Calendario Venatorio Abruzzo: arriva la sospensione del Tar

[Francesco Petrella]

Ma che andassero tutti a ................provate a prendermi.

[flash]

Ma che andassero tutti a ................provate a prendermi.

non credo ci proveranno.....e poi saremo in due......a farci forza.....[:D][:D]

sono ignorante in materia legale....ma non c'è più nessun modo per riprendere la situazione....???

[Francesco Petrella]

Dal sito della regione abruzzo è appena sparito il calendario venatorio 2012-2013 chissà che combinano?

[sandro71]

Non si rendono proprio conto che vietando tutto.....autorizzano a fare tutto e di più.
Che amarezza

[marco1986]

Mi spiace dirlo ma la colpa della Giunta Regionale è tanta. Da quando c'è questa Giunta ogni anno è una lotta contro il WWF ed i ricorsi al Tar. Vogliono far vedere che sono dalla parte dei cacciatori e cercano espedienti per fare un calendario il più possibile dalla nostra parte, ma non sono in grado e finiscono per fornire assist al bacio agli ambientalisti.
Mi chiedo perchè quando è arrivato il parere dell'Ispra (io l'avevo letto...ora non lo trovo più sul sito della Regione) non hanno modificato il calendario secondo le linee guida dettate dell'Ispra appunto...in questo modo gli ambientalisti non avrebbero avuto alcuna motivazione per fare ricorso... magari l'avrebbero fatto lo stesso, ma la Regione non sarebbe stata dalla parte del torto.
Sapete cosa penso? Penso che non sia un caso... d'altronde il calendario venatorio abruzzese lo scrive un certo Dott. XXXXXXXXXXXXX che viene proprio...dal WWF... si amici è proprio così... è un ex WWF a scrivere il nostro calendario venatorio!

[Ospite]

Marco senza problema fai pure il nome di quel tizio.

[marco1986]

Non voglio fare nomi. Ma una persona che è iscritta al WWF e per questa associazione ricopre anche un ruolo nel settore (anti)caccia mi ha detto che tale dottore è il responsabile del calendario venatorio e che è un ex (ex nel senso che non ha più la tessera) WWF... capite che un ex tesserato potrebbe comunque fare certi errori non a caso? Adesso non voglio andare oltre il mio sapere sulla questione, ma c'è da riflettere.

[corvo]

Chiudere la caccia in Abruzzo potrebbe significare dare il via all'estinzione dell'orso (che è l'unico che non ha colpe)...

[el ratton]

Non voglio fare nomi. Ma una persona che è iscritta al WWF e per questa associazione ricopre anche un ruolo nel settore (anti)caccia mi ha detto che tale dottore è il responsabile del calendario venatorio e che è un ex (ex nel senso che non ha più la tessera) WWF... capite che un ex tesserato potrebbe comunque fare certi errori non a caso? Adesso non voglio andare oltre il mio sapere sulla questione, ma c'è da riflettere.

perchè si ha timore di fare il nome di un testa di minchia?meglio fare i nomi e conoscere i nostri nemici pubblicamente.
Comunque leggo che alcuni di noi,probabilmente molti più di quelli che hanno scritto,hanno intenzione di "autoregolamentarsi": è un grave errore perchè alimenteremo solo scredito della nostra figura di leali cacciatori.Dobbiamo astenerci dallo sforare e il prossimo anno prima "vedere cammello e poi dare moneta"!così vediamo dove recuperano il mancato introito.

PS.parere strettamente personale e senza pretesa che altri debbano assuefarsi.
PS 2 lavoro ad Isernia ma nato a L'Aquila dove vivo 365 giorni all'anno anche se con il solo cuore e talvolta vi caccio con il solo pensiero[:-golf]

[Francesco Petrella]

Chiudere la caccia in Abruzzo potrebbe significare dare il via all'estinzione dell'orso (che è l'unico che non ha colpe)...

E' quello che temiamo tutti, questi non si rendono conto di cosa hanno scatenato.....speriamo che Dio non voglia, ma temo che sarà una guerra.

perchè si ha timore di fare il nome di un testa di minchia?meglio fare i nomi e conoscere i nostri nemici pubblicamente.
Comunque leggo che alcuni di noi,probabilmente molti più di quelli che hanno scritto,hanno intenzione di "autoregolamentarsi": è un grave errore perchè alimenteremo solo scredito della nostra figura di leali cacciatori.Dobbiamo astenerci dallo sforare e il prossimo anno prima "vedere cammello e poi dare moneta"!così vediamo dove recuperano il mancato introito.

PS.parere strettamente personale e senza pretesa che altri debbano assuefarsi.
PS 2 lavoro ad Isernia ma nato a L'Aquila dove vivo 365 giorni all'anno anche se con il solo cuore e talvolta vi caccio con il solo pensiero[:-golf]

Sono sempre stato un sostenitore della legalità, ma ad oggi dove i giudici sospendono i calendari venatori a metà settembre mi trovo ad ammettere di aver sbagliato.....e a dare ragione a chi delle regole se ne è sempre fregato.

---------- Messaggio inserito alle 01:48 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:36 PM ----------

Assessore FEBBO: LA DECISIONE DEL TAR NON SIGNIFICA CHIUSURA DELLA CACCIA Le precisazioni dell’Assessore regionale sull’Ordinanza sospensiva PESCARA - “Le decisioni della Magistratura vanno rispettate e per questo ci atterremmo a quanto stabilito dal Tar sul calendario venatorio. Restiamo comunque convinti della bontà del nostro operato e anche per questo impugneremo l’Ordinanza sospensiva dinnanzi al Consiglio di Stato”. Questo il commento dell’Assessore regionale alla Caccia, Mauro Febbo in merito all’Ordinanza della sezione aquilana del Tribunale Amministrativo Regionale che conferma i provvedimenti adottati in sede di Decreto monocratico. Permane momentaneamente il divieto di caccia nei siti NATURA 2000 (Sic e Zps) e nelle aree di presenza dell’Orso individuate dal PATOM, oltre che il divieto di prelievo venatorio per le specie SPEC, con l’aggiunta dell’obbligo di adeguamento alle indicazioni ISPRA per quanto riguarda l’utilizzo di munizioni atossiche per la caccia agli ungulati.
“Mi preme precisare – aggiunge Febbo – che tale decisione non comporta assolutamente la chiusura della caccia come viene erroneamente sostenuto da più parti creando confusione e ingiustificato allarmismo. L’esercizio dell’attività venatoria può essere ad oggi svolto come da calendario sul restante territorio regionale e per tutte le specie non escluse dalla decisione del Tar. Restano cacciabili, secondo le modalità e le date previste dal calendario venatorio 2012/2013, - conclude l’Assessore Regionale Febbo - le seguenti specie: Merlo, Cornacchia grigia, Gazza, Fagiano, Ghiandaia, Starna, Lepre, Volpe, Cesena, Tordo sassello, Tordo bottaccio, Germano reale, Gallinella d’acqua, Alzavola, Porciglione, Fischione, Colombaccio, Coturnice, Cinghiale”.
“Voglio comunque sottolineare che, proprio nella prospettiva dell’accoglimento della domanda di sospensiva, poi effettivamente intervenuto, gli Uffici competenti si sono già attivati sin dal mese di settembre per la Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA) sul calendario venatorio al fine di superare le censure del Tribunale amministrativo regionale”.
“Sono altresì al vaglio della Direzione – conclude Febbo - ulteriori misure tendenti a restituire tempi e spazi di caccia ad oggi sottratti al mondo venatorio dal pronunciamento del Tar”.

Intanto chiediamo le dimissioni di tutti i presidenti delle AAVV abruzzesi.
Dimissioni, dimissioni, dimissioni.............................

[Ospite]

Intanto chiediamo le dimissioni di tutti i presidenti delle AAVV abruzzesi.
Dimissioni, dimissioni, dimissioni.............................

COME MINIMO!!!
[bastone]

[Francesco Petrella]

Voglio sentire tutti coloro che cacciano in Abruzzo:
Dimissioni, dimissioni, dimissioni...........................

[corvo]

E' quello che temiamo tutti, questi non si rendono conto di cosa hanno scatenato.....speriamo che Dio non voglia, ma temo che sarà una guerra.


Sono sempre stato un sostenitore della legalità, ma ad oggi dove i giudici sospendono i calendari venatori a metà settembre mi trovo ad ammettere di aver sbagliato.....e a dare ragione a chi delle regole se ne è sempre fregato.

---------- Messaggio inserito alle 01:48 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:36 PM ----------

Assessore FEBBO: LA DECISIONE DEL TAR NON SIGNIFICA CHIUSURA DELLA CACCIA Le precisazioni dell’Assessore regionale sull’Ordinanza sospensiva PESCARA - “Le decisioni della Magistratura vanno rispettate e per questo ci atterremmo a quanto stabilito dal Tar sul calendario venatorio. Restiamo comunque convinti della bontà del nostro operato e anche per questo impugneremo l’Ordinanza sospensiva dinnanzi al Consiglio di Stato”. Questo il commento dell’Assessore regionale alla Caccia, Mauro Febbo in merito all’Ordinanza della sezione aquilana del Tribunale Amministrativo Regionale che conferma i provvedimenti adottati in sede di Decreto monocratico. Permane momentaneamente il divieto di caccia nei siti NATURA 2000 (Sic e Zps) e nelle aree di presenza dell’Orso individuate dal PATOM, oltre che il divieto di prelievo venatorio per le specie SPEC, con l’aggiunta dell’obbligo di adeguamento alle indicazioni ISPRA per quanto riguarda l’utilizzo di munizioni atossiche per la caccia agli ungulati.
“Mi preme precisare – aggiunge Febbo – che tale decisione non comporta assolutamente la chiusura della caccia come viene erroneamente sostenuto da più parti creando confusione e ingiustificato allarmismo. L’esercizio dell’attività venatoria può essere ad oggi svolto come da calendario sul restante territorio regionale e per tutte le specie non escluse dalla decisione del Tar. Restano cacciabili, secondo le modalità e le date previste dal calendario venatorio 2012/2013, - conclude l’Assessore Regionale Febbo - le seguenti specie: Merlo, Cornacchia grigia, Gazza, Fagiano, Ghiandaia, Starna, Lepre, Volpe, Cesena, Tordo sassello, Tordo bottaccio, Germano reale, Gallinella d’acqua, Alzavola, Porciglione, Fischione, Colombaccio, Coturnice, Cinghiale”.
“Voglio comunque sottolineare che, proprio nella prospettiva dell’accoglimento della domanda di sospensiva, poi effettivamente intervenuto, gli Uffici competenti si sono già attivati sin dal mese di settembre per la Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA) sul calendario venatorio al fine di superare le censure del Tribunale amministrativo regionale”.
“Sono altresì al vaglio della Direzione – conclude Febbo - ulteriori misure tendenti a restituire tempi e spazi di caccia ad oggi sottratti al mondo venatorio dal pronunciamento del Tar”.

Intanto chiediamo le dimissioni di tutti i presidenti delle AAVV abruzzesi.
Dimissioni, dimissioni, dimissioni.............................

Quindi la coturnice la potete cacciare? Inizialmente avevo capito di no.

[Francesco Petrella]

Dove? Visto che le montagne sono chiuse per gli orsi?

[corvo]

Dove? Visto che le montagne sono chiuse per gli orsi?

Forse chi ha emesso la sentenza crede che esista anche la coturnice in bikini. Cmq è uno scandalo.