Friuli: IMPOSSIBILE DIVENTARE CACCIATORE

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  • fongaros
    ⭐⭐⭐
    • Oct 2008
    • 6847
    • Verona
    • Setter Inglese Pointer Inglese

    #31
    Originariamente inviato da oberkofler
    la provincia di vicenza ha 2 ATC Vi sud e Vi nord il confine e' la vecchia statale 11 padana
    superiore piu' a nord la zona alpi che confina con le provincie di Trento e Belluno
    [:D]
    Solo 2 atc? E' ovvio. Bastanoed avanzano!... Negli atc confinanti ci sono più vicentini che residenti... Invasori!!
    auhauhauhauahuah

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    • ojaja
      ⭐⭐⭐
      • Feb 2009
      • 3374
      • olbia
      • segugi istriani,bassotti tedeschi,jagd terrier

      #32
      lo ribadisco: mi sento veramente fortunato,sopratutto dopo aver letto tutto questo, perche abito nell'unica regione d'italia che non ha mai istituito gli ATC!!!!

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      • phalacrocorax
        ⭐⭐⭐
        • Apr 2009
        • 5961
        • Veneto, Verona
        • Indy, epagneul breton femmina

        #33
        Originariamente inviato da oberkofler
        ...piu' a nord la zona alpi che confina con le provincie di Trento e Belluno
        [:D]
        E ti dirò di più Ober, noi abbiamo anche una "zona alpi" che fa ridere! I confini sono talmente bassi che sei praticamente in collina...penso che una ripartizione peggiore del territorio provinciale non l'avrebbero potuta fare...senza contare che la pianura annovera 6 atc con qualcuno pieno di soci ed altri che non riescono a raccattare soci...

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        • tramontana
          ⭐⭐
          • Jun 2010
          • 474
          • langa astigiana
          • setters inglesi

          #34
          gli atc...sono veri e propri feudi......in balia dei signorotti locali....qualcuno funziona...[pochi].....i più si barcamenano alla menopeggio......con ungulati e migratoria.....sempre meno gli appassionati veri......del cane da ferma [:-clown][:-clown]Drool]

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          • Alex10
            ⭐⭐⭐
            • Oct 2007
            • 2105
            • TOLMEZZO, Udine, Friuli-Venezia Giulia.
            • Diana, setter inglese Bianca, setter inglese

            #35
            Noto che anche per gli ATC ci sono molte critiche...
            Questo non per tirare l'acqua al proprio mulino, ma solo per sottolineare al fatto che chi vive in una realtà troverà sempre qualcosa che non và e, non conoscendo bene le altre, spesso le vedrà come la soluzione al problema.

            Perchè ora non cambiamo il titolo alla discussione (o lo modifichiamo, in modo che leggendo si interessino anche i non friulani) e ci confrontiamo sull'idea personale di gestione del territorio e della caccia??? Come organizzereste voi la suddivisione del territorio? ATC, Riserve Comunali, Caccia libera, ....
            Che ne dite???
            Mandi
            Alessandro
            Posta alla beccaccia? No grazie, roba da sfigati

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            • maxDD
              ⭐⭐
              • Feb 2009
              • 398
              • Pordenone, Friuli Venezia Giulia
              • Drahthaar

              #36
              IO dico che personalmente è inaccettabile, che ogni riserva "comunale" faccia una gestione della caccia indipendente.
              è inaccettabile che la cacci stanziale sia regoilamentata in maniera diversa da riserva a riserva, ognuno ha un calendario con tempi e modi diversi, nella mia riserva spendiamo soldi per il Progetto starna, non la cacciamo e tutte le riserve limitrofe la cacciano, una riserva spara alle femmine di fagiono l'altra no, una apre la caccia alla lepre la terza di settembre l'altra l'ultima di novembre, una caccia la stanziale solo la domenica senza recuperi, l'altra solo la domenica con recupero giovedì, una si può uscire con il cane a migratoria l'altra no, e potrei andare avanti all'infinito!!!!!!!!!
              Capiscano che alcuni vogliano preservare il proprio orticello, ma ci sono realtà e realtà.... io che caccio a 10 Km da casa vengo additato come uno straniero e vengo invitato a rimanermene a casa mia, anche se pago la quota regolarmente come i cacciatori residenti nel comune.
              abbiamo una mentalità sbagliata, la gestione della caccia si può fare anche con ambiti territoriali più grandi. di certo che se consideriamo come nostri nemici gli altri cacciatori si fa poca strada!!!!!

