dissento categoricamente, il bracco leggero o bracchetto non era un tentativo di creare una nuova razza, ma era una razza esistente e ben diffusa e gli Aschieri ne erano un lampante esempio, come lo erano i Bagnasco ed altre correnti di sangue dell'appennino ligure/piemontese/emiliano
Che ci fosse la "razza" del bracco leggero lo testimoniano quasi tutti coloro che hanno trattato del bracco italiano dal Vecchio al Delor al Ciceri ed al Manfroni.
Rammento la polemica portata avanti negli anni venti dal commediografo Nino Berrini vertente proprio sul fatto che la razza, del bracco leggero era stata cancellata inserendola in quella del bracco italiano, allargando la forbice di pesi e misure ammesse.
Oggi è legittimo allevare nel rispetto dello standard producendo sia leggeri che pesanti o , come piu' spesso capita, dei soggetti intermedi.
Di "meticciamenti" è piena la storia della cinofilia, sia di quelli che hanno creato le varie razze, sia di quelli programmati con l'autorizzazione delle società cinofile centrali (libri aperti) sia di quelli praticati di sotterfugio.
L'immissione di sangue pointer nel Bracco Italiano è certificata anche nel testo del Manfroni (e non parlo del bracco-pointer, ma di bracchi spacciati come puri con evidenti segni morfologici del pointer) e non ci vuole un occhio particolarmente esperto per vederne ancora oggi di "meticciamenti" non dichiarati: toraci carenati, ventri fortemente risalenti in assenza di grassella, linee cranio facciali poco divergenti, stop marcatissimi, orecchie tringolari piccole e attaccate in alto, andature di continuo incessante galoppo.
D'altra parte le razze ad ampia diffusione venatoria, per esempio i setter inglesi , sono ormai lontanissimi dagli standard ufficiali , per taglia e per importanza dei particolari morfologici ma sono la prima razza pèer diffusione, gli Epagneul Breton hanno subito evidenti e dichiarate immissioni di setter e pointer ed hanno migliorato le prestazioni ed ora sono la seconda razza per diffusione. Altri, gli spinoni, sono stati rinsanguati col bracco italiano, nei pointer sono andati a finire i levrieri, i Kurzhaar sono dichiaratamente dei bracchi/pointer , nei Drahthaar c'è di tutto un po', i bracchi francesi hanno piu' caratteristiche da pointer che da continentali.
Insomma si puo' anche far finta di non sapere, ma parallelamente bisogna anche far finta di non vedere.
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