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ok, porterò il mio korthals dal barbiere per una bella tinta !!!!! eheheheheheheh
non credo che il cane caccerebbe peggio da tinto...........ma mi pare piu' semplice mettergli un collare o una mantellina rifrangente gialla o arancione.
Sulla poesia non discuto, ognuno ha il diritto di trovarla dove preferisce, magari qualche diversità di opinioni la avrei sulla ampiezza di cerca, se un cane caccia a tiro di fucile, a che serve il cane da ferma ? tanto varrebbe passare a springer o cocker
Per la cronaca il setter é DIVENTATO boscaiolo e di grande valore essendo la razza che piu' ha saputo adattarsi a tutte le situazioni di selvaggina e vegetazione , ma non é certo nato ne é stato selezionato per andare a beccacce , gli inglesi a beccacce utilizzavano il coker (lo dice lo stesso nome della razza )
Perdonami Lucio ma utilizzavano il cocker perché comunque hanno anche una cultura e tradizioni diverse dalle nostre...
Nei paesi anglosassoni è più diffusa la caccia alla beccaccia in battuta che con i cani da ferma...detto questo è detto tutto [:-golf]
Dio salvi la Regina.
Smell the flowers while you can.
Perdonami Lucio ma utilizzavano il cocker perché comunque hanno anche una cultura e tradizioni diverse dalle nostre...
questo é assolutamente vero, con i cani da ferma cacciavano starne e grouse
Nei paesi anglosassoni è più diffusa la caccia alla beccaccia in battuta che con i cani da ferma...detto questo è detto tutto [:-golf]
le battute (con poste e andando-drive) le fanno un po' su tutto, ma specialmente a grouse e fagiani , non ho mai visto (sicuramente per mia carenza) una battuta fatta a beccacce, ma ho visto beccacce abbattute nelle battute a fagiani
La mia paura è che agli occhi di un lettore distratto passi il messaggio che per la caccia nel bosco il gk non vada bene per via del colore, mentre per via delle sue capacità e doti ritengo sia proprio da preferire.
Per quanto attiene ai collari ve ne sono anche di luminosi
La mia paura è che agli occhi di un lettore distratto passi il messaggio che per la caccia nel bosco il gk non vada bene per via del colore, mentre per via delle sue capacità e doti ritengo sia proprio da preferire.
Per quanto attiene ai collari ve ne sono anche di luminosi
A mio avviso il bosco e i terreni intricati sono i posti dove tale razza riesce ad esprimersi meglio.
Ovvio che ci saranno anche soggetti che si esprimono egregiamente anche su altri Selvatici come ad esempio pernici, cotorne e starne, ma per questi io personalmente vedo altre razze.
Ho cacciato tanti anni fa con un GK, il mio primo anno di licenza; era un soggetto tipico e con buon animus, ho solo bei ricordi di quel cane che, anche se non lo era perché prestatomi, me l'ero fatto un pochino anche mio.
Poi intervennero varie vicissitudini... lui se ne andò troppo presto a causa di un'immensa sfortuna, quando oramai era un cane maturo e pronto; mentre io rimasi letteralmente "fulminato sulla via di Damasco" per un'altra razza e allora così si concluse la storia.
Però, tantissima stima per questi cani che -quando bravi- meritano, meritano tanto.
La mia paura è che agli occhi di un lettore distratto passi il messaggio che per la caccia nel bosco il gk non vada bene per via del colore, mentre per via delle sue capacità e doti ritengo sia proprio da preferire.
Per quanto attiene ai collari ve ne sono anche di luminosi
Non mi pare che sia stato mandato un messaggio del genere, si é solo osservato che nel bosco certi mantelli hanno meno visibilità di altri e questo vale per TUTTE le razze e riguardo al Korthals si é detto che non vedo ragioni per giubilare il raro bianco arancio anzi penso che i beccacciari lo utilzzerebbero molto volentieri. Anche il Drahthar ha un mantello scuor, anche moltissimi kurzhaar cosi come molti bracchi italiani, il discorso é di carattere generale : nel bosco sono piu' visibili i mantelli con molto bianco.
poi basta mettere dei collari o delle mantelline per eliminare il problema, che oggi, in tempo di beeper e di GPS, ha molta meno importanza.
