo piano dell’immagine (o piano focale). E per fornire ai cacciatori che ancora hanno qualche dubbio le motivazioni oggettive per cui il discorso è veramente questione del passato, un po’ come gli esperimenti della scienza relegarono a suo tempo a questione del passato il dibattito sul fatto che le mosche nascessero più o meno spontaneamente da un pezzo di carne lasciato esposto all’aria!
Due o tre righe (si fa per dire) di meccanica ottica: il piano dell’immagine si chiama piano dell’immagine (o focale), perché è il luogo, o meglio sono i due luoghi –primo e secondo appunto- in cui l’immagine che è “entrata” dall’obiettivo del cannocchiale si trova perfettamente a fuoco all’interno dello strumento. I produttori di cannocchiali costruiscono i loro strumenti in modo da posizionare il reticolo in corrispondenza di uno di questi due punti (per annullare o minimizzare il problema della parallasse).
Si chiama primo piano focale quello più vicino all’obiettivo, perché è il primo incontrato dalla luce nel suo percorso verso l’occhio.
Dentro il tubo del cannocchiale da puntamento ad ingrandimenti variabili c’è un tubo più piccolo che occupa lo spazio situato più o meno tra le torrette dei clic e la ghiera degli ingrandimenti; possiamo dire con altre parole che occupa anche lo spazio tra il primo e il secondo piano focale, in quanto i due piani si trovano suppergiù uno (il primo) sotto le torrette e l’altro sotto la ghiera degli ingrandimenti. Il reticolo sul primo piano focale si ingrandisce al crescere degli ingrandimenti perché nel cannocchiale si trova oltre la ghiera degli ingrandimenti stessi rispetto all’occhio che osserva. Quando ruoto la ghiera, tutto quello che sta dopo di questa si ingrandisce. Il reticolo sul secondo piano focale invece non cambia dimensione quando ruoto la ghiera perché si trova tra l’occhio e la ghiera stessa.
Il tubo più piccolo interno contiene delle lenti che si allontanano o si avvicinano tra loro quando il cacciatore ruota la ghiera per cambiare gli ingrandimenti. Questo tubo si trova sospeso all’interno del tubo principale ed è fissato ai bordi da molle che vengono compresse quando l’azione sulle rotelle dei clic preme o rilascia sulla struttura.
È fin troppo evidente che se il reticolo sta proprio sotto le torrette (primo piano focale), per i costruttori del cannocchiale è enormemente più semplice costruire il sistema della taratura dei clic. Agendo sulle torrette infatti, regolare il reticolo posizionato sotto la ghiera degli ingrandimenti, che sta 10 centimetri più in là verso l’ìoculare, comporta grattacapi non indifferenti ai progettisti che devono assicurare la precisione dello strumento. E’ verosimilmente solo per questo motivo se ci sono ancora aziende che producono reticoli sul primo piano focale.
Veniamo ai risvolti pratici dei due tipi di reticolo. È indubbio che un reticolo fine (senza esagerare col “fine”, i crosshair vanno bene alle gare di tiro) consenta di mirare meglio, coprendo meno il bersaglio sulle distanze medio lunghe, di un reticolo grosso. Così come un reticolo di dimensioni adeguate (il reticolo fine sul secondo piano focale è costruito per avere una dimensione adeguata sia per il minimo che per il massimo ingrandimento) risulta meglio visibile al minimo ingrandimento (che si usa spesso con poca luce la sera o nella caccia alla cerca nelle ombre del bosco) di un reticolo troppo sottile quale è il reticolo sul primo piano focale al minimo ingrandimento.
La sera allo stesso modo ci troveremo molto meglio ad illuminare un pallino microscopico al centro di un reticolo fine piuttosto che a mirare attraverso un reticolo grosso che aggiunge alle difficoltà di visibilità quelle della copertura dell’animale. La tecnologia di oggi, poi, fa si che l’affidabilità delle due soluzioni sia identica. Se confrontiamo due case di fascia alta, con i loro prodotti top che adottano due soluzioni opposte, anche i prezzi sono simili.
Quanto al vecchio argomento secondo il quale con il reticolo sul primo piano focale si può stimare la distanza (guardando la porzione di animale coperta dallo spessore delle barre) tenendo il cannocchiale a qualsiasi ingrandimento (in quanto reticolo e bersaglio si ingrandiscono proporzionalmente), lo citiamo solo perché si sente spesso, in quanto ci sembra ridicolo pensare che quando è ora di usare lo spessore delle barre per stimare la distanza dell’animale ci mettiamo a farlo ad ingrandimenti diversi dal massimo. Per non dire che oggi chi va a caccia e si aspetta di dover tirare lungo non può non avere con se un telemetro."
Waidmannsheil!