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              • Alex10
                ⭐⭐⭐
                • Oct 2007
                • 2105
                • TOLMEZZO, Udine, Friuli-Venezia Giulia.
                • Diana, setter inglese Bianca, setter inglese

                #37
                Originariamente inviato da maxDD
                IO dico che personalmente è inaccettabile, che ogni riserva "comunale" faccia una gestione della caccia indipendente.
                è inaccettabile che la cacci stanziale sia regoilamentata in maniera diversa da riserva a riserva, ognuno ha un calendario con tempi e modi diversi, nella mia riserva spendiamo soldi per il Progetto starna, non la cacciamo e tutte le riserve limitrofe la cacciano, una riserva spara alle femmine di fagiono l'altra no, una apre la caccia alla lepre la terza di settembre l'altra l'ultima di novembre, una caccia la stanziale solo la domenica senza recuperi, l'altra solo la domenica con recupero giovedì, una si può uscire con il cane a migratoria l'altra no, e potrei andare avanti all'infinito!!!!!!!!!
                Capiscano che alcuni vogliano preservare il proprio orticello, ma ci sono realtà e realtà.... io che caccio a 10 Km da casa vengo additato come uno straniero e vengo invitato a rimanermene a casa mia, anche se pago la quota regolarmente come i cacciatori residenti nel comune.
                abbiamo una mentalità sbagliata, la gestione della caccia si può fare anche con ambiti territoriali più grandi. di certo che se consideriamo come nostri nemici gli altri cacciatori si fa poca strada!!!!!
                Hai detto una cosa giustissima MAX: possiamo gestire caccia e territorio come vogliamo, ma finchè non cambieremo la mentalità della stragrande maggioranza dei cacciatori non andremo da nessuna parte!
                Solo una cosa: noi del Distretto Venatorio n°.2 Tarvisiano abbiamo più o meno gli stessi calendari, le stesse regole (ci sono si delle differenze, ma non poi così grandi, almeno per ciò che conosco), insomma, il Distretto Venatorio è piuttosto importante e impone delle "regole" che le Riserve rispettano in modo più o meno totale. Da voi ciò immagino non avvenga da ciò che scrivi. Ma è colpa delle Riserve o del Distretto che dovrebbe sovrintendere???
                Mandi
                Alessandro
                Posta alla beccaccia? No grazie, roba da sfigati

                Commenta

                • maxDD
                  ⭐⭐
                  • Feb 2009
                  • 398
                  • Pordenone, Friuli Venezia Giulia
                  • Drahthaar

                  #38
                  Il disretto da noi non ha nessuna influenza sualla stesura dei regolamenti interni, io capisco l'autonomia di ogni riserva, ma come dici tu il distretto dovrebbe dare delle linee guida... l'anno scorso il mio direttore ha organiozzato una cena con i direttori delle riserve limitrofe per cercare una linea comune. gli è stato risposto che si deve fare gli affari suoi!!!! queste sono le cose che non vanno nella caccia!!!! non siamo l'uno contro l'altro.....

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                  • rbruni
                    ⭐⭐⭐
                    • Jun 2007
                    • 1340
                    • Zoppola, Pordenone, Friuli-Venezia Giulia.
                    • Springer Spaniel "Cora"

                    #39
                    Il problema qui in Friuli è proprio nella mentalità di noi stessi cacciatori.
                    Ognuno di noi ha delle idee su come andrebbe gestita l'attività venatoria, compresi quelli che sparerebbero sempre a tutto (anche quella è una teoria piuttosto gettonata).
                    Il problema è che le varie idee devono poi andare incontro ad una mediazione di carattere tecnico, che miri alla salvaguardia del bene selvaggina ma anche alla sacrosanta voglia di abbattere qualche animale, non solo guardarli!
                    E' questo che purtroppo non avviene, non si arriva ad un compromesso sulla gestione della cosa comune, anche perchè non c'è cosa comune: questa è la nostra Riserva e facciamo come ci pare!
                    Secondo me dovrebebro essere i Distretti Venatori a fare quello che oggi fanno le Riserve di Caccia Comunali, che dovrebbero secondo me sparire o rimanere solo come entità di applicazione delle Direttive del Distretto.
                    Questo avrebbe molto più senso in quanto i Distretti accorpano entità territorali omogenee e quindi la gestione dovrebbe essere la stessa.
                    Anche la mobilità all'interno del Distretto sarebbe una grandissima concquista per chi è costretto cacciando ad urinare sempre sulla stessa acacia!
                    Roberto

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