RISPOSTA DELLA MARTINI SUL GIORNALE DI VICENZA A BEKEA
APPUNTI DI FEDERFAUNA DI OGGI
FederFauna sulle dichiarazioni della Martini. "Siamo alla frutta!"
Sara'!, che la dieta vegetariana fa la figura magra, ma la Martini fa sempre piu', una magra figura!... E per restare in tema con le frequentazioni vegane del Sottosegretario, si potrebbe veramente dire che "siamo alla frutta"! Quando, poco tempo fa, un lettore di un giornale locale aveva espresso la preoccupazione che il proposto divieto della macellazione equina potesse togliere il lavoro agli allevatori, la risposta di Rosanna Marani di "Chiliamacisegua", molto vicina al Sottosegretario leghista Francesca Martini, era stata: "Il "migliaio di allevatori" rimane senza lavoro? Il "migliaio di allevatori" se ne trovera' un altro...", con tanto di paragone tra gli occupati in tale attivita' legale e i trafficanti di schiavi. All'allarme del lettore, per le posizioni eccessivamente animaliste di alcuni membri del Governo, la Marani aveva risposto che gli animalisti stavano "portando avanti il loro sogno per offrire a tutti... l'idea di una societa' sana, civile. Dove la coabitazione col non umano sia possibile, nel rispetto di Misericordia e Legge. Assieme all'on Francesca Martini." A pochi giorni, a rispondere al lettore, e' la stessa Martini, che senza assolutamente prendere le distanze dalle posizioni anti allevamento espresse da "il suo soldato", dichiara che "sia doveroso nei confronti dei cittadini fare chiarezza". Infatti (?), per quanto riguarda un "presunto" disegno di legge recante disposizioni e nuove sanzioni contro il maltrattamento degli animali, la Martini dichiara: "In realta' non c'e' alcun provvedimento di questo tipo, in quanto la legge citata, n.194, esiste gia' dal 2004!" Alla faccia della chiarezza!: esiste una Legge 22 luglio 2004, n.194 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 181 del 4 agosto 2004, ma parla di "Estinzione degli assegni di pensione e degli assegni straordinari annessi alle decorazioni al valor militare conferiti agli ex militari gia' dipendenti dalla cessata Amministrazione italiana dell'Eritrea...”. Per quanto riguarda l'addestramento, la Martini dice: "...se il frustino viene usato a sangue e con crudelta',...non si parlerebbe piu' di addestramento...ma di maltrattamento...". Forse sara' per questo che il Ddl sulla ratifica della convenzione europea, che effettivamente e' stato firmato da Frattini e altri Ministri, ma e' sostenuto a spada tratta solo da lei, vuole appunto togliere il requisito della "crudelta'" dal reato di maltrattamento?!... E non e' vero nemmeno che il provvedimento riguarda solo cani e gatti come lei sostiene: gli articoli del Codice Penale che andrebbe a modificare, riguardano tutti gli animali. E' vero, invece, che la trovata "geniale" (?) di finanziare le associazioni animaliste con i proventi delle sanzioni, non e' sua, ma e' stata introdotta con la legge 189 del 2004: il Ddl, infatti, vuole che a tali associazioni percepiscano "anche" i soldi per mantenere gli animali, da parte di chi ha subito il sequestro!... e cio' senza nemmeno fissare un tetto massimo giornaliero alla richiesta. La Martini, Sottosegretario di Stato, che accusa su un giornale locale un povero lettore che ha espresso un'opinione, di "parlare per sentito dire", di "fare una pessima figura facendo emergere lacune di estrema ignoranza" e addirittura di far "quasi pensare a qualche interesse personale o politico", forse farebbe bene lei, a cominciare a dare qualche spiegazione. Se non altro perche' qualcuno non cominci a pensare che "la prima gallina che canta, ha fatto l'uovo". E cominci anche a spiegare quale sia il nesso tra il suo operato e frasi tipo: "La Lega Nord riconosce nel comparto zootecnico uno dei pilastri fondamentali per il settore Primario" oppure: "ha un occhio di riguardo... della cultura tradizionale tipica dei nostri territori: usi, costumi, saggezza popolare,..." che il suo partito riporta anche sul proprio sito web.
Per le tutte news: http://www.federfauna.org/News/
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FederFauna sulle dichiarazioni della Martini. "Siamo alla frutta!"
Sara'!, che la dieta vegetariana fa la figura magra, ma la Martini fa sempre piu', una magra figura!... E per restare in tema con le frequentazioni vegane del Sottosegretario, si potrebbe veramente dire che "siamo alla frutta"! Quando, poco tempo fa, un lettore di un giornale locale aveva espresso la preoccupazione che il proposto divieto della macellazione equina potesse togliere il lavoro agli allevatori, la risposta di Rosanna Marani di "Chiliamacisegua", molto vicina al Sottosegretario leghista Francesca Martini, era stata: "Il "migliaio di allevatori" rimane senza lavoro? Il "migliaio di allevatori" se ne trovera' un altro...", con tanto di paragone tra gli occupati in tale attivita' legale e i trafficanti di schiavi. All'allarme del lettore, per le posizioni eccessivamente animaliste di alcuni membri del Governo, la Marani aveva risposto che gli animalisti stavano "portando avanti il loro sogno per offrire a tutti... l'idea di una societa' sana, civile. Dove la coabitazione col non umano sia possibile, nel rispetto di Misericordia e Legge. Assieme all'on Francesca Martini." A pochi giorni, a rispondere al lettore, e' la stessa Martini, che senza assolutamente prendere le distanze dalle posizioni anti allevamento espresse da "il suo soldato", dichiara che "sia doveroso nei confronti dei cittadini fare chiarezza". Infatti (?), per quanto riguarda un "presunto" disegno di legge recante disposizioni e nuove sanzioni contro il maltrattamento degli animali, la Martini dichiara: "In realta' non c'e' alcun provvedimento di questo tipo, in quanto la legge citata, n.194, esiste gia' dal 2004!" Alla faccia della chiarezza!: esiste una Legge 22 luglio 2004, n.194 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 181 del 4 agosto 2004, ma parla di "Estinzione degli assegni di pensione e degli assegni straordinari annessi alle decorazioni al valor militare conferiti agli ex militari gia' dipendenti dalla cessata Amministrazione italiana dell'Eritrea...”. Per quanto riguarda l'addestramento, la Martini dice: "...se il frustino viene usato a sangue e con crudelta',...non si parlerebbe piu' di addestramento...ma di maltrattamento...". Forse sara' per questo che il Ddl sulla ratifica della convenzione europea, che effettivamente e' stato firmato da Frattini e altri Ministri, ma e' sostenuto a spada tratta solo da lei, vuole appunto togliere il requisito della "crudelta'" dal reato di maltrattamento?!... E non e' vero nemmeno che il provvedimento riguarda solo cani e gatti come lei sostiene: gli articoli del Codice Penale che andrebbe a modificare, riguardano tutti gli animali. E' vero, invece, che la trovata "geniale" (?) di finanziare le associazioni animaliste con i proventi delle sanzioni, non e' sua, ma e' stata introdotta con la legge 189 del 2004: il Ddl, infatti, vuole che a tali associazioni percepiscano "anche" i soldi per mantenere gli animali, da parte di chi ha subito il sequestro!... e cio' senza nemmeno fissare un tetto massimo giornaliero alla richiesta. La Martini, Sottosegretario di Stato, che accusa su un giornale locale un povero lettore che ha espresso un'opinione, di "parlare per sentito dire", di "fare una pessima figura facendo emergere lacune di estrema ignoranza" e addirittura di far "quasi pensare a qualche interesse personale o politico", forse farebbe bene lei, a cominciare a dare qualche spiegazione. Se non altro perche' qualcuno non cominci a pensare che "la prima gallina che canta, ha fatto l'uovo". E cominci anche a spiegare quale sia il nesso tra il suo operato e frasi tipo: "La Lega Nord riconosce nel comparto zootecnico uno dei pilastri fondamentali per il settore Primario" oppure: "ha un occhio di riguardo... della cultura tradizionale tipica dei nostri territori: usi, costumi, saggezza popolare,..." che il suo partito riporta anche sul proprio sito web.
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