Campioni da prove a caccia

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

PATO Scopri di più su PATO
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • sly8489
    ⭐⭐⭐⭐
    • Mar 2009
    • 11962
    • Trieste
    • spring spaniel

    #31
    Io sono fortunato, nei cani da cerca non ci sono professionisti, la maggior parte sono cacciatori, chi non è cacciatore si serve dei cacciatori per continuare a selezionare cani da caccia. I cani da caccia bravi si distinguono anche nelle prove di lavoro. La differenza fra un cane da caccia e uno da prove, sta nell'addestramento. Ci sono cani da caccia molto più forti dei cani da prove. Un allevatore che non va neanche a caccia deve rendere concreto il suo lavoro con i consigli di chi a caccia ci va. La selezione la deve fare anche con i bravi cani da caccia, e non soltanto con i cani che non hanno mai fatto una giornata di caccia. La selezione deve essere mirata alla ricerca del cane da caccia, pochi scarti, meno campioni più ottimi cani da caccia, più scarti per arrivare al cane campione, è fregarsene altamente della caccia. Qualche parola bisognerebbe spenderla anche per i giudici non cacciatori. Opinione strettamente personale.

    Commenta

    • Tex Willer
      ⭐⭐⭐
      • Nov 2012
      • 1793
      • PROVINCIA DI PAVIA
      • Setter Inglese

      #32
      Originariamente inviato da darkmax
      Ciao tex, intanto, ci tengo a precisare che non critico chi usa il GPS, ognuno va a caccia come più gli piace.
      Cerco di spiegarmi meglio ... io criticavo solo il fatto che in molti ritengano le prove le responsabili delle aperture esagerare che fanno i loro cani. È vero che in prova si tende ad esasperare le caratteristiche della razza ma è altrettanto vero che quando ho per le mani un cucciolo di 60gg, figlio di campioni, una regolata cerco di dargliela per poter poi andare a caccia. Quando non riesco a dargli una regolata, per mia colpa, se non gli metto il GPS non ci vado a caccia.
      Collegato o meno, SECONDO ME, nel bosco a 2km senza gps posso stare a casa.
      Su youtube vedere, in montagna, chi si vanta di avere il cane fermo a 1.5 km mi fa cadere le braccia.
      Lo sapete quanto ci metto a salire di un km in montagna ??!
      Io di cani a chilometri non ne ho mai visti, e credo che nessuno vada a caccia con dei cani che vanno a chilometri di distanza, siamo razionali dai.
      Sicuramente oggi giorno cerchiamo in moti, cani con la benzina, inglesi soprattutto, e va bene, ma il cane a caccia (e in prova) se vuoi avere dei risultati devi averlo in mano. E averlo in mano non significa ridinensionarlo, significa, condurlo.
      Io caccio da solo,quasi esclusivamente, quando con alcuni amici amche gente che va coi setter, ma che appena arrivano a 50 metri fischiano, chiamano, urlano e li insultano, parliamo e gli dico che ho servito il cane a 200 metri mi danno del pazzo, io non ci vedo nulla di male. Un cane per me, se è corretto, e per corretto intendo collegato, senza vizi (ungulati ad esempio) e ferma, può prendere le iniziative che crede, il naso e l'istinto ce lo ha lui, e se va a 200/300 metri e rimane fermo, aveva ragione lui, io devo solo servirlo

      I chilometri lasciamoli ai maratoneti e ai contamusse[brindisi]
      La mia vita è un bosco, il mio cane al mio fianco, un fucile in spalla

      Commenta

      • elsa
        ⭐⭐
        • Mar 2017
        • 755
        • Sanremo Liguria
        • Setter inglesi Elsa,Dash,Camay,Linda Segugio it. pelo raso Renè

        #33
        Originariamente inviato da Tex Willer
        Ciao Max
        io invece sono certo che con un cane SCOLLEGATO, non ci vai a caccia nemmeno con il Drone, altrochè GPS

        In troppi confondente il cane SCOLLEGATO dal cane che ALLUNGA.
        Sono due cose diverse. Se poi non piace raggiungere un cane in ferma tramite palmare è un altro paio di maniche, ma non per questo significa che lo stesso sia scollegato

