Deroghe annullate
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intende che con la polverini dovremmo andare più a caccia ..
seeeee sogna sogna
votate caccia e ambiente diamogli una sonora pappina a sti politici facciamogli vedere chi e quanti siamo ...
---------- Messaggio inserito alle 07:29 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:27 PM ----------
uhauhauhauhauhau ma tu me devi dì dove li trovi sti file !!!Commenta
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Nessuna donna è mai riuscita a farmi battere il cuore quanto i miei cani in ferma su una Regina.Commenta
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Capezzone, ha dimostrato la pasta di cui è fatto!!Un luogo comune vuole che i politici di sinistra siano tutti contro la caccia e quelli di destra tutti a favore. Mi pare che tale opinione, in questi ultimi tempi, sia stata smentita diverse volte.
D'altro canto un Capezzone, già Segretario del Partito Radicale, oggi che milita nel PDL, potrebbe avere cambiato idea?
Ma chi vuole prendere in giro con il suo modo di parlare e di fare come per darsi un gran tono di diligenza ed istruzione.... Poi dice un sacco di minchiate!!!!! [:-golf]
che poi non è che io chiedessi chissà cosa, ma almeno di fare dico n. 2 cacciate di febbraio con appostamento fisso e senza l'uso del cane .. ma dico che cosa abbiamo di diverso dalla spagna, dalla francia etc. ?
oramai la mia decisione è presa, qui il pdl ci sta prendendo per i fondelli ... si cambiaaaaaaaa ...
e poi in toscana sono tutti di sinistra e pure è la regione migliore a livello di coerenza politica con i cacciatori
Hai capito bene... la caccia non è di destra o di sinistra... la caccia è prima di tutto dei cacciatori! Quelli che la gestiscono bene e fanno un gran lavoro... e quelli che la gestiscono male e fanno un lavoro di 'm*****!!!!
La politica, di qualunque schieramento si tratti, dovrebbe intanto riconoscere che quest'attività serve (per fare l'esempio.. come l'ha riconosciuta Ossini!!) che è una tradizione che non deve tramontare, quindi va tutelata perchè l'Italia, per antonomasia, è il Paese delle tradizioni... Il Bel Paese!! E la dovrebbe considerare con occhio distaccato e disinteressato... imparziale per intenderci!! E così anche tutto cio' che ruota intorno all'ambiente!!! Altro che politica ambientalista!!! La politica dovrebbe essere imparziale su questi temi... non a caso la maggior parte degli italiani che tanto i signorini pseudo-ambientalisti decantano contro la caccia, con un'elezione li hanno mandati a cagare fuori dalla scena politica!!!
La caccia, secondo me, non è tanto quanto dura (certo anche quello è importante, anche per avere un po' più di tempo per avviare i cuccioloni!!Ma soprattutto per godersela un po' sta Stagione!!!!) ma come viene gestita... trovate che siano meglio 10 mesi con un paio di ferme!! O 4 mesi con 30/40 ferme!?!?!?!?
Se non c'è la gestione dell'ambiente che possa accogliere i selvatici e le reimmissioni che poi vadano a covare ma dove andiamo a caccia a Febbraio ed Agosto!?!? Bisognerebbe trovare un giusto equilibrio tra stanziale e migratoria... anche per creare un minimo di differenzializzazione della caccia in un territorio... non si puo' ripercuotere tutto sulla schiena dei migratori?!?!?
Se vogliamo le leggi che ci vengano incontro facciamo anche noi qualcosa!! E mi riferisco soprattutto alle presenze delle AAVV nelle singole realtà venatorie!!! Dove spesso non si fa niente!!!
Oltre alle leggi deve cambiare la testa di alcuni cacciatori!!!!
Per quanto riguarda la Sardegna... potrebbe essere un cattivo esempio per tutte le altre Regioni!! Non tanto per la libertà di poter esprimere il pensiero di non volere e non vedere nell'allungamento scientifico della stagione venatoria, una soluzione!!!!! Ma penso sia palese che questa corsa ai ripari della Regione Sardegna, sia stata imbastita dagli pseudo- ambientalisti del luogo per ritorsione verso una legge e verso dei dibattiti che ci vedrebbero e ci vedono vincitori al momento!!
Non si puo' gestire l'ambiente e la caccia a "Pisciate di cane!!!!"
Questo, penso, lo capiscano tutte le persone, politiche e non!! Che abbiano un minimo di criterio personale... a qualunque schieramento esse appartengano!!!
[:-golf][:-golf][:-golf]Commenta
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e come se fa a cancella, questa oramai è partita e non se ferma più .. comunque le donne del forum non penso ne saranno dispiaciute .. aò peraltro ce sarei cascato pure io sembrava proprio 'na bonazza, poi è uscito fuori il beccaccione mamma mia che spavento !!!
meno male che è intervenuto un mod. sennò quella poverella/o prendeva freddo al passerottoUltima modifica stefano64; 17-02-10, 21:01.Commenta
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L'assessore Uras è irremovibile ma in commissione Ambiente viene sconfessato dalla maggioranza. Le doppiette: «I politici ci hanno illuso»
Caccia, negata la deroga per febbraio
Giovedì 18 febbraio 2010
L 'apertura in deroga della caccia ai tordi a febbraio, salvo colpi di scena, non ci sarà. A comunicarlo, ieri a Cagliari, è stato l'assessore all'Ambiente Giuliano Uras durante un incontro con i presidenti delle associazioni venatorie sarde. Ma la decisione ha scatenato malumore in maggioranza, che in commissione ha sconfessato l'assessore, approvando una risoluzione in cui si chiede con fermezza l'apertura in deroga per un adeguato numero di giornate.
SCONFESSIONE La risoluzione, presentata da Ignazio Artizzu e sostenuta dal presidente della commissione Ambiente Mariano Contu, è stata votata da Paolo Terzo Sanna, Sisinnio Piras e Gabriella Greco (Pdl), Efisio Planetta (Psd'Az), Franco Mula (Riformatori sardi) e Nello Cappai dell'Udc, partito di riferimento di Uras. Secondo i consiglieri di centrodestra, la legge regionale numero 2 e l'attuale sistema legislativo nazionale esprimono la chiara intenzione di riconoscere alle Regioni ampia facoltà discrezionale nell'applicazione della normativa sulla caccia in deroga. Inoltre, la Corte di Giustizia europea, con una sentenza, ha stabilito che anche specie di uccelli oggetto di un regime generale di protezione possano essere interessati dalle deroghe per l'esercizio venatorio.
LE MOTIVAZIONI L'assessore ha riferito di non aver concesso la riapertura perché le norme in vigore non lo prevedono, soprattutto nel caso in cui non siano supportate da un monitoraggio o da un motivo giustificato. Grande è stata la delusione per il centinaio di cacciatori che si era radunato davanti all'assessorato, in via Roma, per appoggiare la richiesta dell'apertura in deroga.
L'INCONTRO La risposta ufficiale è attesa oggi, durante una conferenza stampa convocata dal governatore Cappellacci e dall'assessore Uras: «L'assessore ha detto che non ha firmato la deroga», ha spiegato Sandro Lisini presidente dell'associazione Sarda Caccia, «perché impossibilitato da motivi giuridici. Ho mostrato tutta la nostra amarezza rimarcando che ciò non sarebbe accaduto se l'assessorato si fosse attivato a suo tempo per gli studi e il monitoraggio, come prevede la norma, e se si fosse approvata una legge per consentirci di andare a caccia: avremmo rivendicato così anche la nostra condizione di autonomia come Regione». Bonifacio Cuccu, dell'Unione Cacciatori Sardegna, aggiunge: «Le norme sono cambiate e l'assessore non ha potuto firmare la deroga in mancanza di giustificato motivo. Il nostro sconforto è dovuto al fatto che molti politici ci hanno illuso». Non basta: «Ho chiesto all'assessore un giorno di riflessione», ha sottolineato Gianni Crastus presidente dell'autogestita di Sant'Antioco, «prima di dare una risposta definitiva. La situazione che si è verificata è da imputare a ritardi delle istituzioni».
LA PROTESTA I cacciatori hanno protestato energicamente, prendendosela anche con il loro rappresentanti. Giorgio Muscas da 40 anni cacciatore, rimarca risentito: «Noi sardi non possiamo spostarci in altre regioni e ci tolgono anche febbraio. C'è l'intenzione chiara di farci frequentare le agrituristiche venatorie a pagamento, mentre i territori vanno sempre più verso il degrado». Tra i cacciatori erano presenti diversi armieri che, con la prospettiva di apertura in deroga, si erano approvvigionati di munizioni che ora non possono vendere: «Noi stiamo perdendo un sacco di soldi», tuona Monica Atzori che gestisce un'armeria a Carbonia: «con la promesse fatte e non mantenute. Non so chi ci rimborserà i notevoli danni economici che stiamo subendo. La caccia è fatta anche da realtà come la nostra che ogni giorno cercano di tirare avanti con tanti sacrifici».
SERGIO ATZENI
'Unione Sarda di oggi 18-02-2010Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....Commenta
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vendetta tremenda vendetta ... appena entrerò nel seggio elettorale delle regionali si attuerà la mia vendetta contro il pdl che ci ha preso in giro, voterò caccia e ambiente e consiglio di farlo a tutti i cacciatori "abitanti della regione lazio" .. va bene cica ? ammazzate ohUltima modifica stefano64; 18-02-10, 20:39.Commenta
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Arridaje io so' cacciatore ROMANISTAAAAAAAAAAAA lazziale ce sarai te e 3/4 della palazzina tua:-pr:-pr:-prCosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....Commenta
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