Innanzitutto, come spara la tua Tikka? Scommetto che tra le tre armi che hai citato ne esce vincitrice in termini di precisione, e non di poco, nonostante siano molto diverse tra di loro. Se la tua Tikka spara bene, non c'è da preoccuparsi. Il rame diventa un problema (in genere) dopo un bel po' di colpi sparati, ma è fondamentale che ci sia nella canna per riportarla allo stato di "copper equilibrium" (equilibrio del rame). Se bastano 1-2 colpi, al contrario, vuol dire che la tua canna è di qualità.
Perché vedi prima il rame? Tra i tre calibri quale ha il proiettile che esce ad una velocità decisamente più alta e di conseguenza lascia più rame all'interno delle rigature? Proprio quello della Tikka. Che proiettili stavi utilizzando? Un proiettile monolitico (caso estremo) lascia molto più rame nella canna rispetto ad un classico da tiro o caccia con nucleo in piombo rivestito in rame.
Poi, per quanto riguarda il rodaggio, più e più persone (ed esperti che fanno test mirati) hanno dimostrato che la procedura di rodaggio è pressoché inutile. Il miglior rodaggio è sparare la tua sessione di 10/20 colpi, pulire a fondo l'arma, e continuare a sparare. Il "rodaggio" che fa un proiettile quando passa nelle rigature è imbattibile; personalmente quando prendo una carabina nuova la pulisco a fondo prima ancora di portarla al poligono, anche per il semplice fatto che l'hanno usata al banco di prova. Le aree che pulisco molto bene oltre la canna sono la camera di scoppio e la filettatura alla volata, lì ho trovato più residui in passato.
Il rodaggio non è un rituale che se non rispettato porta alla "rovina" della precisione della canna, e non rischi nemmeno di evocare Belzebù. Tuttavia, la canna esprimerà la sua precisione massima dopo i primi 150/200 colpi sparati in genere.
Perché nei manuali includono ancora la procedura di rodaggio? Perché a molti tiratori piace farla, e i produttori ne sono consapevoli.
Facci sapere come spara la tua Tikka, scommetto bene.
Buona giornata :)
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