quali sono le caratteristiche del bracco italiano che preferite ?

[enrico]

secondo me c'è una cosa importantissima da considerare, il cane autonomo nel senso che ha imparato tutto da solo e quello che è andato a scuola.
L'autodidatta , quello che ha imparo da solo senza bragha e dressour secondo me vale 50 rispetto a chi ha mandato un cane a imparare che poi non tutti escono neanche imparando.
Purtroppo la scuola migliore per un ausiliare è vedere la selvaggina possibilmente "vera" cosa che ormai è diventata rara.
Vorrei tornare indietro di trenta anni , non per essere più giovane, ma per trovare la selvaggina che c'era allora quando cacciando un terzo di adesso si trova sempre l'incontro ..... o lepre o fagiani o rosse per non parlare delle becche che nel periodo giusto e tempi favorevoli se ne alzava anche sette per mattina.
Tutto questo secondo me ha l'importanza prioritaria in un sondaggio.

[bosco64]

[QUOTE=enrico per non parlare delle becche che nel periodo giusto e tempi favorevoli se ne alzava anche sette per mattina.
[/QUOTE]

Nel periodo giusto e tempi favorevoli 7 becche per mattina si incontrano anche adesso. A volte anche di più

[marco pas]

Nel periodo giusto e tempi favorevoli 7 becche per mattina si incontrano anche adesso. A volte anche di più

Enrico intende nelle stesse "vecchie" zone, credo[:D]

[bosco64]

Enrico intende nelle stesse "vecchie" zone, credo[:D]

Anch'io intendo sempre le stesse zone antiche. Certo , non saranno le zone di Enrico, ma almeno da me le becche anzichè diminuire sono aumentate.

[marco pas]

Anch'io intendo sempre le stesse zone antiche. Certo , non saranno le zone di Enrico, ma almeno da me le becche anzichè diminuire sono aumentate.

Lo credo anche io, per becche e migratoria in genere. A Enrico gli sembreranno calate perche' da lui avranno cambiato rotta perche' ne "martellava" tante e arrivano da noi che gli facciamo le fotografie.

[bosco64]

Lo credo anche io, per becche e migratoria in genere. A Enrico gli sembreranno calate perche' da lui avranno cambiato rotta perche' ne "martellava" tante e arrivano da noi che gli facciamo le fotografie.

Magari hanno cambiato rotta solo per fargli girare i maroni

[enrico]

Anch'io intendo sempre le stesse zone antiche. Certo , non saranno le zone di Enrico, ma almeno da me le becche anzichè diminuire sono aumentate.

Beato te , da noi le zone di incontri le hanno chiuse quasi tutte , parchi , preparchi e zrc.
Sei fortunato se ne incontri una o due al giorno adesso..... sempre che ci arrivi per primo.
Non solo hanno chiuso le zone da becche ma parzialmente anche dove stavano le rosse e le lepri e invece che fare dei ripopolamenti giusti di questi selvatici nelle oasi o nelle zrc, l'ambito continua a rilasciare dei fagiani di pronta caccia ( che io chiamerei pronta pappa per le volpi) che non riescono neanche volare.
In tutti questi anni se avessero fatto come si deve saremmo ricoperti da selvatici veri che cresciuti in zone dove la caccia è chiusa, diciamo allo stato brado capaci di sopravvivere, quando ce ne sono in soprannumero prima o poi escono e se si ha fortuna nidificano anche fuori.
Vi faccio un esempio stupido, poi basta perchè sto andando fuori tema, da qualche estate si sentono cantare tre maschi di fagiano.... magari si sono salvati da vecchi, lanci di ripopolamenti..... qualcuno ha pensato in primavera di lasciare qualche femmina...... orebene un mio amico ne aveva una nei suoi campi recitati l'ha trovata sopra le uova e l'ha lasciata a covare portandoci da bere e da mangiare li vicino.
Ora la fagiana è stata sulle uova per quasi due mesi, dopo di che il mio amico quando non c'era la fagiana ha preso le uova e le messe in incubatrice ...... conclusione .... le uova non erano state fecondate e non è nato niente, questo per dire che cosa ci vendono.
Come possiamo pretendere poi che sia ripopolamento????

[marco pas]

Beato te , da noi le zone di incontri le hanno chiuse quasi tutte , parchi , preparchi e zrc.
Sei fortunato se ne incontri una o due al giorno adesso..... sempre che ci arrivi per primo.

Una o due al giorno incontrate non mi lamenterei poi tanto e fai anche il cane. Che tu sia un ingordo?[:-bunny][:D]

[enrico]

Una o due al giorno incontrate non mi lamenterei poi tanto e fai anche il cane. Che tu sia un ingordo?[:-bunny][:D]

se fossi ingordo ne prenderei una quindicina all'anno o anche più, pensa che sino all'altro anno qui ne potevi incarnierare tre al giorno.
Non tutti i giorni sono uguali e poi come dici tu il cane fa la differenza..... c'è quello che incontra di più e che quello che incontra meno me il 70% delle non probabilità di incarnierare lo fa il territorio!

[ettore]

Nel periodo giusto e tempi favorevoli 7 becche per mattina si incontrano anche adesso. A volte anche di più

CN5 il prossimo anno arrivooo!!![:D][:D][:D]

[alberto48]

hai ragione marco non bisogna essere troppo difficili il nostro braccone lo dobbiamo amare nel suo complesso .dove si trova un cane con tutte le doti in lui presenti'' .dategli fiducia è ineguagliabile ciao alberto

[Lucio Marzano]

io penso che se vogliamo il bene della razza , non dobbiamo fare i "buonisti" e soprattutto non dobbiamo accontentarci, sono stati fatti progressi, sul piano della venaticità e delle fisicità del bracco italiano, ma non basta , bisogna proseguire su questa strada ed essere molto severi e molto esigenti nella valutazione delle prerogative del nostro bracco , sia di quelle stilistiche (e penso che siamo a buon punto) sia in quelle delle performances atletiche e qui molto si é fatto ma c'é ancora molto da fare a livello di media di razza.

[Leonardo]

pienamente daccordo con lo zio LUcio.

[alberto48]

ma come si fa a dare un voto , per me il bracco è un complesso di doti che vanno apprezzate ,in sostanza il bracco non delude mai . bisogna saperlo comprendere ,credetemi ve lo dice uno che è con il bracco da una vita.

[Mauro Nerviani]

ma come si fa a dare un voto , per me il bracco è un complesso di doti che vanno apprezzate ,in sostanza il bracco non delude mai . bisogna saperlo comprendere ,credetemi ve lo dice uno che è con il bracco da una vita.