La mia paura è che agli occhi di un lettore distratto passi il messaggio che per la caccia nel bosco il gk non vada bene per via del colore, mentre per via delle sue capacità e doti ritengo sia proprio da preferire.
Per quanto attiene ai collari ve ne sono anche di luminosi
Io penso che il GK sia in assoluto uno dei cani più adatti a tale caccia, tanto che il mio prossimo cane sarà (dopo 25 anni di setter) proprio un griffone.
Certo è che l'unico, evidentissimo difetto che gli riconosco, è proprio il colore del manto, che, pur bello in se stesso ed in altri ambienti, nel bosco è secondo me un handicap non da poco.
Caccio con 4 setter, due praticamente bianchi e due molto scuri...spesso per trovare lo scuro in ferma cerco il bianco in consenso...con tutto il beeper del caso...e mentre gli scuri a 30 metri non li vedo più, i chiari li vedo anche sulla collina di fronte.
Affermare il contrario sarebbe fazioso.
E, se i bianchi arancio (di cui presumo l'estinzione) fossero tanti quanto i grigi acciaio, come succede con gli spinoni roani/BA...onestamente non avrei dubbi su quale scegliere.
Con tutto che il grigio acciaio è a mio avviso un colore magnifico.
Non mi pare che sia stato mandato un messaggio del genere, si é solo osservato che nel bosco certi mantelli hanno meno visibilità di altri e questo vale per TUTTE le razze e riguardo al Korthals si é detto che non vedo ragioni per giubilare il raro bianco arancio anzi penso che i beccacciari lo utilzzerebbero molto volentieri. Anche il Drahthar ha un mantello scuor, anche moltissimi kurzhaar cosi come molti bracchi italiani, il discorso é di carattere generale : nel bosco sono piu' visibili i mantelli con molto bianco.
poi basta mettere dei collari o delle mantelline per eliminare il problema, che oggi, in tempo di beeper e di GPS, ha molta meno importanza.
Esatto e fondamentalmente d'accordo. Difatti questo tuo intervento è completo, preciso e chiarificatore, anche agli occhi di chi ho definito "lettore distratto" sia esso iscritto al forum o occasionale visitatore.[:-golf]
Fabry ecco dove volevo porre l'attenzione, non userei la parola difetto che può trarre in inganno, ma magari una definizione del tipo "aspetto che potenzialmente può creare difficoltà in alcune circostanze" nulla di più. [:D]
[;)] sicuramente il colore del mantello ha fatto spesso la fortuna o sfortuna di alcune razze canine da caccia.
Ora per il griffoni Korthals, oltre al mantello che si mimetizza benissimo nel bosco c'e stata spesso un'avversità' dei cacciatori verso questa razza ottima, che costruita nel rettangolo ha forse il difetto di condividere con qualche inglese di chiara fama la solita costruzione...... Diffusione scarsa dovuta anche ai pochi allevamenti, e dalle mie parti, purtroppo ne ho visti veramente pochi in giro.
devo anche dire che difronte ad un'ottimo cane, (sia griffone che spinone) pur con mantello non proprio indicato per il bosco.............. sinceramente un bel collare anche arancio/giallo bello spesso..... e mi passano tutte le fisime mentali.
Nel bracco francese ci sono alcuni mantelli che effettivamente non lo valorizzano come altri piu chiari, tuttavia i cacciatori non lo avevano mai preso in seria considerazione per altri futili motivi che sappiamo bene, soliti discorsi da bar dello sport... (assomiglianza con pointer.... o simile al kurzaar) in realta' nell'impiego venatorio si apprezzano veramente le doti del folletto francese e del fratello guascone.
Fabry ecco dove volevo porre l'attenzione, non userei la parola difetto che può trarre in inganno, ma magari una definizione del tipo "aspetto che potenzialmente può creare difficoltà in alcune circostanze" nulla di più. [:D]
Ma d'altronde...il pericolo è il nostro mestiere....[;)][;)] e il cane perfetto, come il cacciatore perfetto...stanno solo sulle riviste...
Mauro ...Orma (non Ombra)[:D]
Fabry il grigio c'è poco ma c'è ......poco perché la pelata incombe[bah] ....
però ci somigliamo e siamo tosti come si dice [:-bunny] siamo proprio tipi con i baffi [durbans]
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