        ---------- Messaggio inserito alle 10:35 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:33 AM ----------

        Nelle prove a beccacce FINALMENTE il beeper è ammesso sempre e solo in modalità ferma.
        Per le altre, non so non le seguo molto
        Sono d'accordo con te,e credo comunque ,come ha scritto qualche altro amico, che il cane non sempre ha tutte le colpe,i cacciatori spesso ci mettono del loro,la famosa "socializzazione" di cui spesso parla SLY anche in altre discussioni,per molti è inutile salvo poi trovarsi in mano cani che non conoscono quello che dovrebbe essere il loro amico ed il "sangue"non c'entra nulla.Nelle prove a beccacce come nelle prove di montagna è ora consentito il beeper,a discrezione del giudice,in teoria però il telecomando se c'è dovrebbe averlo in mano il giudice.......Inoltre sapete dirmi secondo voi quanti giudici
        ENCI sono o sono stati veri cacciatori,ma veri veri.
        Concordo con Roberto,L'Inglese,se il cane è vero campione a caccia ci può andare eccome
        Ciao a tutti
        Marco[brindisi]
        "Una vita senza cani è una vita da cani"

        Commenta

        • darkmax
          ⭐⭐⭐
          • Aug 2013
          • 1679
          • Profondo Nord
          • setter inglese

          #34
          Originariamente inviato da Tex Willer
          Io di cani a chilometri non ne ho mai visti, e credo che nessuno vada a caccia con dei cani che vanno a chilometri di distanza, siamo razionali dai.
          Sicuramente oggi giorno cerchiamo in moti, cani con la benzina, inglesi soprattutto, e va bene, ma il cane a caccia (e in prova) se vuoi avere dei risultati devi averlo in mano. E averlo in mano non significa ridinensionarlo, significa, condurlo.
          Io caccio da solo,quasi esclusivamente, quando con alcuni amici amche gente che va coi setter, ma che appena arrivano a 50 metri fischiano, chiamano, urlano e li insultano, parliamo e gli dico che ho servito il cane a 200 metri mi danno del pazzo, io non ci vedo nulla di male. Un cane per me, se è corretto, e per corretto intendo collegato, senza vizi (ungulati ad esempio) e ferma, può prendere le iniziative che crede, il naso e l'istinto ce lo ha lui, e se va a 200/300 metri e rimane fermo, aveva ragione lui, io devo solo servirlo

          I chilometri lasciamoli ai maratoneti e ai contamusse[brindisi]
          2/300 metri per un setter sono normali. È più strano chi va con i setter e li vuole a 50 mt

          Commenta

          • fabryboc
            Moderatore Setter & Pointer
            • Dec 2009
            • 8011
            • piemonte
            • setter inglese e griffone Korthals

            #35
            Originariamente inviato da Tex Willer
            Ciao Max
            io invece sono certo che con un cane SCOLLEGATO, non ci vai a caccia nemmeno con il Drone, altrochè GPS
            Originariamente inviato da darkmax
            Collegato o meno, SECONDO ME, nel bosco a 2km senza gps posso stare a casa.
            Su youtube vedere, in montagna, chi si vanta di avere il cane fermo a 1.5 km mi fa cadere le braccia.
            Lo sapete quanto ci metto a salire di un km in montagna ??!
            Nel bosco a due km (ma anche ad uno) il cane che ci va, se ne fotte del padrone, poi possiamo chiamarlo "scollegamento" o "grandi aperture", ma, ripeto, nel bosco e persino in montagna (dove io apprezzerei sicuramente aperture generose) non hanno proprio senso....e io un un cane così non lo reputerei un buon cane da caccia neanche se mi fermasse 10 beccacce al giorno.

            già 2-300 metri in salita per servire il cane, mettono a dura prova garretti e polmoni...se il cane mi ferma ad un km, lo lascio lì e spero lo trovino prima i lupi....

            Ecco perché, tornando in tema, un cane proveniente da un certo tipo di prove, dove le grandi aperture in campo aperto sono la norma, volendolo usare a caccia, bisognerebbe usarlo nei terreni a lui più consoni...e comunque, sarà necessaria una sorta di "rieducazione" ai diversi ritmi...