Dati
Francesco Corrà, Direttore Generale Swarovski OptikUltima modifica guli51; 08-03-20, 23:18.Commenta
-
Ti ringrazio per aver riportato questo, scritto, articolo o quello che è...Ma che strano, dopo che hanno fatto una pubblicità per anni dicendo che nel 2000 non ha senso costruire cannocchiali FFP, dando dei cogl**** agli altri concorrenti e descrivendo le mirabili meraviglie del SFP ....o hanno battuto la testa ... o devono mangiarsi la lingua:-pr:-pr.
PS: uso anche ottiche Leica, ma preferisco FFP.
Purtroppo non trovo la tiritera Forest italia sul Secondo piano focale.... almeno coi tempi tristi che corrono vi farei ridere.
Era anche pubblicata su una rivista[:D][:D][brindisi][brindisi]
Ciao
Guli51
A Hit Show 2020, Francesco Corrà, amministratore di Forest Italia, importatore del marchio Leica, ci mostra il nuovo cannocchiale Leica PRS 5-30x56i.
Se si mira meglio con un cannocchiale con il reticolo sul primo piuttosto che sul secondo piano focale è argomento su cui non ha più senso discutere, poiché ormai non esiste più alcun elemento che faccia pendere la bilancia dalla parte del primo. E invece la domanda ci viene ancora posta, tanto da sentirci di dedicare all’argomento un articolo chiarificatore per i cacciatori ancora dubbiosi..."
Dati
Francesco Corrà, Direttore Generale Swarovski Optik
Hai scritto:
"Purtroppo non trovo la tiritera Forest italia sul Secondo piano focale...almeno coi tempi tristi che corrono vi farei ridere.
Era anche pubblicata su una rivista"
Scusami, ma non ho capito il significato di questa frase, al link c'è uno che pubblicizza il prs...
Dici di preferire i reticoli FFP e poi condividi uno scritto che parla di quanto questi siano superati [:-bunny][:D] Perché? [:-glass]
Non ho Leica e neanche ottiche FFP, ho il Kahles Helia 2-10x50i reticolo 4a, e lo Zeiss Diavari 3–12x56 T* reticolo 60 SFP...Poca roba, lo stretto necessario, e a dire il vero penso di tenere una sola arma con lo zeiss...
Dovevi rispondere a deca, se volevi andare a parlare di reticoli sfp o ffp, io ho solo commentato la sua frase...Ma ho capito bene quali sono le tue perplessità.
[brindisi]Commenta
-
Ciao, sono stato frainteso .... ricordavo la pubblicazione che ho trovato ed aggiunto dopo, ai tempi mi aveva infastidito il modo di attaccare la concorrenza ( per altro ben rappresentata ) da parte di Correa. Ogni venditore dovrebbe pubblicizzare le qualità del proprio marchio e non sputtanare la concorrenza.
Oggi vedo che la stessa persona publicizza il tanto denigrato ed obsoleto FFP come il meglio che possa esistere ....
Io la vedo come una barzelletta e una bella incoerenza.
Oltrettutto sono un estimatore di Leica avendo lavato in lavatrice un telemetro di ultima generazione senza aver riscontrato alcun danno ( ho fatto un post sul forum [:D] ), sono soddisfatto di un LRS e dell HDB che uso spesso a caccia... ma non mi è piaciuta la tiritera del sig. Correa.
Tutto quì, con i tempi che corrono è meglio riderci sopra.
Il Grassetto non lascia dubbi ... Il FFP ( almeno per Correa ) è una Mer**, che tra l' altro piace a molti, e se dovessi comperare un leica oggi prenderei proprio quest' ultimo sul FFP.
Ciao
Guli51Commenta
-
Si ho notato anch'io che in alcuni video attacca la concorrenza, in effetti è un modo antipatico di fare marketing...Del discorso il FFP è una @@@da non ne ero a conoscenza...
Quindi anche tu prenderesti quello, con reticolo balistico immagino...2745 euri di listino Drool] Troppi...Commenta
-
Si ho notato anch'io che in alcuni video attacca la concorrenza, in effetti è un modo antipatico di fare marketing...Del discorso il FFP è una @@@da non ne ero a conoscenza...
Quindi anche tu prenderesti quello, con reticolo balistico immagino...2745 euri di listino Drool] Troppi...
...a quanto pare non sono solo...Commenta
-
Corrà [:D][:D][:D]
---------- Messaggio inserito alle 12:06 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:48 AM ----------
Io proprio non riesco ad innamorarmi dell'uno o dell'altro sistema perché dipende anche da come li applichi alle cose concrete, ovvero dalle altre scelte che fai nel momento di produrre una ottica con un determinato reticolo.
La "moda" imperante negli ultimi decenni è diametralmente opposta a quella precedente.
Più o meno tutte le ottiche di 25/30 anni fa hanno un reticolo sul primo piano focale che parte già bello visibile con ingrandimento basso sui 3x e diventa semplicemente mostruoso quando lo mandi al massimo, in genere i classici 12x.
