Giacca da caccia.

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  • Livia1968🦉
    Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
    • Apr 2019
    • 6278
    • Guidonia Montecelio (Roma)
    • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

    #31
    Originariamente inviato da sandro71
    Livia, come fai a togliere peli e semi per fare una dose adeguata di marmellata? li togli durante la cottura?
    Tornando alle giacche. Degli spini non sono molto esperto perché quando piove ci stò alla larga, tuttavia 30 anni fa prendevo acqua da sopra, adesso con abbigliamento di marca………...da sotto. Quando cammino veramente non ho trovato giacche adeguate. Nella vita di tutti i giorni come giacca invernale uso sempre abbigliamento da caccia e quando li smetto passano alla caccia. Nell'ordine ho provato Barbour, beretta "gun 6", aigle in goretex e non ce niente da fare. l'unica è portarsi il cambio alla macchina oppure stare fermi. Ultimamente ho reso ad un prezzo irrisorio una giacca "ctb new australian 8110 (non sono capace a mettere i link) che secondo chi la vende è antitutto. Anche stamattina facendo avanti e dietro fuori casa e dando da mangiare ai cani ho preso una buona razione di acqua e non è entrata una goccia, ma se la indosso a caccia quando torno alla macchina sembra che mi sono buttato nel fiume. Canotta camicia e gilet da strizzare. La parte interna della giacca asciuga in fretta, sembra il tessuto delle giacche da scooter.Col bel tempo mimetiche in cotone, gilet e camicia in cotone. col brutto tempo… acqua. Se proprio non volete bagnarvi la migliore giacca resta quella del pigiama.
    scusate la lungaggine.
    No, non in cottura, ma prima, è un lavoraccio e per questo ne faccio davvero poca.
    Si tagliano a metà e si puliscono di tutti i semi dei peli. Poi si procede come al solito. Io metto molto meno zucchero e non la frullo. Mi piace sentire la frutta. L unico segreto che ho è quello di mettere bucce di limone in cottura. Serve per dare un naturale apporto di peptina.

    Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
    "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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    • sandro71
      ⭐⭐
      • Jun 2006
      • 746
      • roccasecca, , .
      • pointer

      #32
      Piccolo OT: secondo me quelli che parlano di rosa canina non ne hanno mai vista una. dicono di prenderle dopo le prime gelate quando sono ben mature ma in quel periodo sono molli e quindi è impossibile togliere peli e semi allora vanno prese acerbe o ancora dure per fare quello che fai tu. io tolgo quello che posso, le secco e ci faccio la tisana / decotto. La mia bambina di 7 anni ne beve una tazza tutte le sere prima di andare a letto…..col miele. Ovviamente uso 2 colini/filtri molto fitti in sequenza.
      sandro

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      • Goya
        ⭐⭐
        • Oct 2013
        • 939
        • Umbria
        • EB. In passato cocker e setter irlandese

        #33
        Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
        Perondi, di sicuro!
        Si, mio nonno era un fedele cliente...
        Goya del Narniensis era il mio fantastico cockerino

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        • bosco64
          ⭐⭐⭐
          • Nov 2011
          • 4555
          • Langhe
          • Basin Bracco Italiano Galitura Bracco Italiano Cicinin Bracco Italiano

          #34
          Originariamente inviato da sandro71
          Piccolo OT: secondo me quelli che parlano di rosa canina non ne hanno mai vista una. dicono di prenderle dopo le prime gelate quando sono ben mature ma in quel periodo sono molli e quindi è impossibile togliere peli e semi allora vanno prese acerbe

          Beh, se tu fai così, altri fanno cosà. Io i frutti li raccolgo quando sono ben maturi e molli. Non tolgo nulla , li faccio cuocere e a cottura finita, li faccio passare in un passaverdure a grana fine dove non passano semi e i peli spariscono.Ci va tempo e pazienza , ma una volta finito si riscalda il prodotto ottenuto a temperatura adeguata, si invasa e amen.

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          • Livia1968🦉
            Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
            • Apr 2019
            • 6278
            • Guidonia Montecelio (Roma)
            • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

            #35
            Originariamente inviato da sandro71
            Piccolo OT: secondo me quelli che parlano di rosa canina non ne hanno mai vista una. dicono di prenderle dopo le prime gelate quando sono ben mature ma in quel periodo sono molli e quindi è impossibile togliere peli e semi allora vanno prese acerbe o ancora dure per fare quello che fai tu. io tolgo quello che posso, le secco e ci faccio la tisana / decotto. La mia bambina di 7 anni ne beve una tazza tutte le sere prima di andare a letto…..col miele. Ovviamente uso 2 colini/filtri molto fitti in sequenza.
            sandro
            Si. Io le raccolgo quando hanno quel bel colore rosso acceso sono dure ma non durissime. Al tatto cedono un po'. Il punto di maturazione giusto è quando il picciolino inizia a divenir nero. È quello il punto in cui hanno quella nota acida che mi piace, oltre il sapore tende ad un gusto come di..... putrefazione.
            Scusate l OT, ma andar per boschi, con o senza giacca antirovi è bello anche per questo.

            Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
            "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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            • brigante1
              ⭐⭐
              • Feb 2020
              • 492
              • roma
              • segugio italiano

              #36
              Io le ho e le ho usate un po tutte, beretta, vari modelli, maremmane artigianali,barbour, trabaldo, ( ed ogni volta che ne compro una nuova mi affretto ad infilarla di nascosto nell'armadio altrimenti mia moglie mi ripete all'ossessione " mi spieghi che te ne fai di tutte 'ste giacche???) ma a caccia non reggono e...filson, imbattibili quest'ultime per per acqua e spine, sempre a mio modesto parere imbattibili per la caccia vagante. Anch'io non sono convinto delle Verney Carron, ne ho comprata una per la caccia al cinghiale e non sono per niente soddisfatto il materiale alla prova del vento è risultato ...modesto.
              Tornando alle filson...per vento acqua e spine imbattibili ( ma occhio alla manutenzione, ogni anno vanno ricerate) se poi prendi il modello imbottito...imbattibili anche per il freddo

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              • enrico.83
                ⭐⭐⭐
                • Dec 2014
                • 2724
                • Bologna

                #37
                Io ho provato diverse giacche, in particolare per il trekking in alta montagna (alta ... 5.000): quella con cui mi sono trovato meglio è un guscio Haglofs (uno spolverino senza la minima imbottitura 500€ ... mi sono "salvato" con i saldi ma l'ho comunque pagato molto [:142]); con questa sudi MENO o meglio TRASPIRA decentemente (ma niente miracoli). Resistenza ai rovi minima.

                Tutto il resto che abbia provato io se tiene l'acqua, non traspira A SUFFICIENZA per consentire di non infradiciarsi se si cammina "sodo".

                Sono arrivato alla conclusione, come ha già detto qualcuno, che preferisco bagnarmi da fuori e non ristagnare nel sudore, per poi cambiarmi a fine cacciata (se si cammina!).
                Se invece la cacciata è più statica mi porto qualcosa di impermeabile e quindi non traspirante, non necessariamente costoso tanto il suo lo fa (ma solo perché la prestazione ha poche pretese).


                PS vi segnalo una curiosità: alla guida della Filson (tutta, direttamente a Seattle) potrebbe arrivare un Italiano [fiuu] .... vedremo ....

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                • Simone_72
                  ⭐⭐
                  • Oct 2007
                  • 423
                  • Latina, Lazio.
                  • Pointer

                  #38
                  Originariamente inviato da enrico.83
                  PS vi segnalo una curiosità: alla guida della Filson (tutta, direttamente a Seattle) potrebbe arrivare un Italiano [fiuu] .... vedremo ....
                  ah si?! e sarebbe qualcuno dell'azienda italiana che produceva/produce capi Filson?
                  io quando frequentavo Seattle per lavoro andai spessissimo in quel negozio/laboratorio, meraviglioso, ho acquistato praticamente di tutto (i prezzi erano veramente bassi) ma molti capi che si trovavano in Italia erano prodotti esclusivamente dalla ditta italiana per l'Italia. Per accordi, la Filsono di Seattle non poteva spedire in Italia.
                  In ogni caso, i prodotti Filson sono gli unici contro i rovi, alla bisogna si una una camicia di flanella pesante, maglia intima termica (da calcetto) e giacca aperta, si chiude quando il percorso è impegnativo.
                  Con un po' di attenzione si possono usare anche altri capi un po' più tecnici (Trabaldo su tutti) anche se ormai hanno deviato dalla configurazione classica delle giacche da caccia a cui sono legato.
                  Simone

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                  • enrico.83
                    ⭐⭐⭐
                    • Dec 2014
                    • 2724
                    • Bologna

                    #39
                    Originariamente inviato da Simone_72
                    ah si?! e sarebbe qualcuno dell'azienda italiana che produceva/produce capi Filson?
                    io quando frequentavo Seattle per lavoro andai spessissimo in quel negozio/laboratorio, meraviglioso, ho acquistato praticamente di tutto (i prezzi erano veramente bassi) ma molti capi che si trovavano in Italia erano prodotti esclusivamente dalla ditta italiana per l'Italia. Per accordi, la Filsono di Seattle non poteva spedire in Italia.
                    In ogni caso, i prodotti Filson sono gli unici contro i rovi, alla bisogna si una una camicia di flanella pesante, maglia intima termica (da calcetto) e giacca aperta, si chiude quando il percorso è impegnativo.
                    Con un po' di attenzione si possono usare anche altri capi un po' più tecnici (Trabaldo su tutti) anche se ormai hanno deviato dalla configurazione classica delle giacche da caccia a cui sono legato.
                    No no, è un manager che guidava un'altra azienda

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                    • Maurizio Maggiorotti
                      ⭐⭐
                      • Nov 2015
                      • 221
                      • Roma
                      • Weimaraner

                      #40
                      Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                      Perondi, di sicuro!

                      ---------- Messaggio inserito alle 06:46 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:42 PM ----------



                      Ma camminando non ci sudi? Il materiale mi convince poco....

                      La Verney-Carron ha puntato su questa Giacca, fondendo insieme LEGGEREZZA e TERMOREGOLAZIONE, infatti grazie al tessuto tecnico con Membrana Microporosa Laminata, offre massima impermeabilità, massima traspirabilità, ottima termoregolazione del corpo anche a in inverno, ma allo stesso tempo non ha imbottiture fastidiose che rendono la giacca scomoda e ingombrante quando la si indossa.

                      È un ottima giacca. Ci ho preso circa un’ora di pioggia battente senza grandi danni.

                      ---------- Messaggio inserito alle 07:25 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:23 PM ----------

                      Originariamente inviato da Simone_72
                      ah si?! e sarebbe qualcuno dell'azienda italiana che produceva/produce capi Filson?
                      io quando frequentavo Seattle per lavoro andai spessissimo in quel negozio/laboratorio, meraviglioso, ho acquistato praticamente di tutto (i prezzi erano veramente bassi) ma molti capi che si trovavano in Italia erano prodotti esclusivamente dalla ditta italiana per l'Italia. Per accordi, la Filsono di Seattle non poteva spedire in Italia.
                      In ogni caso, i prodotti Filson sono gli unici contro i rovi, alla bisogna si una una camicia di flanella pesante, maglia intima termica (da calcetto) e giacca aperta, si chiude quando il percorso è impegnativo.
                      Con un po' di attenzione si possono usare anche altri capi un po' più tecnici (Trabaldo su tutti) anche se ormai hanno deviato dalla configurazione classica delle giacche da caccia a cui sono legato.

                      Trabaldo resistentissima tra i rovi, carissima, ottima.

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                      • Max54
                        ⭐⭐⭐
                        • Oct 2020
                        • 1701
                        • sora
                        • Spinone Italiano

                        #41
                        dove le reperite le Verrey-Carron?

                        ---------- Messaggio inserito alle 07:41 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:37 PM ----------

                        e quale modello

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                        • cero
                          ⭐⭐⭐
                          • Jan 2009
                          • 3030
                          • Romagna

                          #42
                          Internet oppure con molta fortuna puoi trovare qualcosa da Decathlon.

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                          • Tex Willer
                            ⭐⭐⭐
                            • Nov 2012
                            • 1793
                            • PROVINCIA DI PAVIA
                            • Setter Inglese

                            #43
                            io non sono mai riuscito a cacciare con la giacca.
                            Ormai mi sono anche arreso che realmete resistenti all'acqua non si può fare nulla. O quello che si può fare è poi la suana e sudare come una bestia, ovvero peggio che essere bagnato dalla pioggia.
                            Quindi la mia jeep è il mio secondo armadio, ho dietro di tutto e a mezzogiorno prima di cacciare il pomeriggio mi cambio completamente.

                            Per i rovi, cosciali, ghette, guanti da lavoro, robuste camicie che ad ogni modo si rompono e vanno rammendate e sostituite almeno ogni 2 stagioni e tanta tanta tanta resistenza psicofisica[:D][:D][:D][:D]
                            La mia vita è un bosco, il mio cane al mio fianco, un fucile in spalla

                            Commenta

                            • Pizzamen
                              • Sep 2020
                              • 163
                              • Sestri levante
                              • Setter inglese Springer spaniel

                              #44
                              Originariamente inviato da Tex Willer
                              io non sono mai riuscito a cacciare con la giacca.
                              Ormai mi sono anche arreso che realmete resistenti all'acqua non si può fare nulla. O quello che si può fare è poi la suana e sudare come una bestia, ovvero peggio che essere bagnato dalla pioggia.
                              Quindi la mia jeep è il mio secondo armadio, ho dietro di tutto e a mezzogiorno prima di cacciare il pomeriggio mi cambio completamente.

                              Per i rovi, cosciali, ghette, guanti da lavoro, robuste camicie che ad ogni modo si rompono e vanno rammendate e sostituite almeno ogni 2 stagioni e tanta tanta tanta resistenza psicofisica[:D][:D][:D][:D]
                              Sei da quotare in toto anche se spero che con le nuove tecnologie e nuovo materiali si possa cacciare asciutti e senza essere sempre dal sarto

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