            Ma concordo con l'Inglese che, se la cosa riuscisse, si toccherebbe un livello di godimento cinofilo non comune.


            Originariamente inviato da elsa
            .Inoltre sapete dirmi secondo voi quanti giudici
            ENCI sono o sono stati veri cacciatori,ma veri veri.
            Gran bella domanda, e, come dice giustamente Sly, oltre che per i giudici, vale anche per gli allevatori.

            Ma quanti ormai, se parliamo di inglesi, allevano in funzione della caccia? E quanti invece, in funzione delle prove??
            Ultima modifica fabryboc; 15-05-20, 12:40.
            Mala tempora currunt

            Commenta

            • elsa
              ⭐⭐
              • Mar 2017
              • 755
              • Sanremo Liguria
              • Setter inglesi Elsa,Dash,Camay,Linda Segugio it. pelo raso Renè

              #36
              Originariamente inviato da fabryboc
              Nel bosco a due km (ma anche ad uno) il cane che ci va, se ne fotte del padrone, poi possiamo chiamarlo "scollegamento" o "grandi aperture", ma, ripeto, nel bosco e persino in montagna (dove io apprezzerei sicuramente aperture generose) non hanno proprio senso....e io un un cane così non lo reputerei un buon cane da caccia neanche se mi fermasse 10 beccacce al giorno.

              già 2-300 metri in salita per servire il cane, mettono a dura prova garretti e polmoni...se il cane mi ferma ad un km, lo lascio lì e spero lo trovino prima i lupi....

              Ecco perché, tornando in tema, un cane proveniente da un certo tipo di prove, dove le grandi aperture in campo aperto sono la norma, volendolo usare a caccia, bisognerebbe usarlo nei terreni a lui più consoni...e comunque, sarà necessaria una sorta di "rieducazione" ai diversi ritmi...

              Ma concordo con l'Inglese che, se la cosa riuscisse, si toccherebbe un livello di godimento cinofilo non comune.




              Gran bella domanda, e, come dice giustamente Sly, oltre che per i giudici, vale anche per gli allevatori.

              Ma quanti ormai, se parliamo di inglesi, allevano in funzione della caccia? E quanti invece, in funzione delle prove??
              Ciao Fabri, sono d'accordo, molti credo troppi allevatori di razze inglesi allevano in funzione delle prove sopratutto GC e caccia a starne,alcuni non cedono neanche monte con certi loro famosi campioni se non agli intimi amici
              a onor del vero altri,non tanti,veri cacciatori,allevano in funzione caccia,sono poi gli stessi che frequentano le prove specialistiche e alcuni la caccia pratica
              Marco[brindisi]
              "Una vita senza cani è una vita da cani"

              Commenta

              • l'inglese
                Moderatore Setter & Pointer
                • Mar 2008
                • 4255
                • Arzignano, Vicenza

                #37
                Forse, prima di addestrare i Cani, si dovrebbe educare i Cacciatori nell' uso consono a Caccia con i Cani da Ferma di Razza Inglese... Ma ci vorrebbe troppa fatica...
                Roberto

                Con affetto e simpatia [:-golf]

                un saluto

                l' inglese

                Commenta

                • maxpointer73
                  ⭐⭐⭐
                  • Aug 2016
                  • 3088
                  • torino
                  • pointer inglese

                  #38
                  Originariamente inviato da darkmax
                  Questo non centra con le prove dove il beeper è vietato. Sulla selvaggina naturale i cani sono collegati eccome.
                  Per la classica a quaglie,dove le aperture sono esagerate, è un altro discorso ma li, a dir il vero, non si giudica l attitudine venatoria del soggetto ma piuttosto la sua aderenza allo standard di lavoro su un terreno adatto.
                  Per quanto riguarda il collegamento di molti soggetti sono daccordo con te ma li non è un problema di cane ma di cacciatore ....
                  Molto semplice e veloce mettere il satellitare e mollare 4 o 5 cani su per una montagna per poi recuperarli dopo 4 ore o servirli se ti vibra la tasca ;)
                  Ciao
                  ciao darkmax[:-golf],
                  su quel post , stavo rispondendo a Fabry sui soggetti troppo spinti/scollegati/indipendenti , che se non fosse per la tecnologia sarebbero inutilizzabili ......
                  es: se caccio beccacce in montagna , e il cane mi và in ferma sul versante opposto .....
                  a me cacciatore serve un'ora o quasi per scendere e risalire ..... il selvatico può aspettare qualche minuto... non un ora .... risultato?[:-cry][:-cry]
                  e poi dopo uno sforzo del genere giro i tacchi e vado alla macchina perchè sono cotto.
                  come posso fare con un cane del genere? lo uso perchè esistono i beep/gps .... se no passerei tre quarti di giornata solo per trovarlo....
                  a volte questo problema è per colpa del cacciatore (quasi sempre) .......
                  però ti posso assicurare che ci sono dei soggetti molto molto focosi ..... ma sopratutto molto indipendenti !!! che quel vizietto non lo togli [:142] a meno che non utilizzi il CE ....
                  ma quì si apre un ulteriore mondo...
                  saluti Max

                  Commenta

                  • darkmax
                    ⭐⭐⭐
                    • Aug 2013
                    • 1679
                    • Profondo Nord
                    • setter inglese

                    #39
                    Originariamente inviato da fabryboc
                    Gran bella domanda, e, come dice giustamente Sly, oltre che per i giudici, vale anche per gli allevatori.

                    Ma quanti ormai, se parliamo di inglesi, allevano in funzione della caccia? E quanti invece, in funzione delle prove??
                    Dipende di che allevatori stiamo parlando.
                    Un allevatore che oltre alla passione vuol fare dei cani il proprio lavoro, con questi, ci deve pure mangiare.
                    I grandi allevatori vengono riconosciuti per i risultati dei loro animali in prova , cani gatti o cavalli che siano. Più i risultati sono alti e più cuccioli o monte vendono.
                    Le stelline sui pedigree mi sembra piacciano più o meno a tutti. Uno o più campioni li trovi ormai anche nella genealogia del cane del vecchietto del paese.
                    Ultima modifica darkmax; 15-05-20, 15:21.

                    Commenta

                    • maxpointer73
                      ⭐⭐⭐
                      • Aug 2016
                      • 3088
                      • torino
                      • pointer inglese

                      #40
                      Originariamente inviato da lacopo giuseppe
                      Concordo con il tuo ragionamento, ma devi convenire che in tempi dove ancora non si usava il beper e tantomeno il gps , il cacciatore era molto più attento alle performance del suo cane , e se il cane non cambiava il suo stile di cacciare , il cacciatore cambiava cane , ovviamente quel soggetto veniva levato dalle monte . Oggi vuoi che ci sono gps beper che anche i sordi li sentono , ecco qui che quei cani ieri scartati , oggi sono considerati dei grandi x motivi che più o meno gli appassionati del cane inglese conoscono.

                      Cari saluti.


                      esatto!!![emoji106][emoji106]

                      ---------- Messaggio inserito alle 04:29 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:24 PM ----------

                      Originariamente inviato da fabryboc
                      Non vorrei passare per la verginella che non sono, il GPS lo uso anch'io, come sai, ma i miei cani DEVONO essere collegati, e i sistemi di localizzazione non sono e non dovrebbero mai essere un sostituto di altre carenze...o peggio, una panacea per trasformare in "fenomeni" dei decerebrati.....


                      sei troppo forte !![emoji106] [:D][:D][:D][:D]

                      ---------- Messaggio inserito alle 04:34 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:29 PM ----------

                      Originariamente inviato da Tex Willer
                      Fabrizio coi cani decerebrati, a CACCIA, non ci si va. Manco con la parabola e il decoder sul collo[:D]


                      se continuano a selezionare in questo senso ..... altro che parabola [:D][:D]

                      ---------- Messaggio inserito alle 05:19 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:34 PM ----------

                      Originariamente inviato da sly8489
                      Io sono fortunato, nei cani da cerca non ci sono professionisti, la maggior parte sono cacciatori, chi non è cacciatore si serve dei cacciatori per continuare a selezionare cani da caccia. I cani da caccia bravi si distinguono anche nelle prove di lavoro. La differenza fra un cane da caccia e uno da prove, sta nell'addestramento. Ci sono cani da caccia molto più forti dei cani da prove. Un allevatore che non va neanche a caccia deve rendere concreto il suo lavoro con i consigli di chi a caccia ci va. La selezione la deve fare anche con i bravi cani da caccia, e non soltanto con i cani che non hanno mai fatto una giornata di caccia. La selezione deve essere mirata alla ricerca del cane da caccia, pochi scarti, meno campioni più ottimi cani da caccia, più scarti per arrivare al cane campione, è fregarsene altamente della caccia. Qualche parola bisognerebbe spenderla anche per i giudici non cacciatori. Opinione strettamente personale.


                      parole sante!!!![emoji106][emoji106][emoji106]
                      e aggiungerei ...... : sui quali "se ha le palle" emergerà il campione.

                      Commenta

                      • zetagi
                        Utente
                        • Aug 2012
                        • 2988
                        • vercellese
                        • setter inglese e labrador

                        #41
                        Max,
                        chi continua a selezionare i "decerebrati", li continuerà a selezionare e questo perché, quei cani non gli servono per la caccia infatti quando si va in un allevamento a prendere un cucciolo ti chiedono sempre prima cosa ne devi fare...i cani per noi vengono fuori da altre linee di sangue (vorrei vedere uno con le aperture e la velocità da grande cerca come esce fuori dal bosco pieno di sottobosco.

                        Commenta

                        • lacopo giuseppe
                          ⭐⭐⭐
                          • Oct 2014
                          • 5614
                          • roma
                          • setter

                          #42
                          Credo che i decerebrati come ce ne sono nelle persone, ce ne sono anche nei cani , solo che il cane non è bravo a mascherare i difetti che le persone riescano a nascondere, il cane anche il più decerebrato se non ha gli attributi difficilmente riesce andare a dama , modesta opinione personale.

                          Cari saluti

                          Commenta

                          • maxpointer73
                            ⭐⭐⭐
                            • Aug 2016
                            • 3088
                            • torino
                            • pointer inglese

                            #43
                            Originariamente inviato da zetagi
                            Max,
                            chi continua a selezionare i "decerebrati", li continuerà a selezionare e questo perché, quei cani non gli servono per la caccia infatti quando si va in un allevamento a prendere un cucciolo ti chiedono sempre prima cosa ne devi fare...i cani per noi vengono fuori da altre linee di sangue (vorrei vedere uno con le aperture e la velocità da grande cerca come esce fuori dal bosco pieno di sottobosco.


                            ciao Giovanni.....
                            tutto vero purtroppo [:142]
                            questa scelta a lungo termine sarà un danno enorme per le razze da ferma.
                            alcune sono già messe veramente male [:-cry][:-cry] , altre seguiranno a ruota.

                            Commenta

                            • zetagi
                              Utente
                              • Aug 2012
                              • 2988
                              • vercellese
                              • setter inglese e labrador

                              #44
                              Ciao Iacopo,
                              per decerebrati intendevo quei cani che fanno 2-3 Km. a dx e altrettanti a sx a velocità iperboliche e che come cani da utilizzo quotidiano servono a meno di niente...i loro padroni vanno a farli correre sui campi da golf e servono solo a quello qualcuno si salva solo perché ha il cervello di adeguare l'andamento al tipo di terreno diverso (dalle stoppie al bosco ecc.)...praticamente le linee di sangue da corsa servono a loro mentre a noi servono le altre.



                              No Max,
                              noi nel nostro piccolo facciamo l'altro tipo di selezione...quella dell'utilità...e poi non dobbiamo prendere per oro colato tutto quello che si legge.

                              Commenta

                              • maxpointer73
                                ⭐⭐⭐
                                • Aug 2016
                                • 3088
                                • torino
                                • pointer inglese

                                #45
                                Originariamente inviato da zetagi
                                noi nel nostro piccolo facciamo l'altro tipo di selezione...quella dell'utilità...


                                ci proviamo , ma non sempre è facile ........
                                anche perchè tra leggi e carenza di selvaggina , a volte il compito diventa arduo.
                                mai mollare!!!!!!!!!!![emoji106]

                                Commenta

                                Argomenti correlati

                                Comprimi

                                Attendere..