Spesso a 12x c'è il maxi reticolo..... e rimane qualcosa ai lati per vedere tutto il resto. Anche oggi sono ottiche eccezionali per tirare, anche in condizioni critiche di luminosità, ad un animale nei 100/150m (200 sono già tanti se non è un cervo quello "nascosto" dietro il reticolo). Proprio non serve il puntino luminoso.
Le ottiche di ultima generazione hanno in genere qualche ingrandimento in più e quasi tutte il reticolo sul secondo piano focale...... a mio avviso sempre troppo fine per un cacciatore.
Va bene che un cacciatore coscienzioso tira probabilmente almeno 10 palle in poligono per ognuna che tira a caccia ma, onestamente, fornire ottiche da caccia di un reticolo tipicamente da poligono non l'ho capita troppo.
La moda non si discute ma ecco che, il puntino luminoso, diventa un accessorio senza il quale torni a casa veramente troppo presto.
La colpa (lo ripeto) non è del reticolo su SPF ma del fatto che è un reticolo finissimo di precisione per il tiro in poligono. Fai certamente più punti nella garetta con gli amici ma poi, all'alba, non riesci a mettere a fuoco una croce sull'animale.
Il problema non è tanto FFP o SFP ma le altre scelte progettuali
Su una delle mie ottiche, il reticolo è talmente fine che mi è capitato di dover accendere il puntino...... a metà del pomeriggio. Il reticolo era andata in vacanza con ancora almeno un'ora di uscita teorica..... assente
Sull'ultima ottica che ho preso, viceversa, il reticolo è un SFP indubbiamente per cacciatori, è decisamente più grosso degli altri e rimane perfettamente visibile anche ad orari critici. Il puntino luminoso c'è ma, per fortuna, costa pochissimo o, visto che rischia di non venir mai acceso, era una spesa inutile.
Probabilmente non ci vincerei una garetta con gli amici ma, per andarci a caccia, ho trovato subito un feeling fortissimo.
Probabilmente, vista la "moda" imperante dei tiri medium e long range, mi troverei benissimo anche con un FFP con spessori dimezzati o meno rispetto ai vari Meopta/Zeiss/Swaro della vecchia generazioneCommenta
-
Ha prestazioni notevoli, è più corto e leggero, grande escursione delle torrette .... Il prezzo è meno della concorrenza, da amante del FFP lo preferirei al Magnus.Si ho notato anch'io che in alcuni video attacca la concorrenza, in effetti è un modo antipatico di fare marketing...Del discorso il FFP è una @@@da non ne ero a conoscenza...
Quindi anche tu prenderesti quello, con reticolo balistico immagino...2745 euri di listino Drool] Troppi...
FFP senza reticolo balistico è una follia, a quel punto sarebbe certamente meglio un SFP.
Ciao
Guli51Commenta
-
Buongiorno,
vorrei un consiglio da chi poco tempo fa mi ha detto che ho fatto una c....ata comprando fortis Leica per le mie carabine ( e..aveva/ha ragione ) ora ho l'occasione di acquistare una blaser in 300 wm, francamente non ne ho bisogno ( ho due tikka in 6,5 creedmore e una in 30.06 che uso in selezione)..ma e sottolineo ma quale ottica montare della leica? la magnus o amplus? E la differenza di prezzo è giustificata o no? tieni presente che la prenderei con il reticolo balistico.
---------- Messaggio inserito alle 10:21 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:20 AM ----------
sempre che ci mettiamo d'accordo sul prezzo della carabina...[:D]Commenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
da pinniciSalve a tutti, da tre giorni sono un possessore di un MEOPTA MEOSTAR R2-RD- 2,5-15x56 BDC3 -2P-ILL chiaramente comprato nuovo, che sarebbe il top...
-
Canale: Il mondo delle ottiche
-
-
da giancarloun conoscente, persona strafottente compaesano, non sò come
abbia ottenuto da una mezza dozzina di anni il P.D.A. dice
il Leica magnus...-
Canale: Il mondo delle ottiche
-
-
da SalimbeniRECENSIONE DEL VISORE TERMICO LEICA CALONOX VIEW
Il CALONOX VIEW è un visore termico di alta qualità, proposto da Leica. Costa 4490 euro...-
Canale: Il mondo delle ottiche
-
-
da SalimbeniVIDEO RECENSIONE DEL BINOCOLO LEICA TRINOVID 7x35
Buona sera a tutti, questa volta ho recensito il sorprendente binocolo Leica Trinovid...-
Canale: Il mondo delle ottiche
19-08-22, 20:12 -
-
da SalimbeniBuona sera a tutti!
L'esemplare oggetto di questo test mi è stato gentilmente fornito da Marco Lucchini di Domodossola e costa 3045 Euro...-
Canale: Il mondo delle ottiche
14-04-23, 18:40 -
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta